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n° 6
30/3/2019
EUROSPORTELLO  INFORMA
 
    

n° 6 
30 marzo 2019 


Enterprise Europe Network è la più grande rete a supporto delle PMI a livello mondiale, presente in più di 60 Paesi e composta da oltre 600 partner locali, raggruppati localmente in consorzi. 

La Rete e i suoi membri mettono a sistema la propria esperienza sul business a livello internazionale con le competenze locali per supportare l’introduzione dell’innovazione nel mercato. 

La Rete fornisce assistenza personalizzata alle imprese per accelerarne la crescita, sviluppare nuovi partenariati commerciali e tecnologici, favorire l’accesso al credito e la partecipazione a programmi di finanziamento europei
  

 

EUROSPORTELLO

  
news - eventi
materiale disponibile 
L’ ITALIA CHE FUNZIONA - RIFORME E STRUMENTI A SOSTEGNO DELLE IMPRESE
  • L'italia che funziona 19-03-21 - CDP.pdf
  • L'italia che funziona 19-03-21 - DI STEFANO.pdf
  • L'italia che funziona 19-03-21 - MISE PON.pdf
  • INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE
    IL COMMERCIO INTERNAZIONALE
    VENEZIA MARGHERA, 4 aprile 2019
    Unioncamere del Veneto-Eurosportello Veneto e Università Ca’ Foscari Venezia, con il sostegno di Credit Agricole – Friuladria, organizzano un ciclo di incontri sul tema dell’internazionalizzazione.
    Il modulo «Internazionalizzazione delle imprese» intende fornire elementi di approfondimento e di analisi per affrontare efficacemente alcune delle tematiche più rilevanti e critiche con le quali si debbono confrontare le imprese che operano sui mercati internazionali: dalla valutazione della convenienza e del rischio, all’esame degli strumenti per un posizionamento competitivo, sino all’analisi degli aspetti finanziari e fiscali delle decisioni di internazionalizzazione.
    Giovedì 4 aprile (14.00-18.00 presso Unioncamere del Veneto sede di Marghera), si terrà il quinto appuntamento del ciclo di incontri, a partecipazione gratuita previa registrazione online https://registrazioni.unioncamereveneto.it/121719  
    Locandina.
    Il ciclo «Internazionalizzazione delle imprese» si inserisce nell’ambito del progetto «Fisco e gestione d’impresa» che vuole rafforzare i legami tra il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia e il mondo delle imprese venete attraverso un interscambio di competenze e di know how che consenta il trasferimento di conoscenze dall’ambito accademico a quello imprenditoriale e nel contempo l’acquisizione di input dal mondo produttivo per orientare l’attività di studio e di ricerca. Il tutto utilizzando come filo conduttore il fattore fiscale nelle sue interrelazioni con altre aree del sapere giuridico e di quello economico-aziendale.
    Programma completo del ciclo di incontri
    Per informazioni, quesiti e comunicazioni contattare Unioncamere Veneto tel.: 041 0999411 
    e-mail: unione@ven.camcom.it
    CRUSCOTTO INFORMATIVO S.I.S.PR.IN.T.- INVITO ALLA PRESENTAZIONE 
    MARGHERA VENEZIA, 8 APRILE 2019
    La Camera di Commercio di Venezia Rovigo è lieta di presentarvi in anteprima il Cruscotto Informativo S.I.S.PR.IN.T - Sistema Integrato di Supporto alla Progettazione degli Interventi Territoriali Lunedì 08 aprile 2019 ore 10.00 nella sede di Unioncamere Veneto Parco Scientifico Tecnologico Edificio Lybra Ingresso Vega 1 -Via delle Industrie 19/c - Marghera (VE).
    Il Cruscotto S.I.S.PR.IN.T è la piattaforma digitale realizzata da Unioncamere Nazionale e l'Agenzia per la Coesione Territoriale pensata per le amministrazioni locali come strumento di ricerca dati e analisi del tessuto socio economico del territorio di appartenenza. 
    Uno strumento di lettura di facile accesso per le Pubbliche Amministrazioni, utile nella programmazione di politiche e interventi di qualità mirati alle esigenze delle imprese e dei territori.
    La piattaforma mette a disposizione degli utenti il patrimonio di dati del Registro Imprese delle Camere di Commercio, integrandolo con le banche dati di numerose fonti statistiche nazionali quali ad esempio Istat, Banca d'Italia, Ministeri, OpenCoesione, SIOPE, ACI, INFRATEL, Dipartimento delle Finanze. 
    La partecipazione all'evento è gratuita, previa registrazione entro il 4 aprile 2019 al sito http://www.dl.camcom.gov.it/eventi  
    Indicazioni per raggiungere la sede: Edificio Lybra - Parco Scientifico Tecnologico Vega
    Programma
    SEMINARI TEXTILE TALKS
    Unioncamere del Veneto – Eurosportello Veneto, partner del progetto TCBL - BUSINESS LABS Transformative business models for the textile and clothing sector www.tcbl.eu, finanziato dalla Commissione Europea, nell’ambito del Programma HORIZON 2020 Innovation Actions (durata luglio 2015 giugno 2019), desidera invitare le aziende e tutti gli attori interessati del settore moda, a partecipare ad un ciclo di otto incontri formativi. 
    Si tratta di workshop organizzati in collaborazione con Fablab Venezia - laboratorio entrato a far parte del network della piattaforma TCBL - focalizzati sull’innovazione nel settore tessile e manufatturiero, un’occasione per aggiornarsi ed apprendere nuove tecniche innovative e fare esperienze pratiche per quanto riguarda nuovi modelli di produzione e l’ideazione del progetto tessile. 
    La fabbricazione digitale negli ultimi anni ha contribuito a delineare nuovi scenari per il settore della manifattura ma le potenzialità dei nuovi macchinari a controllo numerico suggeriscono orizzonti e possibilità progettuali anche per il mondo del design e della creatività. 
    Il progetto TCBL infatti intende testare ed ottimizzare nuovi modelli di business per rilanciare l’industria tessile e per trasformarla riportando la capacità di produzione in Europa mediante l'applicazione di approcci che supportano il design e la produzione locale, riducendo l’impatto ambientale.
    La partecipazione è gratuita e potete registrarvi mediante il seguente link: https://registrazioni.unioncamereveneto.it/662892 
    Ulteriori informazioni
    CONSULTAZIONE EUROPEA SUI PRINCIPI E ORIENTAMENTI IN MATERIA DI LEGISLAZIONE SUI MATERIALI A CONTATTO CON GLI ALIMENTI
    La Commissione Europea invita le PMI a partecipare alla Consultazione pubblica sui principi e orientamenti in materia di legislazione sui materiali a contatto con gli alimenti (MCA)” contribuendo ad accrescere la sicurezza degli MCA sul mercato dell’Unione europea e dando un contributo fattivo alla discussione ed al buon funzionamento del regolamento.
    Le risposte fornite saranno fondamentali per individuare l'impatto delle regole in vigore sulle PMI e per valutare in quale misura le regole vigenti siano adatte allo scopo previsto, elaborando così una risposta politica adeguata nonché possibili modifiche future ai regolamenti.
    Vi invitiamo a compilare il questionario scaricabile dal seguente link entro il 16 aprile 2019 ed a inviarlo a Unioncamere del Veneto - Eurosportello (e-mail: unione@ven.camcom).
    Per maggiori informazioni si prega di contattare la dott.ssa Chiara Bianchini e la dott.ssa Stefania De Santi tel. 0410999411.
    SIDO - IOT, AI & ROBOTICS@SIDO 2019 
    LIONE (FRANCIA), 10-11 APRILE 2019
    Unioncamere del Veneto-Eurosportello in collaborazione con Auvergne-Rhône-Alpes Entreprises e la rete Enterprise Europe Network (600 uffici presenti in 66 Paesi del mondo) promuove l’evento di incontri bilaterali e invita le aziende della Regione del Veneto a partecipare a IoT, AI & Robotics@SIDO 2019 https://iotmatchsido2019.b2match.io/  Cité internationale – Centre de Congrès de Lyon 50 quai Charles de Gaulle Lione (Francia), 10-11 aprile 2019
    La fiera https://www.sido-event.com/en/ 
    IoT è la più importante fiera in Francia. La precedente edizione ha registrato la presenza di 450 espositori e 10.000 visitatori.
    L’iniziativa https://iotmatchsido2019.b2match.io/ 
    I partecipanti all’evento B2B del 2017 e 2018 sono stati 100 con un totale di 200 meetings.
    Settori di interesse
    • Internet of Things (5G, veicoli autonomi, blockchain, cloud, criptovalute, machine to machine, parti / kit, stampa / scansione, processori / chip, protocolli / telecom / infrastrutture, quantum computing, sensori / reti di sensori)
    • Robotica (robotica di consumo, robotica industriale, hardware per robot, software per robot, UAV / droni)
    • Intelligenza artificiale (algoritmi, AR / MR / VR, analisi dei dati, raccolta dati, assistente digitale, riconoscimento facciale / visivo, apprendimento automatico, riconoscimento vocale / sonoro)
    • Mercati delle applicazioni (agroalimentare / agritech, esperienza del cliente, energia e servizi pubblici, assistenza sanitaria, casa, stile di vita / intrattenimento, industria manifatturiera, trasporti e logistica, sicurezza, smart city, altro)

    Obiettivo

    • identificare potenziali partner o clienti
    • espandere il proprio business intrecciando rapporti con partner nuovi o già consolidati per commercializzare nuovi prodotti/servizi
    • attrarre nuovi investimenti e partnership internazionali
    Lingua di lavoro
    Inglese

    Luogo
    Cité internationale – Centre de Congrès de Lyon
    50 quai Charles de Gaulle
    Lyon (France)
    Servizi
    L’iscrizione all’evento dà diritto a:
    • agenda personalizzata di incontri bilaterali ed aggiornamento della stessa durante l’evento
    • visibilità sul portale https://iotmatchsido2019.b2match.io/ 
    • materiale informativo
    • assistenza prima, durante e dopo l’evento da parte del personale Enterprise Europe Network
    Costi dell’evento
    L’iscrizione all’evento è gratuita. Le spese di viaggio, vitto e alloggio sono a carico dell’azienda. Qualora interessati, Vi invitiamo ad iscrivervi online al seguente link https://iotmatchsido2019.b2match.io/  compilando la scheda in ogni sua parte.

    Scadenze
    1 aprile p.v. per iscriversi all’evento
    8 aprile p.v. per prenotare gli incontri bilaterali

    Per assistenza ed informazioni contattare: Rossana Colombo – tel. 041 0999415 - e-mail: rossana.colombo@eurosportelloveneto.it;  Roberto Bassetto - tel. 041 0999419 – e-mail: roberto.bassetto@eurosportelloveneto.it 
    Questionario di gradimento dei servizi Unioncamere - Eurosportello del Veneto
    Per una valutazione dei servizi offerti nel nostro territorio, vi chiediamo di rispondere a un breve questionario che ci permetterà di conoscere meglio l’utilizzo dei nostri servizi da parte delle imprese e dei soggetti del territorio e il vostro grado di soddisfazione.
    Il questionario è anonimo ed è possibile accedervi cliccando qui.

    Vi ringraziamo anticipatamente per la collaborazione!
    fornitura di servizi specialistici e di consulenza
    Appello alla manifestazione d'interesse - fornitura di servizi specialistici e di consulenza per Unioncamere del Veneto - Eurosportello del Veneto
     
    NORMATIVA COMUNITARIA
    QUESTIONI GENERALI, ISTITUZIONALI E FINANZIARIE
    RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sulla qualità dei dati finanziari notificati dagli Stati membri nel 2018 COM(2019) 155 final
    PESCA
    RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIOsullo stato di avanzamento della procedura di adesione degli Stati membri alla convenzione internazionale dell'Organizzazione marittima internazionale sulle norme relative alla formazione degli equipaggi dei pescherecci, al rilascio dei brevetti ed alla guardia ai sensi dell'articolo 2 della decisione (UE) 2015/799 del Consiglio COM(2019) 157 final
    UNIONE DOGANALE E LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE MERCI
    RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO Trentasettesima relazione annuale della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo sulle attività antidumping, antisovvenzioni e di salvaguardia e sull'utilizzo degli strumenti di difesa commerciale da parte di paesi terzi nei confronti dell'Unione europea nel 2018{SWD(2019)141final} COM(2019) 158 final
    gare d'appalto
    Visualizza le GARE D'APPALTO per lavori, servizi e forniture. 
    Per ricevere le gare selezionate in base al vostro settore d’attività, iscrivetevi al servizio gratuito EUROAPPALTI.
    ricerca partner
    Ricerca le Idee progettuali di partner stranieri interessati a presentare progetti europei con partner italiani.
    bandi europei
    Apri l’elenco completo dei bandi UE aperti, selezionati dalla Gazzetta ufficiale serie C e dai siti delle diverse Direzioni Generali dell’ Europea.
    bandi e fondi strutturali
    PROGETTO BEAT– SVILUPPO TRANSFRONTALIERO DELLE TECNOLOGIE MARITTIME/TECNOLOGIE BLU PER LA CONDIVISIONE DELLE CONOSCENZE – INTERREG ITALIA – CROAZIA 2014 – 2020
    Sotto summary 
    COMUnicato stampa
    BEAT: LE AZIENDE DI ITALIA E CROAZIA SCOMMETTONO SULLA BLU ECONOMY - A VENEZIA IL PROGETTO INTERREG: LE TECNOLOGIE AL SERVIZIO DELLO SVILUPPO MARITTIMO SOSTENIBILE 
    Investire nel settore Blue a livello di tecnologia, progettazione, efficienza energetica e tecnologie green. E’ stato un incontro proficuo quello tenutosi nelle scorse settimane a Venezia, nella sede di Unioncamere del Veneto, nell’ambito del progetto BEAT (Blue enhancement action for technology transfer), finanziato dal Programma UE Interreg V Italia-Croazia 2014-2020.
    Provenienti da Italia e Croazia, le imprese della filiera nautica si sono confrontate – potendo fare pure rete – nell’ottica di rafforzare le proprie conoscenze sull’innovazione sviluppando relazioni di ricerca, tecnologiche e di business. Obiettivo del progetto BEAT è infatti quello di migliorare le capacità di innovazione per le PMI della Blue Economy e promuovere lo sviluppo di cluster transfrontalieri sulle tecnologie marittime per la condivisione di conoscenze e competitività. 
    Nel corso dell’incontro le aziende hanno scambiato esperienze presentando la propria realtà ed esplicitando le esigenze di ognuno in tema d’innovazione. L’attenzione è stata posta sulle opportunità di investimento nel settore Blue come tecnologie per la sicurezza, nuove metodologie per la progettazione e sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi, efficienza energetica e tecnologie green. 
    Il progetto ha identificato le principali tendenze dell’innovazione tecnologica sostenibile adottate dalle imprese in Italia e Croazia: aumento dell’efficienza navale, contenimento dell’impatto ambientale, riduzione delle emissioni pericolose nell’atmosfera ed attività green in alto mare. 
    L’evento B2B ha rappresentato l’occasione per presentare il MoU (Memorandum of Understanding - Accordo di collaborazione), previsto dal progetto BEAT, che mira al supporto del trasferimento tecnologico attraverso quattro aree di intervento (condivisione e accesso a conoscenza specialistica, trasferimento tecnologico, collaborazione per l’internazionalizzazione e supporto all’innovazione di prodotti e processi sostenibili) e specifici strumenti ed iniziative come l’organizzazione di incontri periodici, workshop tematici, identificazione dei bisogni e creazione di gruppi di lavoro, condivisione dei risultati raggiunti ed utilizzo delle piattaforme esistenti nel settore Blue.
    «Il progetto BEAT si presenta come un’ottima occasione di dialogo e di approfondimento tra i partner italiani e croati in ambito d’innovazione delle imprese appartenenti al settore “blue” – sottolinea Mario Pozza, presidente Unioncamere Veneto –. Il progetto ha dato l’opportunità di identificare, nell'ambito della Blue Economy, molteplici collaborazioni fra le imprese e, allo stesso tempo, di individuare nuove opportunità di partnership per migliorare la componente tecnologica e rendere le imprese più forti nell’ affrontare le sfide che questo settore può offrire». 
    Il partenariato transfrontaliero è composto da: Unioncamere del Veneto in qualità di lead partner; Autorità portuale di Venezia; Concentro - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Pordenone; Università di Trieste – Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche; Maritime Technology Cluster FVG; Agenzia per lo sviluppo regionale della Regione dell’Istria e Università di Fiume – Dipartimento di Biotecnologie.
    Per informazioni: 
    Ufficio Stampa Unioncamere del Veneto – Eurosportello
    Giacomo Garbisa Tel.: + 39 041 0999305 ufficio.stampa@ven.camcom.it 
    BRUXELLES - ASSE ITALIA-CROAZIA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI MARINI
    Italia e Croazia fanno squadra per la gestione dei rifiuti marini e la salvaguardia dell'ambiente. E' ufficialmente partito il progetto Netwap - Network of small "in situ" Waste Prevention and management initiatives, finanziato dal bando Interreg Italia-Croazia con un budget di un milione 480 mila euro e durata di 24 mesi. Il settore di intervento di Netwap è quello della gestione rifiuti con l'obiettivo di affrontare i potenziali danni ambientali e migliorare la qualità dell'ambiente marino nei territori dell'area di cooperazione Italia-Croazia.
    "L'economia circolare quale volano per difendere il mare dalle aggressioni dei rifiuti che stanno compromettendo gli equilibri della natura - afferma Mario Pozza, presidente di Unioncamere Veneto -. Un equilibrio delicato che deve essere rispettato per la salute delle persone e dei luoghi a cui dobbiamo evitare l'aggressione dei rifiuti concentrata, per i siti ad impatto turistico, nei periodi di forte stagionalità. E' chiaro che non si deve agire solo sul danno, ma creare una nuova cultura dei processi di gestione dei rifiuti per elaborare approcci più sostenibili ed eco-compatibili sin dalla fonte".
    Il progetto prevede lo sviluppo, la verifica e la convalida di una strategia municipale sostenibile e di un modello di gestione rifiuti che promuovano l'adozione di un approccio transfrontaliero basato su un'efficace cooperazione e in sintonia con la gerarchia dei rifiuti dell'Ue e con i principi dell'economia circolare. Il progetto affronta anche il problema della crescente pressione turistica su siti culturali e naturali fragili, con particolare attenzione alle piccole comunità isolate, lontano dai servizi di raccolta e di trattamento ben consolidati. Il partenariato internazionale vede coinvolti Comune di Zara, capofila del progetto, Cistoca, Istituto Ruder, Unioncamere del Veneto, Fondazione Fenice, Gal verso il 2000, Enea.
    eurocooperazioni
    Visualizza l’elenco delle aziende straniere che cercano cooperazioni internazionali
     

    sportello bruxelles

      
    NOTIZIE DALLA sede DI BRUXELLES
    Mosaicum Europa
    E' disponibile il nuovo numero di Mosaico Europa, newsletter quindicinale focalizzata sui temi europei clicca qui.
    Bruxelles – Ok Eurocamera fine passaggio da ora solare a legale da 2021
    Il Parlamento sostiene la fine del passaggio dall'ora solare a quella legale. È quanto stabilisce la risoluzione legislativa approvata dai deputati con 410 voti a favore, 192 contrari e 51 astensioni in base alla quale il 2021 potrebbe essere l'ultimo anno con un cambio stagionale dell'ora nell'Unione europea e gli Stati membri manterranno il diritto di decidere il proprio fuso orario. Nel testo si precisa che i Paesi dell'Ue che decidono di mantenere l'ora legale dovrebbero regolare gli orologi per l'ultima volta l'ultima domenica di marzo 2021, mentre quelli che preferiscono mantenere l'ora solare dovrebbero spostare gli orologi per l'ultima volta l'ultima domenica di ottobre 2021. I deputati hanno sostenuto la proposta della Commissione di porre fine al cambio stagionale dell'ora, ma hanno votato per rinviare la data dal 2019 al 2021. I deputati chiedono inoltre che i Paesi Ue e la Commissione coordinino le loro decisioni per garantire che l'applicazione dell'ora legale in alcuni Paesi e dell'ora solare in altri non perturbi il mercato interno.
    Nella risoluzione si afferma che la Commissione può presentare una proposta legislativa per rinviare la data di applicazione della direttiva fino al un massimo di 12 mesi se ritiene che le disposizioni previste possano pregiudicare in modo significativo e permanente il corretto funzionamento del mercato interno. Il testo approvato rappresenta la posizione del Parlamento nei futuri negoziati con i ministri Ue per la formulazione definitiva della normativa. In risposta alle iniziative dei cittadini, nel febbraio 2018 il Parlamento ha chiesto alla Commissione di valutare la direttiva sull'ora legale e, se necessario, presentare una proposta di revisione della stessa. A seguito della valutazione, che ha ricevuto 4,6 milioni di risposte con l'84% favorevole a porre fine ai cambiamenti di orario, la Commissione ha presentato la proposta, che dovrà essere concordata tra il Parlamento e il Consiglio per entrare in vigore.
    Bruxelles – Agroalimentare: Agricoltura: Coalizione rurale, no a tagli fondi Psr
    I tagli annunciati al fondo di sviluppo rurale della Pac sono un segnale negativo e mettono a repentaglio "l'esistenza delle aree rurali come luoghi vitali e capaci di attrarre i cittadini europei". E' l'appello di sette organizzazioni del settore agricolo e forestale e dei cacciatori (Ceja, Copa-Cogeca, Cepf, Uecbv, Elo, Face e Cic). Le associazioni chiedono che il bilancio per lo sviluppo rurale sia almeno mantenuto in termini reali, con maggiori sinergie con altri fondi europei, come il Fondo di sviluppo regionale e il programma di ricerca Horizon. Nella proposta di budget pluriennale 2021-2027 della Commissione europea, il massimale del fondo europeo per lo sviluppo rurale subirebbe un taglio del 15% rispetto ai livelli attuali.
    Bruxelles - Innovazione: Italia leader in bioeconomia nell'Ue
    Con un fatturato da 297 miliardi di euro l'anno e quasi 1,9 milioni di occupati l'Italia è uno dei Paesi leader della bioeconomia in Europa. E' quanto emerge dai dati presentati nel seminario sulle opportunità di un contributo delle regioni a questo settore, che include comparti tradizionali come l'agroalimentare e la carta, ma anche industrie innovative che sperimentano sui biomateriali. L'evento è stato organizzato dal partenariato pubblico-privato Ue per le 'biobased industries' (Bbi-Ju), nato con una dotazione di 3,7 miliardi di euro per il periodo 2014-2020 per finanziare progetti industriali che impiegano risorse biologiche e rinnovabili (come i residui delle lavorazioni agricole) per produrre materiali, composti chimici, energia e altro, riducendo la dipendenza da fonti fossili.
    Per numero di progetti approvati (43) e di beneficiari (70) l'Italia è il secondo paese europeodopo la Germania per partecipazione alla Bbi-Ju.
    approfondimenti
    Cosa cambia con la riforma del copyright
    Remunerazione per editori, giornalisti, artisti. No 'link tax' né filtri
    La proposta di riforma del copyright adottata dall'Europarlamento prevede diverse modifiche rispetto al criticato testo che era stato presentato a luglio e rinviato. Non si tratta però ancora del testo legislativo finale, in quanto questo verrà definito solo al termine dei negoziati tra Parlamento, Consiglio e Commissione Ue che cominceranno nelle prossime settimane. Ecco che cosa prevede la riforma votata dall'Aula di Strasburgo.
    • RESPONSABILITA' GRANDI PIATTAFORME. I giganti del web come Facebook o YouTube dovranno remunerare i contenuti prodotti da artisti e giornalisti, e diventano responsabili per le violazioni sul diritto d'autore dei contenuti da loro ospitati.
    • ESCLUSE PMI. Le piccole e micro piattaforme sono invece escluse dal campo di applicazione della direttiva.
    • LINK GRATIS; SNIPPET PROTETTI. I link accompagnati da singole parole si potranno condividere liberamente, mentre gli snippet (foto e breve testo di presentazione di articoli) saranno coperti da copyright e quindi le piattaforme dovranno pagare i diritti agli editori per il loro uso.
    • REMUNERAZIONE GIORNALISTI. Ai giornalisti dovrà andare una quota della remunerazione ottenuta dalla loro casa editrice.
    • COOPERAZIONE, NO FILTRI. Non ci sono filtri sui contenuti ma una cooperazione tra piattaforme e detentori dei diritti d'autore "concepita in modo da evitare che colpisca anche le opere che non violano il copyright". Le piattaforme dovranno quindi istituire dei meccanismi rapidi di reclamo, gestiti da persone e non da algoritmi, per presentare ricorso contro un'ingiusta eliminazione di un contenuto.
    • REMUNERAZIONE ARTISTI. Gli artisti possono "esigere" una remunerazione supplementare da chi sfrutta le loro opere quando il compenso corrisposto originariamente è considerato "sproporzionatamente" basso rispetto ai benefici che ne derivano includere le entrate indirette.
    • FUORI WIKIPEDIA, OPEN SOURCE, MEME. Il caricamento di contenuti su enciclopedie online che non hanno fini commerciali come Wikipedia o su piattaforme per la condivisione di software open source, come GitHub, è escluso dall'obbligo di rispettare le nuove regole sul copyright. Anche i meme come le parodie sono esclusi.
    eventi
    Il 02 Aprile 2019: “European Citizens' Initiative Day 2019” European Economic and Social Committee, Rue Belliard 99 – 1040 Brussels
    Il 10 Aprile 2019: “Europe, let's cooperate" Wild Gallery, Bruxelles
    Il 10 e 11 Aprile 2019: “134th CoR plenary session” European Parliament, Paul Henri Spaak building, Hemicycle - Brussels
    Il 11 e 12 Aprile 2019: “ENRD Rural Networking Conference” Brussels, Belgium (per info luogo dell’evento, consultare il link)
        

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    NOTIZIE
    HORIZON EUROPE: RAGGIUNTO IL PRIMO ACCORDO TRA LE ISTITUZIONI UE
    È stato chiuso nella notte di mercoledì 19 marzo l’accordo provvisorio tra Commissione, Parlamento e Consiglio (provisional agreeement) su Horizon Europe, il programma quadro di R&I dell’UE 2021-27. L’accordo di stanotte arriva dopo dieci mesi di esame legislativo del dossier – la proposta della Commissione risale a giugno 2018 – e tre mesi di intenso negoziato (sei triloghi informali in poco più di due mesi) e consente alle istituzioni UE di raggiungere l’obiettivo previsto a inizio percorso: chiudere un accordo politico su gran parte del testo del prossimo programma prima della fine della legislatura in corso e delle elezioni europee del prossimo maggio. 
    Cosa c’è nell’accordo (e cosa non c’è)
    L’accordo chiuso stanotte definisce un testo legislativo «consolidato» del prossimo programma, che comprende, tra le altre cose: gli obiettivi generali e specifici, la struttura e l’articolazione in pilastri, le denominazioni dei cluster, le possibili aree per missioni e partenariati e i criteri per individuarli e definirli, le regole di partecipazione e finanziamento, le norme su etica e sicurezza, i criteri di valutazione, la struttura, gli obiettivi e i contenuti dello European Innovation Council. 
    Dall’accordo provvisorio restano invece fuori gli aspetti orizzontali, soggetti all'accordo generale sulla programmazione UE 2021-27: il bilancio complessivo del programma e la sua ripartizione interna; le norme sull’associazione dei paesi terzi; le sinergie con gli altri programmi settoriali. 
    Cosa succede ora
    L’accordo provvisorio chiuso stanotte, che sarà approvato formalmente nelle prossime settimane sia dal Parlamento sia dal Consiglio, e la definizione di un testo legislativo «consolidato» è quanto attendeva la Commissione europea per far partire la pianificazione strategica di Horizon Europe, il processo che dai testi legislativi porterà alla definizione dei Programmi di lavoro e dei primi bandi di finanziamento del prossimo programma. 
    Sul piano legislativo, alla chiusura dell’accordo e alla sua approvazione formale in Parlamento e Consiglio non seguirà l’adozione finale del testo. Il negoziato proseguirà nei primi mesi della prossima legislatura – protagonisti la nuova Commissione e il nuovo Parlamento – per definire le parti non coperte dall’accordo provvisorio.
    Tutte le notizie su Horizon Europe: ObiettivoFP9.it
    Il comunicato stampa della Commissione europea: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-19-1676_it.htm  
    CALLING EUROPE’S TOP INNOVATION EXPERTS
    E' aperto il bando per l'espressioni d'interesse per i membri dell'Enhanced EIC pilot Advisory Board.
    E' aperta la call for expression of interests per i membri dell'Enhanced EIC pilot Advisory Board (15-20 high level experts provenienti da diverse aree dell'ecosistema dell'innovazione).
    Gli esperti assisteranno la Commissione europea nell'implementazione del programma e daranno supporto all'innovazione nell'ambito di Horizon Europe.
    Scadenza: 10 maggio 2019
    Per ulteriori informazioni clicca qui
    EIC PATHFINDER AND FET INFO DAY
    Il prossimo 2 Aprile a Bruxelles si terrà l’Infoday organizzato dalla Commissione europea in relazione al pilot EIC Pathfinder ed ai nuovi bandi lanciati nel proramma FET
    Oltre alla presentazione dei nuovi bandi FET Open e FET Proactive, criteri di valutazione e modalità di presentazione, sarà possibile presentare la propria idea progettuale al fine di identificare potenziali partner di interesse.
    Per ulteriori informazioni clicca qui
    LINEE GUIDA PER L’ATTIVITÀ DELL'APRE NEL BIENNIO 2019-20
    In data 19 Marzo 2019 il Consiglio Direttivo di APRE, riunito in sessione congiunta con il Comitato Tecnico Scientifico, ha approvato, il documento finale sulle Linee Guida per l'attività dell'APRE nel biennio 2019-2020.
    Per la lettura del documento
    Per ulteriori informazioni clicca qui
      

    GOINg abroad, a cura di eurocultura

      
    Eurocultura, fondata nel 1993, è un'associazione culturale con sede a Vicenza, che gli è assegnata il compito di facilitare i propri soci nella realizzazione di attività di lavoro, stage, volontariato e formazione all'estero. Il suo obiettivo è di fornire un quadro completo sia delle opportunità all'estero sia delle difficoltà da superare, il che permette ai soci di trovare l'offerta adeguata alle proprie necessità. 

    Eurocultura
    Via del Mercato Nuovo, 44/G
    36100 Vicenza
    tel. 0444 - 964 770
    fax 0444 - 960 129
    info@eurocultura.it  
    www.eurocultura.it  
        
        

    CONTATTI

      

    Per non ricevere la newsletter ciccare QUI
    Eurosportello informa - Anno XXIII N 6 2019
    Pubblicazione quindicinale di Eurosportello del Veneto
    Via delle Industrie 19/d 30175 Venezia-Marghera Tel.041 0999411 Fax. 041 0999401
    www.eurosportelloveneto.it e-mail: europa@eurosportelloveneto.it   

    Autorizzazione del Tribunale di Venezia n. 1376 del 15/12/00
    Direttore Responsabile: Roberto Crosta
    Comitato di redazione: Roberta Lazzari

    Hanno collaborato: Roberto Bassetto, Chiara Bianchini, Rossana Colombo, 
    Stefania De Santi, Laura Manente, Filippo Mazzariol, Ludovica Munari, Luca Pavanato, Samuele Saorin, 
    Alessandra Vianello, Alessandro Vianello