Nel 2009, anno nero della crisi economica mondiale scaturita dal dissesto creditizio degli Stati Uniti, anche il Veneto aveva risentito della difficile congiuntura con un abbassamento dei valori del Pil regionale e difficoltà occupazionali. A distanza di cinque anni, però, il buio sembra non essere ancora alle spalle anche se si intavede una lenta ripresa che far ben sperare per l’economia della regione.
Nel 2013 il Pil del Veneto ha chiuso con un decremento dell’ 1,1%. Nel 2014, però si è respirata l’aria favorevole delle esportazioni (+2,7%) che sono risultate la componente più dinamica della domanda. A risalire la china è stata soprattutto l’industria con l’agricoltura e i servizi a seguire.
Le previsioni per i prossimi anni non sono ancora del tutto positive, infatti ci si aspetta un andamento contrastante del Pil nel 2014 con una leggera ripresa nel corso del 2015.