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Numero 19 |
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30 ottobre 2009
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INFO DAY “Erasmus per Giovani
Imprenditori”: Opportunità per le giovani
imprese.
VENEZIA, 3 dicembre 2009
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Unioncamere del Veneto
– Eurosportello Veneto organizza un Info Day relativo al
Programma “Erasmus per Giovani Imprenditori”,
destinato a promuovere ed
incrementare l’imprenditorialità e
l’internazionalizzazione attraverso un periodo di scambio in
altri paesi dell’Unione Europea.
Questo progetto pilota rappresenta una risposta innovativa al
momento difficile che le nostre imprese stanno affrontando. Grazie
alle opportunità che offre il programma “Erasmus
per Giovani imprenditori”, i nostri giovani avranno
così l’occasione di usufruire di un contributo per
migliorare le proprie

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conoscenze, e acquisire competenze, know how,
capacità manageriali che potranno fungere da volano per
l’innovazione delle proprie neo-costituite imprese una volta
tornati nel proprio paese. D’altra parte, gli imprenditori
già affermati hanno la possibilità di sviluppare ed
espandere il proprio
network di relazioni alla dimensione internazionale nel settore o
nella filiera di proprio interesse gettando le basi per lo sviluppo
di futuri rapporti e reti commerciali, e migliorare
così la propria competitività sul
mercato.
Nel corso dell’Info Day, verranno fornite informazioni sulle
modalità di partecipazione, sui requisiti di ammissione al
programma e sul funzionamento della piattaforma
online.
L’evento si terrà presso Unioncamere del Veneto –
Sala Europa, dalle ore 10.00 alle ore 12.30, e sarà riproposto
nel pomeriggio a partire dalle ore 14.00. A breve saranno
disponibili il programma e il modulo di adesione.
Per ulteriori informazioni: europa@eurosportelloveneto.it
(rif. Geyleen Gonzalez Vera e Daniela Nardello , tel. 041 0999411).
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INIZIATIVE DI PROSSIMA ATTUAZIONE
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GLI
STRUMENTI A SUPPORTO DI RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE ROVIGO, 12
NOVEMBRE 2009
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Unioncamere
del Veneto Eurosportello Veneto e Polesine Innovazione, in coordinamento con
il sistema camerale veneto, organizzano, per il prossimo 12 novembre, levento
Gli
strumenti a supporto di ricerca, sviluppo e innovazione indirizzato alle
aziende che sono interessate ad ottenere maggiori informazioni sulle normative e
disposizioni presenti a livello europeo, nazionale e regionale, in materia di
ricerca sviluppo e innovazione. Levento si terrà presso la sede di Polesine
Innovazione in via del Commercio 43, località Borsea, Rovigo Sala Convegni
a partire dalle ore 9.00.
Per
ulteriori informazioni: europa@eurosportelloveneto.it
(rif. Dott.ssa Stefania De Santi e Dott.ssa Eleonora Baldo, tel. 041
0999411) oppure Polesine Innovazione (tel. 0425 471067, e-mail innovazione@polesineinnovazione.it).
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SME FORUM LUSSEMBURGO 2009 – Evento B2Fair
presso Luxexpo nell’ambito del salone professionale
CONTACT– Lussemburgo, 26-27 novembre 2009
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Desideriamo informarVi che
la Camera di Commercio Italo-Lussemburghese in collaborazione con
la Camera di Commercio del Lussemburgo e la rete Enterprise Europe
Network organizza l’evento B2fair SME Forum 2009.
Obiettivo principale di B2Fair è di incentivare la
cooperazione transnazionale e di aumentare la competitività e
la crescita delle PMI tramite l’organizzazione di incontri di
business to business nell’ambito di importanti eventi
fieristici e convegni internazionali.
In questo contesto Unioncamere del Veneto – Eurosportello
invita le aziende venete operanti nei seguenti settori:
-
Ambiente e Energie: energie e
sviluppo durevole; servizi e tecnologie
dell’ambiente;
-
Automobilistico
-
Costruzioni: ingegneria della
costruzione, falegnameria, sistemi di riscaldamento, sanitari e
climatizzazione;
-
Meccanica e Metallurgia:
ingegneria meccanica, trasformazione dei metalli e prodotti
metallici;
-
Prodotti alimentari
-
Servizi alle imprese: servizi di
consulenza (gestione risorse umane), comunicazione, marketing e
stampa, tecnologia dell’informazione e della comunicazione
(ICT), organizzazione del sostegno, formazione ed educazione,
finanza e assicurazione, servizi immobiliari, altri
servizi;
-
Trasporto e
Logistica
a partecipare al workshop
SME FORUM 2009 durante la manifestazione
fieristica CONTACT
che si terrà nei
giorni 26 e 27 novembre 2009 a Lussemburgo.
L’evento offre l’opportunità di entrare in
contatto diretto con imprese del Lussemburgo e di altri 15 paesi
europei. Rappresenta quindi una proficua occasione per incentivare
lo sviluppo di relazioni commerciali e di cooperazione.
Gli incontri bilaterali/commerciali tra le aziende si baseranno su
un’agenda di lavoro personalizzata e prestabilita secondo le
richieste di collaborazione della Vostra azienda.
La partecipazione al B2Fair potrà essere:
A) partecipazione al solo workshop B2Fair: Costo 150,00 € +
IVA/azienda B) partecipazione al workshop B2Fair e
partecipazione al Salone CONTACT con cataloghi all’interno
dello stand della camera di Commercio Italo Lussemburghese:
Costo 150,00 € +
IVA/azienda + 450,00 € per esposizione
cataloghi C) partecipazione al workshop B2Fair e
partecipazione al Salone CONTACT con un Vostro stand allestito di
12mq.: Costo 2.600,00
€ + IVA (il costo del workshop è incluso nel
prezzo)
Per ogni azienda partecipante all’evento B2Fair
l’iscrizione da’ diritto a:
- assistenza tecnica prima, durante e dopol’evento
- visibilità nel portale dedicato al workshop (www.b2fair.de/english.asp)
- entrata in fiera
- agenda personalizzata di incontri bilaterali
- materiale informativo
- servizio di interpretariato
- light lunch durante i due giorni dell'evento
- servizio di trasporto dall'hotel convenzionato alla fiera
Qualora interessati, Vi chiediamo gentilmente di inviare il
profilo di
coooperazione ed il
modulo di iscrizione compilati a Unioncamere del Veneto –
Eurosportello entro il 3
novembre 2009 al seguente numero di fax 041 0999401 o via
e-mail rossana.colombo@eurosportelloveneto.it.
Per validare la registrazione effettuata da Unioncamere del
Veneto-Eurosportello nel sito dedicato all’evento dovrete
successivamente effettuare il pagamento con la Vostra carta di
credito utilizzando il nome utente e la password che provvederemo a
comunicarVi.
Per maggiori approfondimenti sull’evento in oggetto, Vi
consigliamo di consultare il portale dedicato www.b2fair.de/english.asp
A disposizione per eventuali ulteriori informazioni (Rossana
Colombo – Roberto Bassetto - tel. 041 0999411; rossana.colombo@eurosportelloveneto.it
e roberto.bassetto@eurosportelloveneto.it).
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NORMATIVA COMUNITARIA
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POLITICA SOCIALE
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QUINTA
RELAZIONE della commissione al consiglio e al parlamento
europeo sul mantenimento dell'obbligo del visto da parte di alcuni
paesi terzi in violazione del principio di reciprocità ai
sensi dell'articolo 1, paragrafo 5 del regolamento (CE) n. 539/2001
del Consiglio che adotta l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini
devono essere in possesso del visto all'atto dell'attraversamento
delle frontiere esterne degli Stati membri e l'elenco dei paesi
terzi i cui cittadini sono esenti da tale obbligo, modificato dal
regolamento (CE) n. 851/2005 del Consiglio in relazione al
meccanismo di reciprocità
COM(2009) 560 definitivo
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POLITICA REGIONALE E COORDINAMENTO DEGLI STRUMENTI
STRUTTURALI
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RELAZIONE
della Commissione al Parlamento europeo sul seguito dato alle
decisioni di discarico 2007 (sintesi) - Risoluzioni del Parlamento
europeo redatte ai sensi dell'articolo 276, paragrafo 3, del
trattato CE, dell'articolo 180 ter del trattato Euratom,
dell’articolo 147 del regolamento finanziario e dell'articolo
119, paragrafo 5, del regolamento finanziario applicabile al FES
{SEC(2009)1427}
COM(2009)526 definitivo
RELAZIONE
della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio - Seconda
relazione finanziaria sull’esecuzione finanziaria del Fondo
europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) Esercizio
2008
COM(2009)547 definitivo
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POLITICA ECONOMICA E MONETARIA
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RACCOMANDAZIONE
di decisione del Consiglio sulla posizione della Comunità
europea per quanto concerne la rinegoziazione della convenzione
monetaria con lo Stato della Città del Vaticano 2009/0158
(CNB)
COM(2009) 570 definitivo
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APPROFONDIMENTI
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È ON-LINE IL PORTALE EUROPEO DEL
PROGETTO EUROPEO PVS IN BLOOM |
Unioncamere del Veneto
informa che il Portale europeo del Progetto europeo PVs in BLOOM
è on-line.
Consultando il sito europeo è possibile trovare le Buone
Pratiche selezionate dai partner di progetto in diverse regioni
d’Europa, opportunità di networking, contatti di esperti
e portatori di interesse nel settore del fotovoltaico e
opportunità di business.
Il Progetto: l’obiettivo del progetto PVs in Bloom
è quello di promuovere la realizzazione di impianti
fotovoltaici a terra,
di piccole e medie dimensioni,
con una potenza
compresa tra 50 kWp e
|
1-2 MWp, in aree marginali
(PVPPS), ovvero terreni che hanno esaurito la propria
funzione primaria e che non rappresentano più fonti
di investimento.
Il Portale, consultabile all’indirizzo
www.pvsinbloom.eu, contiene Buone Pratiche europee,
informazioni sulle attività di progetto e pubblicazioni
gratuite.
Le opportunità per le aziende: il Progetto mira a
favorire la creazione di network tra i più importanti attori
del settore fotovoltaico oltre che a stimolare gli investimenti.
Il
Portale europeo di PVs in Bloom permette di dare visibilità
alle aziende e ai soggetti
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pubblici e privati attivi nel settore
del fotovoltaico, e offre una panoramica delle pubbliche
amministrazioni europee potenzialmente interessate a investire
nella riqualificazione territoriale attraverso il
fotovoltaico.
Per maggiori informazioni: Erica Holland,
erica.holland@eurosportelloveneto.it .

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RIPRESA DI FIDUCIA PER LE
PMI |
Un'inchiesta dell'UEAPME,
l'organizzazione europea degli artigiani e delle Piccole e Medie
Imprese, ha evidenziato che la fiducia delle PMI è in lieve
aumento, nonostante le negative prospettive in materia di
investimenti e di occupazione. Lo scorso 19 ottobre è stato
pubblicato l'indicatore del clima degli affari che evidenzia come
il 40% dei 25.000 imprenditori interrogati in Europa prevede un
calo delle proprie attività (sei mesi fa questa percentuale
era del 50%). Tale miglioramento è da attribuire ad un primo
semestre 2009 meno negativo del previsto, in termini di fatturato e
di commesse, che riflette anche l'effetto positivo dei piani di
rilancio statali su alcuni settori. Gli Stati membri sono invitati
pertanto a concentrare i propri sforzi su nuovi incitamenti ad
investire per le PMI grazie anche a misure di riduzione fiscale.
Nonostante l'ottimismo, infatti, l’indagine evidenzia un
quadro della situazione preoccupante, con gli investimenti in netta
diminuzione, così come l'occupazione. Per ulteriori
informazioni: www.ueapme.com
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PROGETTI RTE-T |
Lo scorso 21 ottobre si
è aperta a Napoli la conferenza annuale delle RTE-T, che
avrà come argomento principale il consolidamento dei legami
con l'Africa e la revisione di trenta progetti prioritari della
rete transeuropea di trasporti (RTE-T). In tale occasione la
Commissione europea ha annunciato quale sarà il primo gruppo
di progetti a beneficiare di una dotazione di 500 milioni di euro.
Per quanto riguarda l’Italia, gli interventi andranno a
favore del Raccordo anulare di Roma, con un ampliamento a tre
corsie in entrambe le direzioni di marcia in alcuni tratti, e
dell’attuazione dell'accessibilità nautica del porto di
Venezia - Marghera, attraverso il dragaggio ordinario e dragaggio
di emergenza su due tratti dei canali occidentali e meridionali,
per un importo complessivo di quasi 4 milioni di euro.
La conferenza, intitolata “Building bridges between Europe
and its Neighbours”, costituisce anche un'opportunità
per riunire attorno allo stesso tavolo gli operatori e gli
amministratori di reti di trasporto dell'Unione Europea e dei paesi
africani, e dare così avvio ai negoziati sul contributo
europeo all'attuazione del piano d'azione per lo sviluppo di una
rete di trasporto euro-africano proposto dal commissario ai
trasporti, Antonio Tajani.
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STUDIO
SULL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI |
La Commissione Europea ha
lanciato uno studio di fattibilità per valutare il potenziale
dei mercati esterni all’Unione Europea e per identificare
misure di supporto alle PMI che abbiano interesse ad investire in
queste aree.
Lo studio, che fa seguito ad un’iniziativa del Parlamento
Europeo per la promozione di fondi a favore delle Piccole e Medie
Imprese interessate ad operare su mercati esterni all’UE,
esamina le differenti opzioni e strumenti disponibili per
facilitare il loro accesso a questi mercati, proponendo misure
specifiche per Paese.
Lo studio si focalizza sui mercati di Brasile, Russia, India, Cina,
Giappone e Corea, in aggiunta ai Paesi del vicinato (Armenia,
Azerbaijan, Belarus, Georgia, Moldavia e Ucraina).
La relazione finale verrà pubblicata entro la fine del
2010.
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L’ UE INVESTE IN
OPERE DI INFRASTRUTTURA I PRIMI 500 MILIONI DI EURO DEI
FINANZIAMENTI TEN-T |
La Commissione Europea ha
annunciato il primo gruppo di progetti che beneficeranno di 500
milioni di euro destinati a importanti progetti infrastrutturali di
trasporto in tutta Europa, nell’ambito del programma Rete
transeuropea dei trasporti (TEN-T), che contribuisce a rendere
più rapida e facile la circolazione delle merci e delle
persone tra gli Stati membri.
Il pacchetto da 500 milioni di euro è destinato a progetti
realizzati in Austria, Belgio, Germania, Spagna, Francia, Ungheria,
Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Svezia e Regno Unito. Nei prossimi
mesi sarà reso pubblico un secondo gruppo di progetti che
beneficeranno dei fondi TEN-T.
Per informazioni:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/09/1558&format=HTML&aged=0&language=IT&guiLanguage=en
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COMMISSIONE EUROPEA:
STRATEGIA DI ALLARGAMENTO E RELAZIONI SUI PROGRESSI COMPIUTI
2009 |
Lo scorso 14 ottobre la
Commissione ha adottato il documento strategico annuale per il 2009
in materia di allargamento. Il documento comprende anche un
resoconto dei progressi compiuti nell’ultimo anno dai
candidati e potenziali candidati all’adesione, di cui sono
state pubblicate le rispettive relazioni: Croazia, ex repubblica
iugoslava di Macedonia, Turchia, Albania, Bosnia-Erzegovina,
Montenegro, Serbia e Kosovo (ai sensi della risoluzione 1244/99 del
Consiglio di Sicurezza dell'ONU). Il “pacchetto
allargamento” contiene, inoltre, un quadro finanziario
pluriennale che definisce l’assistenza finanziaria destinata
a sostenere le riforme richieste a questi Paesi nei prossimi anni.
La proposta verrà discussa dai ministri europei il prossimo
dicembre 2009.
Per informazioni:
http://ec.europa.eu/enlargement/press_corner/key-documents/reports_oct_2009_it.htm
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INVITO A PRESENTARE CONTRIBUTI INFORMATIVI
SULL’IMPLEMENTAZIONE DELLA POLITICA EUROPEA DI VICINATO
(PEV)
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Nell’ aprile 2009, la Commissione
Europea ha pubblicato la terza serie di relazioni
sull’implementazione della PEV nel 2008, per la quale si era
avvalsa dei contributi ricevuti dalla società civile nelle
specifiche aree di competenza.
I servizi della Commissione hanno da poco iniziato la preparazione
del quarto pacchetto di relazioni sull’implementazione della
PEV relativo al 2009, che sarà pubblicato nei primi mesi del
2010.
Il pacchetto andrà a coprire tutti i paesi partner PEV con i
quali è stato concordato un Piano di Azione PEV: Armenia,
Azerbaigian, Egitto, Georgia, Israele, Giordania, Libano, Moldavia,
Marocco, i Territori palestinesi occupati, Tunisia e Ucraina.
Tutte le parti interessate, incluse le organizzazioni non
governative e altre organizzazioni attive nelle aree coperte dai
Piani di Azione PEV, sono invitate a fornire informazioni,
relazioni o valutazioni, entro il 1 dicembre 2009.
Per informazioni:
http://ec.europa.eu/world/enp/pdf/consultation/consultation2009_en.pdf
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AIUTACI A MIGLIORARE LA NOSTRA NEWSLETTER
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La
Redazione di Eurosportello Informa propone un breve questionario di
valutazione sul prodotto, al fine di migliorare e adeguare il
servizio in base alle esigenze dei lettori. La Redazione invita
pertanto i lettori a compilare, e rinviare via fax al numero
041.0999401, il questionario accedendo al link:
http://www.eurosportelloveneto.it/documenti/questionario.doc
.
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D'APPALTO per lavori, servizi e forniture.
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BANDI
EUROPEI
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l’elenco completo dei
bandi UE aperti, selezionati dalla Gazzetta ufficiale
serie C e dai siti delle diverse Direzioni Generali della
Commissione Europea. |
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BANDI FONDI STRUTTURALI
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Bando di
partecipazione per l’ottenimento di aiuti agli investimenti
delle nuove PMI a prevalente partecipazione femminile. Programma
Operativo Regionale 2007-2013. Parte FESR. Asse 1. Linea di
intervento 1.3 “Politiche di sostegno alla promozione e allo
sviluppo dell’imprenditorialità”. Azione 1.3.1.
Approvazione
Scadenza: 16.11.2009 Per ulteriori
informazioni:
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/PMI+femminili+POR+FESR+2009.htm
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Programma
Operativo F.S.E. 2007-2013 - Asse "Capitale Umano". Tipologia
Progettuale: "Progetto Orior 2009 - La scelta consapevole".
Apertura termini.
Scadenza: 16.11.2009
Per ulteriori informazioni:
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/FSE+capitale+umano+progetto+orior+2009.htm
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Bando di
partecipazione per l’ottenimento di aiuti agli investimenti
delle nuove PMI giovanili. Programma Operativo Regionale 2007-2013.
Parte FESR. Asse 1. Linea di intervento 1.3 “Politiche di
sostegno alla promozione e allo sviluppo
dell’imprenditorialità”. Azione 1.3.2.
Approvazione
Scadenza: 16.11.2009
Per ulteriori informazioni:
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/PMI+giovanili+POR+FESR+2009.htm
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Programma
Operativo F.S.E. 2007 – 2013 “Interventi di politica
attiva per il reinserimento, la riqualificazione, il reimpiego dei
lavoratori del sistema produttivo colpito dalla crisi
economica”. P.O.R. Veneto F.S.E. 2007/2013 - “Obiettivo
Competività regionale ed Occupazione” – Asse I
“Adattabilità”, categoria di intervento 64 –
Asse II “Occupabilità”, categoria di intervento
67. Anno 2009. Approvazione della direttiva per la realizzazione
degli interventi e del relativo avviso.
Scadenza: 31.12.2009 Per ulteriori informazioni:
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/FSE+crisi+linea+1+adattabilita+e+occupabilita+2009.htm
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Programma IPA Adriatico – Obiettivo 3:
bando per i progetti ordinari Priorità 1, 2 e
3.
Per ulteriori informazioni:
http://www.adriaticipacbc.org/
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GUIDA AI FINANZIAMENTI DELL'UNIONE
EUROPEA |
Si informa che
sul sito di Eurosportello del Veneto è disponibile la Guida ai
finanziamenti dell'Unione Europea 2009.
Per scaricarla: http://www.eurosportelloveneto.it/pubblicazioni/GUIDA2009.pdf |
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EURO COOPERAZIONI
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Visualizza
l’elenco delle aziende straniere che cercano
cooperazioni internazionali |
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SPORTELLO EUROPA ROMANIA
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Lo Sportello Europa
Romania nasce nel gennaio 2008 per dare supporto alle PMI
italiane nella ricerca di informazioni sui fondi strutturali
erogati dalle autorità romene nel periodo 2007-2013. E’
il risultato di un accordo tra alcune istituzioni italiane che da
tempo operano in Romania per sostenere l’imprenditoria
italiana nei suoi processi di internazionalizzazione, e che vantano
notevole esperienza nella gestione di programmi comunitari.
Lo Sportello, istituito presso la Camera di Commercio italiana per
la Romania , fornisce informazioni a tutti gli imprenditori
italiani desiderosi di saperne di più sui fondi strutturali e
sulle opportunità di finanziamento che questi offrono.
Per ottenere maggiori informazioni sui bandi già pubblicati,
su quelli di prossima attivazione, sulle condizioni di
eleggibilità e per ricevere la newsletter periodica sui fondi
strutturali Vi preghiamo di contattare il referente dello Sportello
Europa Romania.
Sportello Europa Romania
c/o Camera di Commercio italiana per la Romania
Tel: +40 (0)21 310.23.15/16/17
Fax: +40 (0)21 310.23.18
E-mail: sportelloeuropa@cameradicommercio.ro
Str. Franceza 13 – 2° piano
030102 Bucarest – Romania
Referente: Matteo Peri
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NEWS FONDI STRUTTURALI
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Programma Operativo Crescita della Competitività Economica
(POS CCE) |
580 milioni di euro approvati per il POS
CCE
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Oltre 580 milioni di euro sono stati approvati per il POS
CCE, dei quali 120 effettivamente già pagati.
Catalina Melita, Direttore Generale dell’Autorità di
Management per il POS CCE ha dichiarato che, dei 4.700 progetti
presentati, circa 400 milioni di euro sono in fase di
pagamento.
Le richieste hanno cominciato a pervenire soltanto nel 2009 e
sempre nel 2009, rispetto al 2008, è stata introdotta la
possibilità di chiedere un prefinanziamento per coprire sino
al 30% delle spese eleggibili.
Attraverso il POS CCE la Romania beneficerà di 3 miliardi di
euro sino al 2012.
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Programma Nazionale di Sviluppo Rurale (PNSR)
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Rinviato il lancio della seconda sessione per la
presentazione dei progetti previsti dalle misure 121 e
123
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A causa della complessità e del gran numero di
progetti presentati nella sessione 7 settembre – 2 ottobre
2009 per le misure 121 “Modernizzazione delle attività
agricole” e 123 “Crescita del valore aggiunto dei
prodotti agricoli e forestali”, oltre che delle modifiche
nell’attribuzione dei punteggi per la misura 121,
l’Autorità di Management ha deciso di rinviare la
re-pubblicazione delle misure summenzionate (previsto inizialmente
per il 19 ottobre – 27 novembre 2009).
Nel corso della prima sessione sono stati presentati 949 progetti
(per un contributo pubblico pari a 541 milioni di euro). Trattasi
in maggioranza di progetti
complessi che necessitano di valutazione della eleggibilità
oltre che dell’attribuzione di un punteggio da parte dei
Centri Regionali di Pagamento per lo Sviluppo Rurale e la
Pesca.
Di conseguenza, visto il gran numero di progetti depositati, le
autorità hanno deciso di rinviare la seconda sessione ad una
data che sarà comunicata quanto prima.
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Programma Operativo Sviluppo Risorse Umane (POS DRU)
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Bandi per grant
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I
bandi per i progetti grant (con valore compreso tra 50.000 €
e 500.000 €) saranno lanciati i primi mesi nel 2010, una
volta terminato il processo di valutazione e contrattazione dei
progetti strategici presentati tra agosto e settembre
2009. |
Varie
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Previsioni per l’industria e le
costruzioni (Fonte: CCIAA
Bucarest)
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Secondo l’Istituto Statistico, nel
periodo tra settembre e novembre 2009, i manager delle società
prevedono che ci sarà una moderata riduzione delle
attività nell’industria di trasformazione, cali nel
settore costruttivo e una relativa stabilità nel commercio e
nei servizi rispetto ai tre mesi precedenti.
Gli amministratori delle industrie di trasformazione hanno previsto
che nei prossimi tre mesi ci sarà una diminuzione moderata del
volume di produzione (-11%) e una riduzione del numero dei
dipendenti del 21% (che sale al 28% nelle grandi società con
più di 500 dipendenti). I prezzi dei prodotti dovrebbero
mantenere una tendenza stabile nei prossimi tre mesi (con
un’oscillazione fino al -2%). Il settore delle costruzioni
registrerà nei prossimi tre mesi una riduzione sia nel volume
di produzione (-23%), sia nei contratti e ordini (-26%). Per quanto
riguarda il settore del commercio e dei servizi, è prevista
una relativa stabilità, con un possibile calo dell’1%.
Anche la richiesta dei servizi dovrebbe restare stabile, con una
possibile flessione del 5%.
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SPORTELLO BALCANI
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PACCHETTO ALLARGAMENTO
2009
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Lo scorso 14 ottobre la
Commissione europea ha approvato il “pacchetto
allargamento” 2009, composto dalle relazioni di progresso
annuale per Turchia, Croazia, ex repubblica iugoslava di ERYMM
(paesi candidati), Serbia, Albania, Montenegro, Bosnia-Erzegovina e
Kosovo (paesi n fase di adesione o di pre-adesione).
La Croazia , che si trova in dirittura d'arrivo nei negoziati, deve
proseguire le azioni di riforma, in particolare per quanto riguarda
il sistema giudiziario, la pubblica amministrazione e la lotta alla
corruzione ed alla criminalità organizzata. Sul piano
economico, la Commissione europea ha osservato che la politica
economica del governo non è sempre stata chiara circa gli
indirizzi a medio termine e che i progressi nelle riforme
strutturali sono stati lenti.
La Serbia ha dimostrato il proprio impegno a volersi integrare
nell'UE intraprendendo riforme politiche determinanti,
conformemente alle norme europee. La Commissione europea ha
raccomandato anche l'applicazione dell'accordo provvisorio ASA
(attualmente bloccato dai Paesi Bassi). Per quanto riguarda la
Bosnia-Erzegovina , è necessario che il paese incrementi il
ritmo delle proprie riforme, attraverso la condivisione politica di
una visione comune per quanto riguarda l'andamento generale. Il
commissario Rehn ha ribadito che l'Unione europea non potrà
considerarne la candidatura di adesione fino a quando il paese
sarà sotto il “protettorato” dell'Alto
rappresentante internazionale. Il 20 ottobre si sono inoltre
riuniti a Sarajevo i dirigenti politici della Bosnia-Erzegovina,
nel tentativo di raggiungere un accordo su un comune programma di
riforme, in primo luogo della Costituzione, per portare il paese
sulla via dell'adesione all'Unione europea ed alla NATO.
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BALCANI OCCIDENTALI :
AVVIO DEL QUADRO D’INVESTIMENTO
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Lo scorso 21 ottobre la
Commissione europea, la Banca europea per gli investimenti (BEI),
la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) e la
Banca di sviluppo del Consiglio d' Europa (CEB) hanno deciso di
lanciare il quadro d'investimento a favore dei Balcani occidentali,
che prevede la creazione di un meccanismo congiunto d'aiuto non
rimborsabile e di un meccanismo comune di prestito, entrambi volti
a finanziare la realizzazione di progetti prioritari nella regione.
Obiettivo del quadro è quello di mettere in comune varie fonti
di finanziamento, coordinarle, e fornire aiuti non rimborsabili per
progetti ritenuti prioritari per i Balcani occidentali. Nel periodo
iniziale del quadro d’investimento gli aiuti andranno a
favore delle infrastrutture, comprese le infrastrutture sociali,
mentre in un secondo momento interesseranno anche il sostegno alle
PMI e l'efficienza energetica.
La Commissione europea ha assegnato finora circa 110 milioni di
euro al sostegno del finanziamento di progetti di infrastrutture
locali e di interventi d'assistenza tecnica, oltre a 30 milioni di
euro complessivi forniti da BEI, BERS e CEB per finanziare
interventi d'assistenza tecnica o altri aiuti non rimborsabili. Il
meccanismo congiunto d'aiuto non rimborsabile contribuirà al
finanziamento dell'elaborazione e dell'attuazione di progetti
prioritari in Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, ex Repubblica
jugoslava di Macedonia (ERJM), Kosovo, Montenegro e
Serbia.
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ALBANIA E BOSNIA, RITARDO
PER I VISTI
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Lo scorso 19 ottobre i deputati della commissione per le
libertà civili (LIBE) del Parlamento europeo hanno dichiarato
che l'Albania e la Bosnia-Erzegovina devono recuperare il tempo
perduto in materia di riforme per esentare i loro cittadini dai
visti di breve periodo per entrare nell'Unione Europea, su modello
della Macedonia (ERYMM), della Serbia e del Montenegro. È
stato inoltre adottato un emendamento di compromesso per aggiungere
questi due paesi all'elenco dei paesi esentati da visto, indicando
che tale provvedimento diventerà effettivo soltanto dopo una
valutazione positiva della Commissione, approvata dal
Consiglio.
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CROAZIA – SLOVENIA
: ACCORDO DI ARBITRATO
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Il 26 ottobre il primo ministro croato ed il primo
ministro sloveno si sono incontrati a Zagabria per discutere della
possibilità di firmare rapidamente un accordo d'arbitrato
riguardante la loro controversia frontaliera, in modo tale da
sbloccare rapidamente la situazione della Croazia nel suo processo
di adesione all’Unione Europea. La conclusione dei negoziati
d'adesione nel corso del 2010 potrebbe permettere alla Croazia di
raggiungere l'Unione Europea nel 2011.
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VISITA DEL PRIMO MINISTRO SERBO ALLA BEI
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Lo scorso 23 ottobre il primo ministro serbo si è
recato per la prima volta in visita ufficiale negli uffici della
BEI a Lussemburgo, per esaminare, con il presidente della BEI e con
il vicepresidente della banca incaricato dei finanziamenti nei
Balcani occidentali, tutti i problemi rilevanti attinenti alle
attività della BEI in Serbia per sostenere la ripresa
economica ed aiutare il paese nel processo verso l'adesione
all'Unione Europea. Durante l’incontro è stato inoltre
firmato un accordo di finanziamento di 384 milioni di euro in
favore della Serbia, per la costruzione di un nuovo tratto
autostradale di 75 km che collegherà Grabovnica a Levosoje e
ubicato lungo il corridoio paneuropeo X e che coprirà il 40%
del costo totale del progetto. Quest' intervento, il settimo che la
BEI finanzia nel settore stradale in Serbia dal 2000, costituisce
il più importante prestito attribuito dalla BEI nel
paese.
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SERBIA, INCONTRO CON I
DIRIGENTI DEL GRUPPO SAN PAOLO
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Il vicepresidente del Governo serbo ha incontrato nei
giorni scorsi i dirigenti del Gruppo Intesa San Paolo. La Banca
Intesa Beograd, in qualità di membro del Gruppo Intesa San
Paolo, ha appoggiato il programma di misure del governo serbo per
mitigare le conseguenze della crisi economica globale ed ha erogato
più di 250 milioni di euro di mutui destinati
all’imprenditoria ed ai cittadini I rappresentanti del Gruppo
Intesa San Paolo hanno confermato il loro interesse per il mercato
serbo ed hanno espresso la propria disponibilità a partecipare
al finanziamento di progetti collegati all’industria
automobilistica, all’agricoltura ed ai grandi progetti di
infrastruttura. Il Gruppo Intesa San Paolo finora ha investito in
Serbia circa due miliardi di euro nelle acquisizioni,
ricapitalizzazioni e nei crediti diretti.
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SPORTELLO USA
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Eurosportello Veneto-Stati
Uniti nasce per dare assistenza e supporto informativo alle PMI
Venete interessate ad investire e/o ad esplorare ed operare nel
mercato americano. Con l’obiettivo di promuovere e rafforzare
la cooperazione transatlantica, lo sportello fornisce informazioni
ed assistenza anche ad imprese americane interessate a diverse
forme di cooperazione transatlantica orientandone il focus e gli
obiettivi verso il territorio veneto.
Lo Sportello ha base a New York ed è il frutto di un accordo
di collaborazione con l’unico ufficio della rete europea
Enterprise Europe Network (EEN) presente negli Stati Uniti. Lo
sportello opera coordinandosi con le istituzioni italiane, con la
rete delle camere di Commercio Italiane negli Stati Uniti e con
istituzioni e soggetti americani attivi nel sostegno
dell’imprenditoria. La costituzione e il rafforzamento di
tale network sono condizione necessaria per stimolare e partecipare
attivamente al Programma europeo di cooperazione transatlantica,
fornendo in questo modo alle imprese strumenti e opportunità
concrete di confronto costruttivo attraverso la presentazione di
progetti condivisibili soprattutto nell’ambito della Ricerca
e dell’innovazione.
Eurosportello Veneto -
USA
c/o EABO (European American Business Organization
Tel: +1 347 821 2384
Fax: +1 212 972 3026
E-mail: debacco@eurosportelloveneto.it
Referente: Beatrice De Bacco
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Eventi di prossima
attuazione |
TRANSATLANTIC ECONOMIC
COUNCIL – WASHINGTON DC 27 OTTOBRE U.S. |
Il
27 ottobre u.s. si è tenuto con successo a Washington il
quarto meeting del Transatlantic Economic council (TEC).
James H. Quigley e Jürgen R. Thumann, Co-Chairs del
TransAtlantic Business Dialogue (TABD) si sono dimostrati molto
ottimisti per il riavvio del dialogo EU US dopo
l’insediamento della nuova amministrazione Obama.
In particolare hanno accolto con grande entusiasmo le politiche
innovative discusse e la decisione presa di stabilire un dialogo
transatlantico innovativo sulla base di azioni concrete da avviare
per supportare lo sviluppo economico la produttività
l’attività imprenditoriale e la creazione di posti di
nelle relazioni EU US (www.tabd.com).
Le tematiche su cui verranno incentrate le attività sono: la
tutela della proprietà intellettuale, il futuro della
competitività delle imprese USA e EU, la cooperazione nella
regolamentazione in materia di nuove tecnologie come le nanotecnologie, e
l’ICT.
I lavori si sono conclusi con l’auspicio che il piano di
lavoro discusso si possa definire in occasione del prossimo
incontro del TEC affinché la cooperazione economica
transatlantica possa progredire in modo
significativo.
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ITALIAN WINE WEEK – VINO 2010 -
NEW YORK – 1-5 FEBBRAIO 2010 |
Nel quadro delle
iniziative in favore del vino italiano sui mercati internazionali,
l’ICE in collaborazione con il Ministero per le Politiche
Agricole, Alimentari e Forestali, il Ministero per lo Sviluppo
economico, Buonitalia Spa e Vinitaly e con il contributo delle
regioni Calabria, Toscana e Veneto organizza a New York
dall’1 al 5 febbraio 2010 la seconda edizione di Italian
Wine Week – Vino 2010. Il mercato statunitense
costituisce il principale interlocutore commerciale per il vino
italiano in termini di valore pari, nel 2008, a 800 milioni di
€ ed un volume di 2,4 milioni di hl. Dati in leggera
flessione rispetto all’anno precedente imputabile alla crisi
finanziaria in atto.
Il sensibile sviluppo dell’export negli USA ha causato una
forte polarizzazione del vino all’interno dell’offerta
alimentare italiana divenendo il prodotto più importante.
Nell’arco degli ultimi 12 anni la quota detenuta dal vino
è passata dal 28% al 40%.
L’iniziativa costituisce il momento promozionale/commerciale
molto importante e prevede un intenso programma di eventi
collaterali (seminari, workshop, azioni presso la distribuzione,
ecc.).
Nell’ambito dell’Italian Wine Week’ è
prevista la realizzazione della Borsa Vini, alla quale
saranno invitati circa 150 tra i principali interlocutori
commerciali operanti negli altri Stati.
La Borsa Vini ha come obiettivo anche il consolidamento della
presenza delle aziende già presenti sul mercato americano.
L’evento sarà preceduto da seminari dedicati alle
produzioni regionali, incontri con il mondo del trade, degustazioni
guidate per la stampa specializzata e opinion leader.
Il costo di partecipazione per le aziende venete è di €
500,00 forfetario a titolo di contributo spese (per un tavolo per
azienda).
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SPORTELLO APRE
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RELAZIONE della Commissione Relazione annuale
sulle attività di ricerca e sviluppo tecnologico
dell’Unione europea nel 2008 {SEC(2009)1380}
COM(2009) 558 definitivo |
INIZIATIVA IN MATERIA DI MEDICINALI
INNOVATIVI (IMI) |
Il 15 Settembre
scorso, l 'iniziativa in materia di medicinali innovativi (IMI),
partenariato pubblico privato tra la Commissione europea e
l'industria farmaceutica europea, rappresentata dall'EFPIA
(Federazione europea delle industrie e delle associazioni
farmaceutiche), ha annunciato per la prima volta il successo di
questa collaborazione.
L'IMI ha comunicato i temi di ricerca del suo secondo invito a
presentare proposte destinati ad accelerare la scoperta e lo
sviluppo di nuovi medicinali nel campo dei tumori e delle malattie
infiammatorie e infettive. I finanziamenti disponibili per il
secondo invito a presentare proposte ammonteranno a 156,3 milioni
di euro, di cui 76,8 milioni saranno stanziati dalla
Commissione europea, mentre 79,5 milioni dovrebbero essere erogati
in natura dalle imprese che fanno parte
dell'EFPIA.
Avviata nel 2007, l 'IMI è un partenariato pubblico-privato
volto a promuovere la scoperta e lo sviluppo di medicinali più
efficaci per i pazienti, rimuovendo ogni ostacolo nel processo di
sviluppo dei medicinali. Il bilancio totale dell'IMI per il
periodo 2008-2017 ammonta a 2 miliardi di euro (1
miliardo dalla Comunità europea e 1 miliardo dalle imprese).
Il primo invito IMI a presentare proposte è stato pubblicato
nell'aprile 2008. Sono state ricevute 134 proposte, di cui 15 sono
state scelte per ricevere 246 milioni di euro.
Elenco dei 9 temi del secondo invito a presentare proposte
dell'IMI
1. Imaging biomarker per lo sviluppo di farmaci antitumorali.
2. Nuovi strumenti per la validazione dei target volti a migliorare
l'efficacia dei medicinali (oncologia).
3. Biomarcatori molecolari: accelerazione dello sviluppo di terapie
antitumorali e del trattamento dei pazienti.
4. Individuazione e sviluppo di rapidi test diagnostici per
diagnosi batterica al fine di agevolare l'esecuzione di prove e
pratiche cliniche.
5. Comprensione dei meccanismi di immunità adattiva
anormali.
6. Ricerca translazionale nelle malattie croniche immunomediate:
collegamento tra modelli animali e umani.
7. Modellazione farmaci/malattie: biblioteca e quadro di
riferimento.
8. Spazio farmacologico aperto.
9. Cartelle cliniche elettroniche.
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PUBBLICATI NUOVI BANDI DEL VII
PROGRAMMA QUADR O |
La Commissione Europea ha
pubblicato nuovi bandi nell’ambito del Programma specifico
“Persone” del VII Programma Quadro per la Ricerca , che
ha come obiettivo il rafforzamento del potenziale umano della
ricerca e della Tecnologia in Europa:
- Researchers' Night 2009
(FP7-PEOPLE-2010-NIGHT) - per l’organizzazione di eventi
di diffusione e promozione della figura dei ricercatori e della
cultura scientifica, con un budget di circa 3,5 milioni di euro.
Scadenza: 13 gennaio 2010.
Per maggiori informazioni:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2009:245:0020:0020:IT:PDF
- Marie Curie European Reintegration grants
(FP7-PEOPLE-2010-RG), con un budget di circa 32 milioni di
euro. Scadenza: 7 settembre 2010. Per maggiori
informazioni:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2009:242:0019:0019:IT:PDF
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IL DATABASE ENEA DEI PROGETTI
UE |
L'ENEA è
presente costantemente e con successo ai programmi di ricerca e ad
altri programmi correlati alla ricerca finanziati dall' Unione
Europea. L'Unità Relazioni Internazionali elabora e pubblica
dal 1990 i dati di sintesi relativi ai contratti a partecipazione
ENEA finanziati da programmi dell' Unione Europea, al fine di
facilitare la condivisione delle informazioni sui progetti in corso
e fornire ai vertici dell'Ente elementi utili alla formulazione di
strategie.
Con la pubblicazione sul sito web ENEA della banca dati si
raggiunge l'obiettivo di ottimizzare la diffusione delle
informazioni disponibili, realizzando uno strumento a supporto
della progettualità dei ricercatori, pubblicizzando anche
all'esterno i progetti svolti dall'Ente con finanziamenti UE. La
banca dati raccoglie e rende omogenee informazioni disperse su
diversi database della Commissione Europea (Cordis, Life ecc.),
completandole con i dati desunti dai documenti contrattuali e
riguarda tutti i contratti stipulati da ENEA con la CE nell'ambito
di programmi di ricerca o altre iniziative correlate dal 2000 in
poi. E' possibile, quindi, elaborare report complessi come
l'analisi del partenariato nazionale ed internazionale dell'ENEA
per tipologia, per area geografica e per progetto da pubblicare in
report annuali.
Sono disponibili, per ciascun contratto, informazioni relative al
programma dell' Unione Europea che finanzia il progetto,
l'acronimo, il titolo, date di inizio e fine, il sito web del
progetto, informazioni su tipologia e nazionalità dei partner
e sul responsabile ENEA, sul coordinatore, e solo per gli utenti
ENEA, informazioni di tipo amministrativo e finanziario. Sono stati
recuperati, quando possibile, i riassunti dei progetti ed inserite
per ciascun progetto le relative parole chiave.
E' possibile consultare i report già disponibili, elencati nel
menù, oppure generare report personalizzati utilizzando lo
strumento di 'ricerca liberà.
Per maggiori info: http://progettiue.enea.it/descrizione.asp
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INFO DAY SCIENZA
NELLA SOCIETA’ |
Durante
l’Info day SiS il 1° Ottobre a Bruxelles , la
Commissione ha presentato il Programma di Lavoro nel tema Scienza
nella società 2010. Il Programma di Lavoro 2010 si
caratterizza per alcuni aspetti innovativi e particolari
iniziative.
Anche quest’anno il filo rosso che accomuna i bandi presenti
nel piano di lavoro annuale è stimolare e preparare la
società ad avere un ruolo responsabile e impegnato nella
scienza. Infatti l’obiettivo generale del programma di lavoro
è contribuire alla creazione di una società europea
basata sulla conoscenza che sia aperta verso la ricerca scientifica
e la tecnologia in maniera democratica ed efficace.
Tre sono le vie attraverso le quale la tematica SiS del 7PQ intende
raggiungere tale obiettivo:
1)Coordinandosi con i passi all’interno dello Spazio Europeo
della Ricerca (Green Paper ed ERA Vision 2020) che
riconoscono sempre più il ruolo della società nella
ricerca e il bisogno di una nuova governance del
sistema;
2)Facendo incontrare le politiche di R&S con le sfide
sociali;
3)Creando e sviluppando capacità e condizioni che facilitano
il dialogo tra scienza e società.
La particolarità del tema specifico SiS consiste nella
continua evoluzione delle iniziative all’interno dei
Programmi di Lavoro annuali che si adattano alle nuove esigenze
della società e della scienza cercando di farli
incontrare.
L’investimento della CE in tale settore è anche in
continuo aumento, dai 29.9 milioni previsti per il 2007 si è
arrivati ai 51.5 mln per il 2010. I progetti che sono stati
già finanziati o in negoziazione sono 100.
Il nuovo approccio 2010 mira ad essere sempre più coerente ed
inclusivo per assicurare una maggiore presenza delle tematiche SiS
all’interno dell’ERA. Le azioni previste sono più
mirate e strutturate e puntano ad un maggiore valore aggiunto per
l’UE, oltre ad un più grande impatto con un
coinvolgimento di portatori d’interesse di più ampio
respiro.
Particolarmente importante è la volontà di mobilizzare
nuovi attori della società civile nella ricerca e nella sua
comunicazione. La CE ha sottolineato l’importanza della
grandezza dei partenariati nelle proposte progettuali: si consiglia
un minimo di 10 partner per far in modo di rappresentare al meglio
la dimensione europea, e della varietà dei
partenariati, nuovi e differenti rappresentanti della
società devono essere coinvolti, soprattutto coloro da sempre
lontani dal mondo della scienza, per favorire un loro impegno e
aprire un nuovo dialogo.
Nel Piano di lavoro 2010 sono presenti 3 bandi differenti, con
diversi budget, diversi schemi di finanziamento e differenti
scadenze.
La novità è il TopicSiS 2010 1.0-1Mobilisation
& Mutual Learning- MML.
L’iniziativa MML sulla quale la CE sta investendo la maggior
parte del budget a disposizione per SiS 2010 e si auspica ottimi
risultati. L’obiettivo è fare in modo che diventi una
linea d’azione anche per gli anni futuri, probabilmente
puntando ad azioni sempre più focalizzate su temi
specifici.
MML si presenta come un tema trasversale con un approccio dal
basso, con lo scopo di favorire il dibattito tra la società,
il mondo della scienza attraverso un approccio innovativo,
concentrato cioè sulla mobilizzazione e sull’
insegnamento reciproco. Questi due sono infatti i concetti chiave
da tenere a mente nella stesura della proposta progettuale.
La CE sottolinea che non si tratta di una comunicazione univoca
degli scienziati alla società, ma comporta anche la
comunicazione della scienza così come è vista con gli
occhi degli attori della quotidianità civile
organizzata.
In particolare si incoraggiano proposte su temi in cui il rapporto
Scienza&Società non è mai stato affrontato o è
stato poco approfondito; temi che sono per esempio di scarso
interesse per le industrie ma sui quali la società civile ha
richieste e bisogni da esprimere.
Consigli
Il concetto di mobilizzazione non significa la creazione di una
piattaforma sociale o europea o tecnologica, ma il coinvolgimento
con metodi innovativi della società nel mondo della scienza, e
viceversa, per capire meglio come questa può aiutare a
soddisfare i bisogni dei cittadini. Ciò che conta nella
valutazione:
Il consorzio deve essere molto ampio e puntare a fare in modo
che la propria voce arrivi ai policy makers, per essere capace di
influenzare le agende politiche.
Il coordinamento deve provare di essere in grado di gestire un
ampio consorzio, un progetto lungo che coinvolge attori estranei al
mondo della ricerca.
Mutual learning e transnational Exchange, sono gli elementi
fondamentali da giustificare e chiarire nella proposta
Sostegno alla diffusione delle tematiche SiS. Le
proposte saranno comunque valutato in rapporto ai criteri del 7PQ:
Qualità, Implementazione, Impatto.
Il Budget previsto è di 16,5 mln euro, saranno finanziate
massimo 4 proposte.
Maggiori informazioni sui siti:
http://ec.europa.eu/research/science-society/home_en.cfm
http://www.cordis.europa.eu/fp7/capacities/science-society_en.html
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APERTI
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OPPORTUNITA'
DI STAGE ALL'ESTERO, A CURA DI EUROCULTURA
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Eurocultura, fondata nel 1993, è un'associazione
culturale con sede a Vicenza, che si è assegnata il compito di
facilitare i propri soci nella realizzazione di attività di
lavoro, stage, volontariato e formazione
all'estero. Il suo obiettivo è di fornire un quadro
completo sia delle opportunità all'estero sia delle
difficoltà da superare, il che permette ai soci di trovare
l'offerta adeguata alle proprie necessità.
Eurocultura Via
del Mercato Nuovo, 44/G
36100 Vicenza
tel. 0444 - 964 770
fax 0444 - 960 129
info@eurocultura.it
www.eurocultura.it
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OPPORTUNITA’ DI STAGE
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OSCE -
Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa a
Vienna
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L’Organizzazione per la Sicurezza e la
Cooperazione in Europa (OSCE) è un'organizzazione di
sicurezza paneuropea i cui 56 Stati partecipanti coprono
l’area geografica da Vancouver a Vladivostok. Quale accordo
regionale ai sensi del Capitolo VIII della Carta delle Nazioni
Unite, l’OSCE si è autodefinita strumento fondamentale
nella sua regione per il preallarme, la prevenzione dei conflitti,
la gestione delle crisi e la ricostruzione successiva ai conflitti
in Europa.
L’attività dell’Organizzazione si esplica in tre
settori fondamentali (detti “dimensioni”), eredi
dei tre cesti della Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione
in Europa (CSCE): la dimensione politico-militare, che affronta gli
aspetti militari della sicurezza; la dimensione economico
ambientale (che affronta prevalentemente i temi dell’energia,
dell’ambiente e dello sviluppo economico); la dimensione
umana, dedicata alle tematiche dello stato di diritto ed alla
tutela dei diritti umani.
L'OSCE dispone di una propria rete di Missioni che operano,
sulla base di diversi mandati, nei Balcani, nel Caucaso, in Asia
Centrale e in alcune ex Repubbliche della Unione Sovietica. In
queste Missioni operano esperti qualificati messi a disposizione
dagli Stati partecipanti.
L'OSCE offre un numero limitato di posizioni per tirocini, a
seconda delle esigenze dei vari dipartimenti. Il tirocinio dura tra
i due e i sei mesi e non costituisce un impegno da parte
dell'organizzazione per l'assunzione. Si tratta, inoltre, di un
tirocinio non remunerato.
Requisiti del tirocinante:
-
Studenti
all'ultimo anno di istruzione superiore (università o istituti
accreditati), neolaureati (entro un anno dal diploma)
-
Limite di
età di 30 anni
-
Ottima
conoscenza dell'inglese, sia scritto sia parlato; ottime competenze
informatiche
Per candidarsi è
necessario scaricare il bando di candidatura (Application form for
internships) che si trova al seguente indirizzo: www.osce.org/employment/13111.html
in alto a destra. Completarlo in ogni sua parte e spedirlo,
aggiungendo una breve lettera di presentazione, dove esprimere le
motivazione per il tirocinio all'OSCE, a:
OSCE
Department of Human Resources, Recruitment Section
6 Wallnerstrasse
AT- 1010 Vienna
tel.: 00 43 (0) 1 514 36 6996
www.osce.org
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BUONO A SAPERSI |
Corso di
lingua
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Coloro che vogliono frequentare un corso di lingua
all’estero si trovano però subito davanti ad un
problema: scegliere fra una miriade di offerte. Per scegliere bene
bisogna procede con sistema.
·
Definire le esigenze e gli obiettivi
·
Scegliere la meta giusta: città o campagna, vicino o
lontano
·
Scegliere il corso adatto: generale o intensivo, one-to-one
o preparazione all’esame
·
La durata ideale: chi ha poco tempo, corso breve e
intensivo, altri invece corso lungo
·
Solo metodo di apprendimento moderno: il cambio tra frontale
e di gruppo, tra libro e video favorisce l’autonomia
linguistica
·
Serietà e trasparenza: insegnanti con esperienza,
spiegazioni complete, chiarezza nelle procedure e nei
prezzi
·
Il numero degli studenti: 10-12 allievi
garantiscono un buon
risultato nell’apprendimento, meglio se meno (ma più
costoso)
·
La scelta dell’alloggio: famiglia, appartamento in
condivisione, casa dello studente, albergo
·
Programma culturale: escursione, incontri, visite, sport
ecc.
·
Confrontare i prezzi
www.linguanet-europa.org
Test di livelli, modalità di apprendimento
www.language-learning.net
Banca dati con scuole in tutto il mondo
www.eurocultura.it
Corsi di lingua selezionati in tutto il mondo
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INFORMAZIONI SPECIALIZZATE DALL’UE, IN COLLABORAZIONE CON
EUROREPORTER
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La Redazione di Eurosportello Informa,
grazie alla collaborazione con Euroreporter, web site per
“l’informazione europea su misura”, offre una
rubrica di approfondimenti tematici dall’ Europa su:
evoluzione normativa, giurisprudenza, consultazioni pubbliche,
regolamentazione tecnica, progetti tansfrontalieri, conferenze e
altri eventi, partenariati e accordi di settore, studi e rapporti
di organismi pubblici o privati, posizioni delle associazioni di
categoria europee o nazionali, azioni politiche e di lobbying,
reazioni comunitarie ad iniziative nazionali o viceversa, progressi
tecnologici, tendenze di mercato.Per visualizzare l’elenco
cliccare il seguente link:
http://www.euroreporter.eu/bollettino_quindicinale_word.asp
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Eurosportello informa - Anno XIII N 19 – 2009
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Autorizzazione del Tribunale di Venezia n. 1376 del
15/12/00
Direttore
Responsabile: Gian Angelo Bellati
Comitato di redazione:
Roberta
Lazzari, Francesco Pareti
Hanno collaborato: Andrea
Baggioli , Roberto Bassetto , Sara Codognotto, Rossana Colombo ,
Beatrice De Bacco, Laura De Nale, Erica Holland ,
Laura Manente , Filippo
Mazzariol , Matteo Peri , Brankica Raskov , Dubravka Skopac,
Samuele Saorin , Alessandra Vianello , Alessandro
Vianello
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