n° 12/2025
30/6/2025

Enterprise Europe Network è la più grande rete a supporto delle PMI a livello mondiale, presente in più di 60 Paesi e composta da oltre 600 partner locali, raggruppati localmente in consorzi.

La Rete e i suoi membri mettono a sistema la propria esperienza sul business a livello internazionale con le competenze locali per supportare l’introduzione dell’innovazione nel mercato.

La Rete fornisce assistenza personalizzata alle imprese per accelerarne la crescita, sviluppare nuovi partenariati commerciali e tecnologici, favorire l’accesso al credito e la partecipazione a programmi di finanziamento europei.

eurosportello

eventi

DONNEINATTIVO: LA TUA GUIDA ALL’EDUCAZIONE FINANZIARIA – EDIZIONE 2025

Il 3 luglio 2025, alle ore 14.30 parte la V edizione di “Donne in attivo – La tua guida all’educazione finanziaria” con il 1° webinar “Il valore del denaro: consapevolezza e autostima economica”.
Il progetto “Donne in attivo” è dedicato all’educazione finanziaria femminile. Un traguardo importante, frutto dell’entusiasmo e della partecipazione di oltre 7.000 donne nelle scorse edizioni.
Anche per il 2025, il format si conferma completamente online, gratuito e accessibile a tutte: 4 webinar formativi, snelli e pratici, pensati per offrire strumenti utili nella gestione quotidiana delle finanze personali.
Torna a grande richiesta anche il Laboratorio pratico, uno spazio interattivo dove le partecipanti potranno sviluppare e perfezionare il proprio progetto imprenditoriale, con il supporto di un docente e un tutor. Il laboratorio rafforzerà anche competenze trasversali come team work, problem solving, pianificazione e public speaking. I progetti migliori saranno selezionati da una commissione e celebrati nella cerimonia finale di premiazione.
Fiore all’occhiello di questa edizione è il bollino rosa, prestigioso riconoscimento ricevuto dal Comitato per l’Educazione Finanziaria.
In arrivo anche il nuovo sito, con una veste grafica rinnovata e contenuti aggiornati.
Donne in attivo continua a crescere, con l’ambizione di costruire consapevolezza e autonomia finanziaria, una donna alla volta.
Iscriviti.

PROGETTO SEI: OFFERTA FORMATIVA PER LE IMPRESE
GIUGNO – SETTEMBRE 2025

Nell’ambito del Progetto SEI “Sostegno all’Export dell’Italia” 2025, Unioncamere e il Sistema camerale italiano, con il supporto di Promos Italia, propongono le seguenti iniziative:

PERCORSO FORMATIVO EXPORT KIT
Webinar introduttivo “Internazionalizzazione: gli strumenti per operare con l’estero” e percorso composto da 10 videopillole da circa 15 minuti ciascuna fruibili ON DEMAND 24/24H.
Temi trattati:
• I principi di Marketing internazionale
• Il Digital Export
• I principi dei contratti internazionali
• I principali contratti della distribuzione commerciale
• Le operazioni doganali
• Nuova frontiera: la logistica nelle operazioni di export
• I pagamenti internazionali e gli strumenti finanziari per l’internazionalizzazione
• Strumenti di pagamento internazionale e operazioni documentarie
• Aspetti fiscali del commercio con l’estero
• Export sostenibile: quali aspetti considerare
Scopri di più

 PERCORSO SULL’EXPORT DIGITALE
Percorso formativo prevede 4 webinar tematici che offrono strumenti concreti e strategie digitali per l’export.
Dal 24 giugno al 22 settembre 2025
Programma:
• Martedì 24 giugno dalle 14.30 alle 16.30: COME SCEGLIERE IL MIGLIOR MARKETPLACE PER I PROPRI PRODOTTI
• Mercoledì 29 luglio dalle 14.30 alle 16.30: L’INFLUENCER MARKETING COME NUOVA STRATEGIA DI PROMOZIONE SUI MERCATI ESTERI
• Martedì 9 settembre dalle 14.30 alle 16.30: STRATEGIE SEO INTERNAZIONALI: L’ARMA SEGRETA PER L’EXPORT DIGITALE DELLE PMI
• Lunedì 22 settembre: dalle 14.30 alle 16.30: SOCIAL SELLING IN AZIONE: STRATEGIE, STRUMENTI E BEST PRACTICE
Scopri di più

PERCORSO AVANZATO PER LE PMI: STRATEGIE E SCENARI FUTURI NEI MERCATI GLOBALI
Ciclo di incontri formativi rivolto alle PMI ad alto potenziale, con l’obiettivo di rafforzarne la presenza sui mercati esteri. Il percorso si compone di 4 moduli online e punta a sviluppare competenze avanzate per affrontare l’internazionalizzazione in modo strutturato, consapevole e sostenibile, con una visione strategica orientata al futuro.
Dal 26 giugno al 30 settembre 2025
Programma:
• Giovedì 26 giugno dalle 14.30 alle 16.30: SCENARIO GLOBALE E ACCESSO AI MERCATI INTERNAZIONALI
• Giovedì 17 luglio dalle 9.30 alle 12.30: DOING BUSINESS NEGLI EMIRATI ARABI E NEL GOLFO
• Mercoledì 17 settembre dalle 9.30 alle 12.30: DOING BUSINESS IN INDIA E CINA
• Martedì 30 settembre dalle 9.30 alle 12.30: DOING BUSINESS IN BRASILE
Scopri di più

Note organizzative
Per partecipare ai percorsi formativi occorre iscriversi al progetto SEI, accedere all’area riservata con le proprie credenziali e cliccare sulla pagina dell’evento nella sezione “Formazione”.
La registrazione al progetto è gratuita. Iscriviti online
Per informazioni: info@sostegnoexport.it

PRONTI PARTENZA EXPORT! PRIMI PASSI NEI MERCATI INTERNAZIONALI

Nell’ambito Progetto SEI, Unioncamere del Veneto – in collaborazione con Venice Promex e le Camere di Commercio di Padova, Treviso-Belluno, Venezia Rovigo, Verona, Vicenza, Made in Vicenza – organizza il percorso formativo PRONTI PARTENZA EXPORT! Primi passi nei mercati internazionali, 5 incontri GRATUITI dedicati alle imprese che ancora non esportano pur avendone le potenzialità o che operano occasionalmente nei mercati esteri.
Programma
11 giugno ore 9:00 – 12:00 – Marketing internazionale e AI: automazione, dati e strategie per espandersi con Antonio Mariggiò
Locandina
26 giugno ore 9:00 -12:00 – Principi, regole e prassi della contrattualistica internazionale per l’export con Christian Montana
2 luglio ore 9:00 – 12:00 – Profili doganali delle vendite internazionali con Valeria Baldi
Locandina
8 luglio ore 9:00 – 12:00 – Logistica, Incoterms® e trasporti nelle vendite internazionali con Giuseppe De Marinis
Locandina
16 luglio ore 9:00 – 12:00 – Strumenti di pagamento nelle vendite internazionali con Antonio Di Meo
Locandina

Locandina completa
Iscrizioni

NUOVA SEZIONE ONLINE: L’OSSERVATORIO SISTEMA NORD EST

È online la nuova pagina dedicata all’Osservatorio del Sistema Nord Est, realizzata nell’ambito del progetto “Sistema Nord Est per l’Internazionalizzazione” a cui Unioncamere Veneto partecipa come partner.
La pagina raccoglie dashboard interattive e report di ricerca aggiornati sui flussi del commercio internazionale e sugli investimenti diretti esteri (IDE) delle imprese del Nord Est, con dati e analisi riferiti agli anni 2022, 2023 e 2024.
Le dashboard permettono di esplorare visivamente i principali indicatori economici grazie a mappe, grafici e filtri interattivi.
Visita subito la nuova sezione:
Osservatorio – Sistema Nord Est
Contenuti disponibili:
• Dashboard sul commercio internazionale Commercio internazionale – Sistema Nord Est
• Dashboard sugli investimenti diretti esteri (IDE) Internazionalizzazione tramite IDE – Sistema Nord Est
• Approfondimenti tematici
• Rappresentazioni visive degli studi sul commercio con la Cina e i Balcani
Approfondimenti – Sistema Nord Est
Report – Sistema Nord Est

APERTURA ISCRIZIONI DONNE IN DIGITALE 3^ EDIZIONE 2025

Siamo lieti di informarvi che nell’ambito del Piano nazionale per la promozione dell’imprenditorialità femminile promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e realizzato da Invitalia, in collaborazione con Unioncamere, a valere su risorse PNRR, prende avvio, per dare risposta alle molte richieste pervenute, la terza edizione di “Donne in Digitale 2025”.
Oltre a questa attività vi informiamo che Si.Camera è al lavoro per progettare anche delle verticalizzazioni su aggiornamenti specifici di cui, a stretto giro, ci daranno informazioni.
Le iscrizioni sono aperte fino alle ore 12:00 del 01/07 attraverso il modulo disponibile a questo link: https://forms.gle/ik2dxP47mmTMmrJL9
Per qualunque informazione potete contattare l’indirizzo formazione@sicamera.camcom.it
Programma donne in digitale 3^ edizione
Locandina

consultazioni

INDAGINE PERMANENTE SULLA RESILIENZA DELLA CATENA DI APPROVVIGIONAMENTO DELLA RETE ENTERPRISE EUROPE

Viviamo in un contesto economico molto dinamico e mutevole e per garantire la stabilità l’UE intende costruire la sua autonomia strategica aperta, proteggendosi a sufficienza per proteggere la propria sicurezza economica pur rimanendo un attore internazionale.
A tale riguardo, la Commissione europea deve comprendere bene e tempestivamente le perturbazioni esistenti o imminenti della catena di approvvigionamento cui devono far fronte le imprese dell’UE all’interno e all’esterno del mercato unico per poter agire in modo rapido e adeguato.
Se si desidera contribuire a raggiungere tale obiettivo, si prega di segnalare eventuali interruzioni attuali o previste della catena di approvvigionamento compilando questo breve sondaggio. Non ci vorranno più di pochi minuti, ma il tuo contributo può essere molto prezioso per comprendere le sfide presenti e future affrontate dalle imprese dell’UE.
Link alla consultazione.

CONSULTAZIONE MIRATA ALLO SVILUPPO DI UNA STRATEGIA DELL’UE FOCALIZZATA SUL TURISMO SOSTENIBILE

In un’epoca in cui l’ideale europeo si trova ad affrontare sfide significative, il turismo svolge un ruolo fondamentale promuovendo la comprensione reciproca, la coesione sociale e territoriale e la crescita economica.
Dopo aver resistito alle massicce perturbazioni della pandemia di COVID-19, il turismo in Europa è salito a livelli record nel 2024, superando i numeri pre-pandemia. Tuttavia, nonostante la comprovata resilienza e la forte ripresa del settore, il turismo si trova ad affrontare sfide significative, tra cui eventi meteorologici estremi, uno sviluppo squilibrato e pressioni economiche e sociali legate alla sua accettazione da parte delle comunità locali e all’aumento dei costi per le imprese, i viaggiatori ed i residenti, nonché difficoltà nell’assunzione di forza lavoro e nel colmare le lacune nel settore.
Queste preoccupazioni richiedono una nuova strategia a livello dell’UE per il turismo sostenibile. Sarà in linea con le priorità ed il mandato della Commissione europea, in particolare per quanto riguarda la prosperità e la competitività, sostenendo la sostenibilità, la competitività e l’innovazione del mercato unico, evidenziando i benefici sociali ed economici del turismo e le sue interconnessioni con altri settori. Dovrebbe inoltre collocare l’Unione europea come attore chiave nella definizione delle azioni politiche a livello globale.
La nuova strategia si baserà sul percorso di transizione per il turismo (TTP) e sull’agenda europea per il turismo 2030, affrontando allo stesso tempo una serie di sfide e priorità che sono diventate importanti negli ultimi anni.
L’indagine della Commissione europea mira a consultare tutte le parti interessate nell’ecosistema del turismo per quanto riguarda la nuova strategia, comprese le priorità chiave e le azioni concrete per vari attori, come le istituzioni dell’UE; autorità nazionali, regionali e locali; il settore privato e la società civile.
Invitiamo quindi tutti i soggetti interessati a fornire un prezioso contributi per plasmare insieme il futuro del turismo dell’UE a compilare la consultazione entro e non oltre il 15 agosto p.v. .

NEWS

SFOGLIA LA NUOVA EDIZIONE DEL “3-MINUTE PITCH E-CATALOGUE 2025 – 3.1 !

Il Gruppo tematico Women Entrepreneurship in collaborazione con diversi settori e gruppi tematici attraverso la rete EEN desidera presentare meravigliose imprese guidate da donne, in tutto il continente!
Desidera presentare 115 aziende “ispiratrici” guidate da donne, provenienti da 21 Paesi (Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Repubblica Ceca, Serbia, Montenegro, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Danimarca, Finlandia, Bulgaria, Romania, Lituania, Paesi Bassi, Austria, Germania, Regno Unito, Cipro, Turchia e Ungheria) formano il settore agroalimentare, salute, produzione / installazione, media / audiovisivo, stile di vita, servizi / digitale e turismo, nella nuova versione del “3 Minute Pitch E-Catalogue 2025 – 3.1.Edition”!
Queste imprenditrici innovative stanno rimodellando le industrie, promuovendo la sostenibilità e creando un impatto economico in tutta Europa.
Amplificando la leadership delle donne nel mondo degli affari, stiamo costruendo un’economia europea più forte, diversificata e resiliente.
È possibile scaricare il catalogo tramite il seguente link: https://heyzine.com/flip-book/1ec7bdbaa6.html

normativa europea

COMMISSIONE EUROPEA, DIREZIONE GENERALE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA ALIMENTARE

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sull’esercizio del potere di adottare atti delegati conferito alla Commissione a norma del regolamento (UE) 2016/429 relativo alle malattie animali trasmissibili (“normativa in materia di sanità animale”) COM(2025) 316 final

COMMISSIONE EUROPEA, DIREZIONE GENERALE PER L’INDUSTRIA DELLA DIFESA E LO SPAZIO

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI Fondo europeo per la difesa: sostegno allo sviluppo delle capacità difensive future Valutazione intermedia del Fondo europeo per la difesa {SEC(2025) 169 final} – {SWD(2025) 151 final} COM(2025) 299 final

COMMISSIONE EUROPEA, DIREZIONE GENERALE DELLA MOBILITÀ E DEI TRASPORTI

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sulla delega di potere a norma del regolamento (CE) n. 2111/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 dicembre 2005, relativo all’istituzione di un elenco comunitario di vettori aerei soggetti a un divieto operativo all’interno della Comunità e alle informazioni da fornire ai passeggeri del trasporto aereo sull’identità del vettore aereo effettivo e che abroga l’articolo 9 della direttiva 2004/36/CE COM(2025) 320 final

gare d’appalto

Visualizza le GARE D’APPALTO per lavori, servizi e forniture.
Per ricevere le gare selezionate in base al vostro settore d’attività, iscrivetevi al servizio gratuito EUROAPPALTI.

RICERCA PARTNER per progetti europei

Ricerca le Idee progettuali di partner stranieri interessati a presentare progetti europei con partner italiani.

BANDI EUROPEI

Apri l’elenco completo dei bandi UE aperti, selezionati dalla Gazzetta ufficiale serie C e dai siti delle diverse Direzioni Generali dell’Europea.

bandi fondi strutturali

Fondo di Perequazione 2023–2024: Programma Infrastrutture, disponibile il nuovo Fascicolo regionale Veneto

È on line il fascicolo regionale del Veneto, redatto da Unioncamere del Veneto con il supporto di Uniontrasporti nell’ambito della terza edizione del Programma Infrastrutture (FdP 2023-2024). Il fascicolo fornisce una fotografia del tessuto economico ed infrastrutturale della regione, mettendone a fuoco i numeri chiave a partire dai dati contenuti nel portale camerale C.Stat.
I dati mostrano una solida performance economica ed infrastrutturale del territorio con un peso rilevante nella macroarea del Nord-Est e nel panorama nazionale:
• 4a regione in Italia per numero di imprese (418.367 imprese attive nel 2024), anche se con un calo del 2,8% dal 2019 al 2024
• 3a regione in Italia per valore della produzione (177.233 milioni di euro di valore aggiunto) con una crescita del +19% dal 2019 al 2023
• 3a regione in Italia per valore dell’export (80,2 miliardi di euro nel 2024) con una crescita del + 23% rispetto al 2019
• Una rete stradale e ferroviaria ben sviluppata con circa 11 mila km di strade (di cui il 7% autostrade) e 1.200 km di linee RFI in esercizio (di cui il 73% elettrificate)
• 11 nodi di trasporto con un ruolo chiave nella logistica nazionale e internazionale, che comprendono 4 porti, tra marittimi e fluviali (di cui 25 milioni di tonnellate sono prodotte dai porti di Venezia e Chioggia), 3 aeroporti (18,3 milioni di passeggeri), 4 interporti (oltre 22.200 coppie di treni/anno)
• 8 linee idroviarie appartenenti al sistema padano-veneto.
Il Veneto è al 1° posto in Italia per KPI territoriale di sintesi infrastrutturale “Trasporti e Logistica”, con un valore superiore del 30,4% rispetto alla media nazionale, in cui spiccano le eccellenze nel comparto della logistica (le province di Padova e Verona nella top10 nazionale).
L’indice “Green&Smart”, di oltre 20 punti superiore alla media nazionale, posiziona la regione al 3° posto in Italia ed evidenzia il forte orientamento del Veneto verso la transizione green e digitale.
Scopri tutti i dettagli nel fascicolo, ora disponibile sul nostro sito!

PROGETTO INNOVAMARE: SFIDE PER L’ECONOMIA BLU

Il progetto europeo InnovaMare (Interreg Italia-Croazia), di cui Unioncamere Veneto è partner, promuove l’innovazione e la crescita sostenibile nell’economia blu. Attualmente è in corso una open call per raccogliere sfide che le imprese del settore si trovano ad affrontare. L’obiettivo è trovare soluzioni innovative per un mare più sano e produttivo. InnovaMare si concentra su tecnologie marittime all’avanguardia e mira a creare collaborazioni tra aziende, centri di ricerca e altri attori dell’ecosistema marino.
Se la tua azienda opera in uno dei settori dell’economia blu, come acquacoltura, turismo marittimo, energia offshore o biotecnologie marine, InnovaMare ti invita a condividere le tue sfide. Le tue proposte contribuiranno a sviluppare nuove tecnologie, promuovere la crescita blu e creare un network internazionale.
Hai tempo fino al 31 luglio 2025 per inviare la tua sfida.
Per partecipare all’indagine, clicca qui

PR VENETO FESR 2021-2027

Azione 2.4.3 Progetti a titolarità regionale
Interventi strutturali e strategici sui fiumi della rete idrografica principale anche con realizzazione di opere di laminazione delle piene

Approvazione elenco degli interventi da finanziare.
Pubblicazione: 30/08/2024
Scadenza: 31/12/2027
Informazioni

ELENCO COMPLETO BANDI DEL PR VENETO FESR 2021-2027

Clicca qui.

Cooperazioni – ricerche partner commerciali di aziende straniere

Visualizza l’elenco delle aziende straniere che cercano cooperazioni internazionali

BRSE20250607001
Azienda svedese specializzata in tecnologie alimentari con tecnologia brevettata per la sterilizzazione della farina cerca un partner produttivo con capacità di riempimento asettico (Tetra Pak/Elo Pak/SIG). Principalmente per aziende alimentari. La tecnologia consente lo sviluppo di prodotti unici con una solida proprietà intellettuale e un profilo di sostenibilità.

BRGB20250606016
Azienda del Regno Unito è alla ricerca di partnership con aziende esperte nell’installazione e nella messa in servizio di prodotti tecnologici connessi all’IoT tramite infrastrutture wireless e cellulari

BRFR20250606001
Un’azienda francese specializzata nella progettazione e produzione di banchi idraulici e vari utensili di manutenzione per i settori aerospaziale e della difesa è alla ricerca di un subappaltatore per la fabbricazione di un utensile in acciaio sulla base di disegni dettagliati e specifiche tecniche.

BRSE20250528006
Un’azienda svedese operante nel settore ingegneristico e manifatturiero è alla ricerca di fornitori di capsule e coperchi in acciaio saldato.

BRGR20231110017
Azienda greca è alla ricerca di fornitori di prodotti alimentari italiani di gastronomia per diversificare la propria gamma di prodotti e soddisfare la crescente domanda di cucina italiana in Grecia.

Per ulteriori informazioni: Roberto Bassetto e-mail: europa@eurosportelloveneto.it

sportello bruxelles

Novità legislative (con la collaborazione di Unioncamere Europa)

https://www.unioncamere.gov.it/news-da-bruxelles/novita-legislative .

news

NUOVA DISCIPLINA PER GLI AIUTI DI STATO A FAVORE DELL’INDUSTRIA PULITA

La Commissione europea ha adottato una nuova disciplina per gli aiuti di Stato, finalizzata a supportare lo sviluppo dell’industria pulita. La normativa consente agli Stati membri di concedere sostegni per promuovere energie rinnovabili, decarbonizzazione industriale e tecnologie a basse emissioni, semplificando le procedure per la rapida attuazione di investimenti.
Link.

LA COMMISSIONE ACCOGLIE CON FAVORE L’ACCORDO POLITICO VOLTO A SEMPLIFICARE E RAFFORZARE IL MECCANISMO DI ADEGUAMENTO DEL CARBONIO ALLE FRONTIERE

La Commissione europea ha accolto l’accordo politico raggiunto tra il Parlamento europeo e il Consiglio per semplificare e rafforzare il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM). La proposta introduce una nuova soglia di esenzione per le piccole importazioni, beneficiando principalmente le PMI. Pur riducendo gli oneri amministrativi, la semplificazione mantiene l’efficacia del CBAM in termini di emissioni.
Link.

SPORTELLO APRE

EVENTI

TURNING BREAKTHROUGH R&I TO THE MARKET: HORIZON EUROPE ERC PROOF OF CONCEPT & EIC TRANSITION
7 LUGLIO

Il 7 luglio 2025 APRE (attraverso il Team tematico ERC) e Access2EIC – il network dei Punti di Contatto Nazionale EIC/EIE, organizzano, in modalità online dalle 10:00 alle 13:00, la seconda edizione (la prima si è tenuta nel 2023) del webinar “Turning breakthrough R&I to the market: Horizon Europe ERC Proof of Concept and EIC Transition“. L’evento si terrà in lingua inglese.
Le sovvenzioni ERC PoC mirano a facilitare l’esplorazione del potenziale di innovazione commerciale e sociale della ricerca finanziata dall’ERC e sono quindi disponibili solo per i Principal Investigators (PI) le cui proposte si basano in modo sostanziale sulla loro ricerca finanziata dall’ERC. L’EIC Transition ha l’obiettivo di convalidare e dimostrare la tecnologia e svilupparne la prontezza per il mercato, sostenendo la maturazione e la validazione sia in laboratorio che in ambienti reali. Le proposte devono basarsi sui risultati ottenuti da progetti EIC Pathfinder, FET Flagship, Horizon 2020, Horizon Europe o ERC Proof of Concept.
I due strumenti vanno a supportare la ricerca e il conseguente sviluppo e validazione della tecnologia fino allo sviluppo di business model per la futura commercializzazione di innovazioni definite dirompenti.
Il webinar vede protagonisti i rappresentanti dell’ERCEA, l’Agenzia Esecutiva dello European Research Council e quelli dell’EISMEA, l’Agenzia Esecutiva del Consiglio Europeo per l’Innovazione e delle PMI.
• SCARICA IL PROGRAMMA
La partecipazione all’evento online è libera, previa registrazione attraverso il form sottostante, entro il 4 luglio h. 13:00 CEST.
• FORM DI REGISTRAZIONE

INFO DAY: CALL FOR PROPOSALS ON EUROQCI
9 LUGLIO

La Commissione europea e la Research Executive Agency (REA) organizzano il 9 luglio un info day online dedicato al bando EuroQCI nell’ambito del programma dell’Unione per la connettività sicura (IRIS²).
Per supportare i potenziali candidati, questa sessione informativa offrirà uno sguardo più approfondito agli argomenti e agli obiettivi del bando, oltre a una guida pratica e la possibilità di porre domande sulla procedura di candidatura.
Il bando è pubblicato sul portale EU Funding & Tenders (DIGITAL-IRIS2-2025-QCI), con le domande che possono essere accettate a partire dal 15 luglio e la scadenza per la presentazione fissata al 16 ottobre 2025.
Per partecipare all’evento è necessaria la registrazione.
Scopri di più.

JRC SUMMER SCHOOL ON SUSTAINABLE FINANCE, 7TH EDITION
10 E 11 LUGLIO

Il Joint Research Centre (JRC) organizza il 10 e 11 luglio la settima edizione della sua Summer School sulla Finanza Sostenibile. L’evento sarà ibrido, in modalità online e in presenza ad Ispra (Italia) e la partecipazione è gratuita.
La scuola si rivolge a diverse tipologie di comunità, tra cui scienziati e funzionari politici che lavorano presso istituzioni pubbliche e/o internazionali, nonché esperti del settore privato attivi nel campo della finanza sostenibile.
Per facilitare la contaminazione e promuovere lo sviluppo di ricerche rilevanti per le politiche e di politiche basate sulla scienza, l’evento prevederà sia sessioni accademiche che lezioni più orientate alle politiche.
Per partecipare all’evento è necessaria la registrazione.
Per maggiori informazioni: JRC-FINANCE@ec.europa.eu
Scopri di più.

ESA-JRC INTERNATIONAL SUMMER SCHOOL ON GNSS 2025
DAL 14 AL 25 LUGLIO

L’European Space Agency (ESA) e il Joint Research Centre (JRC) organizzano ad Arachova, Grecia, dal 14 al 25 luglio, 16a edizione della Summer School sul sistema globale di navigazione satellitare (GNSS).
La scuola si propone di formare le future generazioni di scienziati e ingegneri per supportare il programma spaziale e promuovere l’innovazione nel campo delle applicazioni spaziali.
Le lezioni tenute da scienziati e specialisti di fama internazionale forniranno ai partecipanti una panoramica completa della navigazione satellitare, partendo dal sistema GNSS, dai suoi segnali, dall’elaborazione delle osservazioni in un ricevitore e infine dalla determinazione della soluzione posizione-navigazione-tempo (PNT).
Il programma è aperto a studenti laureati (con una laurea di primo livello), dottorandi, ricercatori in fase iniziale e giovani professionisti che desiderano ampliare le proprie conoscenze con docenti internazionali nel campo della navigazione satellitare.
Le iscrizioni sono limitate a 60 partecipanti e saranno accettate in base all’ordine di arrivo delle richieste.
Per maggiori informazioni: jrc@apre.it
Scopri di più

EUROPEAN RESEARCH AND INNOVATION DAYS 2025
16 E 17 SETTEMBRE 2025

La Commissione europea organizza il 16 e 17 settembre 2025, presso The Square a Bruxelles e in modalità online, gli “European Research & Innovation Days 2025”. L’evento, giunto alla sesta edizione, riunirà decisori politici, ricercatori, dirigenti aziendali e la più ampia comunità R&I per discutere di come la ricerca e l’innovazione guidino la competitività, la sostenibilità e la leadership industriale dell’Europa, sostenendo le massime priorità dell’UE.
L’edizione di quest’anno, dal titolo “Insieme, verso un’Unione della ricerca e dell’innovazione“, si svolgerà in un momento cruciale delle discussioni sul prossimo bilancio a lungo termine dell’UE e sulle principali azioni politiche come la strategia per le startup e le scaleup, la strategia europea per le scienze della vita, la strategia per l’intelligenza artificiale nella scienza e l’innovazione europea e lo Spazio europeo della ricerca (ERA).
L’evento prevede discussioni di alto livello, panel coinvolgenti e opportunità di networking che daranno forma al futuro della ricerca e dell’innovazione dell’UE.
Maggiori informazioni sul programma, le sessioni e i relatori saranno disponibili a breve.
Per maggiori informazioni: EU-RI-DAYS@ec.europa.eu
Scopri di più

news

DIGITAL DECADE 2025, DISPONIBILE IL NUOVO RAPPORTO
IL RAPPORTO MOSTRA COME SIANO ANCORA NECESSARIE AZIONI URGENTI E CORAGGIOSE PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI DEL 2030

La Commissione europea ha pubblicato l’edizione 2025 del rapporto sullo stato del Digital Decade, un documento che fornisce un quadro completo e articolato sulle azioni e sui progressi compiuti verso il raggiungimento della trasformazione digitale per un’Unione europea più autosufficiente, competitiva e resiliente dal punto di vista digitale.
Il rapporto comprende una valutazione della performance, sia a livello europeo che a livello dei singoli Paesi, rispetto agli obiettivi e traguardi dell’Europa per il 2030 concentrandosi su quattro ambiti principali: competenze digitali, infrastrutture digitali, digitalizzazione delle imprese e digitalizzazione dei servizi pubblici.
Il rapporto sul Digital Decade 2025
Nonostante l’UE stia rinnovando i suoi sforzi per guidare una trasformazione digitale più competitiva, resiliente, inclusiva e sovrana, il rapporto mostra come siano ancora necessarie azioni urgenti e coraggiose per raggiungere gli obiettivi del 2030.
In particolare, il rapporto ha messo in luce i seguenti risultati:
• Infrastrutture digitali: nonostante alcuni progressi, l’implementazione delle infrastrutture di connettività, come la fibra ottica e le reti 5G autonome, sta procedendo lentamente.
• Digitalizzazione delle imprese: l’adozione dell’intelligenza artificiale (AI), del cloud e dei big data da parte delle aziende è migliorata, ma deve ancora accelerare.
• Competenze digitali: solo il 55,6% degli europei possiede un livello base di competenze digitali, mentre la disponibilità di specialisti ICT con competenze avanzate rimane bassa, con un netto divario di genere, che ostacola i progressi nella sicurezza informatica e nell’intelligenza artificiale.
• Digitalizzazione dei servizi pubblici: nel 2024 l’UE ha compiuto progressi costanti nella digitalizzazione dei principali servizi pubblici, ma una parte sostanziale dell’infrastruttura digitale governativa continua a dipendere da fornitori di servizi esterni all’UE.
I dati evidenziano inoltre sfide persistenti, come mercati frammentati, normative eccessivamente complesse, sicurezza e dipendenza strategica, sottolineando i potenziali benefici di un’azione coraggiosa, che potrebbe incrementare il PIL dell’Unione europea.
Prossimi passi
Gli Stati membri esamineranno le raccomandazioni della Commissione e discuteranno con quest’ultima la strada da seguire per raggiungere gli obiettivi del 2030. Nel 2026, la Commissione riesaminerà gli obiettivi del Digital Decade Policy Programme (DDPP) per valutare se riflettono ancora l’evoluzione del panorama digitale e se soddisfano le esigenze delle priorità e delle ambizioni dell’UE.
Il contributo del Joint Research Centre
Nel quadro del rapporto 2025 sullo stato del Digital Decade, il contributo del Joint Research Centre (JRC) si è rivelato fondamentale nell’analisi e valutazione delle misure adottate a livello europeo. Il JRC ha elaborato una fotografia dettagliata del percorso dell’UE verso gli obiettivi digitali 2030, evidenziando sia i progressi compiuti sia le criticità ancora aperte.
In particolare, ha quantificato in circa 207 miliardi di euro i fondi UE attualmente mobilitati per sostenere la trasformazione digitale, su un totale di 288,6 miliardi in investimenti annunciati. Il JRC ha inoltre sottolineato l’urgenza di colmare lacune strutturali in ambiti chiave come le reti in fibra, le competenze digitali avanzate, e la riduzione della dipendenza tecnologica da fornitori extra-UE.
Il suo contributo ha permesso di integrare nel rapporto una visione basata su evidenze, utile a orientare le raccomandazioni strategiche per rafforzare la sovranità tecnologica dell’Unione e cogliere i potenziali benefici economici stimati fino all’1,8% del PIL europeo.
Maggiori informazioni
State of the Digital Decade 2025 report: urgent and bold action needed – Commissione europea
EU channels €207 billion into Digital Decade targets and objectives – Joint Research Centre
State of the Digital Decade 2025 report – Commissione europea

IL BOARD DELL’EIC RAFFORZA L’IMPEGNO PER LA PARITÀ DI GENERE NELL’INNOVAZIONE
L’EIC RAFFORZA L’IMPEGNO PER LA PARITÀ DI GENERE NELL’INNOVAZIONE CON AZIONI E FONDI PER SOSTENERE LA LEADERSHIP FEMMINILE

Il Consiglio direttivo dell’European Innovation Council ha riaffermato il proprio impegno sulla parità di genere in tutto l’ambito dell’innovazione in Europa, chiedendo azioni più incisive in tutto il settore.
Nonostante alcuni progressi, permangono persistenti disuguaglianze strutturali: in Europa le donne rappresentano il 42 % dei laureati STEM, ma occupano meno del 25 % dei ruoli dirigenziali e ricevono una quota significativamente inferiore degli investimenti. Tali disparità si riflettono anche nel finanziamento del venture capital, dove le donne sono spesso escluse dalle posizioni decisionali.
Le iniziative EIC: Women Leadership, TechEU e risultati Accelerator
Per colmare questo divario, l’EIC ha intrapreso diverse iniziative, tra cui il Women Leadership Programme e il Women TechEU, specificamente progettate per sostenere e valorizzare le donne nelle startup deep tech. Inoltre, il programma EIC Accelerator ha mostrato risultati incoraggianti: la quota di imprese guidate da donne è passata dall’8 % nel 2020 al 30 % nel 2024, superando significativamente la media di mercato. Complessivamente, nei quattro anni recenti l’EIC ha investito 363 milioni di euro in aziende deep tech guidate da donne.
La strategia per il futuro: integrazione della parità di genere nell’innovazione
Guardando al futuro, il Consiglio dell’EIC chiede misure più forti incentrate sulla parità di genere e l’integrazione di essa in tutto il settore dell’innovazione. Integrando le metriche di genere nella sua pianificazione strategica e promuovendo l’equilibrio a tutti i livelli, l’EIC punta a creare un ambiente di innovazione più equo e competitivo.
Il Consiglio esorta quindi le parti interessate del settore a rendere l’innovazione inclusiva la norma, assicurando che le donne non solo siano incluse, ma al centro della definizione del futuro tecnologico europeo.
Maggiori informazioni
EIC Board strengthens commitment to gender equality in innovation– European Innovation Council
Gender equality plan, pubblicata la guida per Horizon Europe – APRE

I SOCI APRE SI RIUNISCONO A ROMA PER L’ASSEMBLEA 2025
DAL BILANCIO DELLE ATTIVITÀ DI APRE AL CONFRONTO SU FP10: VISIONE STRATEGICA E PROPOSTE PER LA RICERCA EUROPEA

Il 17 giugno 2025, presso la sede di Unioncamere a Roma, si è svolta l’Assemblea annuale dei Soci APRE, che ha visto la partecipazione delle rappresentanti e dei rappresentanti delle molteplici realtà che compongono la vasta rete Soci dell’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea.
L’apertura del Presidente di APRE
Ad aprire i lavori è stata la Prof.ssa Maria Cristina Pedicchio, Presidente di APRE, che ha offerto una lucida e articolata analisi del momento che il sistema europeo della ricerca e innovazione sta attraversando, ribadendo il ruolo strategico di APRE come punto di riferimento nazionale in una fase complessa, ma ricca di opportunità.
Nel suo intervento, la Presidente ha aperto con una riflessione sul contesto attuale della R&I, ricordando come il Rapporto Draghi sulla competitività europea abbia delineato un quadro chiaro circa la necessità di rafforzare l’autonomia strategica del continente, con un ruolo centrale per la ricerca e l’innovazione. In questo scenario in rapido mutamento, APRE ha saputo muoversi con competenza e continuità, mantenendo una presenza costante nei passaggi chiave della programmazione europea, anche nei momenti più critici.
La Prof.ssa Pedicchio ha richiamato l’attenzione sull’evento ospitato recentemente al Parlamento europeo, nel quale APRE ha rappresentato una voce autorevole del sistema Paese, in coerenza con le posizioni ministeriali e le priorità politiche italiane. Guardando al futuro, ha ribadito l’importanza di costruire un FP10 autonomo, stabile e ben governato, sottolineando anche l’incertezza legata all’eventuale integrazione in un Fondo europeo per la competitività.
Un passaggio rilevante è stato dedicato alla crescita di APRE, che negli ultimi anni ha ampliato la propria capacità operativa e rafforzato la collaborazione con tutti i principali tavoli ministeriali.
L’intervento della Presidente si è concluso con un sentito ringraziamento rivolto a tutti i Soci APRE, definiti “la vera forza dell’Agenzia, motore di idee, competenze e visione”, e a tutta la squadra APRE, per l’impegno quotidiano, la professionalità e la passione con cui accompagna ogni giorno la comunità nazionale nel panorama europeo della R&I.
Il bilancio delle attività di APRE
Dopo l’approvazione del bilancio consuntivo 2024, il Direttore di APRE, Marco Falzetti ha presentato il Rapporto Annuale APRE 2024, illustrando i risultati raggiunti in un anno di forte espansione e crescita. L’Agenzia ha aumentato il numero dei Soci (arrivati a 163 nell’ultimo anno), migliorato la qualità dei servizi e ampliato il proprio portafoglio di progetti europei.
Il Direttore ha inquadrato queste attività nel contesto europeo in trasformazione, anticipando le sfide del prossimo biennio 2025–2026: l’insediamento della nuova Commissione europea, la revisione del Quadro Finanziario Pluriennale e la necessità di ridefinire gli equilibri interni dopo il picco operativo dei primi progetti Horizon Europe.
Ha inoltre valorizzato il crescente contributo del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) di APRE, sottolineandone il ruolo propositivo e analitico nell’elaborazione di idee strategiche per il futuro della R&I europea.
Il contributo del Comitato Tecnico Scientifico e del Gruppo “Verso FP10”
Andrea Ricci, Presidente del CTS e del Gruppo di Esperti APRE “Verso FP10”, ha illustrato le attività del Comitato nel periodo maggio 2024 – maggio 2025, evidenziando il supporto fornito al Consiglio Direttivo, in particolare nella definizione delle Linee Guida APRE 2025–2026.
Tra i principali contributi: il rafforzamento delle attività APRE già in essere, il sostegno alla partecipazione delle PMI in Horizon Europe e la promozione del dialogo interministeriale. Ricci ha inoltre descritto l’analisi del portafoglio progettuale di APRE, utile per misurare i benefici per i Soci e identificare nuove modalità di coinvolgimento nelle iniziative dell’Agenzia.
Infine, ha presentato il lavoro svolto dal Gruppo di Esperti APRE “Verso FP10”, che ha portato alla pubblicazione del relativo rapporto a giugno. Il Gruppo ha lavorato per consolidare il posizionamento della comunità italiana a favore di un FP10 ambizioso, finanziariamente solido e ben governato, e continuerà nei prossimi mesi a sviluppare proposte concrete su obiettivi, strumenti e priorità del futuro Programma quadro.
La visione della Commissione europea
La sessione pomeridiana dell’Assemblea dei Soci APRE 2025 è stata introdotta dall’intervento di Maria Cristina Russo, Direttrice Direzione Prosperity, DG RTD, Commissione europea, che ha offerto una visione europea dei temi in discussione, ribadendo come l’attuale contesto geopolitico richieda una risposta forte in termini di ricerca, competitività e innovazione.
Ha richiamato i rapporti Draghi e Letta, sottolineando il rilievo di iniziative come il Competitiveness Compass, il Reindustrial Deal e gli action plan su settori chiave (auto, metalli, acciaio). Centrale anche il tema dell’attrazione dei talenti, con l’iniziativa “Choose Europe” e quello delle start-up, con la nuova strategia europea, il rafforzamento dell’EIC e l’Innovation Act, per rendere l’Europa un ambiente fertile all’innovazione imprenditoriale.
La Direttrice Russo ha poi illustrato gli sviluppi sui materiali avanzati, con l’adozione di un atto specifico e la creazione di un partenariato dedicato, e sull’intelligenza artificiale, con strumenti come l’AI Act, le AI Factories e una strategia per l’uso dell’AI nella scienza.
FP10, il confronto tra i Soci sui possibili scenari
L’ultima parte dell’Assemblea ha visto il coinvolgimento diretto delle rappresentanti e dei rappresentanti dei Soci APRE, che sono stati chiamati a svolgere un esercizio collettivo di visione verso il prossimo periodo di programmazione 2028 –2034 a partire da tre scenari ipotetici elaborati sulla base degli sviluppi emersi a Bruxelles negli ultimi mesi.
Moderato dal Direttore Marco Falzetti e da Serena Borgna, Capo Dipartimento Istituzionale di APRE, il dibattito ha preso avvio partendo da tre scenari ipotetici elaborati sulla base degli sviluppi più recenti emersi a Bruxelles.
• Scenario 1: FP10 limitato a ERC e MSCA, con un nuovo Fondo per la Competitività (ECF) a gestire il resto di Horizon Europe e i programmi settoriali.
• Scenario 2: FP10 focalizzato sulla ricerca fino ai TRL 4-5, mentre ECF si occuperebbe dello sviluppo a TRL più elevati, affiancato da programmi settoriali.
• Scenario 3: Un FP10 ampliato rispetto a Horizon Europe, con l’ECF come contenitore riorganizzato dei programmi settoriali.
Tramite sondaggi in tempo reale, i partecipanti hanno espresso il proprio orientamento. Lo Scenario 2 è stato considerato il più probabile (40%), mentre lo Scenario 3 è emerso come il più apprezzato (74%) e il più efficace per raggiungere gli obiettivi europei di competitività e resilienza (50%).
Lo Scenario 1 è stato valutato positivamente per la chiarezza e il focus sull’eccellenza, ma criticato per il rischio di separazione eccessiva tra ricerca di base e applicata, con impatti strutturali sugli enti.
Lo Scenario 2 ha ricevuto apprezzamenti per il bilanciamento tra ricerca e sviluppo e la coerenza con le diverse fasi di maturità tecnologica, ma ha sollevato preoccupazioni sulla complessità gestionale e la difficoltà di definire i confini tra i TRL.
Lo Scenario 3 è stato percepito come la scelta più stabile, in continuità con l’attuale modello di Horizon Europe, pur con il rischio di non rispondere in modo sufficientemente ambizioso alle richieste di riforma.
Proposte e aspettative per APRE
I Soci hanno ribadito l’importanza del ruolo di APRE nel fornire informazione, analisi e orientamento, auspicando un rafforzamento del dialogo con i Ministeri più orientati alla competitività. È stato richiesto di proseguire con incontri di confronto all’interno della Rete dei Soci una volta nota la proposta della Commissione, promuovendo una posizione italiana coesa e informata.
Particolare attenzione è stata posta anche sulla necessità di potenziare la conoscenza delle EU Partnerships, sostenere i Soci nella fase iniziale di partecipazione e raccogliere osservazioni puntuali sul sistema di valutazione. Infine, si è sottolineata l’utilità di continuare a promuovere occasioni di confronto diretto con i protagonisti della programmazione europea: Commissione, europarlamentari e delegati nazionali.
Maggiori informazioni
Tutte le novità dal mondo dei Soci APRE in uno spazio a loro dedicato: News dal mondo dei Soci

GOING ABROAD, A CURA DI EUROCULTURA

Eurocultura, fondata nel 1993, è un’associazione culturale con sede a Vicenza, che gli è assegnata il compito di facilitare i propri soci nella realizzazione di attività di lavoro, stage, volontariato e formazione all’estero. Il suo obiettivo è di fornire un quadro completo sia delle opportunità all’estero sia delle difficoltà da superare, il che permette ai soci di trovare l’offerta adeguata alle proprie necessità.

Eurocultura
Via del Mercato Nuovo, 44/G
36100 Vicenza
tel. 0444 964 770
fax 0444 960 129
e-mail: info@eurocultura.it
www.eurocultura.it

contatti

Eurosportello informa – Anno XXIX N 12/2025
Pubblicazione quindicinale di Eurosportello del Veneto
Via delle Industrie 19/d 30175 Venezia-Marghera Tel.041 0999411 Fax. 041 0999401
www.eurosportelloveneto.it e-mail: europa@eurosportelloveneto.it

Autorizzazione del Tribunale di Venezia n. 1376 del 15/12/00
Direttore Responsabile: Valentina Montesarchio
Comitato di redazione: Roberta Lazzari

Hanno collaborato: Roberto Bassetto, Chiara Bianchini, Irene Cappelletto, Rossana Colombo, Irene Gasperi, Geyleen Gonzalez, Eleonora Marton, Filippo Mazzariol, Sara Ortolani, Samuele Saorin, Alessandra Vianello