<
n° 6
31/3/2011
Numero 6
Numero 6

31 marzo 2011

SOMMARIO:
Iniziative prossima attuazione
Normativa Comunitaria
Approfondimenti
Gare d'appalto
Ricerca Partner
Bandi Europei
Bandi Fondi Strutturali
Euro Cooperazioni
Sportello Europa Romania
Sportello Balcani
Sportello USA
Sportello APRE
Going abroad, a cura di Eurocultura
Centro di formazione in Europrogettazione Venice International University 
Isola di San Servolo – Venezia
Informazioni specializzate dall'UE, in collaborazione con  Euroreporter
Contatti
Genera 2011 - Evento di incontri bilaterali presso la Fiera Genera – Energy and Environment International Trade Fair
Madrid (Spagna), 11-13 maggio 2011
Eurosportello del Veneto e' partner del Progetto 2GBM finanziato dalla Commissione Europea (Agenzia per la Competitivita' ed Innovazione-EACI) che vede coinvolti 15 partner europei provenienti da Danimarca, Italia, Estonia, Lettonia, Grecia, Svezia, Spagna, Finlandia e Regno Unito. 
Obiettivo principale di 2GBM e' l'organizzazione di 4 workshop all'interno delle maggiori fiere europee nel settore delle energie e dell'ambiente
Il terzo evento in calendario e' l'iniziativa di incontri bilaterali Genera 2011 
( http://www.ifema.es/ferias/genera/default_i.html ) che avrà luogo a Madrid (Spagna) l'11 e il 12 maggio p.v.. 
Genera 2011 interessa i seguenti settori:
  • Energia solare (termico e fotovoltaico) 
  • Cogenerazione 
  • Biomasse 
  • Energia eolica 
  • Energia idraulica 
  • Energia geotermica 
  • Energia da maree 
  • Energia fossile (carbone, gas e petrolio greggio) 
  • Trattamento dei rifiuti 
  • Idrogeno e celle a combustibile 
  • Servizi di consulenza 
L'evento di incontri bilaterali e' particolarmente consigliato ai professionisti dei settori sopra elencati, agli studi di ingegneria, alle imprese edili, alle industrie che utilizzano energia, ai distributori e produttori di materiali ed attrezzature, agli installatori e manutentori, ai promotori di progetti di energia, alle università e centri ricerca e alle Pubbliche Amministrazioni. 
Scopo dell'evento e' incentivare la cooperazione transnazionale e aumentare la competitività e la crescita delle PMI tramite l'organizzazione di incontri business to business nell'ambito di questi importanti eventi fieristici. 
In questo contesto Unioncamere del Veneto-Eurosportello invita le aziende operanti nei settori sopracitati a partecipare alla manifestazione fieristica Genera 2011 e al relativo evento di partenariato che si terrà a Madrid (Spagna) nei giorni 11-12 maggio p.v. presso lo stand di Enterprise Europe Network
Gli incontri bilaterali/commerciali tra le aziende si baseranno su un'agenda di lavoro personalizzata e prestabilita secondo le richieste di collaborazione della Vostra azienda tramite il portale dedicato all'evento http://www.bioenergy-match.eu  

L'iscrizione all'evento Genera 2011 e' gratuita
Per ogni azienda partecipante l'iscrizione dà diritto a: 
  • agenda personalizzata di incontri bilaterali (20 incontri massimo in due giorni) 
  • visibilità nel portale dedicato 
  • assistenza prima, durante e dopo l'evento da parte dei partner del progetto 2GBM 
  • tour guidato presso gli stands delle aziende spagnole che utilizzano bioenergie 
Qualora interessati, Vi chiediamo gentilmente di inviare la scheda di adesione compilata a Unioncamere del Veneto-Eurosportello entro il 22 aprile 2011 al seguente numero di fax 041 0999401 o via e-mail rossana.colombo@eurosportelloveneto.it .  
Per eventuali ulteriori informazioni contattare Rossana Colombo/Roberto Bassetto - tel. 041 0999411; rossana.colombo@eurosportelloveneto.it  e roberto.bassetto@eurosportelloveneto.it  .
Questionario di valutazione
Al fine di migliorare il nostro servizio Vi chiediamo di compilare il questionario di valutazione disponibile presso questo link.
Grazie per la collaborazione.
HOME
INIZIATIVE DI PROSSIMA ATTUAZIONE
LINK AD ALTRE INIZIATIVE:
CORSO DI EUROFORMAZIONE 2011
Venerdì 8 aprile 2011 ore 14,30-18.00
  • ore 14,30 – Stato e Regioni: le competenze esclusive delle Regioni
    avv. G. Tarlindano
  • ore 15,30 – Le Regioni italiane nel processo decisionale dell’UE
    dott.ssa C. Odone – Esperta di Diritto UE e Legislazione regionale
  • ore 16,30 – Gli strumenti di cooperazione transfrontaliera nello spazio comune europeo
    prof.ssa E. Happacher - Università di Innsbruck
  • ore 17,00 – Federalismo fiscale e sussidiarietà
    dott. Gian Angelo Bellati – Direttore Unioncamere del Veneto

 

Venerdì 15 aprile 2011 ore 14.30-18.00
  • ore 14,30 – I finanziamenti della Commissione europea per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico
    dott. S. Fumero – Capo Unità DG Research, Commissione Europea
  • ore 16,00 – dott. ssa D. Di Maggio – Direttore APRE - Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea
  • ore 17,00 – I Programmi europei sull’Energia
    dott. ssa E. Holland – Unioncamere del Veneto
APPUNTAMENTI INFORMATIVI CON ISSEI
Nei giorni 12-13-14 aprile 2011 saranno organizzati nel territorio veneto 3 appuntamenti informativi in collaborazione con ISSEI – Istituto per la Sicurezza e Sviluppo delle Esportazioni Italiane.
Gli incontri si svolgeranno con il seguente calendario:  I soggetti interessati possono prendere visione delle informative allegate.
Mozambico paese emergente dell’Africa sud-orientale - 2° edizione della MOZNEGOCIOS– Fiera internazionale del PACKAGING di Maputo (Mozambico), 8-10 giugno 2011
Unioncamere del Veneto – Eurosportello segnala il Mozambico come paese emergente dell’Africa sud-orientale e come nuovo paese di sbocco. 
Il ventennio che segue la fine della guerra civile registra una crescita economica e sociale molto sostenuta e costante. La stabilità macroeconomica, il processo di deregolamentazione e di privatizzazione e le riforme di mercato hanno consentito al paese di creare un ambiente favorevole agli investimenti diretti esteri. 
Tra il 1996 e il 2008, il paese ha fatto registrare i tassi di crescita più elevati del continente africano, per una media annuale di circa l’8%. 
Il robusto ritmo dell’attività economica e’ stato sostenuto, in particolare, dall’agricoltura, dai trasporti, dal manifatturiero, dal turismo e dal settore bancario mentre molti capitali stranieri sono stati attratti anche da una politica fiscale particolarmente conveniente. 
Premesso questo, la produzione odierna del Mozambico richiede un nuovo approccio nel settore del Packaging, principalmente per presentarsi a livello internazionale dove le regole sono più rigide e la domanda cresce regolarmente. 
Dall’ 8 al 10 giugno 2011 si terrà a Maputo la 2° edizione della Fiera Internazionale del Packaging che rappresenta uno dei maggiori eventi annuali per i produttori, i fornitori e i consumatori dell’industria del packaging dell’Africa Australe. 
Eurosportello del Veneto invita le aziende interessate ad approfondire le opportunità offerte dal Mozambico e/o a partecipare alla fiera MOZNEGOCIOS 2011. 
Per maggiori informazioni ed assistenza contattare Eurosportello del Veneto e/o inviare la scheda di pre-adesione alla fiera entro il 15 aprile 2011. 
Per ulteriori chiarimenti contattare Roberto Bassetto - tel. 041 0999419; roberto.bassetto@eurosportelloveneto.it
SEMINARIO - Innovazione e creazione di valore nelle imprese: come “misurare” il capitale intangibile 
VERONA, 13 APRILE 2011
La Camera di Commercio di Verona, attraverso il proprio Sportello Tutela della Proprietà Intellettuale, organizza il 13 aprile p.v. un seminario sull’individuazione, misurazione e valorizzazione del capitale intellettuale. La partecipazione è gratuita. 
Per il programma e la scheda di adesione cliccare qui
14 APRILE 2011 C/O UNIONCAMERE DEL VENETO: TAVOLO DI LAVORO AZIENDE – ESPERTI SULLA MODERNIZZAZIONE DELLA POLITICA DELL’UNIONE EUROPEA IN MATERIA DI APPALTI PUBBLICI
Giovedì 14 aprile Unioncamere del Veneto – Eurosportello organizza un tavolo di lavoro tra aziende ed esperti per discutere della disciplina europea degli appalti pubblici. La Commissione Europea ha infatti recentemente pubblicato il “Libro verde sulla modernizzazione della politica dell’Unione Europea in materia di appalti pubblici - Per una maggiore efficienza nel mercato europeo degli appalti” e chiede agli stakeholder di esprimere la propria opinione sulle proposte di riforma da essa avanzate rispondendo ai quesiti contenuti in un apposita consultazione.
Le azioni principali che la Commissione Europea propone di attuare nel quadro della riforma sono:
  • semplificare le procedure di aggiudicazione;
  • facilitare l’accesso alle opportunità di contratto di tutti gli operatori economici europei, in particolare le PMI;
  • rendere gli appalti pubblici uno strumento di sostegno per altre politiche (considerando non solo la dimensione economica ma anche quella ambientale e sociale).
L’evento si terrà dalle 09.30 alle 12.30 presso la sede di Unioncamere del Veneto – Eurosportello.
Per l’iscrizione si prega di compilare la scheda di registrazione seguendo le istruzioni contenute al seguente indirizzo: http://www.eurosportelloveneto.it/Eiczoom.asp?Id=12562 
Il Libro verde della Commissione Europea è scaricabile al seguente indirizzo:
http://ec.europa.eu/internal_market/publicprocurement/modernising_rules/consultations/index_en.htm# 
BETTER-PRACTICE-EXCHANGE 2011 – ENERGY 
Il Land del Brandebugo ha ricevuto quest’anno il riconoscimento dell’Unione Europea “European Entrepreneurial Region”. In questo ambito l’agenzia ZAB in collaborazione con il governo locale e alcuni partner della rete Enterprise Europe Network, tra cui Eurosportello del Veneto, Veneto Innovazione ed ENEA, sta organizzando un evento di due giorni intitolato Better-Practice-Exchange 2011 – ENERGY che si terrà a Potsdam il 30 e 31 maggio 2011
Come si capisce dal titolo l’evento si focalizzerà sul tema delle energie e vuole promuovere attivamente il trasferimento di tecnologia e conoscenza, il confronto di buone pratiche e la cooperazione tra le regioni europee nei diversi settori dell’energia.
Durante la prima giornata, a fronte di una selezione iniziale, i singoli imprenditori e i ricercatori che parteciperanno, potranno presentare i propri casi di successo all’interno di 4 differenti workshop sulle seguenti aree specifiche: 
  • Integration of Renewable Energies in Smart Grids 
  • Photovoltaics / Solar Energy 
  • Energy efficiency in buildings 
  • Bio Energy
A fine giornata sarà organizzata una cena di networking per favorire l’incontro tra i partecipanti. 
Il secondo giorno sarà invece organizzata una visita a due realtà locali operanti nel settore energia. 
Eurosportello del Veneto sta promuovendo l’iniziativa a livello regionale per poter favorire la partecipazione di aziende e ricercatori del Veneto.
Il costo della partecipazione è gratuito per chi presenterà i propri casi durante la prima giornata.
La scadenza per la presentazione del proprio profilo è il 31 marzo. 
Cliccare qui per il programma completo e l’espressione di interesse 
Per informazioni:
Eurosportello del Veneto
Enterprise Europe Network-North East Italy
phone: +39 041 0999411 fax + 39 041 0999401
e-mail europa@eurosportelloveneto.it  
web: http://www.eurosportelloveneto.it 
VEN2MER: AL VIA IL PROGETTO DI MOBILITA’ INTERNAZIONALE TRA IMPRENDITORI VENETI E SUDAMERICANI
E’ attivo il sito del VEN2MER, un progetto finanziato dalla Regione del Veneto che ha l’obiettivo di realizzare degli scambi tra imprenditori veneti che risiedono in Veneto ed imprenditori di origine veneta che risiedono nei Paesi del Mercosur (Argentina, Brasile, Cile, Paraguay, Uruguay, Venezuela). Gli imprenditori selezionati potranno svolgere un periodo di collaborazione della durata da 1 a 3 mesi rispettivamente presso un’impresa “veneta” in uno degli Stati del Mercosur o presso un’impresa in Veneto. Il progetto Ven2Mer è coordinato da Unioncamere del Veneto in collaborazione con il sistema delle Camere di commercio Italiane all’estero e le Associazioni di Veneti nel Mondo del Mercosur. Tutti gli imprenditori del Veneto sono invitati ad iscriversi on line:
http://www.globalven.org/progetto_ven2mer.asp  .
HOME
NORMATIVA COMUNITARIA
QUESTIONI GENERALI, ISTITUZIONALI E FINANZIARIE COMUNICAZIONE della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato Economico e Sociale europeo e al Comitato Delle Regioni - Eliminare le incertezze legate ai diritti patrimoniali delle coppie internazionali. 
COM(2011) 125 definitivo
POLITICA SOCIALE DECISIONE della Commissione del 2 marzo 2011 che modifica la decisione 2008/458/CE recante modalità di applicazione della decisione n. 575/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo europeo per i rimpatri per il periodo 2008-2013 nell’ambito del programma generale «Solidarietà e gestione dei flussi migratori», relative ai sistemi di gestione e di controllo degli Stati membri, alle norme di gestione amministrativa e finanziaria e all’ammissibilità delle spese per i progetti cofinanziati dal Fondo [notificata con il numero C(2011) 1159] 
(GUUE L 77/2011)
AMBIENTE RELAZIONE della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio - Terza relazione di follow-up sulla comunicazione “Affrontare il problema della carenza idrica e della siccità nell’Unione europea” - COM(2007) 414 definitivo SEC(2011) 338 definitivo COM(2011) 133 definitivo
POLITICA EUROPEA DI SICUREZZA COMUNE COMUNICAZIONE della Commissione al Parlamento europeo a norma dell'articolo 294, paragrafo 6, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea relativa alla posizione del Consiglio in prima lettura su una proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio per agevolare l'applicazione transfrontaliera della normativa in materia di sicurezza stradale COM(2011) 148 definitivo
HOME
APPROFONDIMENTI
PROGETTO CNCB “CLUSTER AND NETWORK COOPERATION FOR BUSINESS SUCCESS IN CENTRAL EUROPE” - A DISPOSIZIONE LE SLIDES DELL’EXCHANGE WORKSHOP DEL 21 MARZO
Il giorno 21 marzo 2011 si è tenuto presso la sede di Unioncamere del Veneto – Eurosportello l’Exchange workshop dal tema “Dai tradizionali distretti ai nuovi cluster e reti di imprese”, nell’ambito del progetto “Cluster and Network Cooperation for Business Success in Central Europe” – CNCB. 
Dopo la presentazione del progetto da parte del Direttore Gian Angelo Bellati e dalla dott.ssa Stefania De Santi di Eurosportello Veneto, sono intervenuti rappresentanti istituzionali come il dott. Francesco Sprovieri del Ministero dello Sviluppo Economico ed esperti quali il dott. Luca Castagnetti di Studio Impresa, il dott. Michele Coletti clustering expert della Provincia di Milano e la dott.ssa Eleonora Di Maria dell’Università di Padova.
Con la partecipazione dell’ing. Ivan Boesso di Veneto Innovazione in qualità di moderatore, durante l’evento sono emersi diversi spunti di riflessione sul tema dei distretti e degli innovativi contratti di rete.
Nella sezione News/Events del sito ufficiale del progetto ( www.cncb.eu ) è possibile visionare e scaricare le presentazioni del workshop.
400 MILIONI € DALLA BEI PER PMI
La Banca europea per gli investimenti (Bei) ha messo a disposizione di Intesa Sanpaolo 400 milioni di euro per il finanziamento dei progetti delle Piccole e medie imprese (Pmi) italiane. La linea di credito sarà gestita da Mediocredito italiano e da Leasint, banche del gruppo Intesa.
Saranno finanziabili progetti nuovi o in corso di realizzazione e non ancora ultimati. L’importo massimo per ciascun progetto è di 12,5 milioni di euro, importo che potrà coprire, in alcuni casi, l’intero valore dell’investimento. Oggetto dei prestiti saranno lavori di ristrutturazione e ammodernamento; acquisto, costruzione e ampliamento dei fabbricati; l’acquisto di impianti, attrezzature, macchinari ed automezzi; le spese, gli oneri accessori e le immobilizzazioni immateriali collegate agli investimenti, incluse le spese di ricerca, sviluppo e innovazione; la necessità permanente di capitale circolante legata all’attività operativa.
I prestiti potranno essere richiesti dalle Pmi di tutti i settori produttivi: agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi.
Per ulteriori informazioni consultare il sito della Banca europea per gli investimenti: 
http://www.eib.org/projects/press/2011/2011-037-italia-bei-intesa-sanpaolo-400-milioni-di-euro-per-le-pmi.htm  .
BEI, PRESTITO AL GRUPPO FIAT
Lo scorso 11 marzo la Banca europea per gli investimenti (BEI) ha annunciato un prestito del valore di 250 milioni di euro in favore della FIAT per il finanziamento di attività di ricerca, sviluppo ed innovazione atti a migliorare il rendimenti energetico delle vetture di nuova produzione del gruppo.
11 MAGGIO 2011, BRUXELLES: CONFERENZA ESPON
Il prossimo 11 maggio si svolgerà a Bruxelles la prima conferenza del progetto ESPON, la rete di osservazione europea per lo sviluppo territoriale, che promuove lo sviluppo di una politica legata alla politica di coesione dell’Unione europea. In occasione della conferenza, a cui prenderanno parte i principali responsabili delle decisioni nel settore dello Sviluppo territoriale e della coesione, verrà discusso l'uso dei dati territoriali sulla base delle esperienze maturate dai soggetti coinvolti. Per ulteriori informazioni e registrarsi all’evento (entro il 29 aprile 2011): http://www.espon.eu/main/Menu_Events/Menu_Conferences/110511.html 
HOME
GARE D'APPALTO
Visualizza le GARE D'APPALTO per lavori, servizi e forniture.
Per ricevere le gare selezionate in base al vostro settore d’attività, iscrivetevi al servizio gratuito EUROAPPALTI.
HOME
RICERCA PARTNER
Ricerca le Idee progettuali di partner stranieri interessati a presentare progetti europei con partner italiani.
HOME
BANDI EUROPEI
Apri l’elenco completo dei bandi UE aperti, selezionati dalla Gazzetta ufficiale serie C e dai siti delle diverse Direzioni Generali della Commissione Europea.
HOME
BANDI FONDI STRUTTURALI
Programma di Sviluppo rurale 2007 - 2013. Misura 112 Insediamento di giovani agricoltori - Pacchetto giovani B. Scadenza 16 maggio 2011
Per ulteriori informazioni:
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/Programma+Sviluppo+Rurale+2007-2013.htm 
Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013. Presentazione domande misura 211 - Indennità a favore degli agricoltori delle zone montane. Scadenza 16 maggio 2011. Per ulteriori informazioni:
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/Programma+Sviluppo+Rurale+2007-2013.htm 
Bando per la presentazione delle domande di riconoscimento degli organismi di consulenza. Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 Misura 114. Scadenza 31 dicembre 2013. Per ulteriori informazioni:
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/Riconoscimento+organismi+consulenza+2008.htm  
Bando per la presentazione di progetti strategici del Programma South East Europe
Per ulteriori informazioni:
http://www.southeast-europe.net/en/downloads_section/calls/third_call/ 
Bando per la presentazione di progetti ordinari del Programma Central Europe
Per ulteriori informazioni:
http://www.central2013.eu/news-events-publications/news/news-detail/article/54/central-europe-programme-launches-its-4th-and-last-call-for-project-proposals/ 
GUIDA AI FINANZIAMENTI DELL'UNIONE EUROPEA 
Si informa che sul sito di Eurosportello del Veneto è disponibile la Guida ai finanziamenti dell'Unione Europea 2010.
Per scaricarla: http://www.eurosportelloveneto.it/pubblicazioni/Guida2010.pdf  
HOME
EURO COOPERAZIONI
Visualizza l’elenco delle aziende straniere che cercano cooperazioni internazionali
HOME
SPORTELLO EUROPA ROMANIA
Lo Sportello Europa Romania nasce nel gennaio 2008 per dare supporto alle PMI italiane nella ricerca di informazioni sui fondi strutturali erogati dalle autorità romene nel periodo 2007-2013. E’ il risultato di un accordo tra alcune istituzioni italiane che da tempo operano in Romania per sostenere l’imprenditoria italiana nei suoi processi di internazionalizzazione, e che vantano notevole esperienza nella gestione di programmi comunitari.
Lo Sportello, istituito presso la Camera di Commercio italiana per la Romania , fornisce informazioni a tutti gli imprenditori italiani desiderosi di saperne di più sui fondi strutturali e sulle opportunità di finanziamento che questi offrono.

Per ottenere maggiori informazioni sui bandi già pubblicati, su quelli di prossima attivazione, sulle condizioni di eleggibilità e per ricevere la newsletter periodica sui fondi strutturali Vi preghiamo di contattare il referente dello Sportello Europa Romania.


Sportello Europa Romania
c/o Camera di Commercio italiana per la Romania
Tel: +40 (0)21 310.23.15/16/17
Fax: +40 (0)21 310.23.18
E-mail: sportelloeuropa@cameradicommercio.ro
Str. Franceza 13 – 2° piano
030102 Bucarest – Romania
Referente: Matteo Peri
NEWS FONDI STRUTTURALI
Programma Operativo Crescita della Competitività Economica (POS CCE)
Pubblicato il bando 2011 per la promozione dell’innovazione all’interno delle imprese
Il 10 marzo 2011 è stata approvata una nuova sessione per l’Operazione 233 “Promozione dell’innovazione nelle imprese”, all’interno del POS CCE.
Il bando dispone complessivamente di 225 milioni di lei.
Vengono finanziate due tipologie di progetti:
  1. Progetti tecnologici innovativi che implicano un’innovazione di prodotto, di prodotto e di processo o soltanto di processo, tanto per i beni che per i servizi; si basano sullo sfruttamento e sull’utilizzo delle conoscenze scientifiche e tecnologiche o di idee brevettate;
    Beneficiari eleggibili sono le imprese per le quali la Ricerca & Sviluppo non costituisce l’oggetto principale di attività. L’attività di R&S può anche non esistere nell’oggetto sociale dell’impresa.
    Il valore massimo del contributo a fondo perduto erogato ammonta a 15.000.000 RON.
  2. Progetti per imprese innovatrici di nuova creazione – sono dedicati alle imprese innovatrici di nuova creazione e sostengono tutte le attività che introducano sul mercato un prodotto (o un servizio) nuovo o nettamente migliore.
    Beneficiari eleggibili sono le imprese innovatrici di nuova creazione, definite come piccole imprese, con uno storico inferiore a sei anni dalla data di presentazione del progetto ma create da almeno un anno rispetto alla stessa data, e che dimostrino che le spese di R&S abbiano rappresentato almeno il 15% dei costi totali operativi in almeno uno degli ultimi tre esercizi che precedono l’anno di presentazione della richiesta di finanziamento.
    Il valore massimo del contributo a fondo perduto erogato ammonta a 3.500.000 RON.
La documentazione può essere consultata nel sito dell’ANCS (Autorità Nazionale per la Ricerca Scientifica):
http://www.ancs.ro/index.php?action=view&idcat=740 
Programma Operativo Sviluppo delle Risorse Umane (POS DRU)
Problemi di implementazione per i progetti di risorse umane
I rappresentanti della CE hanno chiesto alla Romania di svolgere delle verifiche presso i beneficiari di fondi europei, per progetti di formazione, che non hanno presentato le richieste di rimborso, e di recuperare i relativi fondi.
Il blocco dei progetti europei nel settore formativo, generato dal ritardo del pagamento dei pre-finanziamenti (30% del valore complessivo del progetto), ha dato origine ad una vera e propria guerra tra beneficiari e istituzioni dello stato. La soluzione di compromesso annunciata dall’AM POSDRU, e cioè riprendere i pagamenti in due tranche successive (10% e poi 20%), dal 1 marzo, delle richieste di prefinanziamento presentate da ottobre 2010 sino ad oggi, ha creato un forte malumore presso i beneficiari.
L’accusa mossa all’AM è quella di non rispettare gli obblighi contrattuali. La coalizione delle ONG per i Fondi Strutturali critica, in una lettera aperta indirizzata al Ministro del Lavoro Ioan Botis, la decisione di suddividere in due parti l’importo relativo al prefinanziamento, che da contratto doveva essere erogato in una sola tranche.
Il termine di tre giorni per decidere se accettare le modifiche imposte o rescindere il contratto di finanziamento è giudicata irragionevole e abusiva – questo è quanto emerge dalla petizione summenzionata.
Vi sono inoltre seri dubbi sulle modalità di erogazione dei prefinanziamenti: vi sono beneficiari che nel periodo ottobre 2010-febbraio 2011 hanno comunque ricevuto i relativi importi. Ciò sembra essere avvenuto in violazione del principio secondo il quale il prefinanziamento è erogato in base all’ordine delle richieste presentate dai sollecitanti.
Programma Nazionale di Sviluppo Rurale (PNDR)
L’assorbimento dei fondi per lo sviluppo rurale procede a ritmo sostenuto
L’Agenzia dei Pagamenti per lo Sviluppo Rurale e la Pesca ha selezionato progetti per un valore complessivo pari a 4 miliardi di euro.
Dall’avvio del PNDR, datato 2008, sono state selezionate 29.595 richieste di finanziamento. Di queste sono state effettivamente contrattati 27.509 progetti, per un valore pari a 3,63 miliardi di euro (corrispondenti al 52,21% dei fondi totali stanziati per le Misure gestite dall’APDRP).
Sono stati effettuati pagamenti per 1,92 miliardi di euro, di cui 977,80 milioni di euro per i contratti conclusi dall’APDRP, a cui vanno aggiunti 950 milioni di euro che corrispondono ai pagamenti effettuati dall’Agenzia dei Pagamenti e degli Interventi in Agricoltura (APIA) per le sovvenzioni legate alle superfici.
Il 2011 vedrà una crescita esponenziale dei pagamenti effettivamente versati ai beneficiari, incremento reso possibile dall’implementazione costante dei progetti contrattati (i rimborsi sono vincolati alla presentazione delle richieste di pagamento, redatte periodicamente e comprensive delle spese sostenute).
Il ritmo dei pagamenti effettivi registrato sinora ha risentito del fatto che l’implementazione di buona parte dei progetti è stata avviata nel 2010, nonché della capacità finanziaria dei beneficiari.
Le ultime dichiarazioni del Commissario Europeo per l’agricoltura, Dacian Ciolos, rese a TVR il 7 marzo 2011, sintetizzano correttamente la situazione dell’implementazione del PNDR: “I fondi europei per l’agricoltura sono utilizzati meglio di altri tipi di fondi, anche se esiste sempre un potenziale che non è valorizzato in maniera sufficiente.
Varie
A fine gennaio la Romania ha assorbito circa il 10% dei Fondi strutturali
A fine gennaio 2011 la Romania ha assorbito il 9,34% dei Fondi strutturali e di coesione disponibili nel periodo 2007-2013. Il totale dei pagamenti effettuati ai beneficiari ammonta a 8,021 miliardi di RON, dei quali però, più della metà sono prefinanziamenti erogati ad avvio progetto.
La quantità maggiore di fondi è stata assorbita dal POR (2,69 miliardi di RON) e dal POS DRU (2,28 miliardi di RON). Per questi due programmi operativi il grado di assorbimento è pari a 15,86% e 14,95%.
Nel primo mese del 2011 sono stati presentati 327 progetti, ne sono stati approvati 392 e sono stati firmati 118 contratti di finanziamento (la maggior parte nel POS CCE e nel POS DRU).
Su un totale di 27.000 progetti presentati dal 2007 ad oggi, all’interno 7 Programmi Operativi, soltanto 6.604 progetti sono stati approvati (i contratti di finanziamento firmati ammontano complessivamente 5.139).
La costa romena disporrà nel 2012 di un sistema di allerta tsunami
La Romania sarà avvisata 80 secondi dopo la registrazione di una scossa di un terremoto se nel Mar Nero si produrrà uno tsunami. Le attrezzature sono uguali a quelli in dotazione alle autorità giapponesi.
A maggio di quest’anno verranno installati tre sensori sottomarini a Sulina, Constanta e Varna, ad una profondità di circa 30 metri.
L’investimento di circa 5,8 milioni di euro, coperto dai fondi europei, è unico per la zona costiera romeno-bulgara.
Gli specialisti sostengono che il monitoraggio di possibili tsunami è necessario dal momento che nel Mar Nero sono state registrate onde di 4-5 metri e che negli ultimi 200 anni sono stati registrati almeno 24 eventi di tal genere (3 in Romania, 8 in Crimea e il resto tra Bulgaria e Turchia).
Fondi europei nel settore trasporti: la legislazione è la principale responsabile per lo scarso assorbimento dei fondi europei
L’accesso ridotto ai fondi europei nel settore dei trasporti ha tre cause: condizioni di esproprio, elevato numero di contestazioni e problemi ambientali. Questo è quanto ha dichiarato il coordinatore dell’Autorità di Management del Programma Operativo Trasporti (POS-T).
In quattro anni sono stati ricevuti dalla CE soltanto 48 milioni di euro, una somma modesta dal momento che la Romania dispone complessivamente di 4,6 miliardi di euro sino al 2013 (per il solo settore dei trasporti).
Sino a fine 2010, uno dei problemi era rappresentato dal fatto che la legge permetteva la contestazione di un esproprio presso il Consiglio Nazionale di Soluzione delle Contestazioni (CNSC) e successivamente in istanza. Si metteva in moto quindi un processo che poteva durare sino a due anni.
Alla fine dell’anno scorso il Governo ha adottato due atti normativi grazie ai quali sono stati regolati due settori: quello degli espropri e quello degli acquisti pubblici.
Con le modifiche apportate chi contesta può rivolgersi soltanto al CNSC; qualora tale struttura respinga la contestazione e l’ante attuatore del progetto (Società delle Strade, Società delle Ferrovie, etc.) è autorizzato a firmare il contratto per l’esecuzione dei lavori. 
Per quanto riguarda la procedura di esproprio è stato stabilito che, una volta definiti i terreni necessari per la realizzazione dei progetti di infrastruttura, vengano identificati i proprietari e successivamente venga emesso un Decreto Legge a carattere esecutivo. In seguito vengono risarciti i proprietari e dopo 30 giorni da tale pagamento è possibile cominciare l’esecuzione dei lavori.
Stando alle dichiarazioni del coordinatore del POS-T nel 2011 dovrebbe registrarsi una crescita esponenziale dell’assorbimento dei fondi, di circa dieci volte superiore rispetto a quanto avvenuto sino al 2010.
HOME
SPORTELLO BALCANI
PROGRAMMA CENTRAL EUROPE, LANCIO DI UN NUOVO BANDO
Il programma Central Europe ha deciso di dedicare la quarta ed ultima call for proposal per questo periodo di programmazione a specifici temi; la nuova call verrà aperta tra il 6 ed il 10 giungo 2011 e si chiuderà tra il 10 ed il 14 ottobre e finanzierà progetti per circa 20 milioni di euro con fondi europei. 
Per ulteriori informazioni: http://www.central2013.eu/news-events-publications/news/news-detail/article/54/central-europe-programme-launches-its-4th-and-last-call-for-project-proposals/  
BOSNIA-ERZEGOVINA, NECESSARIO PROGREDIRE
Nei giorni scorsi Catherine Ashton ed il commissario europeo Füle hanno dichiarato di essere seriamente preoccupati per la mancanza di progressi da parte della Bosnia-Erzegovina nella formazione del nuovo governo. Secondo loro infatti il paese si deve affrettare a trovare una soluzione e non può permettersi di perdere altro tempo.
I ministri degli esteri dell’Unione europea inoltre, riunitisi lo scorso 21 marzo, hanno discusso sulla riconfigurazione della presenza europea in Bosnia – Erzegovina, anche alla luce di quanto sta succedendo nel Paese. Una delle condizioni fondamentali affinché venga rivista la posizione è la ratifica dell’Accordo di associazione e stabilizzazione (ASA) da parte dell’UE, anche allineandosi alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo; il Consiglio europeo ha confermato inoltre che nel territorio sarebbe sufficiente un unico rappresentante dell’UE.
ALBANIA, RICHIESTA DI DIALOGO IMMEDIATO TRA GOVERNO ED OPPOSIZIONE
L’Unione europea ha nuovamente invitato i rappresentanti politici dell’Albania (sia il governo che l’opposizione) ad intavolare un dialogo costruttivo per superare la crisi politica iniziata nel 
Paese con le elezioni del 2009 e che blocca tuttora la candidatura albanese all’ingresso nell’UE. Le prossime elezioni municipali, che si terranno il prossimo 8 maggio, saranno un test fondamentale per comprendere la maturità del Paese anche in un quadro politico europeo più globale. 
CROAZIA, NUOVA VALUTA SUL MERCATO
Nei giorni scorsi la Banca Nazionale Croata ha deciso di immettere sul mercato nazionale circa un miliardo di euro in valuta locale; tale manovra rientra in un macro quadro economico per il sostegno all’economia croata, che punta ad abbassare i tassi d'interesse ed andare lentamente a saldare il debito estero nazionale.
CROAZIA, LAVORI NEI PORTI STATALI
Sono in atto nei porti di proprietà dello stato croato lavori per un valore complessivo di circa 500 milioni di euro; entro il 2011 verrà inoltre indetta una gara pubblica per la costruzione, di una nuova struttura nel porto di Dubrovnik, del valore di 200 milioni di euro, che comprenderà l’edificazione di un terminal passeggeri, ristoranti, un albergo ed altre infrastrutture legate al turismo. 
SERBIA, REALIZZAZIONE DELL’ACCORDO COMMERCIALE TRANSITIVO
Nei giorni scorsi il vicepresidente del governo serbo, in occasione della seduta del Comitato per controllare l’applicazione dell’Accordo commerciale transitivo tra la Serbia e l’Unione europea, ha dichiarato che negli ultimi 12 mesi l’applicazione dell’accordo sta riscontrando un notevole successo nella sua applicazione. È stato inoltre affermato che si è giunti ad un accordo per far sì che a settembre del 2011 comincino i negoziati che dovrebbero permettere alla Serbia l’aumento delle quote per l’esportazione dello zucchero ed altri prodotti. La delegazione serba ha presentato anche il rapporto sull’applicazione del Piano d’azione per ottenere lo status di candidato entro l’anno, dichiarando tuttavia che il paese ha ancora molto da fare e che è necessario rafforzare le istituzioni indipendenti ed adottare leggi complesse e strutturate. 
SERBIA-KOSOVO, DIALOGO SOTTO L’EGIDA DELL’UE
Sotto la mediazione dell’Unione europea a Bruxelles, si terrà un dialogo tra la Serbia ed il Kosovo, che dovrebbe essere risolutivo per le diatribe, sia di tipo commerciale che di tipo territoriale, tra i due paesi. Il dialogo verterà inoltre sulla partecipazione del Kosovo all’accordo europeo di libero mercato. Per quanto riguarda la cooperazione internazionale, l’Agenzia delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Internazionale (USAID) ha deciso di destinare 21 milioni di dollari a 32 città serbe nei prossimi 5 anni per incrementare e potenziare le loro risorse. 
SERBIA, COOPERAZIONE TRA BCE E BANCA NAZIONALE SERBA
Nei giorni scorsi la Banca nazionale serba ha firmato, con la Banca centrale europea e la delegazione della Commissione europea, un protocollo sulla cooperazione con il quale si prevede la realizzazione del programma di finanziamento nell’applicazione degli standard europei, nel settore degli affari delle banche centrali. Si tratta di un progetto molto ambizioso, di aiuto tecnico ed appoggiato da 21 paesi dell’Unione europea, che rappresenta un passo avanti nel rafforzamento della cooperazione tra le banche centrali e che si pone come obiettivo quello di rafforzare le capacità istituzionali e l’efficienza della Banca di Serbia, nella realizzazione delle funzioni elementari e nell’armonizzazione con gli standard europei. Secondo il capo della Delegazione della Commissione europea a Belgrado le riforme attuate dalle autorità monetarie in Serbia hanno dato vita ad un settore bancario stabile e forte.
HOME
SPORTELLO USA
Eurosportello Veneto-Stati Uniti nasce per dare assistenza e supporto informativo alle PMI Venete interessate ad investire e/o ad esplorare ed operare nel mercato americano. Con l’obiettivo di promuovere e rafforzare la cooperazione transatlantica, lo sportello fornisce informazioni ed assistenza anche ad imprese americane interessate a diverse forme di cooperazione transatlantica orientandone il focus e gli obiettivi verso il territorio veneto.
Lo Sportello ha base a New York ed è il frutto di un accordo di collaborazione con l’unico ufficio della rete europea Enterprise Europe Network (EEN) presente negli Stati Uniti. Lo sportello opera coordinandosi con le istituzioni italiane, con la rete delle camere di Commercio Italiane negli Stati Uniti e con istituzioni e soggetti americani attivi nel sostegno all’imprenditoria. La costituzione e il rafforzamento di tale network sono condizione necessaria per stimolare e partecipare attivamente al Programma europeo di cooperazione transatlantica, fornendo in questo modo alle imprese strumenti e opportunità concrete di confronto costruttivo attraverso la presentazione di progetti condivisibili soprattutto nell’ambito della Ricerca e dell’innovazione.

Eurosportello Veneto - USA
c/o EABO (European American Business Organization)
Tel: +1 347 821 2384 
Fax: +1 212 972 3026
E-mail: debacco@eurosportelloveneto.it
Referente: Beatrice De Bacco
PRESENTATO IL VINITALY A NEW YORK
La 45.ma edizione di Vinitaly nella Big Apple è già iniziata, con la consegna al presidente della repubblica, Giorgio Napolitano della bottiglia "Una" creata per celebrare i 150 anni dell'Unità, col contenuto di uve autoctone di tutte le regioni, "è il Vino d'Italia".
Al Capo dello Stato, in visita a New York, il presidente di Veronafiere, Ettore Riello ha consegnato la coppia di bottiglie presidenziali: rosso e bianco, entrambe marcate col numero 1 della limitata produzione di 6.800.
Il 28 marzo u.s. al Metropolitan Club di Manhattan, il presidente Riello, il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani e Nicola Moscardo consigliere d'amministrazione, hanno illustrato alla stampa il prossimo appuntamento di Vinitaly il 6 aprile, vissuto intensamente da Verona e dai 150 mila visitatori, 50 dei quali stranieri provenienti da 120 paesi, che visitano il salone più grande ed affermato del vino e distillati del mondo.
INVESTIMENTI SETTORE COSTRUZIONI 
Il New York City Economic Development Corporation (NYCEDC) ha indetto una Request for Expression of interest (RFEI) per l'acquisto o la locazione del terreno (ground lease) e riqualificazione del Corn Exchange Building che si trova ad East Harlem. L'edificio, situato a nord-ovest dell'intersezione di Park Avenue e East 125a strada, è un landmark (luogo simbolo) della città costruito nel 1883. Il lotto è di circa 4.500 metri quadrati ed è suddiviso in zone ad uso residenziale e commerciale.
IL VISTO NEGLI USA
Il cittadino di un paese straniero che desideri entrare negli Stati Uniti per motivi di lavoro deve ottenere un apposito Visto, contemplato all’interno delle seguenti generiche categorie:
  • Visti di Immigrazione: consente al suo titolare di vivere e lavorare permanentemente negli Stati Uniti.
  • Visti di Non Immigrazione: viene rilasciato a coloro che desiderino visitare gli Stati Uniti unicamente su base temporanea, per svolgere, ad esempio, determinati affari o incarichi professionali limitati nel tempo, per ricevere trattamenti medici oppure completare corsi di studio.
Il Visto non e' richiesto ai cittadini italiani che intendano recarsi negli Stati Uniti per ragioni turistiche (vedi anche visto B1), purché la loro permanenza nel Paese non sia superiore ai 90 giorni.
Qualora un cittadino italiano, che si trovi negli Stati Uniti per semplice turismo, riceva, durante la propria permanenza, un'offerta di impiego, anche solo per un breve periodo, sarà tenuto a rientrare in Italia e presentare apposita domanda al Consolato americano, territorialmente competente, per ottenere il visto necessario allo svolgimento dell’attività lavorativa. In nessun caso, e' consentito ad un cittadino italiano, privo di Visto, di rimanere in territorio statunitense oltre i 90 giorni previsti dalla legge, anche qualora si presenti, durante la predetta permanenza, la possibilità di un impiego temporaneo negli Stati Uniti, nel qual caso dovrà attenersi alle modalità di seguito descritte.
A tal proposito, il potenziale datore di lavoro americano dovra' presentare una specifica richiesta presso l'ufficio territorialmente competente dell'US Citizenship and Immigration Services (USCIS), allegando tutti i documenti richiesti dalla legge sull'Immigrazione (vedi Legge “Immigration and Italy in New York.com pag. 2 Nationality Act” del 1952), tra cui il Form I-129 (Petition for Nonimmigrant Worker) e il pagamento della relativa tassa amministrativa.
Qualora la richiesta venisse approvata, il datore di lavoro ne ricevera' conferma tramite apposita comunicazione (Notice of Approval, Form I-797).
Tale comunicazione non rappresenta, tuttavia, di per sé garanzia per l'ottenimento del relativo Visto di Lavoro, che verrà concesso unicamente a coloro che dimostrino di possedere i requisiti previsti dall' Immigration and Nationality Act (INA).
Soltanto dopo che l'USCIS ha approvato la richiesta del datore di lavoro ed inviato copia del modulo I-129 al Consolato americano in Italia territorialmente competente, il candidato dovrà personalmente presentare la propria richiesta di Visto, corredata da una serie di documentazioni, presso il L’ufficio competente al Consolato americano in Italia ( www.usembassy.it ) .....continua nel prossimo numero
HOME
 SPORTELLO APRE
DECISIONE della Commissione del 28 febbraio 2011 che modifica la decisione C(2008) 4617 concernente le regole per le procedure di presentazione, valutazione, selezione e attribuzione di proposte per azioni indirette nell’ambito del Settimo programma quadro di attività comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013) e del Settimo programma quadro della Comunità europea dell’energia atomica per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare (2007-2011) (Testo rilevante ai fini del SEE) (2011/161/UE, Euratom) (GUUE L 75/2011)
PROGETTO “RIPRESA ITALIA”: 1 MILIARDO DI EURO PER LE PMI
Nel mese di febbraio UniCredit e R.ETE. Imprese Italia hanno stipulato l’accordo per il lancio di “Ripresa Italia”. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di supportare le PMI nella fase di rilancio economico e prevede una serie di prodotti e servizi sviluppati attraverso il dialogo e il confronto con le Associazioni.
“Ripresa Italia” prevede un plafond da un miliardo di euro ed è articolata su 5 pilastri fondamentali:
  • Ripresa del ciclo economico: saranno messi a disposizione diverse tipologie di prodotti disegnati specificatamente per accompagnare le aziende che decidono di investire nella fase di ripresa del ciclo produttivo;
  • Competitività e innovazione: a seguito del rallentamento degli investimenti in innovazione, ricerca e sviluppo, Unicredit offrirà assistenza alle aziende che intendono riattivare questa tipologia di investimenti produttivi;
  • Formazione: in stretta collaborazione con Rete Imprese Italia, saranno organizzati percorsi di formazione destinati a giovani e neolaureati, per fornire loro le informazioni di base che occorrono a coloro che vogliano attivare un’esperienza imprenditoriale e scegliere la strada del lavoro autonomo;
  • Internazionalizzazione: Unicredit intende sostenere le PMI nel loro processo di internazionalizzazione, essendo l’apertura verso nuovi mercati e la ripresa dell’export uno dei fattori chiave della ripresa economica;
  • Reti di impresa: sarà favorito il fenomeno dell’aggregazione delle PMI in Reti d’Impresa, ritenuta una buona soluzione per uscire dalla crisi. 
Nel corso del primo semestre 2011 saranno attivate iniziative all’interno di ognuno dei cinque pilastri.
Per saperne di più:
http://www.reteimpreseitalia.it/Notizie-dalla-Rete/R.ETE.-Imprese-Italia-Pmi-accordo-R.ETE.-Imprese-Italia-Unicredit 
RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO PER L’ITALIA NEL FUTURO PROGRAMMA QUADRO
DIVERSI RAPPRESENTANTI DEL MONDO DELLA RICERCA ITALIANA RIUNITI A BRUXELLES PER DISCUTERE DEGLI SVILUPPI DELLA RICERCA EUROPEA
Il 3 marzo 2011 si è svolto presso il Parlamento Europeo l’evento “Ricerca e sviluppo tecnologico per l’Italia nel futuro programma quadro” promosso dall’On. Antonio Cancian, in collaborazione con la Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea. L’incontro, organizzato in un momento estremamente cruciale per le discussioni sul futuro programma quadro della ricerca europea, ha riunito oltre 150 partecipanti. Si è trattato di un momento di confronto importante per l’Italia della ricerca a Bruxelles che ha mostrato il suo alto interesse a prendere parte alle discussioni avviate con la pubblicazione da parte della Commissione Europea del “Green paper sul futuro Programma Quadro Strategico Comune” e l’apertura della consultazione pubblica.
Oltre il promotore dell’evento, numerosi parlamentari hanno preso parte alla discussione, in particolare i deputati impegnati nella Commissione parlamentare ITRE - Industria, Ricerca ed Energia, incaricata del dossier su Ricerca e Innovazione, come l’on Patriciello, l’On. Sartori, e la vicepresidente, On. Toia, che ha concluso la giornata. Secondo l’On. Cancian “la dotazione finanziaria di 53 miliardi di euro dell’ultimo programma quadro va necessariamente aumentata, ma parallelamente i progetti di ricerca finanziati vanno promossi sempre più in base alle loro potenziali ricadute sul mercato e sull’economia reale”.
“Serve infine creare strumenti finanziari idonei a portare sul mercato gli esiti delle ricerche nella logica del Partenariato Pubblico Privato”.
Diversi ed interessanti interventi si sono susseguiti nel pomeriggio. Di rilievo sono state le parole del Rappresentante Permanente d’Italia presso l’Unione Europea, Ambasciatore Nelli Feroci, che ha sottolineato l’importanza di adottare un approccio di sistema in modo da integrare al meglio, nelle discussioni europee, i differenti protagonisti della ricerca in Italia.
Il Dott. Mario Alì, Direttore generale per le strategie e lo sviluppo dell’internazionalizzazione della RST al MIUR, ha richiamato l’attenzione sul ruolo chiave della ricerca per una crescita europea economica e competitiva avvalendosi dell’equivalenza: ricerca = conoscenza = innovazione = ricchezza = occupazione.
A rappresentare la CE è stato il capo unità della DG Ricerca e Innovazione, Renzo Tomellini, che ha esposto il contenuto del Green Paper sottolineandone in particolare due parole chiave: impatto e semplificazione.
APRE è stata rappresentata, oltre che da diversi soci, dal Presidente, il Prof. Ezio Andreta che nel suo intervento ha presentato un’analisi attenta dei nuovi possibili sviluppi della ricerca europea. Secondo il Presidente il nuovo modello dovrà basarsi su un approccio di sistema inteso a integrare il mondo della ricerca con quello del mercato. Questo diverso approccio solleva criticità dal punto di vista non solo sostanziale ma anche procedurale. Esso dovrà essere un approccio per obiettivi e pertanto completamente opposto a quello tradizionale, spostando il baricentro da un’economia industriale ad una economia sociale.
In seguito importanti rappresentanti di enti e organizzazioni italiani (CNR , ENEA , Confindustria, Confcommercio, Regione Veneto e Regione Lombardia, Intesa Sanpaolo Eurodesk, Università di Padova) hanno illustrato le proprie priorità e le proprie opinioni preliminari in merito al prossimo programma quadro. Gli interventi provenienti dal mondo della ricerca, dell’industria e della finanza si sono confrontati in una tavola rotonda testimoniando quanto, ora più che mai, per fare un sistema Italia, ci sia bisogno di creare una forte sinergia tra questi tre mondi. Facendo eco all’invito dell’Ambasciatore Nelli Feroci infatti, le parole chiave invocate dalla maggior parte degli invitati sono state: prospettiva di sistema, coesione e aggregazione e non per ultima la necessità di un forte coordinamento.
Degno di menzione è l’intervento del ex ministro della Pubblica Istruzione in Italia, Luigi Berlinguer che ha sottolineato che oltre alla creazione di sinergie e all’aumento dell’efficienza e dell’impatto delle risorse finanziarie sarebbe opportuno aumentarle chiedendo un raddoppio della percentuale del budget UE per la ricerca.
L’incontro si è concluso con l’intervento dell’On. Toia che con la frase “noi vi prendiamo sulla parola” ha suggellato reciproca disponibilità, di cittadini, enti ed istituzioni, alla collaborazione per pianificare una strategia comune.
L’obbiettivo è che l’Italia possa far sentire la propria voce nel prossimo programma quadro strategico per la ricerca.
LA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA BOCCIA IL FUTURO TRIBUNALE DEI BREVETTI
Tutto da rifare. La Corte di giustizia europea boccia il futuro Tribunale dei brevetti europeo e comunitario, bollando il progetto di accordo come “non compatibile con il diritto dell’Unione europea”.
Il no dei giudici, è giunto attraverso un parere preventivo, che lo stesso Consiglio dell’Unione europea ha richiesto alla Corte, per comprendere se il progetto di nuova istituzione fosse compatibile o meno col diritto dell’Unione.
La Corte di giustizia si è espressa bocciando l’impianto nel suo complesso dichiarando che il previsto accordo diretto alla creazione di un Tribunale dei brevetti europeo e comunitario non è compatibile con il diritto dell’Unione europea.
Si ricorda che: uno Stato membro, il Parlamento europeo, il Consiglio o la Commissione può richiedere il parere della Corte di giustizia sulla compatibilità di un accordo previsto con i trattati. In caso di parere negativo della Corte, il previsto accordo non può entrare in vigore, salvo modifica di quest’ultimo o revisione dei trattati.
ECO-INNOVATION: PRIMI RISULTATI
Primi risultati anche per la call Eco-innovation, novità dello scorso bando FP7-ENV-2011. Con un budget di 50 milioni di euro e 4 temi orientati allo sviluppo, alla misurazione e alla disseminazione dell’eco innovazione, ha visto una buona partecipazione dell’ Italia.
In particolare è il tema ENV.2011.3.1.9-1 Eco-innovation, ad aver attirato la maggior attenzione, anche per il budget di 43M di € ad esso riservato.
Caratterizzato da una procedura di presentazione in due fasi, hanno passato la soglia 44 proposte, di cui 5 a coordinamento italiano. Sono invece 86 progetti non ammessi alla seconda fase, di cui 7 a coordinamento italiano.
Negli altri tre temi con procedura a fase singola non sono invece presenti coordinatori italiani, né sopra né sotto soglia. Troviamo l’ Italia solo come partecipante, su 9 proposte che la vedono coinvolta 6 sono sopra soglia e 3 sotto soglia.
BANDO CONGIUNTO NMP –ENV
Larga partecipazione e successo italiano invece per la joint call NMP-ENV in tema di beni culturali. Nel topic “Development of advanced compatible materials and techniques and their application for the protection, conservation and restoration of cultural heritage assets”, per il quale la Commissione ha stanziato 12 milioni di euro (6M € da NMP e 6M € da ENV), sono state presentate 38 proposte totali.
Dei dodici progetti che hanno passato la soglia, ben 5 sono a coordinamento italiano (più del 40%). Tra le proposte non finanziate (26) ne risultano 6 a coordinamento italiano (circa il 23%).
C-ENERGY PLUS BROKERAGE EVENT: INTERNATIONAL B2B MEETINGS FOR CLEAN TECHNOLOGIES
FRIBOURG (SVIZZERA), 15 APRILE
Si terrà il 15 Aprile 2011 a Fribourg (Svizzera) il Brokerage Event organizzato da Euresearch con il supporto del network dei Punti di Contatto Nazionali Energia del 7° PQ. Esperti provenienti dal mondo dell’impresa, centri di ricerca e università potranno confrontarsi a livello internazionale sui temi delle energie rinnovabili, mobilità sostenibile, efficienza energetica degli edifici, sostenibilità del sistema manifatturiero. Ogni partecipante potrà scegliere uno (o più) “business partner” a cui presentare la propria idea progettuale nel corso degli incontri bilaterali.
Tutti i profili dei partecipanti saranno consultabili on-line al sito ufficiale dell’evento.
Per maggiori dettagli: http://www.c-energyplus.eu/viewevent.aspx?id=33#0 
ESOF 2012: SETTE INVITI A PRESENTARE PROPOSTE IN SSH
Uno degli eventi scientifici internazionali più importanti dedicato alla ricerca e all’innovazione e al loro impatto sulla società, l’Euroscience Open Forum ha aperto un invito a presentare proposte per la sua quinta edizione che si terrà a Dublino dall’11 al 15 luglio 2012.
ESOF è un evento internazionale biennale che propone una serie di seminari, workshop e dibattiti sui temi scientifici di maggiore attualità e inoltre dispone di un’area espositiva dedicata alla ricerca accademica europea, pubblica e privata.
Nella prossima edizione nei temi scientifici indicati per presentare proposte, hanno trovato una forte apertura le Scienze Socio- economiche ed Umanistiche. Sette sono i temi di possibile interesse per i ricercatori in SSH . A tutti i proponenti viene consigliato di predisporre la proposta tenendo conto (dove è possibile) delle implicazioni sociali, economiche e politiche, nonché della dimensione etica di genere e dell’impatto della ricerca sulla società.
La rete degli NC P di SSH sarà presente nella capitale irlandese attraverso il progetto Net 4 society2 con workshop, incontri tematici dove interverranno alcuni rappresentanti della Commissione Europea, policy maker, ricercatori e stakeholder.
Per maggiori informazioni potete consultare il sito web dell’ESOF www.esof2012.org  
Per informazioni su Net4 society 2 potete contattare adumno@apre.it 
VISUALIZZA TUTTI I BANDI DI RICERCA APERTI
HOME
GOING ABROAD, A CURA DI EUROCULTURA
Eurocultura, fondata nel 1993, è un'associazione culturale con sede a Vicenza, che si è assegnata il compito di facilitare i propri soci nella realizzazione di attività di lavoro, stage, volontariato e formazione all'estero. Il suo obiettivo è di fornire un quadro completo sia delle opportunità all'estero sia delle difficoltà da superare, il che permette ai soci di trovare l'offerta adeguata alle proprie necessità.

Eurocultura
Via del Mercato Nuovo, 44/G
36100 Vicenza
Tel. 0444 - 964 770
Fax 0444 - 960 129
E-mail info@eurocultura.it
Website www.eurocultura.it
opportunita' di stage 
Stage nell'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati a Vienna
UNHCR è l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (United Nations High Commissioner for Refugees – Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati). 
In base al mandato assegnatogli dalle Nazioni Unite, lo scopo dell’UNHCR è quello di coordinare tutte le attività di assistenza nei confronti dei rifugiati.
L’UNHCR si promette di alleviare le sofferenze dei rifugiati e di trovare una soluzione concreta e duratura alle loro drammatiche vicende.
L'ufficio legale e quello della comunicazione della sede di Vienna offrono regolarmente tirocini a studenti o neolaureati in giurisprudenza, scienze politiche, economia, scienze della comunicazione e simili. Il tirocinio sarà di durata di tre mesi, per 40 ore la settimana. Non sono previste borse né rimborsi.
Solamente i candidati selezionati verranno contattati. Alla fine del tirocinio si riceverà un certificato attestante la frequenza e i compiti svolti.
Requisiti del tirocinante:
  • Possessore di previdenza sociale
  • Competenze linguistiche: tedesco (eccellente); buon inglese scritto e parlato
  • Esperienza nell’ambito dei media
Per candidarsi occorre inoltrare i seguenti documenti:
  • Lettera di presentazione in cui si indicano le ragioni per cui svolgere un tirocinio con UNHCR, includendo aspettative, date disponibili e altre informazioni rilevanti
  • Curriculum aggiornato con foto
  • L’ "Internship Scheme Application Form" completato in ogni sua parte.
  • Fotocopie di certificati recenti
  • Stage nella comunicazione: tre esempi di testi di pubbliche relazioni in tedesco 
UNHCR
P.O. Box 550 
AT - 1400 Wien
ausvi@unhcr.org 
www.unhcr.at 
BUONO A SAPERSI 
Networking 
Oltre il 50% dei lavori all'estero si trova tramite contatti personali e professionali, indipendentemente dal paese. Una ricerca attiva comincia a casa sfruttando tutti i contatti esistenti. Conoscenti, parenti, amici che vivono in loco o che hanno collegamenti con il Paese, sono spesso di valore inestimabile. Possono dare indicazioni utili su come muoversi, a chi rivolgersi, su opportunità promettenti. Nell’ambito professionale invece sono le persone incontrate durante gli studi e il lavoro che dispongono non solo dei consigli utili, ma anche dei contatti dentro le aziende che possono tradursi facilmente in un posto di lavoro. Oggi anche le “virtual” o “social community” presenti su Internet rappresentano uno strumento adatto a conoscere persone con gli stessi interessi e la stessa professione nel paese in questione.
Con l’aiuto di una rete di “sostegno” le cose sono più semplici e si evita di commettere errori costosi in termini di delusioni e anche di soldi veri e propri.
www.facebook.com 
www.linkedin.com 
www.xing.com 
L'Urban Center del comune di Thiene, in collaborazione con l'Associazione Eurocultura, organizza: 
La tua Europa – il tuo futuro
Conferenza
Berlino, Vienna, Zurigo - eins, zwei, drei
12 aprile 2011, ore 20.30 
Biblioteca Civica via Corradini Thiene (VI)
Infoline:
Urban Center O.A.S.I Europa

tel. 0445-804749 - 804751
urbancenter@comune.thiene.vi.it 
www.comune.thiene.vi.it  
Il servizio Informacittà del comune di Bassano del Grappa, in collaborazione con l'Associazione Eurocultura, organizza: 
MOVING THE WORLD
Londra e Regno Unito: lavoro e stage
14 aprile 2011 alle ore 20.30
Informacittà, Piazzale Trento 9/A Bassano del Grappa
relatore: Bernd Faas
Queen, Tower of London, Manchester United, Highlands: sono parole diventate parte della cultura universale. L’inglese è oggi la lingua franca del mondo. Sono motivi più che sufficienti per vedere in Londra o nel Regno Unito il luogo ideale per formazione e lavoro, da dove si torna a casa con un bagaglio personale e professionale più ricco di prima. 
La patria del “fish and chips” offre numerose opportunità per chi vuole svolgere uno stage presso un’azienda all’avanguardia, in un'albergo metropolitano, in un'azienda di import-export, in uno studio di architetti o ingegneri ed in tante altre situazioni.
La ricerca del lavoro invece in questo momento non è facile ma neanche impossibile. L'economica inglese cresce di poco e la disoccupazione, cresciuta dopo la crisi finanziaria, non cala ancora.. Di conseguenza i tempi di riuscita si sono allungati non solo per il personale qualificato in cerca di un posto fisso ma anche per chi sta cercando un lavoro di solo qualche mese in un pub o un negozio.
Una preparazione adeguata e una domanda di candidatura perfetta sono più importanti che mai. 
La partecipazione è gratuita. 
Informazioni:
Informacittà Bassano del Grappa (VI)
tel. 0424-237584

informacitta@comune.bassano.vi.it  
www.comune.bassano.vi.it 
HOME
Centro di formazione in Europrogettazione Venice International University 
Isola di San Servolo – Venezia
Dal 1999 viene organizzato (spesso in più edizioni annuali) il Master in Europrogettazione, aperto a tutti coloro che intendano affrontare gli aspetti legati alla redazione e allo sviluppo di un progetto europeo: dalla ricerca e individuazione delle informazioni al partenariato, dal budget alla definizione di un piano di comunicazione e disseminazione efficace. Il Master ha un taglio pratico e operativo, ed è adatto sia a chi si accosta per la prima volta alla progettazione europea, sia a chi ha già acquisito esperienza e desidera strutturare al meglio le proprie competenze. Largo spazio è lasciato all'esercitazione in piccoli gruppi omogenei, in base ai settori di provenienza degli allievi. 
Il Master offre inoltre un periodo di assistenza alla redazione di un progetto, che l'interessato svilupperà autonomamente con l'assistenza dei nostri tutors, e al termine del quale potrà conseguire il Master (non obbligatorio per l'allievo, a cui viene comunque rilasciato un attestato di frequenza).
Dal 2004 al Master in Europrogettazione è stata affiancata la Scuola di gestione dei progetti europei, finalizzata ad approfondire tutte le problematiche inerenti la vita di un progetto approvato: i rapporti con la Commissione europea, le tecniche e gli strumenti di gestione dei progetti e del partenariato, il monitoraggio e la valutazione, la gestione economico-finanziaria e la rendicontazione. Anche in questo caso l’interattività tra docenti e allievi riveste una importanza cruciale per la ottimale riuscita del corso: per questo è lasciato ampio spazio a domande ed esercitazioni. 
Entrambi i percorsi durano ciascuno una settimana a tempo pieno, durante la quale sono previste iniziative collaterali e servizi aggiuntivi, che variano a seconda delle edizioni: approfondimenti, seminari facoltativi, ecc.
Il Centro offre inoltre seminari specialistici, di progettazione su varie tematiche: ambiente, ricerca, cooperazione territoriale, apprendimento permanente, ecc. solitamente in concomitanza con l’uscita di bandi particolarmente rilevanti. I seminari hanno normalmente una durata di una o due giornate, e si concentrano su un bando o su un programma specifico di particolare complessità e attualità, oppure su temi di rilevanza trasversale. 
Il Centro è in grado di concludere convenzioni e accordi con enti e imprese che avessero la necessità di formare un numero significativo di persone, orientando e finalizzando la formazione alle loro specifiche esigenze, e realizzando direttamente le attività didattiche presso le strutture richiedenti.
Per ulteriori informazioni:
http://www.europelago.it/dove.asp  
HOME
INFORMAZIONI SPECIALIZZATE DALL’UE, IN COLLABORAZIONE CON EUROREPORTER
La Redazione di Eurosportello Informa, grazie alla collaborazione con Euroreporter, web site per “l’informazione europea su misura”, offre una rubrica di approfondimenti tematici dall’ Europa su: evoluzione normativa, giurisprudenza, consultazioni pubbliche, regolamentazione tecnica, progetti tansfrontalieri, conferenze e altri eventi, partenariati e accordi di settore, studi e rapporti di organismi pubblici o privati, posizioni delle associazioni di categoria europee o nazionali, azioni politiche e di lobbying, reazioni comunitarie ad iniziative nazionali o viceversa, progressi tecnologici, tendenze di mercato.
Per visualizzare l’elenco cliccare il seguente link:
www.euroreporter.eu.
HOME
CONTATTI
Per non ricevere la newsletter cliccare QUI

Eurosportello informa - Anno XV N 6 – 2011
Pubblicazione quindicinale di Eurosportello del Veneto
Via delle Industrie 19/d 30175 Venezia-Marghera Tel.041/0999411 – Fax. 041/0999401
Website www.eurosportelloveneto.it E-mail: europa@eurosportelloveneto.it

Autorizzazione del Tribunale di Venezia n. 1376 del 15/12/00

Direttore Responsabile: Gian Angelo Bellati
Comitato di redazione: Roberta Lazzari, Francesco Pareti

Hanno collaborato: Roberto Bassetto, Sara Codognotto, Rossana Colombo, Beatrice De Bacco,  Francesco Lovat, Laura Manente ,  
Filippo Mazzariol, Daniela Nardello, Matteo Peri, Brankica Raskov, Samuele Saorin, Dubravka Skopac, Alberto Tebaldi, 
Alessandra Vianello, Alessandro Vianello

HOME