30 novembre 2009

XV^ SESSIONE TASK FORCE ITALO-RUSSA SULLA COLLABORAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE PMI E DEI DISTRETTI  - VENEZIA, 10-11 DICEMBRE 2009

In data 10 e 11 dicembre 2009 si terrà a Venezia la 15a sessione della Task Force italo russa sui Distretti e le PMI che vede come principali enti responsabili il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Veneto. La Task Force è stata istituita per favorire lo sviluppo delle PMI e dei distretti in Russia. A tal fine, sono state coinvolte in particolare le Regioni quale espressione diretta delle realtà territoriali. 
La Russia è il terzo partner commerciale dell’UE. L’Italia, che tra i Paesi europei si colloca al secondo posto per import (nel 2008 quantificato nel valore di 16 miliardi di Euro, pari al 9% delle importazioni dell’UE27) ed export (nel 2008 quantificato nel valore di 10 miliardi di Euro, pari al 10% dell’ esportazioni dell’UE27), in materia di R&S assieme a Francia, Germania, Olanda, Norvegia e Svizzera vanta laboratori, istituti e infrastrutture comuni di ricerca. (dati EU - Russia Summit Eurostat e CREST OMC Working Group).
All’interno di questo panorama internazionale la Regione Veneto è la seconda regione italiana per esportazioni dirette sul mercato russo. La loro crescita ragguardevole (+22,7% - anno 2006; +31,3% - anno 2007; +9% - anno 2008) ha favorito l’ascesa della Russia dalla 9a alla 6a posizione tra i mercati di riferimento a livello regionale per la voce export (dati Unioncamere Veneto riferiti al triennio sopraccitato).

Per la co-organizzazione di questo evento di rilievo internazionale, che si prefigura con taglio più imprenditoriale delle passate edizioni, considerata una partecipazione di imprenditori russi che rasenta le 100 presenze, e che fa seguito ad altre importanti iniziative avviate dalla Regione Veneto in collaborazione con il Sistema Camerale a favore dei distretti veneti, è stata incaricata Unioncamere – Eurosportello Veneto. Il siffatto foro d’incontro tecnico-istituzionale vedrà l’alternarsi delle tavole rotonde di lavoro per le principali realtà italiane e russe, preposte allo sviluppo ed all’internazionalizzazione delle PMI, con gli incontri bilaterali imprenditoriali e Regionali. I settori prescelti sono quelli delle nanotecnologie, della meccatronica e metalmeccanica, della logistica ed ambiente, delle attrezzature sportive, del legno & arredo e delle banche/istituti finanziari e assicurativi. La firma del Protocollo della XV sessione e del Programma di lavoro triennale 2010-2012 alla presenza dei Ministri italiano e russo, Scajola e Nabiullina, suggellerà la conclusione dei lavori.
Per informazioni contattare il Dott. Andrea Baggioli – andrea.baggioli@eurosportelloveneto.it .

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INIZIATIVE DI PROSSIMA ATTUAZIONE

L’ORIGINE DELLE MERCI - Certificazioni – ‘Made In' - contraffazioni: il ruolo delle Dogane e delle Camere di Commercio 
Vicenza, 10 dicembre 2009 alle ore 9.30

Nell’ambito del protocollo siglato in data 10 luglio 2009 tra Unioncamere del Veneto e Agenzia delle Dogane Direzione per il Veneto, la Camera di Commercio di Vicenza organizza l’incontro informativo “L’origine delle merci – certificazioni ‘Made In’ – contraffazioni: il ruolo delle Dogane e delle Camere di Commercio”, che si terrà il giorno 10 dicembre 2009 alle ore 9.30 presso la sede della Camera di Commercio di Vicenza - Salone Marzotto, Corso Fogazzaro 37, Vicenza.
Scopo dell’incontro sarà quello di illustrare le nuove disposizioni legislative in materia di origine delle merci apportate dalla legge 23.07.2009 nr. 99 e dal decreto legislativo 25.09.2009 nr.153.
Coloro i quali fossero interessati a parteciparvi sono pregati di compilare il modulo di adesione in allegato alla presente e di inviarlo entro il giorno 4 dicembre 2009 seguendo le modalità ivi indicate.

Incontro “Le modalità per rafforzare l’attività delle aziende venete all’estero”  Treviso, 10 dicembre 2009 
Marghera-Venezia, 11 dicembre 2009 

Unioncamere del Veneto – Eurosportello e Treviso Glocal, in coordinamento con il sistema camerale del Veneto, con il patrocinio del Corpo Consolare del Veneto ed in collaborazione con l’Istituto ISSEI, organizzano un incontro sul tema “Le modalità per rafforzare l’attività delle aziende venete all’estero”. L’incontro si terrà il 10 e l’11 dicembre 2009, in due sessioni che avranno lo stesso programma e gli stessi interventi: il 10 dicembre a partire dalle ore 15.00 presso Treviso Glocal – Sala Athena e l’11 dicembre a partire dalle ore 9.30 presso Unioncamere del Veneto – Sala Europa . Obiettivo dell’incontro è quello di fornire informazioni sui principali strumenti a disposizione delle aziende per affermare la loro presenza nei mercati esteri; in particolare si porterà l’attenzione sul contratto d’agenzia, i rapporti con i soggetti intermediari e la normativa di riferimento. Per ulteriori informazioni potete contattare Eurosportello Veneto 
(tel. 041 0999411 e-mail europa@eurosportelloveneto.it , rif. Stefania De Santi e Sara Codognotto) o Treviso Glocal (tel. 0422 911417 e-mail info@trevisoglocal.it).

VAKANZ 2010 
Lussemburgo, 15-17 gennaio 2010

Desideriamo informarVi che la Camera di Commercio Italo-Lussemburghese parteciperà alla manifestazione in oggetto in qualità di rappresentante ufficiale dell’Italia con lo spazio “In Italy” riservato all’offerta turistica italiana.

Il Salone del Turismo Vakanz avrà luogo a Lussemburgo dal 15 al 17 gennaio 2010 e giungerà così alla 19a edizione. Si tratta di un appuntamento di estrema importanza per la promozione turistica a Lussemburgo poiché permette ogni anno agli operatori del settore turistico di presentare le proprie offerte in materia di vacanze e di viaggi. Nel 2009 la fiera ha ospitato più di 220 espositori provenienti da 30 Paesi e ha accolto più di 24.000 visitatori.

Il salone si rivolge a tour operator, agenzie di viaggi, consorzi turistici, hotel, catene alberghiere, agriturismi, centri termali e SPA, parchi di divertimento.

Ad un costo contenuto pari a 1145,00 € (netto di IVA al 15%) le aziende avranno la possibilità di avere uno stand di 9 m² con l’allestimento di base (pareti, frontone, moquette, allaccio elettrico 3 Kw consumo incluso, spots di illuminazione) incluso un parcheggio, connessione Wi-Fi, 3 badges espositori, la pulizia dello stand prima dell’apertura del salone, il referenziamento sul catalogo ufficiale del salone e 100 biglietti di entrata gratuiti.

 
Il noleggio dei mobili è su richiesta. Costo superficie supplementare 112,50 €/ m².

 
Le aziende interessate a partecipare all’interno dello spazio In Italy possono rivolgersi direttamente a Eurosportello del Veneto (Rossana Colombo – 
tel. 041 0999415 – e-mail: rossana.colombo@eurosportelloveneto.it; Roberto Bassetto – tel. 041 0999419 – e-mail: roberto.bassetto@eurosportelloveneto.it).

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NORMATIVA COMUNITARIA

 AMBIENTE 

RELAZIONE della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio - Progressi verso il  conseguimento degli obiettivi di Kyoto (a norma dell'articolo 5 della decisione n. 280/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ad un meccanismo per monitorare le emissioni di gas a effetto serra nella Comunità e per attuare il protocollo di Kyoto) {SEC(2009)1581} COM(2009)630 definitivo

RELAZIONE della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato Economico e Sociale europeo e al Comitato delle Regioni sull’attuazione della legislazione comunitaria relativa ai rifiuti - Direttiva 2006/12/CE relativa ai rifiuti, Direttiva 91/689/CEE relativa ai rifiuti pericolosi, Direttiva 75/439/CEE concernente gli oli usati, Direttiva 86/278/CEE sui fanghi di depurazione, Direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio, Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti e Direttiva 2002/96/CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche nel periodo 2004-2006 {SEC(2009)1586} COM(2009) 633 definitivo

QUESTIONI GENERALI, ISTITUZIONALI E FINANZIARIE

LIBRO VERDE Diritto d'iniziativa dei cittadini europei COM(2009)622 definitivo

REGOLAMENTO (CE) N. 1136/2009 della Commissione del 25 novembre 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1126/2008 della Commissione che adotta taluni principi contabili internazionali conformemente al regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’International Financial Reporting Standard (IFRS) 1 (Testo rilevante ai fini del SEE) (GUUE L 311/2009)

DIRITTO DELLE IMPRESE E PMI 

LIBRO VERDE  L’interconnessione dei registri delle imprese {SEC(2009) 1492} COM(2009)614 definitivo

POLITICA  EUROPEA DI LIBERTA’, SICUREZZA E GIUSTIZIA

LIBRO VERDE sulla ricerca delle prove in materia penale tra Stati membri e sulla garanzia della loro ammissibilità COM(2009)624 definitivo

CONSUMATORI

COMUNICAZIONE della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo riesame della direttiva concernente la commercializzazione a distanza di servizi finanziari ai consumatori (2002/65/CE) 
COM(2009) 626 definitivo

POLITICA INDUSTRIALE, CERTIFICAZIONE, SICUREZZA

REGOLAMENTO (CE) N. 1132/2009 della Commissione del 24 novembre 2009 recante iscrizione di una denominazione nel registro delle denominazioni d’origine protette e delle indicazioni geografiche protette [Marroni del Monfenera (IGP)] (GUUE L 310/2009)

POLITICA DELLA CONCORRENZA 

REGOLAMENTO (CE) N. 1150/2009 della Commissione del 10 novembre 2009 recante modifica del regolamento (CE) n. 1564/2005 per quanto concerne i modelli di formulari per la pubblicazione di bandi e avvisi relativi alle procedure di aggiudicazione di appalti pubblici in conformità delle direttive 89/665/CEE e 92/13/CEE del Consiglio (Testo rilevante ai fini del SEE) (GUUE L 313/2009)

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APPROFONDIMENTI

PROGETTO TRI ICT, “CONCORSO VIDEO D’IMPRESA”

Il progetto “TRI ICT - Cooperazione tra PMI innovative, utilizzatori avanzati ed organizzazioni di supporto nel settore dell'ICT”, nato per sostenere collaborazioni tra imprese ed organizzazioni carinziane e friulane, promuove il “Concorso Video d’Impresa” aperto ad idee progettuali in settori ad alto contenuto tecnologico, che ritengono l’utilizzo di tecnologie informatiche e la cooperazione transfrontaliera come fattori competitivi strategici e nuove opportunità di rilancio economico per il proprio settore. Il concorso, la cui scadenza per inviare le proposte è il 21 febbraio 2010,  è aperto a tutte le imprese situate nell’area di riferimento del Programma Interreg IV Italia –Austria e che operano in uno dei settori di intervento del progetto: e-health, energie rinnovabili ambiente e sostenibilità, turismo, trasporti e logistica. I videoclip delle 6 idee vincitrici saranno proposti come best practice in tutte le circostanze promozionali previste dal progetto ed in occasione dell’evento internazionale organizzato nell’ultima fase progettuale (fine 2010).
Per ulteriori informazioni: http://www.tri-ict.eu o scrivere all’indirizzo: videoaward@tri-ict.eu .

PROGRAMMA LIFELONG LEARNING: BANDI 2010 ED INFO DAYS

Sono stati da poco pubblicati i nuovi bandi del Programma Lifelong Learning, che comprendono il programma Leonardo Da Vinci, gestiti da EACEA (l’Agenzia Esecutiva per l’Educazione, gli Audiovisivi e la Cultura ). I bandi, che scadono in periodi diversi a seconda del sottoprogramma a cui si riferiscono, sono disponibili al seguente indirizzo: 
http://eacea.ec.europa.eu/llp/funding/2010/call_lifelong_learning_2010.htm

Per maggiori dettagli sugli info days:
http://eacea.ec.europa.eu/llp/infoday10/infoday_2010_en.htm

21^ EDIZIONE FIERA MEBEL DI MOSCA

Dal 23 al 27 novembre scorso si è tenuta a Mosca la 21^ edizione del MABEL, fiera internazionale per il settore dell’arredamento e dei complementi d’arredo. All’edizione, a cui hanno preso parte più di 130 aziende italiane, hanno partecipato anche i distretti industriali del mobile italiano, rappresentati in particolar modo dalle Marche, dal Veneto e dalla Toscana.

AMSTERDAM, 25-27 MAGGIO 2010: 17° CONGRESSO MONDIALE SULLA TECNOLOGIA DELL’INFORMAZIONE

La Commissione europea sta organizzando, in collaborazione con il Ministero degli Affari Economici Olandese e con l’ufficio ICT olandese, il 17° congresso mondiale sulla tecnologia dell’informazione (WCIT) dal titolo “Le sfide del cambiamento”. Tale evento mira a far conoscere alle aziende, ai governi ed alle organizzazioni della società civile i nuovi piani politici, progetti ed altre iniziative della Commissione europea sul futuro dell’ICT. 
Per ulteriori informazioni: http://www.wcit2010.com/

SONDAGGIO A CAMPIONE SUGLI APPALTI PUBBLICI

Il progetto EuroPRoC (che si inserisce nel contesto del Programma Interreg IV C) sta lanciando un sondaggio a campione sugli appalti pubblici, al fine di identificare strumenti o servizi per promuovere l’accesso delle PMI al mercato pubblico nel campo dell’informazione, del training, del coaching e del supporto internazionale. Il risultato finale del sondaggio sarà pubblicato in una guida ai servizi per le PMI sugli appalti pubblici. EuroPRoC è un progetto coordinato da ACC1O’, l’Agenzia Catalana per la competitività ed altri 11 partner provenienti da 10 diversi Stati membri. Il termine ultimo per compilare i questionari relativi al sondaggio è il 5 dicembre 2009.
Per ulteriori informazioni: http://www.europroc.eu/en/deliverables/activities-experiencies-and-good-practices/3/

ACCORDO POLITICO SULLA DIRETTIVA DELLA CLASSIFICAZIONE ENERGETICA

È stata recentemente emanata una nuova direttiva europea sulla classificazione degli articoli di uso domestico e di tutti i prodotti legati all’energia, che delinea le modalità di estensione dell’attuale contesto ad altri ambiti. Tale direttiva verrà applicata anche a beni non di uso prettamente domestico, definendo i principali elementi di classificazione delle nuove energie in una scala di riferimento da A a G per i prodotti energetici. La proposta della Commissione Europea per una direttiva sulle indicazioni per la classificazione ed informazioni sul consumo energetico di prodotti standard è disponibile al seguente indirizzo: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM:2008:0778:FIN:IT:PDF

Maggiori informazioni sulla classificazione energetica di apparecchiature di uso domestico è disponibile al seguente link:
http://ec.europa.eu/energy/efficiency/labelling/labelling_en.htm

ACCORDO POLITICO SULLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI

I rappresentati del Parlamento e del Consiglio europeo hanno recentemente raggiunto un accordo che contribuirà a far raggiungere all’ Europa alcuni fondamentali obiettivi climatici ed energetici. L’accordo andrà a rafforzare i regolamenti edilizi ed i requisiti sulle prestazioni energetiche degli edifici in tutta Europa , e fissa il 2020 come termine ultimo per l’adeguamento delle costruzioni secondo i parametri proposti. Per ulteriori informazioni riguardo l’efficienza energetica degli edifici si prega di visitare il seguente sito:
http://ec.europa.eu/energy/efficiency/buildings/buildings_en.htm

LANCIO DI UN NUOVO PROGRAMMA DI COOPERAZIONE CON LA RUSSIA

La Commissione europea e la Russia hanno firmato alcuni accordi di finanziamento per cinque programmi di cooperazione transnazionale, fondamentali per l’implementazione di progetti tra le regioni di confine dell’Unione europea e la Russia. I programmi, realizzati grazie a fondi provenienti da diversi soggetti, hanno un budget complessivo di 437 milioni di euro fino al 2013, e saranno cofinanziati anche dalla Federazione Russa. 
Per informazioni sui programmi che coinvoglono la Russia :
http://ec.europa.eu/europeaid/where/neighbourhood/regional-cooperation/enpi-cross-border/programmes/index_en.htm

MANIFESTO PER LA CREATIVITA ’ E L’INNOVAZIONE IN EUROPA

Tale documento, redatto per delineare al meglio la strategia dell’Unione europea per la promozione della creatività e dell’innovazione, è il risultato fondamentale dell’Anno europeo per la Creatività e l’Innovazione 2009, frutto degli sforzi promulgarti dalle personalità di spicco dell’Unione europea che sono state nominate ambasciatori dell’anno in questione. Il manifesto, che contiene riflessioni e spunti su come l’ Europa possa incrementare il potenziale di innovazione e creatività in svariati ambiti, è disponibile al sito: 
http://www.create2009.europa.eu/about_the_year/documents_of_the_year.html

BANDO EUROSTARS

Il programma EUREKA di Eurostars ha aperto i bandi per l’anno 2010: il termine ultimo per presentare proposte è il 25 febbraio 2010, mentre la scadenza successiva è il 30 settembre 2010. Per ulteriori informazioni: http://www.eurostars-eureka.eu/

CORDIS: NUOVA SALA STAMPA

Il CORDIS ha dato inizio ad un nuovo servizio di rassegna stampa sulla ricerca e lo sviluppo europeo. La newsletter, frutto di più di 50 fonti diverse sulle categorie dello sviluppo e della ricerca, che viene aggiornata tre volte al giorno, è disponibile al seguente indirizzo:
http://cordis.europa.eu/fetch?CALLER=WN_EN

COORDINAMENTO DEI CONSORZI DI PROMOZIONE TURISTICA DEL VENETO
COMUNICATO STAMPA
TURISMO VENETO: NECESSARIA UNA STRATEGIA TRA I CONVENTION BUREAU VENETI

Il turista congressuale e degli eventi (M.I.C.E.) spende 3 volte tanto rispetto al turista medio e cerca strutture d’avanguardia. Necessario reinvestire in pacchetti specializzati per rilanciare il comparto attraverso il progetto VENETO MICE (Meeting Incentive Congress Event) per il coordinamento tra i convention bureau facenti capo ai consorzi di promozione turistica del veneto
Venezia 13 novembre: E’ necessario rilanciare il comparto del turismo del business ma, più specificamente, del settore M.I.C.E. (meeting, incentive, congressi ed eventi), che in passato è stato il punto di forza del comparto veneto, grazie alle peculiarità delle nostre strutture.Il congressista medio in Europa sceglie per il 38% alberghi a 4 e 5 stelle, effettua soggiorni medi di 3-4 notti e realizza una spesa 3 volte superiore ad un turista medio” Così i 14 Presidenti dei Consorzi di Promozione Turistica del Veneto presentano alcuni dei dati ricavati da uno studio dell’università Ca’ Foscari per programmare un rilancio del turismo d’affari. Il comparto, in passato, è stato la punta di diamante del turismo veneto, ma quest’anno sta pagando a caro prezzo il dazio della congiuntura economica negativa. Così i consorzi di promozione turistica stanno lavorando ad un importante progetto per il MICE VENETO (Meeting Incentive Congress Event), per un riposizionamento del Veneto come meta del turismo d’affari, durante la crisi economica e nel periodo della ripresa. La prima fase del processo organizzativo è stata quella di dare vita ad un coordinamento tra le strutture di Padova, Treviso Vicenza e Verona. Il Coordinamento è in un’avanzata fase progettuale ed è aperto a tutti.
“L’indirizzo della Regione Veneto, avviato sin dal 2007 e confermato con una recente Deliberazione, è quello da un lato di un coordinamento dell’immagine del sistema congressuale veneto e, dall’altro, attraverso le Amministrazioni Provinciali, di una gestione dell’offerta e della sua promo commercializzazione attraverso i Convention Bureau. A Treviso, ad esempio, sin dal 2007, proprio con questa Delibera, si è costituito il Marca Treviso Convention Bureau, come ramo di azienda del locale Consorzio in partnership, appunto, con Provincia, Camera di Commercio, Confcommercio e Aeroporto. Gli operatori del sistema congressuale della Marca, così facendo, sono oggi tutti riuniti e rappresentati sotto un unico ombrello in grado di catalizzare azioni e risorse nel segno di una maggiore efficacia ed efficienza anche delle risorse finanziarie messe a disposizione dalla Regione.”
“Dai dati raccolti dalla Regione Veneto- proseguono i responsabili dei consorzi- emerge che nel primo semestre 2009, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, solo il turismo lacuale ha avuto un saldo positivo (+ 5,81 di arrivi e +5,06 le presenze); si sono difese le località balneari mantenendo pressoché il trend del 2008 (+ 0,71 e + 0,05)e la montagna (+0,04 gli arrivi e -0,38 le presenze). Tuttavia c’è tutto un indotto sul turismo d’affari che deve essere maggiormente valorizzato”.

Il Veneto può vantare un’offerta di 800 contenitori, con una netta prevalenza di sedi congressuali alberghiere (59% del totale), con una concentrazione nelle zone di Venezia, Padova e Verona, che accorpano il 60% delle strutture regionali. Le imprese di servizi congressuali sono circa 200 in Veneto: il 64% si occupa di organizzazione congressuale mentre il rimanente 36% è specializzato nel fornire servizi ausiliari di natura tecnica (13%) e linguistica 19% o di accoglienza e segreteria del 4%. La maggiore concentrazione di imprese si registra nei centri urbani di Padova, Venezia, e Verona. Fra le tipologie di eventi organizzati spiccano le convention e i meeting aziendali (circa 25% del totale) seguiti dai congressi su tematiche medico- scientifiche 19%. Si tratta in prevalenza di incontri che vedono un numero di partecipanti inferiore a 100 (43%) o compresi tra le 100 e le 300 unità (30%). 
“Incrociando questi dati con l’andamento generale del flusso turistico, emerge la necessità di rivedere le forme di promozione del turismo leisure, adottate fino a questo momento, ma che ormai diventano degli archetipi inutilizzabili.- proseguono i Consorzi- Per attirare il turista del business, che ancora oggi è piuttosto numeroso nel bacino europeo, è necessario puntare su pacchetti a costi calmierati che uniscono le peculiarità del lago e della montagna con le esigenze del congressista. Il turismo d’affari si abbina perfettamente anche ad un turismo balneare e lacuale perchè consente la destagionalizzazione e la qualificazione delle imprese del settore che devono adeguarsi a standard più alti. Inoltre deve essere un fattore trainante anche per il turismo culturale: il sondaggio effettuato dall’università Ca’ Foscari mette in evidenza che le destinazioni preferite per gli organizzatori congressuali restano comunque le città d’arte e le città metropolitane che forniscono numerose opportunità per personalizzare e rendere unici gli eventi. E gli operatori, aderenti ai Consorzi di Promozione Turistica del Veneto, questa partita sono pronti a giocarla fino in fondo.

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BANDI EUROPEI

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BANDI FONDI STRUTTURALI

Criteri e modalità per l’attuazione degli interventi a favore dei Comuni ricadenti nell'area del Veneto Orientale e dei Comuni della Provincia di Treviso con meno di cinquemila abitanti, confinanti con la Regione Friuli-Venezia Giulia ad esclusione dei Comuni che fanno parte delle Comunità Montane. Anno 2009. D.G.R. n.98/CR del 30.06.2009.
Scadenza: 28.12.2009
Per ulteriori informazioni:
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/Comuni+veneto+orientale+2009.htm

Approvazione criteri e modalità di riparto del fondo speciale di rotazione per acquisizione ed urbanizzazione di aree edificabili ad uso residenziale di cui all’art. 5 della legge 17.02.1992, n. 179. Anno 2009.
Scadenza: 20.12.2009
Per ulteriori informazioni:
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/Fondo+rotazione+aree+edificabili+2009.htm

Interventi urgenti di politica del lavoro (art. 37 della L.R. n. 3 del 13 marzo 2009). Approvazione della Direttiva, dell’Avviso e del Formulario per la presentazione dei progetti. Approvazione degli adempimenti amministrativi ed organizzativi per la realizzazione delle attività e la predisposizione del rendiconto di spesa.
Scadenza: 31.12.2009
Per ulteriori informazioni:
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/Interventi+urgenti+politica+lavoro+2009.htm

Programma Operativo F.S.E. 2007 – 2013 “Interventi di politica attiva per il reinserimento, la riqualificazione, il reimpiego dei lavoratori del sistema produttivo colpito dalla crisi economica”. P.O.R. Veneto F.S.E. 2007/2013 - “Obiettivo Competività regionale ed Occupazione” – Asse I “Adattabilità”, categoria di intervento 64 – Asse II “Occupabilità”, categoria di intervento 67. Anno 2009. Approvazione della direttiva per la realizzazione degli interventi e del relativo avviso.
Scadenza: 31.12.2009
Per ulteriori informazioni:
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/FSE+crisi+linea+1+adattabilita+e+occupabilita+2009.htm

Reg. (CE) n. 1698/2005 del Consiglio - Programma di sviluppo rurale del Veneto 2007-2013.Misura 114 - "Aiuti per l'utilizzo di servizi di consulenza". Approvazione bando per la presentazione delle domande di riconoscimento degli organismi di consulenza.
Scadenza: 31.12.2013
Per ulteriori informazioni:
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/Riconoscimento+organismi+consulenza+2008.htm

Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo – Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Avviso formazione continua a voucher Fse - anno 2009. Aperti i termini.
Scadenza: 31.05.2010
Per ulteriori informazioni:
http://www.regione.veneto.it/Bandi+Avvisi+Concorsi/Bandi/Formazione+continua+voucher+2009.htm

Programma Italia – Austria – apertura del terzo bando transfrontaliero
Per ulteriori informazioni: http://www.interreg.net/

Programma Sud Est Europa – annuncio prossima apertura del secondo bando transnazionale.
Per ulteriori informazioni: http://www.southeast-europe.net/en/downloads_section/calls/second_call/

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EURO COOPERAZIONI

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SPORTELLO EUROPA ROMANIA

Lo Sportello Europa Romania nasce nel gennaio 2008 per dare supporto alle PMI italiane nella ricerca di informazioni sui fondi strutturali erogati dalle autorità romene nel periodo 2007-2013. E’ il risultato di un accordo tra alcune istituzioni italiane che da tempo operano in Romania per sostenere l’imprenditoria italiana nei suoi processi di internazionalizzazione, e che vantano notevole esperienza nella gestione di programmi comunitari.
Lo Sportello, istituito presso la Camera di Commercio italiana per la Romania , fornisce informazioni a tutti gli imprenditori italiani desiderosi di saperne di più sui fondi strutturali e sulle opportunità di finanziamento che questi offrono.  
Per ottenere maggiori informazioni sui bandi già pubblicati, su quelli di prossima attivazione, sulle condizioni di eleggibilità e per ricevere la newsletter periodica sui fondi strutturali Vi preghiamo di contattare il referente dello Sportello Europa Romania.

Sportello Europa Romania
c/o Camera di Commercio italiana per la Romania
Tel: +40 (0)21 310.23.15/16/17
Fax: +40 (0)21 310.23.18
E-mail: sportelloeuropa@cameradicommercio.ro
Str. Franceza 13 – 2° piano
030102 Bucarest – Romania
Referente: Matteo Peri

NEWS FONDI STRUTTURALI

Adrian Videanu, scontento del fatto che le banche eroghino con difficoltà finanziamenti per progetti con fondi europei

Il Ministro dell’Economia, Adrian Videanu, ha dichiarato che le banche della Romania hanno una burocrazia troppo elevata per quanto riguarda il finanziamento dei progetti in energie rinnovabili sostenuti dai fondi europei e che discuterà su questo tema con gli stessi istituti di credito.
Lo stesso Ministro Videanu ha annunciato che la prossima sessione di presentazione di progetti che sostengano investimenti per la produzione di energie da fonti rinnovabili sarà lanciata il 1 dicembre. Sinora, per tale misura di finanziamento, sono stati firmati 6 contratti di finanziamento (per un totale di 14 progetti approvati).

Programma Nazionale di Sviluppo Rurale (PNSR)

Nuovamente pubblicati i bandi per pensioni e microimprese in zone rurali

Nel periodo 16 novembre – 11 dicembre si svolge la quarta sessione di presentazione progetti per le misure 312 (Supporto per creazione e sviluppo delle microimprese in ambito rurale) e 313 (Sostegno alle attività turistiche in ambito rurale).
Secondo i dati forniti dall’Agenzia dei Pagamenti per lo Sviluppo Rurale e la Pesca, i fondi disponibili per questa sessione ammontano a 47.928.710 euro (per la misura 312) e 83.114.820 (per la misura 313).
La prima sessione per l’anno 2009 si è chiusa il 6 novembre scorso.

Varie

120 milioni di euro per l’energia da fonti rinnovabili  (Fonte: ICE Bucarest)

In collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, l’Amministrazione del Fondo Ambientale (AFM) ha avviato, a partire dal 9 e sino al 27 novembre, una specifica sessione per la presentazione di progetti, finanziati dal Fondo, riguardanti la produzione di energia ottenuta da fonti rinnovabili. 
Le risorse stanziate per questa fase del programma ammontano a circa 120 milioni di euro e provengono dalle entrate fiscali dell’imposta per l’inquinamento delle auto. Possono accedere ai finanziamenti, inviando le proposte direttamente all’AFM, le società commerciali che operano nel settore della produzione di energia da fonti rinnovabili. Obiettivo del programma è lo sfruttamento e la valorizzazione delle nuove fonti di energia (solare, eolica, idroelettrica, geotermica, biomassa, biogas, gas da fermentazione dei rifiuti/fanghi provenienti da impianti di depurazione, energia elettrica e termica), il miglioramento della qualità dell’ambiente, la riduzione delle emissioni di gas e dell’effetto serra, l’utilizzo razionale ed efficiente delle risorse di energia primaria e la conservazione e protezione degli ecosistemi.

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SPORTELLO BALCANI

SERBIA SEMPRE PIU’ IN EUROPA

In occasione del primo vertice italo-serbo, che si è concluso a Roma lo scorso 13 novembre ed in cui è stato firmato un accordo di partenariato strategico, l’Italia ha ribadito il proprio pieno sostegno per la candidatura della Serbia all’Unione europea. Il percorso europeo di Belgrado, fermo dal 2008 a causa della firma dell’Accordo di Stabilizzazione ed Associazione (ASA), sembra ora in una fase di cambiamento: il 12 novembre scorso il Parlamento europeo ha approvato il rapporto sull’abolizione dei visti per Serbia, Montenegro e Macedonia, adottando anche una dichiarazione congiunta con il Consiglio dell’Unione europea che promette l’adozione di tale misura a partire dal 19 dicembre prossimo. Altre novità positive potrebbero prospettarsi per il 3 dicembre p.v., quando il procuratore capo del TPI presenterà il suo rapporto sulla cooperazione di Belgrado al Consiglio di sicurezza dell’ONU. Se il giudizio dovesse essere positivo l’Olanda, che sta bloccando il processo di adesione, potrebbe decidere di ammorbidire la propria posizione.

FUTURE ELEZIONI IN CROAZIA

Tra poco meno di un mese, il 27 dicembre, si terranno in Croazia le elezioni presidenziali, che vedranno fronteggiarsi 12 candidati. Gli analisti ritengono che non sarà possibile decretare un vincitore dopo il primo turno, pertanto pensano che si andrà a ballottaggio sicuro il prossimo 10 gennaio 2010. Tra i candidati figurano 2 donne, una Presidente del Partito Popolare croato e l’altra ex Ministro della giustizia nel governo Sanader. In Croazia il Presidente della Repubblica, con poteri limitati, resta in carica 5 anni e può coprire al massimo due mandati. 

CROAZIA: POSSIBILE ADESIONE A SOUTH STREAM

Secondo il giornale economico di Zagabria Business.hr la Croazia potrebbe essere molto vicina all'aderire al progetto del gasdotto South Stream, attraverso il quale il gas russo raggiungerà l'Italia e l'Austria passando per Bulgaria, Serbia, Ungheria e Slovenia. Lo scorso settembre la premier croata Kosor aveva chiaramente espresso la volontà del paese di entrare nel progetto entro la fine del 2009. Gli esperti stimano che l'investimento per la costruzione dell'infrastruttura sul territorio croato sarebbe tra i 300 e i 400 milioni di euro.

CROAZIA, CHIUSURA DI CAPITOLI

Nel corso di una riunione sui negoziati di adesione, tenutasi lo scorso 27 novembre a Bruxelles, la Croazia ha chiuso tre capitoli supplementari, sull’energia, i servizi finanziari e la tutela dei consumatori; con questa novità la Croazia ha così portato a 15 il numero di capitoli negoziati, su 35 complessivi.

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SPORTELLO USA

Eurosportello Veneto-Stati Uniti nasce per dare assistenza e supporto informativo alle PMI Venete interessate ad investire e/o ad esplorare ed operare nel mercato americano. Con l’obiettivo di promuovere e rafforzare la cooperazione transatlantica, lo sportello fornisce informazioni ed assistenza anche ad imprese americane interessate a diverse forme di cooperazione transatlantica orientandone il focus e gli obiettivi verso il territorio veneto.
Lo Sportello ha base a New York ed è il frutto di un accordo di collaborazione con l’unico ufficio della rete europea Enterprise Europe Network (EEN) presente negli Stati Uniti. Lo sportello opera coordinandosi con le istituzioni italiane, con la rete delle camere di Commercio Italiane negli Stati Uniti e con istituzioni e soggetti americani attivi nel sostegno dell’imprenditoria. La costituzione e il rafforzamento di tale network sono condizione necessaria per stimolare e partecipare attivamente al Programma europeo di cooperazione transatlantica, fornendo in questo modo alle imprese strumenti e opportunità concrete di confronto costruttivo attraverso la presentazione di progetti condivisibili soprattutto nell’ambito della Ricerca e dell’innovazione.

Eurosportello Veneto - USA
c/o EABO (European American Business Organization
Tel: +1 347 821 2384 
Fax: +1 212 972 3026
E-mail: debacco@eurosportelloveneto.it
Referente: Beatrice De Bacco

L’ISSNAF (Italian Scientists and Scholars in North America Foundation) nasce su impulso di autorevoli esponenti della comunità scientifica, tecnologica ed accademica italiana in Nord America per incoraggiare la collaborazione scientifica ed accademica, lo scambio di conoscenze, e l'interazione fra istituzioni scientifiche e sistemi imprenditoriali, in Nord America e Italia. La Fondazione annovera tra i 36 membri fondatori 4 Premi Nobel, 2 Premi Balzan, 1 Medaglia Field, 2 Premi Maxwell.
Un contributo indirizzato su diversi campi: dalla Biologia alla Chimica, Fisica, Ingegneria, Informatica e Tecnologia delle Comunicazioni, Matematica, Medicina, Scienze Ambientali, Scienze Economiche e Sociali, Scienze Umane.
Cinque gli obiettivi che si propone:

1.      Censire gli oltre diecimila esponenti della diaspora scientifica, tecnologica ed accademica italiana operante in Nord America;

2.      Mobilizzare Networks, sviluppando collaborazioni con altre organizzazioni, pubbliche e private, che perseguono scopi simili nei settori accademici, scientifici e imprenditoriali;

3.      Incoraggiare interazione culturale, collaborazione scientifica e accademica, scambio di conoscenze, fra l’Italia e il Nord America;

4.      Promuovere più strette collaborazioni fra istituzioni scientifiche e sistema delle imprese;

5.      Contribuire fattivamente a una trasformazione del sistema ricerca ed universitario italiano in senso meritocratico e competitivo a livello internazionale.

Per conseguire tali obiettivi ISSNAF ha creato un numero di advisory boards composto di membri che prestano volontariamente i loro servizi. Attualmente gli advisory boards coprono i seguenti settori: Scienze ambientali, Ingegneria, Informatica e Tecnologia delle Comunicazioni, Medicina e Biologia, Matematica Fisica e Chimica, Scienze Economiche e Sociali, Scienze Umane, Industria e Impresa.
Tra i primi a stringere accordi con ISSNAF sono stati Thales Alenia Spazio e ENI tra le aziende, il Ministero dell’Ambiente, l’Agenzia per l’Innovazione e l’ICE tra gli Enti publici e la Fondazione Bruno Kessler , Questi accordi hanno permesso l’istituzione di alcune “ISSNAF fellowships” su progetti specifici rilevanti per l’Italia.
L’adesione a ISSNAF è aperta a coloro che lavorano, o hanno lavorato per almeno un anno, negli Stati Uniti o in Canada in “science, scholarship, or science-based industry,” e in settori in cui ISSNAF e’ attiva. I membri effettivi sono circa 400.
ISSNAF ha ad oggi raggiunto almeno un terzo dei diecimila esponenti della diaspora scientifica, tecnologica, ed accademica italiana attiva in Nord America, e continua ad essere fattivamente impegnata in questo senso. Infatti, il messaggio di congedo dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta in occasione della fine del suo mandato a Washington ricorda espressamente ISSNAF per il ruolo svolto nella promozione dei rapporti bilaterali tra Italia e Nord America basati sulla ricerca e sull’economia della conoscenza . Una valutazione che sembra essere condivisa dal nuovo Ambasciatore, Giulio M. Terzi.

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                 SPORTELLO APRE

L’iniziativa pubblico-privata IMI lancia il secondo bando 2010 con scadenza ad inizio febbraio. IMI unisce i rappresentanti di grandi e piccole case farmaceutiche europee, imprese coinvolte nella produzione di medicinali, esperti in tema di regolamentazione, entità del mondo della ricerca e rappresentanti delle associazioni di pazienti per dare supporto alla ricerca in campo farmaceutico.
L’obiettivo del nuovo bando IMI è quello di finanziare una pre-competitive pharmaceutical research, una ricerca cioè volta ad eliminare le barriere che la Strategic Research Agenda definita dall’European Technology Platform on Innovative Medicines, ha identificato come impedimenti allo sviluppo di nuovi medicinali.
Nel primo bando lanciato nell’aprile 2008 erano presenti 18 topic e i 16 progetti selezionati hanno avviato le attività nel 2009: i lavori sono stati rallentati dalle congiunture economiche sfavorevoli che hanno portato alcuni membri dell’EFPIA, Federazione Europea delle Industrie Farmaceutiche, la componente privata dell’IMI, a ridurre il loro impegno.
Nel bando 2009 sono presenti 9 topic collegati a due dei pilastri di ricerca strategici:

• Predictivity of Efficacy Evaluation;

• Knowledge Management.

Tali topic sono stati scelti dai gruppi dei membri dell’EFPIA (EFPIA Consortia) che si impegnano a collaborare con chiunque sia definito eleggibile per il finanziamento.
Un solo progetto per topic sarà selezionato e coinvolgerà in media 8-10 membri EFPIA. L’obiettivo della call è trovare al di fuori del consorzio EFPIA gli attori della ricerca capaci di completare l’attività di ricerca della federazione stessa.
Call process

La valutazione si svolgerà in due momenti differenti:
la prima proposta progettuale, Expression of interest, sarà valutata dai membri dell’EFPIA, se si passa positivamente la valutazione, i proponenti saranno chiamati a definire una proposta progettuale completa, Full Project Proposal, insieme con i membri EFPIA. Questa sarà successivamente valutata da esperti indipendenti.
I criteri di eleggibilità per poter partecipare al bando IMI saranno disponibili sul sito web subito dopo l’apertura del bando stesso. La partecipazione dei membri EFPIA avverrà esclusivamente attraverso contribution in kind, equivalente a 79,5 mln euro ai quali si aggiungeranno 76,8 mln euro a sostegno delle attività di ricerca messi a disposizione dalla Commissione Europea.
Le attività di RTD delle PMI, industrie ed enti di ricerca e università saranno finanziate fino al 75%, le attività di management saranno finanziate al 100%. I costi eleggibili totali includono il 20% dei costi indiretti. Maggiori informazioni al sito internet: http://imi.europa.eu/calls-02_en.html

ACCESS4EU è un’attività di cooperazione internazionale prevista dal programma Capacità del 7° Programma Quadro che ha l’obiettivo di favorire l’accesso dei Paesi dell’ Unione Europea ai programmi in materia di ricerca scientifica e sviluppo tecnologico gestiti dai Paesi Terzi.
Tutti i progetti finanziati sotto questa specifica attività si concentrano esclusivamente su uno dei seguenti Stati che sono stati indicati nel piano di lavoro del 2009 ovvero Australia, Brasile, Canada, Cina, India, Giappone, Messico, Nuova Zelanda, Russia, Sud Africa, Sud Corea, Stati Uniti ognuno dei quali ha firmato un accordo bilaterale in materia di R&S con l’ Unione Europea.
Tra le attività previste da ogni progetto rientrano:
• lo sviluppo di metodologie che possano accrescere la conoscenza sulle opportunità di finanziamento, e stimolare la partecipazione dei ricercatori europei in programmi dei Paesi Terzi facilitando anche le procedure stesse di partecipazione;
• la creazione di mappature con informazioni e dati sui possibili programmi individuati dalle agenzie nazionali;
• indagini e studi sugli accordi di cooperazione bilaterale.

Il Comitato dello Spazio europeo della ricerca (ERAB) ha pubblicato nei giorni scorsi una prima relazione annuale in cui sottolinea la necessità di un nuovo spirito per la ricerca europea entro il 2030.
Il messaggio dominante della pubblicazione è quello della necessità di diffondere in Europa una specie di fervore verso il cambiamento, come quello che portò al Rinascimento nel quindicesimo e sedicesimo secolo. Oggi una tale rivoluzione nel pensiero, nella società e nella scienza sono indispensabili per vincere le sfide per il futuro dell'Europa, per quanto riguarda la ricerca, e di suggerire modi per realizzarla.
L' ERAB ha individuato sei aree politiche generali in cui il "nuovo Rinascimento" può essere realizzato:

• Creazione di un SER unificato;

• Soluzioni per le grandi sfide;

• Interazione di scienza e società;

• Collaborazione tra settore pubblico e privato per l'innovazione aperta;

• Incoraggiamento dell'eccellenza;

• Promozione della coesione.

Per ogni punto, il comitato ha anche fissato dei traguardi attraverso i quali misurare i progressi.
Presieduto dal professor John Wood dell'Imperial College di Londra (Regno Unito), l'ERAB è composto da 22 membri eminenti appartenenti al campo della scienza, dell'università e degli affari, ai quali è stato chiesto di fornire consigli indipendenti alla Commissione europea sulla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca (SER). Per l’Italia è presente Cristina Pedicchio, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico di APRE .
I membri fanno notare che, prima di tutto, occorre ristabilire la fiducia tra la scienza e la società, e che ciò potrebbe avvenire attraverso un contratto sociale basato su tre "R": rigore nel prendere decisioni, rispetto reciproco per l'ambiente, assumersi la responsabilità delle proprie azioni.
Nella premessa della relazione, il Commissario europeo per la Scienza e la ricerca Janez Potocnik spiega che nessun cittadino può permettersi di fare finta di niente, quando si tratta di confrontarsi con le conseguenze dei cambiamenti che avvengono intorno a noi.
"Questo pensiero e approccio olistico è il paradigma del Rinascimento, quando studiosi e artisti si muovevano più o meno liberi in tutta Europa, spostandosi tra i vari centri di scienza e di cultura", scrive il commissario Potocnik. "Mentre a quell'epoca si trattava però del privilegio di pochi, nel nuovo Rinascimento questo potrebbe essere reso possibile per tutti i cittadini, soprattutto nel campo della ricerca e dell'innovazione."
La visione del SER è stata lanciata nel 2000 con l'obiettivo di unificare la ricerca in Europa, in modo da poter sviluppare programmi congiunti transfrontalieri, condividere le conoscenze e permettere ai ricercatori di collaborare più efficacemente.
La relazione "Preparing Europe for a New Renaissance - A Strategic View of the European Research Area" rappresenta il culmine del primo anno di lavoro del comitato.
Per maggiori informazioni, visitare: 
Comitato dello Spazio europeo della ricerca http://ec.europa.eu/research/erab/

Spazio europeo della ricerca: http://ec.europa.eu/research/era/index_en.html

Tutte le città dell'UE con oltre 200 000 abitanti possono ora candidarsi al titolo di "Capitale verde europea" 2012 e 2013.
Al premio possono partecipare i 27 Stati membri dell'UE, i paesi candidati (Turchia, Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia [FYROM] e Croazia) e i paesi dello Spazio economico europeo (Islanda, Norvegia e Liechtenstein).
Le candidature saranno valutate in base a 11 criteri ambientali, tra cui il contributo locale alla lotta contro il cambiamento climatico globale, la produzione e la gestione di rifiuti, la natura e la biodiversità, i trasporti, la tutela dell'aria e dell'acqua.
Le città possono candidarsi utilizzando un modulo on-line entro il 1° febbraio 2010, termine stabilito per le nomine degli anni 2012 e 2013.
I vincitori saranno proclamati nell'ottobre 2010. La giuria è composta da rappresentanti della Commissione europea, dell'Agenzia europea dell'ambiente e delle principali associazioni ambientali europee ed internazionali.

VISUALIZZA  TUTTI I BANDI DI RICERCA APERTI

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OPPORTUNITA' DI STAGE ALL'ESTERO, A CURA DI EUROCULTURA

Eurocultura, fondata nel 1993, è un'associazione culturale con sede a Vicenza, che si è assegnata il compito di facilitare i propri soci nella realizzazione di attività di lavoro, stage, volontariato e formazione all'estero. Il suo obiettivo è di fornire un quadro completo sia delle opportunità all'estero sia delle difficoltà da superare, il che permette ai soci di trovare l'offerta adeguata alle proprie necessità.  

Eurocultura
Via del Mercato Nuovo, 44/G
36100 Vicenza
tel. 0444 - 964 770
fax 0444 - 960 129
info@eurocultura.it 
www.eurocultura.it

OPPORTUNITA’ DI STAGE

Il Grotius Centre per gli studi legali internazionali sta cercando un assistente alla ricerca per supportare il programma e le attività di ricerca all’Aia. Si tratta di un’ottima opportunità per un giovane per familiarizzare con questioni di giustizia internazionale, esplorare la rete di istituzioni e organizzazioni presenti all’Aia, guadagnare esperienza per una futura carriera internazionale. Il Grotius Centre cerca di sviluppare una grande rete composta da studenti, ricercatori e professionisti nell’ambito dello studio della legge internazionale. Opera ogni giorno con organismi quali la Corte internazionale di giustizia, la Corte penale internazionale, il Tribunale dell’Aia per i crimini sull’umanità. Il tirocinante sarà inquadrato come assistente di ricerca e darà un contributo sostanziale nei programmi di ricerca intrapresi dal centro.
Compiti del tirocinante:

• Compiti di redazione di contributi editoriali per un futuro volume del contro;

• Assistenza nelle attività di ricerca per le pubblicazioni accademiche del centro;

• Preparazione di pubblicazioni non accademiche (per esempio il sito web);

• Compiti amministrativi e assistenza nell’organizzazione di conferenze e altri eventi del centro.

Requisiti del tirocinante:

• Master o laurea in legge, scienze politiche, relazioni internazionali o simili;

• Entusiasmo nella ricerca e nella costruzione di una rete all’interno della professione legale;

• Interesse provato nella giustizia internazionale;

• Competenze di pianificazione e di redazione;

• Capacità di lavorare in modo autonomo;

• Inglese fluente.

Verranno preferiti candidati con un’esperienza precedente nella Corte internazionale o in tribunale, o in un centro di ricerca legale o in un’ ONG. Per candidarsi servono:

• Curriculum Vitae dettagliato;

• Data di inizio preferita e disponibilità (tempo pieno o parziale);

• Una pagina dove si esplicano le motivazioni per prendere parte al programma;

• Due referenze.

I candidati riceveranno una conferma dello stato della loro candidatura. Chi verrà scelto in questa fase sarà chiamato per un colloquio di preselezione. Le candidature resteranno nel database per un periodo di 12 mesi, per cui chi non verrà scelto immediatamente dopo l’invio, potrebbe sempre esserlo successivamente nel corso dell’anno. Il tirocinio avrà una durata compresa tra i tre ed i sei mesi.

Grotius Centre for International Legal Studies ( Leiden University , Campus Den Haag)

Lange Houtstraat 5/7
NL- 2511 CV The Hague
tel.: +31 (0)70 30 21 081
grotiuscentre@campusdenhaag.nl
www.grotiuscentre.org

Carta di soggiorno

In base alla disciplina vigente nell'Unione Europea, il cittadino comunitario può rimanere in un altro Stato membro fino a tre mesi (nel Regno Unito sei) con il preciso scopo di ottenere un lavoro, senza bisogno di disporre di alcuna autorizzazione. 
Chi abbia intenzione di soggiornare per più di tre mesi, è tenuto a chiedere la carta di soggiorno. La domanda è istruita da autorità che variano a seconda del Paese. 
La Carta di soggiorno viene rilasciata su presentazione del documento di identità, di una dichiarazione di assunzione del datore di lavoro o di un attestato di lavoro o dimostrando la disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno, e di un documento che attesti di essere titolare di un'assicurazione sanitaria. Il rilascio è automatico ma non sempre gratuito. 
La carta è valida per almeno cinque anni ed è rinnovabile, anche se l'interessato ha perduto il lavoro.
I governi nazionali dell'Unione Europea stanno progettando di abolire la carta di soggiorno per i propri cittadini (già attuato in Spagna e in Italia). 

Careers Abroad - Lavoro qualificato in Germania
Vicenza, 5 dicembre 2009

L´economia tedesca è orientata all'export, settore che occupa un lavoratore su cinque. Ciò significa che le imprese necessitano di personale con competenze linguistiche e conoscenza dei mercati esteri.
Attualmente la crisi globale si abbatte anche sulla Germania. Ma le previsioni a medio termine lasciano più che sperare chi dispone di un’esperienza qualificata. Nei prossimi anni la Germania dovrà reclutare personale qualificato dall'estero a causa della fuoriuscita dal mercato del lavoro di un consistente numero di lavoratori tedeschi che andranno in pensione e del limitato numero di giovani che entreranno a far parte della forza lavoro. Questi fatti avranno delle ripercussioni forti in tutti i settori economici: dalla sanità alla scuola, dall’artigianato all’industria.
Obiettivi e contenuti del workshop
“Careers abroad” intende preparare i partecipanti, attraverso un percorso strutturato, ad organizzare ed attuare la ricerca del lavoro in Germania. 
Viene approfondita l’analisi di settori produttivi contraddistinti da un andamento positivo.
 Particolare attenzione viene dedicata alla stesura del Curriculum e della lettera di accompagnamento secondo gli standard tedeschi considerato che il successo nella ricerca di lavoro dipende anche da un’efficace presentazione.
Docente:
Bernd Faas opera da oltre 20 anni nel settore della mobilità internazionale. La sua esperienza professionale riguarda l'orientamento, la preparazione e la realizzazione di attività nell'ambito di lavoro, stage, formazione e volontariato all'estero. Svolge attività di consulenza individuale e di gruppo sui temi della mobilità internazionale.

info@eurocultura.it

www.eurocultura.it > Seminari Careers Abroad

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INFORMAZIONI SPECIALIZZATE DALL’UE, IN COLLABORAZIONE CON EUROREPORTER

La Redazione di Eurosportello Informa, grazie alla collaborazione con Euroreporter, web site per “l’informazione europea su misura”, offre una rubrica di approfondimenti tematici dall’ Europa su: evoluzione normativa, giurisprudenza, consultazioni pubbliche, regolamentazione tecnica, progetti tansfrontalieri, conferenze e altri eventi, partenariati e accordi di settore, studi e rapporti di organismi pubblici o privati, posizioni delle associazioni di categoria europee o nazionali, azioni politiche e di lobbying, reazioni comunitarie ad iniziative nazionali o viceversa, progressi tecnologici, tendenze di mercato.Per visualizzare l’elenco cliccare il seguente link:
  http://www.euroreporter.eu/bollettino_quindicinale_word.asp .

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CONTATTI

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Eurosportello informa - Anno XIII N 21 – 2009
Pubblicazione quindicinale di Eurosportello del Veneto
Via delle Industrie 19/d 30175 Venezia-Marghera Tel.041/0999411 – Fax. 041/0999401
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Autorizzazione del Tribunale di Venezia n. 1376 del 15/12/00

 Direttore Responsabile: Gian Angelo Bellati
Comitato di redazione:  Roberta Lazzari, Francesco Pareti

Hanno collaborato:  Andrea Baggioli , Roberto Bassetto , Sara Codognotto, Rossana Colombo , Beatrice De Bacco, Laura De Nale, Erica Holland , Laura Manente ,  Filippo Mazzariol , Matteo Peri , Daniela Nardello, Brankica Raskov , Dubravka Skopac,   Samuele Saorin , Alessandra Vianello , Alessandro Vianello

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