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n° 20
15/11/2010
Numero 20
Numero 20

15 novembre 2010

SOMMARIO:
Iniziative prossima attuazione
Normativa Comunitaria
Approfondimenti
Gare d'appalto
Ricerca Partner
Bandi Europei
Bandi Fondi Strutturali
Euro Cooperazioni
Sportello Europa Romania
Sportello Balcani
Sportello USA
Sportello APRE
Going abroad, a cura di Eurocultura
Centro di formazione in Europrogettazione Venice International University 
Isola di San Servolo – Venezia
Informazioni specializzate dall'UE, in collaborazione con  Euroreporter
Contatti
“TIROCINI E POSSIBILITÀ DI CARRIERA NELLE ISTITUZIONI E NELLE AGENZIE DELL’UE - OTTOBRE 2010”
Si informa che sul sito di Eurosportello del Veneto è disponibile la guida “Tirocini e possibilità di carriera nelle istituzioni e nelle agenzie dell’Unione Europea -  2010” a cura della Delegazione a Bruxelles di Unioncamere del Veneto in collaborazione con Eurosportello Veneto.
Per scaricarla:
http://www.eurosportelloveneto.it/pubblicazioni/Guida%20ai%20tirocini%20ottobre%202010.pdf  
GREEN International Workshop 
Venezia Marghera, 1 dicembre 2010
Unioncamere del Veneto – Eurosportello del Veneto – APRE Veneto organizza, nel pomeriggio del 1° dicembre 2010 dalle ore 14.00 alle ore 17.00, il 1° GREEN International Workshop che si svolgerà al termine di tre giorni di formazione nel quadro del progetto comunitario GREEN. L’evento è esteso non solo ai partner del progetto ma anche a tutti i membri di Enterprise Europe Network, di APRE e a tutti i soggetti del territorio operanti a vario titolo nel settore dei servizi ambientali per le imprese.
Il workshop, che si svolgerà in lingua inglese, tratterà principalmente i seguenti temi:
  • ideazione e implementazione di servizi ambientali di primo livello per le PMI;
  • definizione di accordi di cooperazione internazionale:
  • scambio di idee e suggerimenti per rafforzare la cooperazione fra i membri EEN e altri partecipanti.
Sarà inoltre fornito un riassunto delle attività e delle conclusioni delle giornate di formazione precedenti.
Per maggiori informazioni sul Progetto GREEN e per registrarsi all’evento vi invitiamo a visitare il sito ufficiale del progetto www.green-eu.net  dove troverete anche:
  1. L’ agenda delle tre giornate di formazione per i partner di GREEN, comprendente l’International workshop rivolto a tutti i membri EEN;
  2. Una lista di hotel convenzionati con la nostra organizzazione;
  3. Un info pack contenente tutte le informazioni su come raggiungere la sede dell’evento.
Questionario di valutazione
Al fine di migliorare il nostro servizio Vi chiediamo di compilare il questionario di valutazione disponibile presso questo link.
Grazie per la collaborazione.
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INIZIATIVE DI PROSSIMA ATTUAZIONE
LINK AD ALTRE INIZIATIVE:
VAKANZ - Salone del Turismo XX° edizione Lussemburgo, Luxexpo 14-16 gennaio 2011 
Il Salone del Turismo Vakanz che giunge nel 2011 alla sua 20a edizione è un appuntamento di estrema importanza per la promozione turistica a Lussemburgo , poiché permette ogni anno al grande pubblico e agli operatori del settore di vagliare le offerte in materia di vacanze e viaggi. Nell’edizione 2010 la fiera ha ospitato su una superficie di oltre 14.000 mq più di 200 espositori provenienti da 30 Paesi in rappresentanza di ancora più numerose destinazioni ed ha accolto in tre giorni più di 20 mila visitatori. 
Nel 2003, la Camera di Commercio Italo-Lussemburghese a.s.b.l., rappresentante ufficiale dell’Italia a Luxexpo, ha creato al suo interno uno spazio del turismo tutto italiano, “In Italy”, che ha acquisito sempre maggiore importanza, diventando una vera e propria finestra sulle numerose proposte turistiche italiane e permettendo all’Italia di non essere soltanto un espositore qualsiasi nell’ambito di Vakanz, ma una presenza di primo piano. La Camera di Commercio Italo Lussemburghese è così riuscita a porre l’attenzione verso realtà nuove, mettendo in luce la varietà dell’offerta turistica italiana. 
Negli anni precedenti hanno partecipato espositori di prestigio quali: Sardegna In Promores (2009) l’Associazione Italiana Patrimonio Unesco (2003-2005), la Regione Puglia (2003), la Regione Calabria (2003-2005), CCIAA Bergamo (dal 2003 al 2010), CCIAA Pisa (2003-2004) APT Trento e Monte Bondone (dal 2006 al 2010), APT Umbria (2007-2009), Comune di Monopoli (2010),solo per citare alcune presenze istituzionali unitamente a numerosissime imprese operanti nel settore alberghiero e consorzi alberghieri che, confermando la loro presenza di anno in anno, hanno rafforzato la loro conoscenza e presenza sul mercato attraendo un numero sempre più elevato di turisti. 
L’importante crescita, che in pochi anni ha registrato la presenza dell’Italia all’interno della Fiera Internazionale “Vakanz” è una riprova di quanto la promozione di località italiane sia fondamentale nell’Euro Regione della Saar-Lor-Lux. 
Un dato importante che rende questa parte d’Europa un punto d’interesse per la promozione del turismo italiano è rappresentato anche dall’apertura di nuove destinazioni aeree verso l’Italia grazie anche alla nascita di nuove compagnie (low cost) e allo sviluppo di alcuni aereoporti italiani (Pescara, Bari, Forli, Alghero, Lamezia, per citarne alcuni).
Poco distante dal Granducato si trovano infatti gli aereoporti di Metz/Nancy (60km) e Francoforte/Hahn, ovvero il più importante aereoporto della Ryanair nell’Europa continentale (120 km) e Bruxelles/ Charleroi collegati con il centro del Lussemburgo da un servizio di navette che assicurano le tratte tra tali aeroporti ed il centro della Capitale tutti i giorni ogni ora. 
Per la prossima edizione di Vakanz, all’interno dello spazio “In Italy”, la Camera di Commercio Italo-Lussemburghese proporrà un’immagine qualificata ed attraente dell’offerta turistica italiana, dando rilievo alla cultura italiana, alla sua ricchezza artistica, paesaggistica ed enogastronomica. 
Tale spazio sarà quindi messo a disposizione di Regioni, Provincie, Comuni, Enti locali, Consorzi ed imprese italiane che, attivi nel settore turismo, intendano beneficiare di una vetrina internazionale specializzata al fine di promuovere il proprio territorio e la propria offerta. 
A disposizione per eventuali ulteriori informazioni (Roberto Bassetto - tel. 041 0999411; roberto.bassetto@eurosportelloveneto.it ), porgiamo cordiali saluti. 
ECOBUILD 2011 – Londra, 1-3 marzo 2011 
Ecobuild è riconosciuto come il più grande evento al mondo dedicato alle energie rinnovabili ed all’edilizia ecosostenibile, un nuovo modo di costruire più evoluto che minimizza l’utilizzo delle risorse ambientali. 
Con più di 1.000 espositori e 41.000 visitatori nel 2010 è il più atteso evento dell’anno per gli addetti al settore. 
Nella scorsa edizione ha ospitato le più importanti realtà italiane nel settore dell’ecosostenibilità con una forte presenza delle province di Trento e Bolzano oltre che una folta partecipazione di associazioni italiane sponsor della manifestazione ed una selezione delle aziende più lungimiranti operanti nel settore. 
Può essere considerato uno show sugli ultimi prodotti e servizi, le migliori tecniche e progetti d’avanguardia nel mondo del design sostenibile oltre che un contenuto di informazioni intensivo che include dibattiti, seminari pratici e discussioni tutti a partecipazione libera e tenuti dai relatori più importanti del settore. 
Le aree espositive comprendono la “Solar city” con dimostrazioni di installazione da parte di Schoco, Vaillant, Alpha Heating, Innovation and Solarcentury, la “Green SCI” dedicata agli eco-materiali, la “Zero Carbon house” per la realizzazione di case studiate per contenere al minimo il consumo energetico, la “Off-grid living” per vivere in modo autosufficiente, la “A river runs through” per società di materiali naturali, per l’ utilizzo di materiali reciclati e lo studio su come reciclare, la “Timber” per i modelli di case realizzate in legno, la “EEWI live” dedicata ai muri esterni e ai sistemi di isolamento e la “Fast-forward foundation” dedicata a dimostrazioni no-stop. 
La Camera di Commercio italiana per il Regno Unito, in qualità di promotore esclusivo della manifestazione sul territorio italiano è in grado di offrire, a tutte le imprese interessate all’esposizione, dei costi di partecipazione agevolati. 
Per ulteriori chiarimenti contattare il dott. Roberto Bassetto - tel. 041 0999411; roberto.bassetto@eurosportelloveneto.it  e la sig.ra Rossana Colombo - tel. 041 0999411 rossana.colombo@eurosportelloveneto.it .
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NORMATIVA COMUNITARIA
AMBIENTE RELAZIONE della commissione al consiglio e al parlamento europeo - Relazione della Commissione concernente l'attuazione della direttiva 2008/1/CE sulla prevenzione e la riduzione integrate dell'inquinamento e della direttiva 1999/13/CE sulla limitazione delle emissioni di composti organici volatili dovute all'uso di solventi organici in talune attività e in taluni impianti COM(2010) 593 definitivo
POLITICA SOCIALE COMUNICAZIONE della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale europeo e al Comitato delle Regioni - Un approccio globale alla protezione dei dati personali nell'Unione europea COM(2010) 609 definitivo

RELAZIONE della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sullo sviluppo del Sistema di Informazione Visti (VIS) nel 2009 (presentata conformemente all’obbligo previsto all’articolo 6 della decisione 2004/512/CE) COM(2010) 588 definitivo

RELAZIONE della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sull'applicazione della direttiva 2004/81/CE riguardante il titolo di soggiorno da rilasciare ai cittadini di paesi terzi vittime della tratta di esseri umani o coinvolti in un’azione di favoreggiamento dell’immigrazione illegale che cooperino con le autorità competenti COM(2010) 493 definitivo
POLITICA INDUSTRIALE, CERTIFICAZIONE, SICUREZZA COMUNICAZIONE della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale europeo e al Comitato delle Regioni - Una politica industriale integrata per l'era della globalizzazione - Riconoscere il ruolo centrale di concorrenzialità e sostenibilità SEC(2010) 1272 SEC(2010) 1276 COM(2010) 614 definitivo
POLITICA REGIONALE E COORDINAMENTO DEGLI STRUMENTI STRUTTURALI RELAZIONE della Commissione ventunesima relazione annuale sull’esecuzione dei fondi strutturali (2009) SEC(2010) 1230 COM(2010) 587 definitivo

DECISIONE della Commissione del 4 novembre 2010 che esclude dal finanziamento dell’Unione europea alcune spese effettuate dagli Stati membri nell’ambito del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG), sezione Garanzia, del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) [notificata con il numero C(2010) 7555] (GUUE L 288/2010)
CULTURA-AUDIOVISIVO RACCOMANDAZIONE di decisione del Consiglio che nomina la capitale europea della cultura per il 2015 in Belgio COM(2010) 566 definitivo
appalti LIBRO VERDE sull’estensione dell’uso degli appalti elettronici nell’UE SEC(2010) 1214 COM(2010) 571 definitivo
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APPROFONDIMENTI
PER LA PRIMA VOLTA L'ITALIA NON SFORA LE SUE QUOTE LATTE 
Grazie all'aumento delle quote approvato con la riforma della PAC del 2008, per la prima volta la produzione italiana di latte è rimasta entro i limiti della quota, mentre la produzione europea complessiva è stata del 7% inferiore al volume globale delle quote, a fronte di uno scarto del 4,2% nel precedente periodo annuale di applicazione delle quote 2008/09 (dal mese di aprile 2008 al marzo successivo). Danimarca, Paesi Bassi e Cipro sono i soli Stati UE che hanno superato le quote latte nel periodo 2009/10. Le multe ammontano complessivamente a 19 milioni di euro, stando alle cifre provvisorie pubblicate dalla Commissione europea, contro un prelievo supplementare che l'anno scorso aveva raggiunto i 99 milioni di euro e ben 340 milioni di euro l'anno prima. 
In Italia, il numero di produttori nella stagione 2009/10 è di 37.337, per un totale di circa 10 milioni e mezzo di tonnellate consegnate, il 3,7% in meno rispetto alla quota assegnata. L'anno precedente il superamento della quota italiana era stato dell'1,5%.
Il risultato italiano ha soddisfatto Dacian Cioloş, commissario europeo all'Agricoltura e allo sviluppo rurale, che ha affermato: "Nonostante la notizia che l'Italia è finalmente riuscita a rimanere entro la sua quota, il periodo di produzione 2009/10 sarà ricordato soprattutto per le gravi difficoltà incontrate dai mercati di altri Stati. Con l'aiuto del gruppo ad alto livello istituito appositamente per analizzare la crisi del mercato abbiamo studiato attentamente la situazione e confido che le proposte che presenterò in dicembre permetteranno ai produttori di latte di affrontare meglio i mutamenti del mercato e creeranno più stabilità nel periodo che resta fino alla cessazione del regime delle quote nel 2015."
Complessivamente la Danimarca, i Paesi Bassi e Cipro sono responsabili di un superamento delle rispettive quote nazionali pari a 70.000 tonnellate. In base alle dichiarazioni annuali degli Stati membri, le quote sono state rispettate in tutti gli altri 24 Stati dell'UE. Si è registrato un incremento delle consegne di latte soltanto in dieci Paesi: Belgio, Bulgaria, Danimarca, Germania, Spagna, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Austria e Finlandia. Le consegne globali, infatti, sono scese dello 0,6% data la difficile situazione del mercato, con un calo di oltre il 2% in undici Stati: Repubblica ceca, Estonia, Irlanda, Grecia, Francia, Lettonia, Lituania, Ungheria, Romania, Slovacchia e Svezia. 
Nell'Unione europea la commercializzazione di latte vaccino è soggetta a quote: ogni Paese dispone di due quote, una per le consegne di latte ai caseifici e una per le vendite dirette ai consumatori. Queste quote complessive sono ripartite tra i produttori (quote individuali) di ogni Stato. Per il periodo annuale 2009/10 (aprile 2009 – marzo 2010) la quota complessiva per le consegne ai caseifici era di 488,8 milioni di tonnellate, suddivise in 836 000 quote individuali. La quota "vendite dirette" ammontava invece a 3,5 milioni di tonnellate suddivisa in quasi 370 000 quote individuali.
In caso di superamento della quota nazionale in uno Stato, i produttori che hanno contribuito all'eccedenza di produzione sono tenuti a versare un prelievo pari a 27,83 euro per 100 kg di superamento. 
Matteo Fornara
Rappresentanza a Milano della Commissione Europea
4 novembre 2010
PVS IN BLOOM – 2 - 9 DICEMBRE 2010
Sulla scia della straordinaria partecipazione ai corsi del 28 ottobre e del 4 novembre scorsi, nell’ambito del progetto PVs in BLOOM, Unioncamere del Veneto – Eurosportello organizza un ulteriore appuntamento di alta formazione dedicato a funzionari delle Camere di Commercio, pubbliche amministrazioni e privati. L’incontro, totalmente gratuito, è in programma per giovedì 2 dicembre dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18 e giovedì 9 dicembre dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00 presso la sala Europa di Unioncamere del Veneto. 
PROGETTO PRICES – APQ BALCANI
Nell’ambito del “Progetto PRICES – APQ Balcani” al fine di promuovere collaborazioni tra imprese Unioncamere Veneto sta selezionando alcune aziende per valutare l'opportunità di una missione in loco per incontri B2B grazie alla collaborazione con l’Agenzia Regionale di Sviluppo delle PMI di Novi Sad “Alma Mons” e con l’Agenzia Regionale di sviluppo per Sumadija and Pomoravlje – Serbia Centrale.
Le aziende interessate possono scrivere a europa@eurosportelloveneto.it  e/o a sottanachristian@gmail.com  .
NUOVI FINANZIAMENTI AI PROGETTI DI TRASPORTI INFRASTRUTTURALI
Il vicepresidente della Commissione europea ha reso nota nei giorni scorsi la valutazione intermedia di 92 progetti infrastrutturali per le reti transeuropee, cofinanziati nel quadro del programma TEN-T per il periodo 2007-2013. I progetti rimanenti, in evidente difficoltà a causa della crisi economica in atto, beneficeranno di due anni di proroga del termine, mentre i progetti che alla luce di questa valutazione non risultino più credibili perderanno il finanziamento UE, dirottato verso altri progetti. La valutazione e l’elenco completo dei progetti prioritari per il 2007-2010 sono disponibili al seguente sito: 
http://tentea.ec.europa.eu/en/ten-t_projects/30_priority_projects/ 
COMMISSIONE EUROPEA, PROGRAMMA PER INCORAGGIARE IL SINGLE MARKET
La Commissione europea nei giorni scorsi ha deciso di adottare un programma di rilancio per i Single Market. I passi da intraprendere si inseriscono in un contesto più ampio finalizzato a stimolare l’interesse nell’Europa per quanto riguarda i singoli ed il business. Il Single Market Act è infatti un’iniziativa che comprende circa 50 diverse misure, destinate ad incoraggiare i consumatori riguardo i benefici da poter trarre da questo tipo di economia europea. Per ulteriori informazioni:
http://ec.europa.eu/internal_market/smact/  e http://ec.europa.eu/internal_market/smact/index_en.htm  
MALTA, FORUM EUROPEO DEL TURISMO
Il 18 e 19 novembre 2010 si terrà a Malta il Forum europeo del turismo, organizzato dalla Commissione europea in collaborazione con la presidenza belga e le autorità maltesi, che riunirà i principali soggetti dell’industria turistica per discutere numerosi questioni di attualità a livello europeo. Il tema centrale del Forum sarà “Il rafforzamento del ruolo dell’Europa come prima destinazione turistica”. 
Per ulteriori informazioni: https://secure2.gov.mt/ETF/home?l=1  
PROGRAMMA JEAN MONNET, PRESENTAZIONE DI PROPOSTE
Nell'ambito del programma Life Long Learning - sottoprogramma Jean Monnet - è stato recentemente aperto l'invito a presentare proposte per sostenere le associazioni europee che contribuiscono ad accrescere la conoscenza e la consapevolezza del processo di integrazione europea attraverso l'istruzione e la formazione e per promuovere l'attuazione di almeno uno degli obiettivi del quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione. 
BRUXELLES, CONFERENZA SUI PROGRAMMI JEREMIE e JESSICA
Il 29 e 30 novembre 2010 si terrà a Bruxelles una conferenza per la valutazione dei progressi compiuti nell’attuazione dei programmi JEREMIE e JESSICA: JEREMIE è infatti uno strumento ideato per aiutare le piccole e medie imprese ad accedere ai finanziamenti, mentre JESSICA sostiene gli investimenti sostenibili nelle aree urbane, ideati entrambi dalla Commissione europea in collaborazione con la Banca europea per gli investimenti.
BRUXELLES, WORKSHOP PER I GIOVANI IMPRENDITORI
Dall’8 al 10 dicembre 2010 si svolgerà a Bruxelles un workshop organizzato dal Forum sull’Imprenditoria Verde (GEF) che mira ad approfondire le esigenze dei giovani per diventare parte attiva nel settore dell’Imprenditoria Verde. I rappresentanti giovanili che parteciperanno al workshop, che riunirà attori chiave del settore ambientale per esplorare i temi dell’innovazione e dell’attivismo ambientale, non devono superare i 30 anni e devono avere contribuito alla comunità online del GEF attraverso blog e commenti.
GLOBALIZZAZIONE, UNA POLITICA INDUSTRIALE INTEGRATA
Nei giorni scorsi la Commissione europea ha adottato una comunicazione dal titolo “Una politica industriale integrata per l’era della globalizzazione”, che illustra una strategia con l’obiettivo di stimolare la crescita e l’occupazione preservando e promuovendo una base industriale forte, diversificata e competitiva in Europa. È stata inoltre resa nota una relazione sui risultati degli Stati Membri in materia di competitività nonché la relazione annuale sulla competitività europea. 
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GARE D'APPALTO
Visualizza le GARE D'APPALTO per lavori, servizi e forniture.
Per ricevere le gare selezionate in base al vostro settore d’attività, iscrivetevi al servizio gratuito EUROAPPALTI.
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RICERCA PARTNER
Ricerca le Idee progettuali di partner stranieri interessati a presentare progetti europei con partner italiani.
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BANDI EUROPEI
Apri l’elenco completo dei bandi UE aperti, selezionati dalla Gazzetta ufficiale serie C e dai siti delle diverse Direzioni Generali della Commissione Europea.
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BANDI FONDI STRUTTURALI
Regione Veneto - Bando di Gara - Scade il: 15/12/2010 
Programma Operativo regionale (POR) parte FESR 2007-2013 - Azione 3.2.2: Interventi di valorizzazione del patrimonio culturale.
Regione Veneto - Bando di Gara - Scade il: 31/12/2013 
Bando per la presentazione delle domande di riconoscimento degli organismi di consulenza. Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 Misura 114
Fondo Sociale Europeo POR 2007-2013 - Obiettivo Competitività regionale e occupazione - Direzione Regionale Lavoro - Asse I ADATTABILITÀ - Interventi per la riqualificazione professionale e il reimpiego di lavoratori coinvolti da crisi aziendale o settoriale – Categoria di intervento 64. Struttura competente: Direzione Lavoro. Scadenza: 20/05/2011. D.G.R. n. 1112 del 23 marzo 2010. Accedi al bando 
GUIDA AI FINANZIAMENTI DELL'UNIONE EUROPEA 2010
Si informa che sul sito di Eurosportello del Veneto è disponibile la Guida ai finanziamenti dell'Unione Europea 2010.
Per scaricarla: http://www.eurosportelloveneto.it/pubblicazioni/Guida2010.pdf  
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EURO COOPERAZIONI
Visualizza l’elenco delle aziende straniere che cercano cooperazioni internazionali
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SPORTELLO EUROPA ROMANIA
Lo Sportello Europa Romania nasce nel gennaio 2008 per dare supporto alle PMI italiane nella ricerca di informazioni sui fondi strutturali erogati dalle autorità romene nel periodo 2007-2013. E’ il risultato di un accordo tra alcune istituzioni italiane che da tempo operano in Romania per sostenere l’imprenditoria italiana nei suoi processi di internazionalizzazione, e che vantano notevole esperienza nella gestione di programmi comunitari.
Lo Sportello, istituito presso la Camera di Commercio italiana per la Romania , fornisce informazioni a tutti gli imprenditori italiani desiderosi di saperne di più sui fondi strutturali e sulle opportunità di finanziamento che questi offrono.

Per ottenere maggiori informazioni sui bandi già pubblicati, su quelli di prossima attivazione, sulle condizioni di eleggibilità e per ricevere la newsletter periodica sui fondi strutturali Vi preghiamo di contattare il referente dello Sportello Europa Romania.


Sportello Europa Romania
c/o Camera di Commercio italiana per la Romania
Tel: +40 (0)21 310.23.15/16/17
Fax: +40 (0)21 310.23.18
E-mail: sportelloeuropa@cameradicommercio.ro
Str. Franceza 13 – 2° piano
030102 Bucarest – Romania
Referente: Matteo Peri
NEWS FONDI STRUTTURALI
Programma Operativo Regionale (POR)
Le microimprese eccellono nei progetti UE
Le microimprese hanno presentato, nel periodo 2007-2010, il numero maggiore di progetti per ottenere fondi europei all’interno del POR, seguite a ruota dai progetti di infrastruttura stradale e da quelli di infrastruttura educativa. Complessivamente, e sino ad oggi, sono stati contrattati circa 2.500 progetti, per un valore di oltre 1,6 miliardi di euro.
Sempre nel POR sono stati presentati 308 progetti (valore: 2,74 miliardi di euro) per migliorare l’infrastruttura regionale e locale dei trasporti, facendo registrare un netto superamento del budget disponibile per il settore. Tra questi sono stati contrattati 116 progetti, tre dei quali (per un valore di 11 milioni di euro) sono già stati finalizzati.
Programma Operativo Settoriale Sviluppo delle Risorse Umane (POS DRU)
Pubblicata la linea di finanziamento per il supporto ai disoccupati delle aree rurali
L’Autorità di Management del POS DRU ha pubblicato lunedì 8 novembre la misura 5.2 – Promozione della sostenibilità a lungo termine per le zone rurali per quanto riguarda lo sviluppo delle risorse umane e l’occupazione della forza lavoro, destinata a finanziare progetti di tipo grant (sino a 500.000 euro).
All’interno di tale operazione sono promossi quei programmi che garantiscano un supporto efficiente e di qualità alla popolazione delle aree rurali: formazione, occupazione e misure di sostegno per la popolazione destinate a ridurre l’agricoltura di sussistenza, mobilità occupazionale e geografica della forza lavoro delle aree rurali, misure a favore dell’ambiente e della salute della popolazione rurale, programmi volti ad incoraggiare l’avvio di attività in settori non agricoli, etc.
Il budget del bando è pari a circa 77 milioni di euro e ciascun progetto può ricevere un contributo compreso tra 50.000 euro e 500.000 euro.
L’AM POSDRU ha migliorato la metodologia di implementazione (che avviene secondo il principio “primo arrivato primo servito”) portando il periodo massimo di attesa tra presentazione del progetto e la firma del contratto di finanziamento a 30 giorni.
varie
Situazione dell’assorbimento dei fondi europei al 29 ottobre 2010
Dal 2007 sino al 29 ottobre 2010, nei sette Programmi Operativi disponibili, sono stati presentati 22.890 progetti, di cui 5.983 sono stati approvati. I contratti di finanziamento firmati ammontano a 4.318 e sinora sono stati versati fondi ai beneficiari per un totale di 5,8 miliardi di euro.
Il POR e il POSDRU restano sempre i programmi operativi che registrano i pagamenti ai beneficiari più elevati (rispettivamente 2,1 e 1,56 miliardi di lei). Va tuttavia sottolineato che nel caso del POS DRU l’86% delle somme versate sono rappresentate dai pre-finanziamenti; nel POR la maggior parte è invece rappresentato dai rimborsi (67,6% del totale).
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SPORTELLO BALCANI
PACCHETTO ALLARGAMENTO 2010 ADOTTATO DALLA COMMISSIONE EUROPEA
Lo scorso 9 novembre la Commissione europea ha adottato il Pacchetto allargamento 2010, contenente un documento sulla strategia della politica di allargamento dell’Unione europea, i pareri sulle richieste di candidatura di Albania e Montenegro ed i report sugli altri paesi candidati e candidati potenziali.
FORUM SULL’ADRIATICO
Nelle scorse settimane si è svolto a Spalato il forum “Verso ‘Europa 2020’: ruolo delle Autorità locali nella ricerca di una migliore qualità della vita”. La rete di tutte le Associazioni transfrontaliere di Poteri locali e regionali in Europa in occasione del forum ha presentato gli obiettivi raggiunti nell’ultimo periodo. I punti cruciali discussi nel forum sono stati la proposta di costituire la macroregione Adriatico-Ionica nel 2014 ed il ruolo del Forum come parte attiva della strategia dell’Unione Europa 2020, allargando lo spazio democratico nella dimensione locale attraverso una crescita culturale, intelligente e sostenibile e con l’estensione dell’ e-government. Nel corso del Forum si è discusso anche della necessità del superamento della crisi economica che coinvolge l’Europa. 
IL COMMISSARIO ALL’ALLARGAMENTO SOSTIENE LA RICONCILIAZIONE NEI BALCANI OCCIDENTALI
Nei giorni scorsi il Commissario all’allargamento ha espresso il suo pieno sostegno al processo di riconciliazione peri paesi dei Balcani occidentali; ha inoltre aggiunto che l’avvenire della Croazia e della Serbia è all’interno dei confini dell’Unione europea, che si fonda sul principio stesso della riconciliazione, condizione dunque assolutamente necessaria di questi stati per entrare a farvi parte. Il Commissario ha inoltre sottolineato come le relazioni di buon vicinato e la cooperazione regionale nel processo di stabilizzazione ed associazione siano elementi essenziali e sui quali continuare a lavorare per arrivare ad una completa realizzazione degli obiettivi prefissati.
CROAZIA, REVISIONE DEL TRATTATO DI LISBONA NON DEVE RITARDARE L’ADESIONE
Nei giorni scorsi il governo croato ha dichiarato che si auspica che le revisioni al trattato di Lisbona, che interessano diversi aspetti del trattato stesso sia a livello politico che economico, decise dal Consiglio europeo al fine di creare un meccanismo permanente di gestione della crisi per i Paesi di zona euro, non abbiano alcun impatto negativo sul calendario di adesione della Croazia a l’Unione europea. La data prevista per l’ingresso del Paese all’UE è il 1° gennaio 2013, ma dovranno essere chiusi tutti i capitoli di negoziazione ancora aperti. 
SERBIA, PROGRESSI SECONDO LA COMMISSIONE EUROPEA
Nei giorni scorsi il presidente del Governo ha dichiarato che il rapporto annuo della Commissione europea sul progresso della Serbia per quanto riguarda le integrazioni europee è completamente positivo e che il governo stesso attuerà un piano d’azione che renderà possibile nuovi sviluppi anche nei settori sui quali c’è ancora incertezza.
SERBIA, ENTRO IL 2014 ESTINZIONE DEL DEBITO ESTERO
In occasione dell’apertura della settimana dell’organizzazione CEFTA (non ancora pienamente realizzato in Serbia dal momento che lo status del Kosovo non è ancora pienamente definito) il Ministro dell’economia serbo ha dichiarato che la Serbia entro il 2014 riuscirà ad estinguere il suo debito con l’estero. Il deficit potrà diminuire infatti soltanto con gli investimenti nelle alte tecnologie, nell’industria automobilistica e nei prodotti destinati ad un mercato internazionale. Uno dei maggiori ostacoli per l’arrivo di investitori nella regione è l’immagine stessa che i Paesi dei Balcani occidentali mostrano di sé; è necessario tuttavia che ci sia un impegno comune per creare un mercato economico prevedibile, migliorando la mutua cooperazione e standardizzando le norme UE. Nel corso del 2010 il disavanzo nel commercio con l’estero è diminuito circa del 10%. 
SERBIA, MAGGIORE STABILITA’ POLITICA NEL PAESE
Nella relazione della Commissione europea sui risultati del processo dell’avvicinamento all’Unione europea dei Paesi dei Balcani occidentali è stato precisato che la maggior parte dei partiti politici in Serbia condivide l’idea che l’adesione all’UE sia il traguardo strategico del Paese. È stata data grande importanza alla decisione di Belgrado di avviare, insieme con l’UE, il dialogo con Pristina, decisione che ha rafforzato la stabilità nella regione ed ha dato una spinta alle integrazioni europee. La Serbia i questi ultimi mesi ha migliorato i propri rapporti con i Paesi vicini ed ha intensificato la lotta alla criminalità organizzata. Per quanto riguarda il Kosovo, sono stati ottenuti risultati positivi anche in questo contesto, nonostante lo stato di diritto sia tuttora molto fragile. In Kosovo deve essere rafforzata la lotta alla criminalità organizzata, al traffico di esseri umani, al contrabbando di stupefacenti ed al riciclaggio di denaro sporco.
ALBANIA E BOSNIA-ERZEGOVINA, SOPPRESSIONE DEI VISTI
Allo scorso 8 novembre i ministri degli esteri dell’Unione europea hanno deciso di abolire entro la metà di dicembre i visti per i cittadini di Albania e Bosnia-Erzegovina che si rechino nello spazio Schengen. Prima di Natale tutti i cittadini albanesi e bosniaci titolari di passaporto biometrico non dovranno più essere muniti di visto, un decisione a dir poco soddisfacente ed assolutamente innovativa. Nel 2009 l'UE aveva già soppresso i visti per i cittadini dell’ex repubblica iugoslava di Macedonia, del Montenegro e della Serbia.
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SPORTELLO USA
Eurosportello Veneto-Stati Uniti nasce per dare assistenza e supporto informativo alle PMI Venete interessate ad investire e/o ad esplorare ed operare nel mercato americano. Con l’obiettivo di promuovere e rafforzare la cooperazione transatlantica, lo sportello fornisce informazioni ed assistenza anche ad imprese americane interessate a diverse forme di cooperazione transatlantica orientandone il focus e gli obiettivi verso il territorio veneto.
Lo Sportello ha base a New York ed è il frutto di un accordo di collaborazione con l’unico ufficio della rete europea Enterprise Europe Network (EEN) presente negli Stati Uniti. Lo sportello opera coordinandosi con le istituzioni italiane, con la rete delle camere di Commercio Italiane negli Stati Uniti e con istituzioni e soggetti americani attivi nel sostegno all’imprenditoria. La costituzione e il rafforzamento di tale network sono condizione necessaria per stimolare e partecipare attivamente al Programma europeo di cooperazione transatlantica, fornendo in questo modo alle imprese strumenti e opportunità concrete di confronto costruttivo attraverso la presentazione di progetti condivisibili soprattutto nell’ambito della Ricerca e dell’innovazione.

Eurosportello Veneto - USA
c/o EABO (European American Business Organization)
Tel: +1 347 821 2384 
Fax: +1 212 972 3026
E-mail: debacco@eurosportelloveneto.it
Referente: Beatrice De Bacco
INIZIATIVE DI PROSSIMA ATTUAZIONE
LE CAMERE DI COMMERCIO ITALOAMERICANE DI HUSTON E CHICAGO PRESENTANO IL PIANO ATTIVITA’ 2011
Dal momento che il 2011 potrebbe rappresentare l'anno della svolta per quanto riguarda l'export e che le Camere di Commercio italoamericane di Chicago e Houston rappresentano un potenziale importantissimo proprio per i bacini economico-culturali in cui operano, le due Camere hanno sottoscritto un protocollo di intesa per la promozione del “Made in Italy” attraverso momenti di aggregazione generalisti e specifici ed il supporto e l'organizzazione di progetti speciali e missioni commerciali in vari settori, dall’agroalimentare al fashion, dall’arredo casa al turismo. Nel corso del 2011 si svolgeranno cinque edizioni dell'Italian Expo, il salone espositivo più grande degli USA concepito per promuovere l’eccellenza dello Stile Italiano negli Stati Uniti, organizzato annualmente a Chicago ed a Houston con la partecipazione di svariate istituzioni Italiane, incluse Regioni, Associazioni e Camere di Commercio. Le edizioni pianificate per il 2011 sono: due edizioni specifiche per la promozione al pubblico di massa (una a Chicago e una a Houston) nell’ambito di turismo, moda, arredo casa e agroalimentare; tre edizioni dedicate agli operatori nei settori di arredo casa (Chicago e Houston), agroalimentare (Chicago) e moda (Dallas) con organizzazione di incontri business-to-business. Le date pianificate per il 2011 sono: 7-11 febbraio Italian Expo Design sia a Chicago che a Houston (solo per operatori); 3-5 giugno Italian Expo Houston (solo per la promozione al pubblico); 23-25 settembre Italian Expo Chicago (solo per la promozione al pubblico); 14-15 ottobre Italian Expo Food & Wine a Chicago (solo per operatori); 28-29 ottobre Italian Expo Fashion a Dallas (solo per operatori). 
Per maggiori informazioni e dettagli si prega di contattare Beatrice De Bacco debacco@eurosportelloveneto.it  .
varie
“FASHIONNYC2020 INITIATIVE” - SEI NUOVE INIZIATIVE A SUPPORTO DELL’INDUSTRIA DELLA MODA NEI PROSSIMI 10 ANNI 
Durante la 14 edizione del Women’s Wear Daily CEO Annual Summit che si e’ appena conclusa al Plaza Hotel, il Sindaco di NY Michael R. Bloomberg insieme all’Assessore allo Sviluppo Economico Robert K. Steel e a Seth Pinsky Presidente dell’agenzia per lo sviluppo economico di New York hanno annunciato 6 nuove iniziative per sostenere la crescita a lungo termine dell’industria della moda per confermare ancora una volta NY come la capitale mondiale del fashion.
In tal senso l’amministrazione ha investito sul programma a lungo termine “FashionNYC2020 Initiative”, 55 miliardi di USD che affronterà le sfide del settore in due modi: 1) confermando il posizionamento di NYC come centro di innovazione per i designers emergenti e la vendita al dettaglio, sia specializzati sia multicanale 2) attirando la prossima generazioni di talenti nel settore del design della gestione e delle vendite
A NYC l’industria della moda impiega 165.000 addetti che rappresentano il 5.5% del totale della forza lavoro della City e genera quasi 2 miliardi USDdi entrate fiscali all’anno. Inoltre la città e’ sede di uno dei più grandi mercati di moda all’ingrosso del mondo attirando più di 500.000 visitatori all’anno grazie alle fiere, gli showrooms e i negozi
Queste le iniziative:
  • NYC Fashion Fund: fornirà supporto ai designer emergenti aiutandoli a reperire capitali per il finanziamento della produzione e ad individuare i canali giusti in tutta la filiera dalla produzione alla vendita.
  • Project Pop-up: con l’obiettivo di mantenere la posizione di leader al dettaglio di NY e di aumentare il suo status di zona di riferimento per i retailers e per chi vuole avviare attività nel settore del fashion e’ stato lanciato un concorso annuale per promuovere nuovi ed innovativi concetti di retail. I partecipanti dovranno presentare un progetto di concept store o business on line e un gruppo di dirigenti del settore sceglierà i più promettenti. Ai progetti vincenti verrà dato il sostegno e il supporto di marketing, opportunità di networking, e - se l'idea è per la creazione di un negozio - la creazione di un aiuto temporaneo "pop-up" store per testare il concetto.
  • New York Fashion Progetto: si riuniranno studenti provenienti da università nazionali e internazionali in città per una settimana di interviste strutturate con imprenditori del settore della moda. Questo progetto consentirà agli studenti interessati ad avviare business in tale settore di entrare in contatto con potenziali datori di lavoro oltre a introdurre un grande pool di talenti nella City
  • Fashion Campus NYC: Fornire la possibilità per uno scambio di idee fra professionisti e studenti. Verranno organizzati seminari e si creeranno opportunità di networking. 
  • New York City Fellows Moda: La città di New York Fashion Fellows riconoscerà 30 "stelle nascenti" nella gestione della moda, che riceveranno in premio servizi di mentoring e opportunità di networking con professionisti del settore.
  • Designer as Entrepreneur: dotare i talenti creativi emergenti con gli strumenti necessari per avviare e gestire un'impresa nel settore della moda. New York City è la patria di un grande numero di stilisti emergenti, molti dei quali hanno un forte talento, ma mancano delle capacità imprenditoriali necessarie per tradurre le loro idee in modelli di business.
Per ciascuna delle iniziative, la New York City Economic Development Corporation pubblicherà nel 2011 un Call for Proposal.
A proposito di NYCEDC 
New York City Economic Development Corporation è il principale strumento della Città per promuovere la crescita economica in ciascuno dei cinque boroughs. La missione del NYCEDC è di stimolare la crescita attraverso programmi di espansione e di riqualificazione che incoraggino gli investimenti, generino prosperità e rafforzino la posizione concorrenziale della City.
INAUGURATO NEL BRONX IL PRIMO BUSINESS INCUBATOR CHE SUPPORTERA’ 400 IMPRENDITORI 
Gli spazi saranno disponibili dall’inizio del 2011.
Il sindaco Michael R. Bloomberg ha annunciato la nascita del primo incubatore sponsorizzato dall’Amministrazione per facilitare lo sviluppo delle imprese startup nel Bronx. Il Sunshine Bronx Business Incubator, che si trova nello storico Palazzo delle banconote a 890 Garrison Avenue a Hunts Point, ospiterà fino a 400 imprenditori del Bronx e in tutta New York City per i prossimi tre anni e dovrebbe essere pienamente operativo entro febbraio 2011. New York City Economic Development Corporation ha dato un contributo di $ 250.000 per istituire l'incubatore 
Più di 15.000 nuove imprese sono state avviate nel Bronx dal 2008.
Il Sunshine Realty Management ha sottoscritto un contratto di locazione di dieci anni con Taconic Investment Partners e prevede di riscattare lo spazio entro i primi tre anni. Nei quasi 11 mila metri quadrati ci sarà posto per circa 180 postazioni di lavoro - divise tra scrivanie e spazi di lavoro condivisi per i liberi professionisti (adatti per le imprese e gli imprenditori che avviano un business nei più svariati settori dalle finanze, ai nuovi media, dalla tecnologia, alla finanza verde e tecnologia, dalla biomedicina all’assistenza sanitaria. Gli affitti ammontano a 295 dollari al mese per una scrivania e a 195 dollari al mese per una co-stazioni di lavoro. In aggiunta alle aree di lavoro, l'incubatore offrirà sale conferenze, eventi di networking bi-settimanale con gli inquilini in tutte le sedi Sunshine a New York City, e servizi di supporto compresa la consulenza, coaching e formazione aziendale. Il Comune prevede di lanciare due spazi incubatore supplementari entro la fine di quest'anno. Ad oggi, le aziende startup all’interno dei City-sponsored incubators hanno raccolto oltre 15 milioni di dollari di finanziamento di rischio e hanno creato oltre 150 nuovi posti di lavoro.
ITALIANO DI NUOVO AL TOP NELLE SCUOLE USA
 L’insegnamento della lingua italiana torna ad avere la massima considerazione e diffusione nel sistema scolastico americano. Dopo un anno di sospensione dovuta alla mancanza di fondi viene reintrodotto nelle scuole americane l’AD (Advanced Placement) Program in Italian Language and Culture, il programma scolastico che prevede appunto di sostenere nei licei americani esami di lingua italiana validi per il proseguimento degli studi universitari.
Tra le aziende italiane che hanno tra l’altro contribuito all’iniziativa ci sono Eni, Finmeccanica, Fiat, Luxottica, Unicredit, MSC oltre alle principali organizzazioni italo-americane tra cui la NIAF, la Columbus Citizen Foundation e la Sons of Italy 
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 SPORTELLO APRE
COMUNICAZIONE della Commissione - Relazione annuale sulle attività di ricerca e sviluppo tecnologico dell’Unione europea nel 2009 COM(2010) 632 definitivo
IL VII PROGRAMMA QUADRO 
Bando congiunto WoodWisdom-Net Research Programme e ERA-NET Bioenergy
La scadenza per l’invio delle pre-proposte relative ai due bandi congiunti 3rd Joint Call for Research and Development Proposals of the WoodWisdom-Net Research Programme e 5th Joint Call for Research and Development Proposals of the ERANET Bioenergy è fissata al 1 dicembre 2010:
Obiettivo del bando è di promuovere la cooperazione delle attività di ricerca a livello nazionale/regionale nel settore del legno e della bio-energia .
Il finanziamento pubblico totale del bando sarà di 18,5 M di euro a supporto di progetti collaborativi sulla ricerca di base e/o applicata e progetti di ricerca industriale; non sono invece previsti fondi per progetti pilota su scala industriale/commerciale ; maggiore attenzione sarà data per le forme di collaborazione innovative che prevedano il coinvolgimento degli stakeholder, per le attività di implementazione e per quelle interdisciplinari (ad esempio proposte che combinino le scienze naturali aventi implicazioni tecnologiche alle scienze sociali).
Ogni proposta deve essere in linea con i seguenti argomenti:
  1. foreste per bisogni della società incluso l aumento della produttività e l’uso ottimale delle materie prime forestali;
  2. tecnologie e prodotti avanzati per la lavorazione primaria del legno e produzione di legno e dei prodotti a base di fibre.
  3. biocarburanti avanzati e bio raffinerie.
Per maggiori informazioni:
http://www.woodwisdom.net/documents/mi_1267_do_874.htm  
http://www.eranetbioenergy.net/website/exec/front  
AFRICA & EU ROPE in Partnership : 
Action Plan 2011-2013 on Science, Information Society and Sp ace
E’ stata redatta la bozza definitiva del nuovo piano d’azione dell’ottava priorità (P8) della partnership di cooperazione tra Unione Europea (UE) e Unione Africana (UA), che riguarda Scienza, Società dell’Informazione e Spazio. Il documento è il risultato del lavoro di esperti di alto livello provenienti dalla CE e dalla UAC, African Union Commission (Joint Expert Group, JEG8), realizzato anche con i contributi provenienti dagli Stati Membri.
Il nuovo Action Plan, che coprirà le attività per il biennio 2011-2013 e che sarà annunciato pubblicamente questo mese, si pone l’obiettivo di rafforzare i legami tra UE e UA attualmente esistenti nel settore R&D. La P8 rappresenta una pietra miliare dei programmi di R&S dell’UE e mira a favorire lo sviluppo socio-economico del continente africano per giungere a una cooperazione a sostegno dell’economia della conoscenza.
La Commissaria Europea alla ricerca Maire Geoghegan-Quinn e il Commissario Africano, Prof. Jean-Pierre Ezin, non solo hanno espresso la loro soddisfazione per quanto attuato finora soprattutto nello sviluppo delle capacità di ricerca del continente Africano, ma hanno ribadito l’importanza, per l’Africa, di dipendere dai suoi scienziati ed ingeneri per prendere importanti decisioni in tema di sicurezza alimentare, sviluppo rurale, gestione delle risorse umane, cambiamento climatico e capacity building.
Le tre priorità d’azione affermate nel documento sono:
  • PRIO RITY ACTION 1: S&T capacity building for the implementation of Africa’s Science and Technology Consolidated Plan of Action (CPA)
  • PRIO RITY ACTION 2: Support the development of an inclusive information society in Africa
  • PRIO RITY ACTION 3: Enhance Cooperation on Space Applications and technology
Rispetto al precedente piano d’azione 2008-2010, il nuovo documento riconosce la natura trasversale della partnership e pone l’accento sull’importanza del coordinamento con altre iniziative esistenti.
Particolare accento è posto sulla necessità di considerare le linee programmatiche per il raggiungimento degli obiettivi del millennio, il contributo che la scienza può apportare al loro perseguimento, l’importanza dell’era digitale e la sua diffusione in maniera equa all’interno della società, in quanto motore della crescita socio-economica.
APRE’s Guidebook to excellence in FP7 – Environment (including climate change)
La partecipazione italiana al VII Programma Quadro, nel tema Ambiente, è tra le più alte in Europa. Quanto a progetti finanziati, però, i numeri non sono altrettanto soddisfacenti. A fronte di 216 proposte presentate da coordinatori italiani, dal primo bando ad oggi, solo 16 sono state finanziate: il 91% di tali progetti è coordinato da soci APRE.
Anche se il tasso di successo italiano (12,2%) è più alto di quello medio europeo (8,7%), siamo ancora molto lontani dai “top ten countries”, che possono vantare un tasso di successo medio del 22,8%.
In risposta a questi dati, APRE – con la collaborazione e il co-finanziamento di APRE Veneto - ha deciso di realizzare un manuale allo scopo di fornire ai propri soci uno strumento per migliorare la qualità delle loro proposte.
Oltre ad un’analisi quantitativa dei dati, sono stati estrapolati dagli “Evaluation Summary Reports” i commenti e le raccomandazioni dei valutatori, al fine di identificare gli errori più comuni all’interno di ogni criterio e sotto-criterio di valutazione. Per ogni sotto-criterio, inoltre, è stata sviluppata una lista di suggerimenti da tenere in mente durante la stesura di una proposta.
La guida è disponibile nella sezione “Pubblicazioni” del nostro sito www.eurosportelloveneto.it  .
Nuovo atlante evidenzia il valore della biodiversità del suolo in Europa e rivela come sia in pericolo
Il Joint Research Centre (JRC), pubblica per la prima volta una mappa basata su indicatori di potenziali minacce per la biodiversità del suolo, al fine di guidare i policy-makers nella protezione questa risorsa fondamentale. La biodiversità nel nostro suolo svolge un ruolo fondamentale in agricoltura e nel ciclo dell’acqua e del carbonio. L’atlante evidenzia le aree europee, dove la biodiversità del suolo è più a rischio, - in particolare nel Regno Unito, Benelux e Francia settentrionale, anche se ci sono aree ad alto rischio anche in altri Stati membri. Esso rappresenta una fonte completa d’informazione per ricercatori, responsabili politici ed insegnanti.
VISUALIZZA TUTTI I BANDI DI RICERCA APERTI
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GOING ABROAD, A CURA DI EUROCULTURA
Eurocultura, fondata nel 1993, è un'associazione culturale con sede a Vicenza, che si è assegnata il compito di facilitare i propri soci nella realizzazione di attività di lavoro, stage, volontariato e formazione all'estero. Il suo obiettivo è di fornire un quadro completo sia delle opportunità all'estero sia delle difficoltà da superare, il che permette ai soci di trovare l'offerta adeguata alle proprie necessità.

Eurocultura
Via del Mercato Nuovo, 44/G
36100 Vicenza
Tel. 0444 - 964 770
Fax 0444 - 960 129
E-mail info@eurocultura.it
Website www.eurocultura.it
opportunita' di stage 
Stage nella comunicazione on line 
Amsterdam
La Philips è una multinazionale olandese che lega il suo nome e il suo marchio ad una serie di prodotti del settore elettronico (audio e video, illuminazione, microprocessori, diagnostica medica, piccoli elettrodomestici). La compagnia è alla ricerca di tirocinanti da inserire nel gruppo di lavoro che si occupa della strategia on line, dell’utenza B2B e della presenza sul web.
Principali compiti del tirocinante:
  • Sviluppo della piattaforma di comunicazione della compagnia attraverso un giusto approccio ai progetti Philips on line, strumenti, processi e aggiornamenti;
  • Aggiornamento dei contenuti della rete interna;
  • Creazione di una newsletter mensile;
  • Gestione di Microsoft SharePoint;
  • Partecipazione ai meeting settimanali.
Requisiti del tirocinante:
  • Inglese fluente;
  • Abilità di comunicazione (si deve essere a proprio agio con qualunque tipo di interlocutore);
  • Capacità di intraprendere diverse attività allo stesso tempo;
  • Orientamento al dettaglio, pensiero critico e analitico;
  • Capacità di pensiero strategico;
  • Familiarità con Microsoft SharePoint;
  • Esperienza in gestione dei contenuti sul web;
La durata del tirocinio è di 6 mesi, con la possibilità di estenderlo ad altri 6 mesi.
Per candidarsi bisogna essere inseriti in un programma universitario di laurea o master in uno dei seguenti ambiti di studio: comunicazione, marketing, tecnologia, business administration, scienze, pubbliche relazioni.

Royal Philips Electronics

2, Amstelplein 
Breitner Center
P.O. Box 77900
NL - 1070 MX Amsterdam
tel.: 00 31 (0)40 27 91 111
www.philips.com/global  
BUONO A SAPERSI 
Tabella di marcia
Prima di cominciare a cercare di trovare il lavoro, lo stage, la sistemazione alla pari o altro, è importante definire bene la tempistica. Garantisce un risultato migliore ed evita confusione, delusioni e spreco di tempo e di denaro. Prima si comincia a ragionare e a prepararsi, meglio è. Molte persone con le carte in regola non riescono nell'intento perché si muovono troppo tardi oppure cercano in modo sbagliato.
Ci sono da rispettare delle scadenze (borse di studio, selezione di personale qualche mese prima, data precisa dell’iscrizione all’università) oppure si devono produrre documenti di varia natura, dal visto d’ingresso per un paese extracomunitario al certificato medico e alla traduzione di un diploma. Oppure non serve un colloquio per essere selezionati, ma uno o due in più, cosa che fa ritardare la partenza definitiva. Possono nascere anche degli imprevisti a casa, nella famiglia, con il partner.
Per evitare il massimo di stress e per non dimenticare delle cose importanti, serve una tabella di marcia che scandisca il percorso per settimane e mesi prima della partenza.
workshop
Il servizio Informacittà del comune di Bassano del Grappa, in collaborazione con l'Associazione Eurocultura, organizza:  
MOVING THE WORLD
Conferenza
Organizzazioni Internazionali – lavoro e stage
18 novembre 2010, ore 20.30
Informacittà Piazzale Trento 9/a Bassano del Grappa (VI)
Unione Europea, Banca Centrale Europea, ONU, Banca Mondiale, UNESCO: sono solo alcune delle organizzazioni internazionali che offrono regolarmente opportunità di lavoro e stage a Bruxelles, New York, Parigi, Londra e in tante altre grandi e medie città nel mondo. 
Oltre alle istituzioni ci sono migliaia di organismi non profit che si occupano, per esempio, di diritti umani, politica ambientale e sociale, interessi economici, sviluppo tecnologico, ecc., pronti ad accogliere stagisti per un periodo formativo e frequentemente in cerca di personale preparato a lavorare a livello internazionale.
Per accedere a queste opportunità servono le lingue, un curriculum di studio eccellente, e, in caso di lavoro, esperienze qualificate fatte fuori dal contesto nazionale. Sono inoltre necessarie delle caratteristiche personali quali flessibilità, capacità di adattamento, interculturalità e, in particolare fuori dall’Europa, ottimo stato di salute.
Superare la selezione sia per stage che per lavoro è impresa dura perché la concorrenza proviene da tutti gli angoli del mondo. 
Durante l’incontro il relatore Bernd Faas illustrerà le opportunità, i requisiti e la pianificazione di una carriera all’insegna dell’internazionalità e del successo professionale. 
Il relatore Bernd Faas opera da oltre 20 anni nel settore della mobilità internazionale. La sua esperienza professionale riguarda l´orientamento, la preparazione e la realizzazione di attività all’estero nell’ambito del lavoro, dello stage, della formazione e del volontariato.
La partecipazione è gratuita. 

Informazioni:

Informacittà Bassano del Grappa (VI)
tel. 0424-237584
informacitta@comune.bassano.vi.it  
www.comune.bassano.vi.it 
Regno Unito
Workshop “Careers Abroad”
sabato, 11 dicembre 2010, 10.00-16.00, Vicenza
Il Regno Unito è uno dei paesi più attraenti per chi cerca lavoro all’estero per almeno tre ragioni:
  • per molti anni l’economia britannica era caratterizzata da una crescita superiore alla media europea e da una bassa disoccupazione. Finita l'attuale crisi, il paese avrà tutte le carte in regola per tornare ad essere l'approdo per decine di migliaia di lavoratori qualificati all'anno;
  • numerose compagnie internazionali privilegiano Londra come sede degli affari con il mondo anglosassone e comunitario; 
  • in diversi settori le imprese d’oltremanica patiscono anche oggi la carenza di personale qualificato. 
Parecchi italiani sono in grado di inserirsi nel mondo del lavoro del Regno Unito grazie alla diffusa padronanza dell’inglese unita ad una rilevante formazione ed esperienze maturate in Italia.
Nel workshop "Careers abroad" Bernd Faas, esperto di mobilità internazionale, illustra in dettaglio come impostare la ricerca del lavoro sin dall'inizio: dalla raccolta di informazioni alla preparazione linguistica ed interculturale, da una ricerca mirata alla presentazione della candidatura. Vengono inoltre suggerite soluzioni adeguate per affrontare i principali problemi connessi con il lavoro e la vita nel Regno Unito, favorendo il risparmio di tempo e risorse.
Per ulteriori informazioni:
www.eurocultura.it > seminari
Estero a 360 gradi
E' appena uscita il numero 18/2010 di “Ora di Muoversi” che tratta temi sia per chi desidera trasferirsi più o meno stabilmente all’estero, sia per chi pensa di fare esperienze di breve durata.
Segnaliamo in particolare:
  • Studiare all'estero – come fare?
Destinazione ambiente e scienza in Europa
  • Germania: le 10 professioni “top”
  • Il reddito dei neolaureati nel Regno Unito
  • Psichiatri per la Danimarca
  • Australia – un anno autofinanziato
  • Da Leonardo in lavoro a Dublino
  • Le migliori università del mondo
inoltre:
  • Le offerte in tutto il mondo per lavoro, stage, studio e volontariato. 
“Ora di Muoversi-Lavoronotizie” : 80 pagine piene di informazioni utili per chi vuole andare all'estero, due volte al mese. A soli 15 Euro per un anno. 
Per riceverlo cliccare qui
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Centro di formazione in Europrogettazione Venice International University 
Isola di San Servolo – Venezia
Dal 1999 viene organizzato (spesso in più edizioni annuali) il Master in Europrogettazione, aperto a tutti coloro che intendano affrontare gli aspetti legati alla redazione e allo sviluppo di un progetto europeo: dalla ricerca e individuazione delle informazioni al partenariato, dal budget alla definizione di un piano di comunicazione e disseminazione efficace. Il Master ha un taglio pratico e operativo, ed è adatto sia a chi si accosta per la prima volta alla progettazione europea, sia a chi ha già acquisito esperienza e desidera strutturare al meglio le proprie competenze. Largo spazio è lasciato all'esercitazione in piccoli gruppi omogenei, in base ai settori di provenienza degli allievi. 
Il Master offre inoltre un periodo di assistenza alla redazione di un progetto, che l'interessato svilupperà autonomamente con l'assistenza dei nostri tutors, e al termine del quale potrà conseguire il Master (non obbligatorio per l'allievo, a cui viene comunque rilasciato un attestato di frequenza).
Dal 2004 al Master in Europrogettazione è stata affiancata la Scuola di gestione dei progetti europei, finalizzata ad approfondire tutte le problematiche inerenti la vita di un progetto approvato: i rapporti con la Commissione europea, le tecniche e gli strumenti di gestione dei progetti e del partenariato, il monitoraggio e la valutazione, la gestione economico-finanziaria e la rendicontazione. Anche in questo caso l’interattività tra docenti e allievi riveste una importanza cruciale per la ottimale riuscita del corso: per questo è lasciato ampio spazio a domande ed esercitazioni. 
Entrambi i percorsi durano ciascuno una settimana a tempo pieno, durante la quale sono previste iniziative collaterali e servizi aggiuntivi, che variano a seconda delle edizioni: approfondimenti, seminari facoltativi, ecc.
Il Centro offre inoltre seminari specialistici, di progettazione su varie tematiche: ambiente, ricerca, cooperazione territoriale, apprendimento permanente, ecc. solitamente in concomitanza con l’uscita di bandi particolarmente rilevanti. I seminari hanno normalmente una durata di una o due giornate, e si concentrano su un bando o su un programma specifico di particolare complessità e attualità, oppure su temi di rilevanza trasversale. 
Il Centro è in grado di concludere convenzioni e accordi con enti e imprese che avessero la necessità di formare un numero significativo di persone, orientando e finalizzando la formazione alle loro specifiche esigenze, e realizzando direttamente le attività didattiche presso le strutture richiedenti.
Per ulteriori informazioni:
http://www.europelago.it/dove.asp  
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INFORMAZIONI SPECIALIZZATE DALL’UE, IN COLLABORAZIONE CON EUROREPORTER
La Redazione di Eurosportello Informa, grazie alla collaborazione con Euroreporter, web site per “l’informazione europea su misura”, offre una rubrica di approfondimenti tematici dall’ Europa su: evoluzione normativa, giurisprudenza, consultazioni pubbliche, regolamentazione tecnica, progetti tansfrontalieri, conferenze e altri eventi, partenariati e accordi di settore, studi e rapporti di organismi pubblici o privati, posizioni delle associazioni di categoria europee o nazionali, azioni politiche e di lobbying, reazioni comunitarie ad iniziative nazionali o viceversa, progressi tecnologici, tendenze di mercato.
Per visualizzare l’elenco cliccare il seguente link:
www.euroreporter.eu.
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Eurosportello informa - Anno XIV N 20 – 2010
Pubblicazione quindicinale di Eurosportello del Veneto
Via delle Industrie 19/d 30175 Venezia-Marghera Tel.041/099941 – Fax. 041/0999401
Website www.eurosportelloveneto.it E-mail: europa@eurosportelloveneto.it

Autorizzazione del Tribunale di Venezia n. 1376 del 15/12/00

Direttore Responsabile: Gian Angelo Bellati
Comitato di redazione: Roberta Lazzari, Francesco Pareti

Hanno collaborato: Mirco Avanzo, Roberto Bassetto , Michela Bergamin, Sara Codognotto , Rossana Colombo , Beatrice De Bacco,   Laura Manente  
Filippo Mazzariol
, Matteo Peri ,  Daniela Nardello , Brankica Raskov , Brunella Santi, Samuele Saorin , Dubravka Skopac,  
Alessandra Vianello
, Alessandro Vianello

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