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n° 4
28/2/2011
Numero 4
Numero 4

28 febbraio 2011

SOMMARIO:
Iniziative prossima attuazione
Normativa Comunitaria
Approfondimenti
Gare d'appalto
Ricerca Partner
Bandi Europei
Bandi Fondi Strutturali
Euro Cooperazioni
Sportello Europa Romania
Sportello Balcani
Sportello USA
Sportello APRE
Going abroad, a cura di Eurocultura
Centro di formazione in Europrogettazione Venice International University 
Isola di San Servolo – Venezia
Informazioni specializzate dall'UE, in collaborazione con  Euroreporter
Contatti
CONFERENZA DI LANCIO DEL PROGETTO EUROPEO CNCB – CLUSTER AND NETWORK COOPERATION FOR BUSINESS SUCCESS IN CENTRAL EUROPE
Eurosportello del Veneto in qualità di partner del progetto europeo CNCB sta promuovendo la conferenza di lancio che si terrà a Linz il 29-31 Marzo 2011.
L’evento ha lo scopo di presentare ai soggetti economici ed in particolare ai distretti produttivi gli obiettivi, le attività e i benefici per il territorio coinvolto dal progetto. 
In particolare si affronteranno i temi della formazione per i coordinatori dei distretti i processi di ottimizzazione ed internazionalizzazione.
Inoltre si presenteranno le reti di cooperazione al livello europeo con cui i distretti possono entrare in contatto al fine di instaurare relazioni transfrontaliere per lo scambio di esperienze e di informazioni.
Il progetto CNCB è coordinato dall’organizzazione austriaca Clusterland OÖ GmbH e coinvolge partner provenienti dall’Italia, Slovenia, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia.
In allegato potete prendere visione del programma della conferenza e della relativa scheda di adesione, per maggiori informazioni potete contattare Eurosportello del Veneto e-mail europa@eurosportelloveneto.it  tel. 041099411 (ref. Dott.ssa Roberta Lazzari e dott.ssa Stefania De Santi).

 

 

 

Questionario di valutazione
Al fine di migliorare il nostro servizio Vi chiediamo di compilare il questionario di valutazione disponibile presso questo link.
Grazie per la collaborazione.
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INIZIATIVE DI PROSSIMA ATTUAZIONE
LINK AD ALTRE INIZIATIVE:
CORSO DI EUROFORMAZIONE 2011
Venerdì 4 marzo 2011 ore 14.30-18.00
  • ore 14,30 - L’attuazione della direttiva servizi
    avv. G. Tarlindano
  • ore 16.00 – L’attuazione nel Veneto della direttiva servizi
    dott.ssa P. Petralia – Regione Veneto
Venerdì 11 marzo 2011 ore 14,30-18.00
  • ore 14,30 – Le call for proposals e la progettazione comunitaria: strumenti e metodi di lavoro – Parte 1
    dott.ssa L. Brusegan – Centro AICCRE
Hannover Messe 2011 – Evento B2Fair – Hannover, 4-8 aprile 2011 
Unioncamere del Veneto – Eurosportello in collaborazione con la rete Enterprise Europe Network (600 uffici in 40 paesi) e le Camere di Commercio Italiane all’Estero invitano le aziende a partecipare all’evento B2Fair di incontri bilaterali durante la Fiera Hannover Messe 2011. 
Obiettivo principale di B2Fair è di aiutare le PMI europee a selezionare partners commerciali tramite l’organizzazione di incontri di business to business nell’ambito di importanti eventi fieristici e convegni internazionali. 
Le aziende venete operanti nei seguenti settori: 
  • automazione industriale 
  • automazione motorizzata 
  • metalmeccanico 
  • digitale 
  • subfornitura 
  • energia 
  • nanotecnologie 
  • ricerca e sviluppo 
sono invitate a partecipare alla manifestazione fieristica Hannover Messe 2011 e al relativo evento di partenariato che si terrà ad Hannover nei giorni 4, 5, 6, 7, 8 aprile 2011

L’evento offre l’opportunità di entrare in contatto diretto con numerose aziende che operano nei settori sopra elencati provenienti da diversi Paesi europei ed extraeuropei. Rappresenta quindi una proficua occasione per incentivare lo sviluppo di relazioni commerciali e di cooperazione internazionale. 

Gli incontri bilaterali/commerciali tra le aziende si baseranno su un’agenda di lavoro personalizzata e prestabilita secondo le richieste di collaborazione della Vostra azienda e delle aziende che parteciperanno all’evento. La durata degli incontri bilaterali sarà di 30 minuti con una pausa di 15 minuti tra uno e l’altro. Per i visitatori, gli incontri bilaterali avranno luogo nell’area Matchmaking B2Fair allestita nella Hall n. 26 e 2. Gli espositori svolgeranno gli incontri presso il proprio stand salva specifica richiesta di effettuarli presso l’area Matchmaking B2Fair. 

L’iscrizione all’evento è soggetta al pagamento di: 
  • 175,00 € IVA esclusa per gli espositori con un costo aggiuntivo di 50 € per la seconda persona partecipante 
  • 250,00 € + IVA esclusa per i visitatori con un costo aggiuntivo di 75 € per la seconda persona partecipante 

Per ogni azienda partecipante l’iscrizione da’ diritto a: 

  • entrata in fiera per i visitatori 
  • materiale informativo 
  • agenda personalizzata di incontri bilaterali ed aggiornamento della stessa durante l’evento 
  • visibilità nel portale B2Fair http://www.b2fair.de/english.asp  
  • assistenza prima, durante e dopo l’evento da parte dell’Unità di Coordinamento B2Fair e del partner italiano 
  • refreshments durante gli incontri bilaterali 
  • invito alla Cerimonia con buffet serale 
  • invito all’evento di chiusura l’ 8 aprile p.v. 
  • servizio navetta (solo per chi alloggia in uno degli alberghi convenzionati)
Servizi facoltativi:
  • servizio di interpretariato in lingua inglese al costo di 75 € 
  • assistenza da parte del partner locale nella sel ezio ne e prenotazione degli incontri bilaterali al costo di 75 € 
Qualora interessati, Vi chiediamo gentilmente di inviare la scheda di adesione compilata a Unioncamere del Veneto – Eurosportello entro il 18 marzo 2011 al seguente numero di fax 041 0999401 o via e-mail rossana.colombo@eurosportelloveneto.it
Per validare la registrazione effettuata da Unioncamere del Veneto -Eurosportello nel sito dedicato all’evento dovrete effettuare il pagamento con la Vostra carta di credito utilizzando il nome utente e la password che provvederemo a comunicarVi. 
Per maggiori approfondimenti sull’evento in oggetto, Vi consigliamo di consultare il portale dedicato http://www.b2fair.de/english.asp  e per maggiori chiarimenti sulla fiera il portale http://www.hannovermesse.de/  
Per eventuali ulteriori informazioni contattare Rossana Colombo – Roberto Bassetto - tel. 041 0999411; rossana.colombo@eurosportelloveneto.it  e roberto.bassetto@eurosportelloveneto.it
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NORMATIVA COMUNITARIA
AMBIENTE DECISIONE della Commissione del 10 gennaio 2011 che adotta, ai sensi della direttiva 92/43/CEE del Consiglio, un quarto elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica mediterranea [notificata con il numero C(2010) 9676] (2011/85/UE) (GUUE L 40/2011)
POLITICA DEI TRASPORTI COMUNICAZIONE della Commissione al Parlamento europeo a norma dell'articolo 294, paragrafo 6, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea relativa alla posizione del Consiglio in prima lettura su una proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 1999/62/CE relativa alla tassazione di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di talune infrastrutture 2008/0147 (COD) COM(2011) 69 definitivo
ISTRUZIONE, FORMAZIONE COMUNICAZIONE della Commissione - Educazione e cura della prima infanzia: consentire a tutti i bambini di affacciarsi al mondo di domani nelle condizioni migliori COM(2011) 66 definitivo
MERCATO INTERNO COMUNICAZIONE della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale europeo e al Comitato delle Regioni - Migliorare la governance del mercato interno attraverso una più stretta cooperazione amministrativa - Una strategia per estendere e sviluppare il sistema di informazione del mercato interno (IMI) (Testo rilevante ai fini del SEE) SEC(2011) 206 definitivo COM(2011) 75 definitivo
CONSUMATORI COMUNICAZIONE della Commissione al Parlamento europeo ai sensi dell’articolo 294, paragrafo 6, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea relativa alla posizione del Consiglio in prima lettura sull’adozione di un regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla fornitura di informazioni alimentari ai consumatori 2008/0028 (COD) COM(2011) 77 definitivo
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APPROFONDIMENTI
MERCATO UNICO E LIBERA CIRCOLAZIONE DI CAPITALI
CHIESTO ALL’ITALIA DI MODIFICARE LA LEGGE SULLE PRIVATIZZAZIONI IN MATERIA DI RESTRIZIONI SUGLI INVESTIMENTI
Il 16 febbraio u.s. la Commissione europea ha chiesto che all’Italia di modificare le leggi sui poteri speciali dello Stato in materia di intervento sulle decisioni riguardanti la proprietà e la gestione di società privatizzate nei settori strategici delle telecomunicazioni e dell’energia. Questi poteri sono stati considerati un ostacolo alla libera circolazione dei capitali e del diritto di stabilimento dell’UE. La richiesta è stata inoltrata sotto forma di parere motivato, dando inizio alla seconda fase del procedimento d’infrazione dell’UE: se entro due mesi le autorità italiane non adotteranno le misure necessarie a rimediare all’infrazione della normativa UE, si potrà decidere il rinvio del caso alla Corte di Giustizia.
Secondo la Commissione le attuali restrizioni sull’acquisto di azioni a coloro che detengono una determinata percentuale dei diritti di voto (5% o inferiore se stabilito) in determinate imprese nei settori delle telecomunicazioni e dell’energia, le disposizioni di un sistema di poteri speciali che ne consente l’attuazione pratica nei casi individuali, in aggiunta al potere di veto su decisioni fondamentali per il funzionamento di un’impresa, sarebbero forti dissuasori nei confronti di potenziali investitori provenienti da altri Stati membri: tutto ciò imponendo restrizioni non giustificate agli articoli 63 e 49 del trattato sul funzionamento dell’UE, in materia di libera circolazione di capitali e diritto di stabilimento. 
Nonostante gli Stati membri possano sempre giustificare tali misure, in questo caso i criteri per l’esercizio dei poteri in questione non sono stati giudicati adeguati all’ottenimento degli obiettivi perseguiti, in quanto non precisi e passibili di grande discrezionalità; già nel marzo 2009 la sentenza della Corte di giustizia dell’Unione Europea sulla causa italiana C-326/07 aveva già confermato che i poteri per opporsi a questo tipo di attività non si fondavano su condizioni oggettive e verificabili. Al momento in Italia i poteri speciali dello Stato citati sono applicati a: Telecom Italia, ENI, Finmeccanica ed Enel.
SEDUTA PLENARIA PARLAMENTO EUROPEO STRASBURGO 15 FEBBRAIO 2011
COOPERAZIONE RAFFORZATA NELL'AMBITO DELLA CREAZIONE DI UNA PROTEZIONE UNITARIA DEL BREVETTO
Martedì 15 febbraio 2011 è stata approvata la risoluzione legislativa preparata dall’eurodeputato Klaus-Heiner Lehne (PPE) con 471 voti a favore, 160 contrari e 42 astensioni riguardante l’utilizzo della procedura di cooperazione rafforzata al fine di creare un sistema unitario di brevetti, richiesta lo scorso dicembre da 12 Stati membri, dopo aver costatato che malgrado diversi anni di tentativi sia stato impossibile trovare un accordo fra tutti i paesi UE sull’argomento.
Tutti gli altri Stati membri, ad eccezione di Italia e Spagna che hanno obiettato fin dall’inizio al sistema del brevetto unico trilingue (inglese, francese e tedesco), hanno deciso di partecipare alla procedura.
La procedura di cooperazione rafforzata dovrebbe essere approvato il prossimo 8-9 marzo dal Consiglio competitività, in seguito la Commissione presenterà due proposte legislative: una, con procedura legislativa ordinaria, sulla creazione del nuovo sistema comunitario di brevetti, l’altra, con semplice consultazione dei deputati, sul regime linguistico. 
Link del testo approvato della risoluzione legislativa del Parlamento europeo sul progetto di decisione del Consiglio che autorizza una cooperazione rafforzata nel settore dell'istituzione di una tutela brevettuale unitaria:
http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P7-TA-2011-0054+0+DOC+XML+V0//IT&language=IT 
FONDI BEI PER INVESTIMENTI GREEN LEGATI AL CLIMA
La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha aumentato i fondi per progetti legati al Clima a 19 miliardi di euro, una cifra pari al 30% dei prestiti agevolati concessi nell’Unione Europea. 
Pochi giorni dopo il rapporto “A New Growth Path for Europe - Generating Growth and Jobs in the Low-Carbon Economy” dell’Istituto di Ricerca sugli effetti del cambiamento climatico di Postdam (Germania), secondo il quale una concentrazione degli investimenti su progetti green potrebbe migliorare in maniera significativa il PIL europeo e sostenere la creazione di occupazione, la BEI ha dichiarato che i fondi per progetti legati al Clima come le energie rinnovabili e il trasporto sostenibile siano aumentati del 18.8% nel 2010 fino a raggiungere la somma di 19 miliardi. Il processo è stato definito “un passo avanti a favore di una crescita sostenibile e di un futuro a basse emissioni di CO2”. 
Una larga parte dei fondi è stata dedicata ai progetti per le energie rinnovabili, in particolare l’energia eolica, solare e da biomassa. 
La BEI ha finanziato finora 460 progetti, soprattutto di Pmi (160mila), con prestiti pari a 72 miliardi di euro, dei quali 63 miliardi nel territorio comunitario Ue e 9 extra-Ue. 
Philippe Maystadt, Presidente della banca, ha dichiarato che “abbiamo avuto successo nella nostra missione di supporto alla ripresa europea finanziando progetti che stimolano la crescita, l’innovazione e l’occupazione, e siamo molto orgogliosi nella nostra grande quantità di progetti per il Clima presi in considerazione; costruire un futuro migliore e più sostenibile è la forza che ci guida in ogni cosa che facciamo.”
SEDUTA PLENARIA PARLAMENTO EUROPEO STRASBURGO 15 FEBBRAIO 2011
ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA SUI SERVIZI
Martedì 15 febbraio 2011 è stata approvata una risoluzione non legislativa da parte dei deputati europei per accelerare la trasposizione della legislazione sulla Direttiva servizi e migliorare l’accesso all’informazione per le imprese. 
L’iniziativa della risoluzione è stata presa da Evelyne Gebhardt (S&D), che ha lamentato una mancanza di informazione e un eccesso di burocrazia a danno del commercio transfrontaliero dei servizi, come conseguenza di una non corretta applicazione della Direttiva, nonostante la sua data massima di recepimento sia stata la fine del 2009. 
I due punti principali definiti durante la seduta hanno riguardato gli Sportelli unici e il campo d’applicazione della Direttiva stessa.
Sul primo punto è stata posta l’attenzione sulla necessità migliorare le prestazioni e l’accessibilità degli Sportelli unici, anche per via elettronica, per agevolare la ricerca e l’ottenimento delle informazioni agli imprenditori interessati a fornire servizi transfrontalieri su tematiche quali il lavoro, fisco, previdenza sociale e IVA nei Paesi di destinazione. Le informazioni dovrebbero inoltre essere disponibili in altre lingue oltre che a quella nazionale, ad esempio quelle dei paesi limitrofi.
Sul campo d’applicazione i deputati hanno chiesto che i servizi d’interesse generale non economico, come i servizi di cure sanitarie, la maggior parte dei servizi sociali e i trasporti, precedentemente esclusi perché considerati troppo specifici, siano ora disciplinati in un quadro legislativo specifico. 
Link del testo approvato della risoluzione del Parlamento europeo del 15 febbraio 2011 sull'attuazione della direttiva sui servizi 2006/123/CE: 
http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P7-TA-2011-0051+0+DOC+XML+V0//IT&language=IT
PRESTITI PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE GARANTITI DALL’UE
Il programma quadro per la competitività e l’innovazione 2007-2013 (PQCI) è stato indetto dall’Unione Europea per sostenere i finanziamenti alle piccole e medie imprese per aiutarle nell’avvio e nello sviluppo della loro attività.
Nel portale dedicato http://www.access2finance.eu/it/Italy/what_is_available.htm  è possibile ricercare gli intermediari finanziari a cui ci si deve rivolgere per poter ottenere garanzie sui prestiti per le PMI tramite linee di credito personalizzate.
La Commissione ha stabilito che per poter beneficiare del programma l’impresa richiedente deve possedere i seguenti benefici:
  1. avere meno di 250 dipendenti;
  2. avere un fatturato inferiore a 50 milioni di euro e/o uno stato patrimoniale inferiore ai 43 milioni di euro;
  3. essere considerata una PMI secondo quanto stabilito dalla normativa UE 
( http://ec.europa.eu/enterprise/enterprise_policy/sme_definition/sme_user_guide_it.pdf ) .
Nel portale vi è la possibilità di valutare differenti tipi di prestiti suddivisi per Regioni di riferimento; tuttavia non sono previste sovvenzioni.
“LA TUA EUROPA” E SOLVIT: DUE SERVIZI EUROPEI CHE PERMETTONO ALLE IMPRESE E AI CITTADINI DI BENEFICIARE DEL MERCATO UNICO
Il 21 febbraio u.s. la Commissione Europea ha pubblicato i rapporti annuali del 2010 sui progetti “La tua Europa” e SOLVIT, due servizi che permettono ai cittadini europei ed alle imprese di capire e difendere i loro diritti all’interno dell’UE. Nel 2010, “La tua Europa” ha ricevuto 12.000 richieste di cittadini richiedenti informazioni sui loro diritti, ad esempio sulla loro assicurazione sanitaria o sulla cassa integrazione per chi vive e lavora all’estero. Rispetto all’anno precedente c’è stato un aumento del 15% delle richieste. SOLVIT ha risolto tempestivamente più di 1.300 pratiche di cittadini e imprese che hanno incontrato ostacoli amministrativi, come avere qualifiche professionali riconosciute in altri Paesi Membri per poterci poi lavorare. Entrambi questi servizi hanno permesso a migliaia di cittadini e a imprese europee di beneficiare delle opportunità del Mercato Unico.
La tua Europa
Il numero totale di richieste ricevute dal servizio “La tua Europa” ha raggiunto nel 2010 la cifra record di ben 12.000, con un aumento del 15% rispetto all’anno precedente. Grazie alle spiegazioni ed ai consigli di 50 esperti provenienti da tutti gli Stati Membri, coloro che hanno richiesto informazioni possono ora beneficiare in pieno dei loro diritti nel Mercato Unico. 
Circa un quarto delle domande nel 2010 hanno riguardato la previdenza sociale, incluso l’assicurazione sanitaria, le pensioni e la cassa integrazione. Altre richieste frequenti hanno riguardato i diritti di residenza (21%) e di lavoro (15%). Nel 91% dei casi è stato risposto nell’arco temporale di tre giorni.
Questo servizio gioca un ruolo importante nell’identificare quelle aree del Mercato Unico dove è richiesto un miglioramento: infatti non solo informa i cittadini dei loro diritti nell’UE, ma fornisce anche la Commissione Europea di informazioni importanti su quelle zone dove il Mercato Unico non funziona come dovrebbe. I dati raccolti contribuiranno in seguito a migliori piani d’intervento.
SOLVIT
Nel 2010, SOLVIT ha aiutato 1.363 cittadini e imprese in difficoltà a conoscere i loro diritti garantiti dalle pubbliche amministrazioni nazionali nel Mercato Unico. Dei casi registrati nel 2010, il 34% ha riguardato la previdenza sociale, il 23% i diritti di residenza e il 16% il riconoscimento delle qualifiche professionali. Il 90% dei casi è stato risolto con successo e il tempo medio di risoluzione è stato di 66 giorni. Un tale tasso di successo in tempi così rapidi non sarebbe stato possibile con l’utilizzo di procedure d’infrazione o procedimenti giudiziali formali, che possono richiedere diversi anni.
I casi individuali gestiti da SOLVIT, oltre che aiutare i cittadini privati, hanno messo allo scoperto problemi strutturali maggiori all’interno del Mercato Unico. Inoltre le soluzioni che hanno procurato spesso vanno ben oltre il caso individuale: possono portare a cambi strutturali nel comportamento delle autorità pubbliche o persino ad un cambio della legislazione nazionale. SOLVIT è un esperimento di successo di una stretta collaborazione tra Stati Membri e Commissione Europea, che sarà rinforzata nei prossimi mesi. Preparandosi a festeggiare il suo decimo compleanno del 2012, questo servizio sta andando incontro ad un’ampia valutazione sulla sua organizzazione e performance. Seguendo poi questa valutazione, la Commissione formulerà piani d’azione per assicurare che SOLVIT continui a consegnare servizi di alta qualità a un numero sempre maggiore di cittadini e imprese.
Più informazioni:
SOLVIT: http://ec.europa.eu/solvit/site/index_it.htm  
La tua Europa - Consulenza: http://ec.europa.eu/citizensrights/front_end/index_it.htm  
La tua Europa: www.europa.eu/youreurope 
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GARE D'APPALTO
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RICERCA PARTNER
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BANDI EUROPEI
Apri l’elenco completo dei bandi UE aperti, selezionati dalla Gazzetta ufficiale serie C e dai siti delle diverse Direzioni Generali della Commissione Europea.
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BANDI FONDI STRUTTURALI
Bando pubblico per la concessione di contributi per servizi di consulenza finalizzati all’ottenimento di certificazioni da parte di piccole e medie imprese. Programma Operativo Regionale (POR) Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione” (CRO) parte FESR (2007-2013). 
Per ulteriori informazioni: http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/Contributi+Servizi+Consulenza+PMI.htm 
Interreg IV C: apertura bando dal 1 dicembre 2010 al 1 aprile 2011. 
Per ulteriori informazioni: http://i4c.eu/fourth_call.html  
Programma di Sviluppo rurale 2007 - 2013. Misura 112 Insediamento di giovani agricoltori - Pacchetto giovani B. 
Per ulteriori informazioni: http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/Programma+Sviluppo+Rurale+2007-2013.htm 
Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013. Presentazione domande misura 211 - Indennità a favore degli agricoltori delle zone montane.
Per ulteriori informazioni: http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/Programma+Sviluppo+Rurale+2007-2013.htm 
Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013.
Proroga riguardante il bando di apertura termini di cui alla DGR n. 199/2008 misura 121PIF – Ammodernamento delle aziende agricole.
Proroga fino al 31 marzo 2011 ai termini di scadenza per l’esecuzione delle iniziative già fissati con deliberazione n. 199/2008 e successive modifiche ed integrazioni, limitatamente agli investimenti strutturali e misti in zone non di montagna in corso di realizzazione mediante la misura 121PIF – Ammodernamento delle aziende agricole.
Per ulteriori informazioni: http://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=227184 
GUIDA AI FINANZIAMENTI DELL'UNIONE EUROPEA 
Si informa che sul sito di Eurosportello del Veneto è disponibile la Guida ai finanziamenti dell'Unione Europea 2010.
Per scaricarla: http://www.eurosportelloveneto.it/pubblicazioni/Guida2010.pdf  
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EURO COOPERAZIONI
Visualizza l’elenco delle aziende straniere che cercano cooperazioni internazionali
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SPORTELLO EUROPA ROMANIA
Lo Sportello Europa Romania nasce nel gennaio 2008 per dare supporto alle PMI italiane nella ricerca di informazioni sui fondi strutturali erogati dalle autorità romene nel periodo 2007-2013. E’ il risultato di un accordo tra alcune istituzioni italiane che da tempo operano in Romania per sostenere l’imprenditoria italiana nei suoi processi di internazionalizzazione, e che vantano notevole esperienza nella gestione di programmi comunitari.
Lo Sportello, istituito presso la Camera di Commercio italiana per la Romania , fornisce informazioni a tutti gli imprenditori italiani desiderosi di saperne di più sui fondi strutturali e sulle opportunità di finanziamento che questi offrono.

Per ottenere maggiori informazioni sui bandi già pubblicati, su quelli di prossima attivazione, sulle condizioni di eleggibilità e per ricevere la newsletter periodica sui fondi strutturali Vi preghiamo di contattare il referente dello Sportello Europa Romania.


Sportello Europa Romania
c/o Camera di Commercio italiana per la Romania
Tel: +40 (0)21 310.23.15/16/17
Fax: +40 (0)21 310.23.18
E-mail: sportelloeuropa@cameradicommercio.ro
Str. Franceza 13 – 2° piano
030102 Bucarest – Romania
Referente: Matteo Peri
NEWS FONDI STRUTTURALI
Programma Operativo Crescita della Competitività Economica (POS CCE)
Pubblicata per sola consultazione la guida per la promozione dell’innovazione all’interno delle imprese
L’Agenzia Nazionale per la Ricerca Scientifica (ANCS) ha pubblicato a fini di consultazione la Guida del Sollecitante per l’Operazione 233 – “Promozione dell’innovazione nelle imprese” – POS CCE.
All’interno di tale operazione i sollecitanti eleggibili sono le imprese per le quali la ricerca-sviluppo non costituisce l’oggetto principale di attività (o addirittura non compare tra le attività dell’azienda stessa).
La misura finanzia progetti di innovazione di prodotto e processo per beni e servizi. Verranno considerati eleggibili soltanto quei progetti che utilizzino i risultati di attività di R&S o idee brevettate.
La guida può essere consultata al seguente link:
http://www.mct.ro/index.php?action=view&idcat=740  
Eventuali proposte e suggerimenti volti a migliorare il contenuto del documento possono essere inviati all’indirizzo e-mail: structurale@mct.ro 
Pubblicata a fini di consultazione la guida del sollecitante per l’efficienza energetica
L’Organismo Intermediario per l’Energia (OIE) all’interno del Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Imprenditoria (MECMA) ha pubblicato, per la sola consultazione, la guida del sollecitante per l’operazione 411 “Sostegno agli investimenti in installazioni e in attrezzature delle imprese del settore industriale, che conducano ad un miglioramento dell’efficienza energetica”.
I sollecitanti eleggibili sono:
  • grandi imprese;
  • PMI (incluse microimprese);
del settore industriale, che implementino progetti il cui obiettivo sia la crescita dell’efficienza energetica, così come sono definite dal Decreto 22/2008.
Le attività eleggibili comprendono investimenti in:
  • installazioni/attrezzature specifiche per le imprese del settore industriale, volte ad ottenere delle economie energetiche (ad esempio: compressori ad aria, pompe, sistemi di ventilazione, sistemi di riscaldamento/raffreddamento, boilers, convertitori di frequenza, sistemi integrati per il management del consumo energetico, etc.);
  • unità di cogenerazione ad alta efficienza per le imprese del settore industriale (modernizzazione delle centrali di cogenerazione o costruzione di nuove);
  • costruzioni relative al processo industriale oggetto del progetto di efficienza energetica.
L’intensità massima del contributo a fondo perduto varia tra il 50% e il 70%, in funzione delle dimensioni dell’azienda proponente e della regione in cui il progetto viene implementato.
Il bando dovrebbe essere lanciato nel corso del mese di marzo 2011.
Eventuali proposte e suggerimenti riguardanti la guida del sollecitante possono essere inviati entro il 21 marzo 2011 all’indirizzo e-mail: asistenta-oie@minind.ro  
La guida può essere consultata al seguente indirizzo:
http://www.fonduri-structurale.ro/Document_Files//Stiri/00008727/9cor7_Ghid%20O411(proiect).pdf 
Programma Operativo Sviluppo delle Risorse Umane (POS DRU)
59 progetti presentati all’interno della misura “Professionisti sul mercato del lavoro”
Il giorno 11 febbraio 2011 è stato chiuso il bando per progetti strategici nr. 113 – “Professionisti sul mercato del lavoro”, relativo al settore di intervento 4.2 “Formazione del personale proprio dei Servizi Pubblici all’Occupazione (SPO)”, linea di finanziamento all’interno della quale hanno potuto presentare progetti l’Agenzia Nazionale per l’Occupazione della Forza Lavoro, i Centri Regionali di Formazione Professionale degli Adulti e il Centro Nazionale di Formazione Professionale del Proprio Personale.
Secondo quanto riferito dall’AM POSDRU sino alla chiusura del bando sono stati registrati 59 progetti (attraverso la piattaforma Action Web)-
Il contributo a fondo perduto complessivamente richiesto dai 59 progetti ammonta a 518.979.530,16 RON, cioè circa l’800% dell’intero budget stanziato per il bando.
Il lancio dei bandi POS DRU è stato posticipato a metà 2011
L’AM POSDRU ha pubblicato il calendario aggiornato con la tempistica dei bandi previsti per il 2011. Secondo quanto riportato buona parte dei bandi attesi sono stati posticipati di qualche mese.
Per informazioni più dettagliate si invita a consultare la tabella sotto riportata.

Programma Nazionale di Sviluppo Rurale (PNDR)
Pubblicate a fini consultativi due guide del sollecitante
L’Agenzia dei Pagamenti per lo Sviluppo Rurale e la Pesca (APDRP) ha pubblicato, a soli fini consultativi, le guide per la misura 313 “Incoraggiamento delle attività turistiche” e 123 “Crescita del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali”.
Le due linee di finanziamento dovrebbero aprirsi il 1 marzo 2011 (con scadenza 31 marzo 2011).
I documenti possono essere consultati nel sito www.apdrp.ro  
BANDI ROMANIA
La lista dei bandi pubblici al 25 febbraio 2011 è disponibile qui.
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SPORTELLO BALCANI
BOSNIA-ERZEGOVINA, SOSTEGNO EUROPEO PER LO SVILUPPO DEI DIRITTI UMANI
Nei giorni scorsi sono stati presentati alla delegazione dell’Unione europea a Sarajevo dieci progetti a sostegno dello sviluppo della democrazia e dei diritti umani nel paese, che verranno finanziati dal programma specifico per la Bosnia-Erzegovina attraverso l’EIDHR (European Instrument for Democracy and Human Rights). Il valore totale dei progetti è di 1,2 milioni di euro. 
BALCANI, RISCHIO STOP AD INTEGRAZIONE DI ALCUNI PAESI
Nei giorni scorsi il ministro degli Esteri italiano ha dichiarato in un’intervista che il processo di integrazione europea di Serbia e Montenegro rischia di subire un arresto, dal momento che alcuni Paesi tra i 27 vogliono frenare il processo dopo l’adesione della Croazia. L’Italia tuttavia continuerà a lavorare per una reale integrazione balcanica affinché la situazione nell’area si stabilizzi ed uniformi, anche grazie ad un sempre maggiore ruolo dell’Unione europea.
CROAZIA, IL PARLAMENTO EUROPeO SOSTIENE LA CONCLUSIONE DEI NEGOZIATI DI ADESIONE
Con una risoluzione adottata lo scorso 16 febbraio a Strasburgo, il Parlamento europeo si è dichiarato favorevole alla conclusione dei negoziati di adesione della Croazia entro giungo di quest’anno. Verso la metà di marzo la Commissione europea preparerà un rapporto intermedio ed alla volta del 29 aprile, in occasione della conferenza ministeriale di adesione, si dovrebbero chiudere i capitoli ancora aperti, alcuni dei quali molto importanti, sui quali dovranno essere fornite delle argomentazioni convincenti. 
CROAZIA, PRESENTATA CARTA SULLO SVILUPPO PER I PROSSIMI 15 ANNI
Il Consiglio Nazionale per la Concorrenza ha recentemente presentato al presidente ed al governo croato la Carta sullo Sviluppo del paese fino al 2025, un documento in cui vengono definite le direttrici strategiche per il progresso dello stato a lunga scadenza. Entro il 2025 la Croazia dovrebbe infatti conseguire un prodotto interno lordo pro capite di 30 mila euro, la percentuale della popolazione attiva dovrebbe salire dal 61% al 75% e la percentuale dei laureati passare dal 20% al 30% della popolazione.
CROAZIA, APPROVATO PRESTITO DI 20,8 MILIONI DI EURO
Nei giorni scorsi la Banca Mondiale ha approvato un prestito alla Croazia per 20,8 milioni di euro nell'ambito del progetto Natura 2000, il cui valore complessivo ammonta a circa 44 milioni di euro; la Croazia investirà 2,88 milioni di euro di tali fondi mentre altri 20 milioni di euro saranno trasferiti dai fondi strutturali dell’Unione europea. Il progetto sosterrà lo sviluppo del sistema per la gestione delle informazioni, finanzierà piccoli centri per visitatori, infrastrutture ed attrezzature per la protezione antincendio in quattro parchi nazionali ed in un parco naturale. Nei centri per la tutela dell’ambiente si svolgerà anche la formazione delle candidature dei progetti per altri fondi strutturali dell’UE. 
SERBIA, ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA NAZIONALE PER L’INTEGRAZIONE
Nei giorni scorsi, presentando il rapporto sull’attuazione del Programma nazionale per l’integrazione della Serbia all’Unione europea, il vicepresidente del governo ha messo in evidenza che è stata portata a termine la maggior parte delle modifiche richieste. La prima missione tecnica della Commissione europea dopo la consegna delle risposte al questionario si è recata a Belgrado per occuparsi delle questioni relative alla sicurezza. Il 22 e 23 marzo si terrà inoltre la riunione del Comitato per l’applicazione dell’Accordo di stabilizzazione ed associazione; per la Serbia è molto importante che il piano d’azione per l’acquisizione più veloce dello status di candidato sia attuato entro la fine di giugno, in modo da ottenere la valutazione positiva della Commissione europea, che verrà consegnata il 12 ottobre a Belgrado dal Commissario per l’allargamento.
SERBIA-MONTENEGRO, NUOVE REALIZZAZIONI INFRASTRUTTURALI
Nei giorni scorsi il ministro delle infrastrutture serbo ed il ministro del Traffico e della Nautica del Montenegro si sono incontrati a Cattaro per discutere sulla realizzazione del progetto stradale e ferroviario del corridoio 11. I lavori sui corridoi 10 ed 11 si stanno svolgendo secondo le dinamiche previste e la prima sezione del corridoio 11 attraverso la Serbia, da Ub a Lajkovac, sarà completata entro la fine di quest’anno. Sono in fase di elaborazione due bandi di gara per altre due sezioni nel corridoio 11. In occasione dell’incontro si è discusso anche del progetto “Cargo 10” per il quale il Montenegro ha mostrato grande interesse, considerando la rivitalizzazione della linea ferroviaria Belgrado-Bar. 
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SPORTELLO USA
Eurosportello Veneto-Stati Uniti nasce per dare assistenza e supporto informativo alle PMI Venete interessate ad investire e/o ad esplorare ed operare nel mercato americano. Con l’obiettivo di promuovere e rafforzare la cooperazione transatlantica, lo sportello fornisce informazioni ed assistenza anche ad imprese americane interessate a diverse forme di cooperazione transatlantica orientandone il focus e gli obiettivi verso il territorio veneto.
Lo Sportello ha base a New York ed è il frutto di un accordo di collaborazione con l’unico ufficio della rete europea Enterprise Europe Network (EEN) presente negli Stati Uniti. Lo sportello opera coordinandosi con le istituzioni italiane, con la rete delle camere di Commercio Italiane negli Stati Uniti e con istituzioni e soggetti americani attivi nel sostegno all’imprenditoria. La costituzione e il rafforzamento di tale network sono condizione necessaria per stimolare e partecipare attivamente al Programma europeo di cooperazione transatlantica, fornendo in questo modo alle imprese strumenti e opportunità concrete di confronto costruttivo attraverso la presentazione di progetti condivisibili soprattutto nell’ambito della Ricerca e dell’innovazione.

Eurosportello Veneto - USA
c/o EABO (European American Business Organization)
Tel: +1 347 821 2384 
Fax: +1 212 972 3026
E-mail: debacco@eurosportelloveneto.it
Referente: Beatrice De Bacco
PROGRAMMI DI COOPERAZIONE EU-US NEL SETTORE ISTRUZIONE FORMAZIONE
Il Commissario europeo per l’Educazione, la cultura il multilinguismo e la gioventu’ Androulla Vassiliou, ha sottolineato, in una videoconferenza con con l’Ambasciatore UE presso gli Stati Uniti, l’importanza che i Programmni di mobilita’ per studenti UE-US hanno sia nei confronti dei giovani, ai quali viene data la possibilita’ di fare esperienze di studio in Europa o negli Stati Uniti, sia nel consolidamento delle relazioni transatlantiche. In particolare il programma Schuman-Fulbright finanzia iniziative di scambi bilaterali e relazioni tra EU-US. Il Programma, finanziato dalla Commissione europea e dal Dipartimento di Stato USA, fornisce supporto economico a chi desidera trascorrere sia un semestre sia un intero anno accademico in un istituzione accreditata negli US o in EU. Il Schuman-Fulbright fa parte del piu’ ampio Programma Atlantis per la cooperazione EU – US in ambito di istruzione e formazione. Il budget totale a disposizione per gli anni 2006 2013 e’ di 43 Milioni di Euro. Attualmente e’ aperto il bando per la presentazione di proposte su Atlantis (scade il 7/04/11). Si stima che, nel suo periodo di vita (2006-2013), il Programma offrira’ opportunita’ a circa 6000 tra studenti e professori.
New York City Economy Development Corporation (NYCEDC) e il Port Authority di NY e NJ (PANYNJ) CERCANO UN CONSULENTE PER UNO STUDIO LOGISTICO AL JFK INTERNATIONAL AIRPORT
Il New York City Economic Development Corporation (NYCEDC) ha indetto un bando di gara per la selezione di un consulente che dovra’ fare uno studio approfondito sul settore degli air cargo. Lo studio sara’ finalizzato ad identificare le opportunita per aumentare ed espandere l’industria dei cargo al JFK International Airport. Il JFK e’ il principale gateway per i cargo internazionali e nel 2010 ha movimentato 1.3 milioni di tonnellate di trasporto aereo e impiegato 49.000 lavoratori. Il consulente prescelto dovra’ fare una ricerca di altri cargo gateway negli Stati Uniti ed individuare la posizione competitiva del JFK per quanto riguarda il trasporto aereo internazionale. Il consulente dovra’ approfondire le condizioni del mercato e delle tendenze del settore aeronautico cargo, dovra’ fare una valutazione sui costi e sui vantaggi specifici di fare impresa al JFK e sulle opportunità o meno di avviare programmi infrastrutturali e di finanziamento per incoraggiare la crescita dell'industria. I risultati dello studio serviranno a valutare l’eventualita’ di mantenere ed espandere il settore.
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 SPORTELLO APRE
SEMPLIFICAZIONE DELLE REGOLE SULLA PARTECIPAZIONE 
AL 7° PROGRAMMA QUADRO
Il 24 gennaio 2011 la Commissione europea ha approvato la Decisione C(2011) 174 riguardante l’adozione di tre misure di semplificazione delle regole sulla partecipazione al 7° Programma Quadro.
  1. Utilizzo del costo medio del personale:
    nel 7PQ e prima dell’adozione della suddetta Decisione, la possibilità di utilizzare un costo medio del personale era limitata esclusivamente a coloro che avessero fatto richiesta di Certificazione sul Costo Medio del Personale (CoMAv) e che avessero ricevuto l’approvazione dalla commissione europea.
    La Decisione del 24 Gennaio ha sostanzialmente annullato questa limitazione. 
    L’utilizzo del costo medio del personale in fase di rendicontazione è consentito, anche senza certificazione, purché ricorrano le seguenti condizioni:
    • la metodologia del costo medio del personale deve risultare come una usuale pratica conta bile del beneficiario; inoltre, essendo tale, dovrà poi essere applicata a tutte le azioni indirette finanziate nel 7° PQ ove partecipa il beneficiario;
    • la metodologia di calcolo deve essere basata sui costi reali del personale così come registrati nei libri contabili del beneficiario;
    • la metodologia deve essere in grado di escludere qualsiasi tipo di costo non eleggibile, così come i costi riconducibili alle altre categorie di costo;
    • il numero delle ore produttive utilizzato per il calcolo del costo medio del personale deve essere in linea con l’usuale gestione contabile del beneficiario, purché ciò rifletta il numero di ore lavorative reali, in linea con la legislazione nazionale e il CCNL.

    Rimane comunque aperta l’opzione della presentazione della certificazione sul costo medio del personale per coloro i quali desiderino ricevere una conferma dalla CE sulla corretta modalità di calcolo del costo medio del personale.
  2. Introduzione di un tasso forfetario per il calcolo del costo del personale nell’ipotesi di lavoro svolto dai proprietari delle Piccole e Medie Imprese e da altre persone fisiche che non ricevono uno stipendio.
    Nell’ipotesi in cui il beneficiario sia titolare di una PMI o altra persona fisica che non riceve un salario, la Decisione prevede la possibilità di utilizzare una metodologia forfetaria per il calcolo del costo del personale che si rifà a quanto previsto dal programma People per i ricercatori con piena copertura assicurativa (Marie Curie flat rates). In particolare, si fa riferimento all’Annual living allowance della categoria di ricerca cui afferisce il beneficiario, pubblicata nel Work Programme People relativo all’anno di pubblicazione del bando in cui 
    è stata presentata la proposta.
    L’Annual living allowance va moltiplicata per il coefficiente di correzione del paese di provenienza e poi divisa per 100.
    Il numero standard di ore produttive da utilizzare è 1575.
  3. Istituzione di una Research Clearing Committee, un comitato costituito da tutti i Direttorati Generali coinvolti nell’implementazione del VII PQ, (Research and Innovation, Education and Culture, Enterprise and Industry, Information Society and Media, Mobility and Transport, Energy) che avrà la responsabilità di favorire il raggiungimento di un consenso sugli aspetti orizzontali che riguardano il ciclo di vita del progetto, nonché sugli aspetti gestionali.
Le prossime tappe
La Commissione Europea vede nella semplificazione uno dei principi fondamentali dell’architettura del prossimo Programma di Ricerca e Innovazione dell’Ue. Dopo una consultazione pubblica che sarà lanciata in primavera, presenterà entro la fine di quest’anno le proposte legislative per il futuro programma di ricerca e innovazione.

Maggiori informazioni:
Decisione della Commissione
APERTA LA CONSULTAZIONE SUI FINANZIAMENTI UE A FAVORE 
DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE
Si è aperta la consultazione della Commissione europea sulle proposte di modifica al finanziamento della ricerca e dell’innovazione dell’Ue. 
Le proposte, illustrate in un Libro Verde, mirano ad agevolare la partecipazione, rafforzare l’impatto scientifico ed economico e migliorare la redditività. 
Il documento pone inoltre le basi per una radicale semplificazione delle procedure.
La consultazione avrà termine il 20 maggio 2011.
La Commissione nelle prossime settimane lancerà un concorso per trovare il nome più appropriato al futuro Programma Quadro.

Prossime tappe
Il 10 giugno la Commissione europea organizzerà una grande conferenza di chiusura al termine della consultazione pubblica, nel corso della quale sarà annunciato anche il nome del nuovo Programma Quadro.
La Commissione europea presenterà entro la fine del 2011 una proposta legislativa concernente le spese di ricerca e innovazione.

Maggiori informazioni:
Consultazione sul Libro verde
Unione dell'innovazione
Programma sulla competitività e l'innovazione
PRONTI A CRESCERE? PROGETTARE IL FUTURO SUPPORTO DELL'UE PER LE IMPRESE - CONFERENZA SUL FUTURO DEL CIP
Il 25 gennaio più di 400 partecipanti interessati alla ricerca e all’innovazione europea hanno preso parte alla conferenza sul futuro del Programma europeo per la Competitività e l’Innovazione svoltasi a Bruxelles. Le presentazioni e gli interventi sugli anni passati del CIP sono stati in generale molto positivi, ma ancora poco si è detto a proposito del suo futuro: il direttore generale della DG impresa, Zourek, non ha voluto esprimersi, sia sull’indeterminatezza dei ruoli e delle competenze tra le diverse DG coinvolte, sia sull’incertezza del budget disponibile dopo il 2013. Importante è stata la presenza del Parlamentare Rübig della commissione ITRE, molto favorevole alla continuazione del CIP e anche ad un aumento delle sue risorse finanziare.
Numerosi sono stati gli interventi da parte di un pubblico eterogeneo ed interessato. In breve, le proposte per il futuro del CIP emerse durante la giornata si sono basate sui seguenti punti: 
  • Maggiori garanzie per gli intermediari finanziari che investono nel capitale a rischio, come ricerca innovativa: il CIP da solo non sembra essere sufficiente, appaiono necessari altri fondi europei e soprattutto un maggiore intervento del settore pubblico (attraverso appalti); 
  • Più sostegno all’Agenzia Esecutiva che segue il CIP e che si occuperà delle PMI e maggiori compiti alla rete EEN (legali, finanziari per un’assistenza più dettagliata);
  • Ricerca di nuovi fondi per finanziare le PMI e facilitare il loro rapporto con le grandi società industriali e favorire soprattutto l’internazionalizzazione;
  • Ancora troppe difficoltà per l’accesso delle PMI al 7PQ, perché troppo complicato: bisogna inventare con nuovi tipi di crediti, snellire e migliorare i prestiti del FEI. 
La giornata si è conclusa con un intervento del Vicepresidente della CE Antonio Tajani, che ha annunciato l’obiettivo di rendere i fondi di capitale di rischio attivi in ogni Stato Membro entro il 2012 per favorire un uso più diffuso. Sarà inoltre attivata una piattaforma online per l’incontro di domanda e offerta attraverso Enterprise Europe Network e si prevedono project bond per finanziare grandi progetti in trasporti, energia e telecomunicazioni.

Maggiori informazioni:
http://ec.europa.eu/cip/cip_conference/index_en.htm 
CLASSIFICA DELL’INNOVAZIONE 2010: ITALIA A INNOVAZIONE MODERATA
Il Quadro valutativo dell'Unione sull'innovazione del 2010 pubblicato il 1 febbraio 2011 e realizzato da UNU-Merit per la DG Impresa ed Industria, mostra il fallimento dell’Unione europea nel ridurre il gap innovativo con i suoi maggiori concorrenti internazionali: Stati Uniti e Giappone.
Tuttavia si registrano trend incoraggianti nei Paesi Membri europei, nonostante la crisi economica, pur se tale inversione risulta ancora abbastanza lenta.
Dopo l’adozione della strategia Europa 2020 e dell’iniziativa Unione dell’innovazione ad ottobre 2010, questa è la prima edizione del rinnovato Quadro valutativo dell’Innovazione europea.

Figura 1: Confronto performance innovativa europea con altri Stati

Come mostrano i dati della figura 1, mentre l’Ue mantiene una leadership su alcune economie emergenti come India e Russia, il Brasile sta ottenendo costanti progressi e la Cina sta riducendo rapidamente il gap. 

Figura 2 : Performance Stati membri

La figura 2 mostra le differenti performance innovative degli Stati membri, evidenziando l’ampia forbice di valori esistente in Europa. L’Italia si colloca tra gli innovatori moderati.
Il Vicepresidente Antonio Tajani, Commissario per l’industria e l’imprenditoria ha commentato che “la classifica mostra la necessità di rafforzare gli sforzi europei nel raggiungere i nostri maggiori concorrenti internazionali e rimettersi in un cammino di crescita economica robusta e sostenibile”.
Anche il Commissario per la ricerca, l’innovazione e la scienza Máire Geoghegan-Quinn ha enfatizzato l’esigenza di mettere insieme le nostre forze e guardare al futuro. “Questa classifica è uno strumento importante per gli Stati membri in quanto permette il confronto con le performance internazionali al fine di migliorare la nostra capacità di innovazione e ricerca. È uno strumento di grande aiuto per perseguire gli obiettivi della strategia Europa 2020 e contribuire al prospero futuro europeo.”
Per consultare l’intero documento
http://www.proinno-europe.eu/inno-metrics/page/innovation-union-scoreboard-2010News 
Il quadro valutativo suddivide gli Stati membri nei seguenti quattro gruppi di paesi (fig. 2):
  • Leader dell’innovazione: Danimarca, Finlandia, Germania e Svezia presentano risultati molto al di sopra della media dell’Ue-27. 
  • Paesi che tengono il passo: Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Francia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Slovenia e Regno Unito presentano risultati che si avvicinano alla media dell’Ue-27. 
  • Innovatori moderati: i risultati di Croazia, Repubblica ceca, Grecia, Ungheria, Italia, Malta, Polonia, Portogallo, Slovacchia e Spagna sono inferiori alla media dell’Ue-27. 
  • Paesi in ritardo: i risultati di Bulgaria, Lettonia, Lituania e Romania sono molto inferiori alla media dell’Ue-27.
GIORNATE ED EVENTI
Donne e scienza, innovazione e tecnologia nell’era digitale
Budapest, 6/8 marzo 2011
Il 100° anniversario della Giornata internazionale della donna è festeggiato a Budapest unendosi alla Conferenza su “Donne e scienza, innovazione e tecnologia nell’era digitale”, organizzato dalla Direzione generale della Commissione europea della Società dell’informazione e dei Media (INFSO) e dalla attuale Presidenza dell’Ue ungherese. Il 100° anniversario della Giornata della donna è un’occasione speciale per guardare avanti, concentrandosi sul talento femminile nell’era digitale.
La conferenza metterà in evidenza il contributo importante che le donne e le giovani stanno dando nel settore delle ICT.
Per informazioni dettagliate e iscrizioni: http://www.asszisztencia.hu/ntit/index.php?menu=4 
Non vi è alcun biglietto d’ingresso per la conferenza tuttavia la pre-registrazione è necessaria entro il 20 febbraio 2011.
Workshop “Thematic priority setting for EU, Caribbean & Central America in research and innovation”
Santo Domingo, Repubblica Dominicana, 7-8 Marzo 2011
Il 7 e 8 marzo 2011 si terrà a Santo Domingo (Repubblica Dominicana) il Workshop “Thematic priority setting for EU, Caribbean & Central America in research and innovation”, organizzato dai progetti ENLACE (Enhancing Scientific Cooperation between the European Union and Central America) e EUCARINET (Fostering EU-Caribbean Research and Innovation Networks), entrambi coordinati da APRE.
Il workshop è in linea con gli obiettivi della “Dichiarazione di Madrid” del Maggio 2010, in particolare per il suo contributo al dialogo bi-regionale e alla cooperazione triangolare tra America Centrale, Caraibi ed Europa.
L’obiettivo principale è quello di identificare e definire le linee di Ricerca e le priorità scientifiche di interesse comune, al fine di dar vita a nuove possibilità di cooperazione con i paesi coinvolti ed aumentare la loro partecipazione al Programma Quadro e ad altri programmi di ricerca europei.
Il workshop si svolgerà in 3 sessioni parallele che coinvolgeranno funzionari della Commissione europea ed esperti provenienti dai diversi paesi delle 3 aree geografiche, e si concentrerà su tre aree tematiche diverse:
  • Salute;
  • KBBE (Knowledge Based Bio-Economy);
  • Ambiente;
I risultati saranno raccolti in due documenti distinti per l’America Centrale e per i Caraibi:
  • “Science and Technology expert dialogues between UE and Central America”;
  • “Caribbean Regional Position Paper on EU-Caribbean S&T cooperation priorities”;
I risultati del primo workshop di ENLACE, tenutosi ad Atene l’11 giugno 2010 sui temi KBBE, Ambiente ed Energia, sono disponibili al seguente link:
http://download.apre.it/ENLACE_Proceeding.pdf 
Per maggiori informazioni su ENLACE
www.enlace-project.eu  o contattare enlace@apre.it  
Per maggiori informazioni su EUCARINET 
www.eucarinet.eu  o contattare eucarinet-coordinator@apre.it 
C-Energy plus Brokerage Event: 
International B2B meetings for clean technologies
Fribourg (Svizzera), 15 Aprile
Brokerage Event organizzato da Euresearch con il supporto del network dei Punti di Contatto Nazionali Energia del 7 PQ; esperti provenienti dal mondo dell’impresa, centri di ricerca e università potranno confrontarsi a livello internazionale sui temi delle energie rinnovabili, mobilità sostenibile, efficienza energetica degli edifici, sostenibilità del sistema manifatturiero.
Ogni partecipante potrà scegliere uno (o più) business partner a cui presentare la propria idea progettuale nel corso degli incontri bilaterali.
Tutti i profili dei partecipanti saranno consultabili on-line sul sito ufficiale dell’evento.
Per maggiori dettagli
http://www.c-energyplus.eu/viewevent.aspx?id=33#0 
Chiara Pocaterra pocaterra@apre.it  e Anita D’Andrea dandrea@apre.it  
Convegno europeo Scientix
Bruxelles 6-8 Maggio
Il Convegno europeo Scientix è un’occasione unica per avere maggiori informazioni sui vari progetti di educazione scientifica in Europa, conoscere le persone coinvolte e condividere esperienze, conoscenze e buone pratiche con colleghi di tutta Europa. Sarà anche possibile avere una visione completa del potenziale e delle possibilità del portale e della comunità Scientix.
Il Convegno Europeo Scientix si svolgerà dal 6 all’8 maggio 2011 all’hotel Crowne Plaza - Brussels City Centre a Bruxelles (Belgio).
Il convegno è soprattutto indirizzato agli insegnanti di scienze*, matematica e tecnologia, ma sono invitati a partecipare anche altri soggetti interessati quali ricercatori, responsabili delle politiche e comunicatori scientifici.
Le scadenze per le iscrizioni sono: 31 gennaio 2011 (oratori), 1 marzo 2011 (partecipanti con poster) e 18 marzo 2011 (partecipanti.)
Per saperne di più e iscriversi adesso (solo in inglese)
http://www.scientix.eu/web/guest/conference-details 

* Nell’ambito di questo progetto il termine “scienze” si riferisce a matematica, scienze e tecnologia (MST), discipline che comprendono le scienze matematiche, fisiche e naturali, le scienze della vita, le scienze informatiche e la tecnologia. In alcuni curricola le discipline MST possono anche prendere il nome di fisica, biologia, chimica, scienze ambientali o della terra, astronomia, ingegneria e IT (informatica).
VISUALIZZA TUTTI I BANDI DI RICERCA APERTI
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GOING ABROAD, A CURA DI EUROCULTURA
Eurocultura, fondata nel 1993, è un'associazione culturale con sede a Vicenza, che si è assegnata il compito di facilitare i propri soci nella realizzazione di attività di lavoro, stage, volontariato e formazione all'estero. Il suo obiettivo è di fornire un quadro completo sia delle opportunità all'estero sia delle difficoltà da superare, il che permette ai soci di trovare l'offerta adeguata alle proprie necessità.

Eurocultura
Via del Mercato Nuovo, 44/G
36100 Vicenza
Tel. 0444 - 964 770
Fax 0444 - 960 129
E-mail info@eurocultura.it
Website www.eurocultura.it
opportunita' di stage 
Stage all'estero
OSCE - Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa a Vienna
L’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) è un'organizzazione di sicurezza paneuropea i cui 56 Stati partecipanti coprono l’area geografica da Vancouver a Vladivostok. Quale accordo regionale ai sensi del Capitolo VIII della Carta delle Nazioni Unite, l’OSCE si è autodefinita strumento fondamentale nella sua regione per il preallarme, la prevenzione dei conflitti, la gestione delle crisi e la ricostruzione successiva ai conflitti in Europa.
L’attività dell’Organizzazione si manifesta in tre settori fondamentali (detti “dimensioni”), eredi dei tre cesti della Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (CSCE): la dimensione politico-militare, che affronta gli aspetti militari della sicurezza; la dimensione economico ambientale (che affronta prevalentemente i temi dell’energia, dell’ambiente e dello sviluppo economico); la dimensione umana, dedicata alle tematiche dello stato di diritto ed alla tutela dei diritti umani.
L'OSCE ha una propria rete di Missioni che operano, in conformità a diversi mandati, nei Balcani, nel Caucaso, in Asia Centrale e in alcune ex Repubbliche dell’Unione Sovietica. In queste Missioni operano esperti qualificati messi a disposizione dagli Stati partecipanti.
L'OSCE offre un numero limitato di posizioni per tirocini, a seconda delle esigenze dei vari dipartimenti. Il tirocinio dura tra i due e i sei mesi e non costituisce un impegno da parte dell'organizzazione per l'assunzione. Il luogo di lavoro è nella sede centrale a Vienna oppure in una delle missioni periferiche. Si tratta, inoltre, di un tirocinio non remunerato.
Requisiti del tirocinante:
  • Studenti all'ultimo anno di istruzione superiore (università o istituti accreditati), neolaureati (entro un anno dal diploma);
  • Limite di età di 30 anni;
  • Ottima conoscenza dell'inglese, sia scritto sia parlato; ottime competenze informatiche.
Per candidarsi è necessario scaricare il bando di candidatura (Application form for internships) che si trova al seguente indirizzo
www.osce.org/employment/91 

OSCE
Department of Human Resources, Recruitment Section
6 Wallnerstrasse
AT- 1010 Vienna
tel.: 00 43 (0) 1 514 36 6996
www.osce.org 
BUONO A SAPERSI 
Gap year
Col nome di gap year o gap period, ci arriva dagli anglosassoni il periodo trascorso all’estero tra l’esame di maturità e l’inizio dell’università o del lavoro oppure alla fine dell’università. Da noi viene spesso chiamato anno sabbatico.
Durante questo periodo, che può essere di alcuni mesi ma anche di un intero anno, i giovani vanno in giro per il mondo a fare esperienza di vita: visitano continenti, conoscono culture, incontrano persone. Possono fare un viaggio overland attraverso uno o più continenti, un lavoro saltuario come insegnante di sci in Argentina o di calcio in Cina, un corso di antropologia alla scoperta di popoli lontani o un corso di lingua in Giappone o il classico giro del mondo.
Il risultato è che, alla fine, sono personalmente più maturi. In più: hanno imparato più o meno bene una o due nuove lingue straniere ed hanno sicuramente migliorato la padronanza di quella che avevano studiato a scuola.
A metà strada tra uno stage di formazione e una esperienza di volontariato, l’idea di impiegare un po’ di tempo come stacco positivo può interessare un arco molto ampio di età, può essere scarsamente condizionata dall’occupazione principale e dalle competenze di base della persona, può essere utile per arricchire il proprio CV svolgendo il lavoro in realtà differenti.
www.projects-abroad.it 
www.gapyear.it  
www.overseasjobcentre.co.uk 
L'Informagiovani del comune di Verona, in collaborazione con l'Associazione Eurocultura, organizza: 
Conferenza
Estate a 360 gradi 
3 marzo 2011, ore 14.00-17.00, Verona
Il periodo estivo è ideale per dedicare tempo alla propria formazione e alla crescita personale e professionale. Scuole e università chiuse, ferie in azienda: qualche settimana o un paio di mesi all'estero fanno la differenza in termine di esperienza personale e permettono di ampliare la propria visione del mondo.
Ci sono attività per ogni esigenza: da un campo di lavoro breve nel settore ambientale ad un volontariato di 3 mesi in un orfanotrofio; dalla ragazza alla pari in famiglia alla summer school su tematiche legate all'architettura; dal cameriere in un chiosco in spiaggia al corso di lingua con esame riconosciuto; dalla colonia estiva multilingue all'insegna dello sport ed ai workshop formativi dei programmi europei fino agli scambi giovanili.
Ci sono attività in Europa e oltre oceano, dalle Americhe al continente australiano, nelle grande città, in campagna, al mare o in montagna, oppure nella natura incontaminata lontana dalla civilizzazione.
I costi di partecipazione variano da 0 fino a qualche migliaia Euro. In molti casi la scadenza per candidarsi è imminente, essendoci grande richiesta non solo dall'Italia ma da tutti gli angoli del mondo. Si consiglia di iniziare la programmazione già a partire da marzo o aprile.
Durante la conferenza il relatore indica le strade utili per verificare la fattibilità del proprio desiderio fornendo le informazioni e i consigli giusti.
Infoline:
Informagiovani

Via Ponte Aleardi, 15 
37121 Verona
tel. 045 807 8770
informagiovani@comune.verona.it 
Regno Unito
Seminario “Careers Abroad”
Sabato, 5 marzo 2010, 10.00-16.00, Vicenza
Il Regno Unito è uno dei paesi più attraenti per chi cerca lavoro all’estero per almeno tre ragioni:
  • per molti anni l’economia britannica era caratterizzata da una crescita superiore alla media europea e da una bassa disoccupazione. Finita l'attuale crisi, il Paese avrà tutte le carte in regola per tornare ad essere l'approdo per decine di migliaia di lavoratori qualificati all'anno;
  • numerose compagnie internazionali privilegiano Londra come sede degli affari con il mondo anglosassone e comunitario; 
  • in diversi settori le imprese d’oltremanica patiscono anche oggi la carenza di personale qualificato. 
Parecchi italiani sono in grado di inserirsi nel mondo del lavoro del Regno Unito grazie alla diffusa padronanza dell’inglese unita ad una rilevante formazione ed esperienze maturate in Italia.
Nel workshop "Careers abroad" Bernd Faas, esperto di mobilità internazionale, illustra in dettaglio come impostare la ricerca del lavoro sin dall'inizio: dalla raccolta di informazioni alla preparazione linguistica ed interculturale, da una ricerca mirata alla presentazione della candidatura. Vengono inoltre suggerite soluzioni adeguate per affrontare i principali problemi connessi con il lavoro e la vita nel Regno Unito, favorendo il risparmio di tempo e risorse.
Per ulteriori informazioni:
www.eurocultura.it > seminari
Europa: Istruzioni per l´uso
Urban Center O.A.S.I, Thiene
15 marzo 2011
Gruppi di lavoro sui temi della Mobilità Internazionale
15.00-16.30 Lavoro stagionale in Europa
16.45-18.15 Candidatura in lingua inglese
Gli incontri saranno a numero chiuso e saranno ammesse non più di 15 persone.
Iscrizioni:
Urban Center O.A.S.I. Europa
via Roma 26, Thiene (VI)
tel. 0445-804749
urbancenter@comune.thiene.vi.it 
Il servizio Informacittà del comune di Bassano del Grappa, in collaborazione con l'Associazione Eurocultura, organizza: 
MOVING THE WORLD
Lavoro stagionale in Europa
17 marzo 2011 alle ore 20.30
Informacittà, Piazzale Trento 9/A Bassano del Grappa
Relatore: Bernd Faas
Le opportunità sono del lavoro stagionale sono tante in Europa: receptionist negli alberghi spagnoli, animatore nei villaggi turistici francesi, istruttore sportivo sulle spiagge tedesche, cameriera in un parco di divertimento inglese, barista nelle discoteche olandesi, comessa ovunque nei supermercati ed ancora: magazziniere, segretaria sostitutiva, guida turistica, raccolta della frutta.
Il mondo estivo delle centinaia di migliaia di opportunità è caratterizzato da un fattore fondamentale: il tempo giusto. Chi non si attiva nel momento giusto, con grande probabilità rimane con le mani vuote; oppure, nel migliore dei casi, si deve accontentare delle briciole avanzate da chi è stato più tempestivo. 
La partecipazione è gratuita. 
Informazioni:
Informacittà Bassano del Grappa (VI)
tel. 0424-237584
informacitta@comune.bassano.vi.it
www.comune.bassano.vi.it 
Mobilità Internazionale 
Seminario per orientatori e docenti 
29 e 30 marzo 2011, Vicenza
Lavoro stagionale e qualificato, stage, volontariato, formazione professionali, scambi culturali, corsi di lingua all’estero: sempre più utenti allo sportello vogliono sapere le opportunità all’estero per rafforzare le competenze personali e professionali. 
La prima giornata del seminario è dedicata al processo di orientamento cioè capire l’utente, verificare il livello linguistico ed i tempi di attuazione, pianificare un percorso adeguato all’individuo. La seconda invece mette al centro, suddivisi per attività, le fonti in Italia ed all’estero necessari per consigliare in modo giusto, da agenzie del lavoro a borse di studio, da associazioni professionali a quelle culturali, da siti Internet a programmi europei.
Tramite i case study “Trovare lavoro nel Regno Unito”, “Trovare lo stage in Germania”, “Opportunità nel volontariato” e “Scegliere un corso di lingua” si approfondisce i settori più importanti della mobilità internazionale per l’utenza allo sportello.
Destinatori: orientatori professionali che operano negli Informagiovani, nell’università, nella scuola, nei Centri per l'Impiego, nelle istituzioni e negli enti economici.
Docente: Bernd Faas opera da oltre 20 anni nel settore della mobilità internazionale. La sua esperienza professionale riguarda l'orientamento, la preparazione e la realizzazione di attività nell'ambito di lavoro, stage, formazione e volontariato all'estero. 
Quota di partecipazione: 300,00 (escluso IVA del 20%).
Per ulteriori informazioni:
www.eurocultura.it   
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Centro di formazione in Europrogettazione Venice International University 
Isola di San Servolo – Venezia
Dal 1999 viene organizzato (spesso in più edizioni annuali) il Master in Europrogettazione, aperto a tutti coloro che intendano affrontare gli aspetti legati alla redazione e allo sviluppo di un progetto europeo: dalla ricerca e individuazione delle informazioni al partenariato, dal budget alla definizione di un piano di comunicazione e disseminazione efficace. Il Master ha un taglio pratico e operativo, ed è adatto sia a chi si accosta per la prima volta alla progettazione europea, sia a chi ha già acquisito esperienza e desidera strutturare al meglio le proprie competenze. Largo spazio è lasciato all'esercitazione in piccoli gruppi omogenei, in base ai settori di provenienza degli allievi. 
Il Master offre inoltre un periodo di assistenza alla redazione di un progetto, che l'interessato svilupperà autonomamente con l'assistenza dei nostri tutors, e al termine del quale potrà conseguire il Master (non obbligatorio per l'allievo, a cui viene comunque rilasciato un attestato di frequenza).
Dal 2004 al Master in Europrogettazione è stata affiancata la Scuola di gestione dei progetti europei, finalizzata ad approfondire tutte le problematiche inerenti la vita di un progetto approvato: i rapporti con la Commissione europea, le tecniche e gli strumenti di gestione dei progetti e del partenariato, il monitoraggio e la valutazione, la gestione economico-finanziaria e la rendicontazione. Anche in questo caso l’interattività tra docenti e allievi riveste una importanza cruciale per la ottimale riuscita del corso: per questo è lasciato ampio spazio a domande ed esercitazioni. 
Entrambi i percorsi durano ciascuno una settimana a tempo pieno, durante la quale sono previste iniziative collaterali e servizi aggiuntivi, che variano a seconda delle edizioni: approfondimenti, seminari facoltativi, ecc.
Il Centro offre inoltre seminari specialistici, di progettazione su varie tematiche: ambiente, ricerca, cooperazione territoriale, apprendimento permanente, ecc. solitamente in concomitanza con l’uscita di bandi particolarmente rilevanti. I seminari hanno normalmente una durata di una o due giornate, e si concentrano su un bando o su un programma specifico di particolare complessità e attualità, oppure su temi di rilevanza trasversale. 
Il Centro è in grado di concludere convenzioni e accordi con enti e imprese che avessero la necessità di formare un numero significativo di persone, orientando e finalizzando la formazione alle loro specifiche esigenze, e realizzando direttamente le attività didattiche presso le strutture richiedenti.
Per ulteriori informazioni:
http://www.europelago.it/dove.asp  
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INFORMAZIONI SPECIALIZZATE DALL’UE, IN COLLABORAZIONE CON EUROREPORTER
La Redazione di Eurosportello Informa, grazie alla collaborazione con Euroreporter, web site per “l’informazione europea su misura”, offre una rubrica di approfondimenti tematici dall’ Europa su: evoluzione normativa, giurisprudenza, consultazioni pubbliche, regolamentazione tecnica, progetti tansfrontalieri, conferenze e altri eventi, partenariati e accordi di settore, studi e rapporti di organismi pubblici o privati, posizioni delle associazioni di categoria europee o nazionali, azioni politiche e di lobbying, reazioni comunitarie ad iniziative nazionali o viceversa, progressi tecnologici, tendenze di mercato.
Per visualizzare l’elenco cliccare il seguente link:
www.euroreporter.eu.
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Eurosportello informa - Anno XV N 4 – 2011
Pubblicazione quindicinale di Eurosportello del Veneto
Via delle Industrie 19/d 30175 Venezia-Marghera Tel.041/0999411 – Fax. 041/0999401
Website www.eurosportelloveneto.it E-mail: europa@eurosportelloveneto.it

Autorizzazione del Tribunale di Venezia n. 1376 del 15/12/00

Direttore Responsabile: Gian Angelo Bellati
Comitato di redazione: Roberta Lazzari, Francesco Pareti

Hanno collaborato: Roberto Bassetto , Sara Codognotto , Rossana Colombo , Beatrice De Bacco,   Laura Manente  Filippo Mazzariol ,
  Matteo Peri ,  Daniela Nardello , Brankica Raskov , Samuele Saorin , Dubravka Skopac, Alberto Tebaldi, 
Alessandra Vianello , Alessandro Vianello

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