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n° 4
28/2/2018
EUROSPORTELLO  INFORMA
 
    


28 febbraio 2018 


Enterprise Europe Network è la più grande rete a supporto delle PMI a livello mondiale, presente in più di 60 Paesi e composta da oltre 600 partner locali, raggruppati localmente in consorzi. 

La Rete e i suoi membri mettono a sistema la propria esperienza sul business a livello internazionale con le competenze locali per supportare l’introduzione dell’innovazione nel mercato. 

La Rete fornisce assistenza personalizzata alle imprese per accelerarne la crescita, sviluppare nuovi partenariati commerciali e tecnologici, favorire l’accesso al credito e la partecipazione a programmi di finanziamento europei
  

 

EUROSPORTELLO

  
news - eventi
CONFERENZA FINALE DEL PROGETTO BIOSTEP: È IL COINVOLGIMENTO DEL PUBBLICO LA CHIAVE PER PORTARE AVANTI LA BIOECONOMIA
COINVOLGIMENTO DELLE PARTI INTERESSATE E DEL PUBBLICO NELLA BIOECONOMIA: BUONE PRASSI, INSEGNAMENTI E RACCOMANDAZIONI PER IL FUTURO
Il 22 febbraio 2018, circa 80 esperti di bioeconomia provenienti dal mondo industriale ed accademico, dal settore delle politiche pubbliche, dai cluster regionali tematici, nonché da organizzazioni non governative e della società civile, si sono incontrate alla Commissione europea per la conferenza finale di BioSTEP. 
Lo scopo dell’evento era discutere i risultati e le raccomandazioni del progetto finanziato dall’UE, nonché delineare un ulteriore sviluppo della bioeconomia in Europa.
Waldemar Kütt (DG Ricerca & Innovazione della Commissione europea) ha dato inizio alla conferenza presentando la “roadmap on the update of 2012 Bioeconomy Strategy”.
Questo piano d’azione si basa sul riesame della “Bioeconomy Strategy” e si prefigge come obiettivo quello di intensificare le azioni che permettono alla bioeconomia di assicurarsi un equilibrio a lungo termine di vantaggi dal punto di vista sociale, economico e ambientale. 
Kütt ha poi annunciato che la “Strategia Bioeconomica” aggiornata è previsto entri in vigore entro la fine del 2018.
Il presidente dell’EU Bioeconomy Stakeholders Panel Joanna Dupont-Inglis di EuropaBio, ha presentato al pubblico di BioSTEP i punti principali dell’European Bioeconomy Stakeholders Manifesto, sottolineando il fatto che formazione e dialogo sono essenziali per raggiungere non solo gli stakeholders della bioeconomia ma anche la società nel suo insieme. 
Christine Bunthof, membro dell’EU Bioeconomy Stakeholder Panel, ha infine aggiunto che per la crescita della bioeconomia siano necessarie nuove idee, processi e modelli commerciali. 
Nella sessione successiva è stata la volta del consorzio BioSTEP. Il team ha presentato quanto appreso in tre parti: “Educazione e informazione”, “Dialogo con gli stakeholders” e “Co-produzione di conoscenza”. 
È emerso quanto le sessioni pratiche siano un buon modo per raggiungere i cittadini ed interagire con loro mentre le questioni di “cultura partecipativa” locale devono essere prese in considerazione nelle fasi di sviluppo e di applicazione degli strumenti di partecipazione. 
Una delle principali sfide è il coinvolgimento delle OSC/ONG che hanno tempo e risorse limitate, motivo per cui gli sforzi di mobilitazione mirata sono indispensabili. 
La pubblicazione di BioSTEP “Engaging stakeholders and citizens in the bioeconomy: Lessons learned from BioSTEP and recommendations for future research” fornisce una panoramica complessiva di tutto ciò che è emerso dalle attività del progetto.
Basandosi su quanto appreso, il team di BioSTEP ha poi esposto cinque raccomandazioni per il futuro della ricerca (per una spiegazione più dettagliata si veda BioSTEP Research Recommendations):
  1. Integrare le priorità della società civile nel programma di ricerca sulla bioeconomia
  2. Sviluppare e testare modelli di co-creazione nella bioeconomia
  3. Comunicare argomenti complessi di bioeconomia al grande pubblico
  4. Analizzare la transizione regionale verso la bioeconomia
  5. Assicurare una ricerca responsabile e una innovazione inclusiva nella bioeconomia

Dopo un’animata discussione, è stato chiesto ai partecipanti di votare quali delle cinque raccomandazioni ritenessero essere le più importanti. La numero 3 è risultata essere la vincitrice, seguita dalle numero 4 e 5. 
Nelle sue considerazioni conclusive, Joanna Dupont-Inglis ha evidenziato che i risultati della conferenza verranno esposti davanti allo Stakeholder Panel. Georgios Kastrinos della Commissione europea ha enfatizzato come questi risultati siano arrivati nel momento più propizio nel processo di sviluppo strategico della bioeconomia.
Atti della conferenza (EN)

BIOSTEP: RISULTATI E RACCOMANDAZIONI
Pubblicazione: Research Recommendations
Strumenti nuovi e innovativi di coinvolgimento degli stakeholders sono necessari nel campo della bioeconomia. Questo documento presenta cinque raccomandazioni per il futuro della ricerca, basate su quanto emerso durante il progetto. -  BioSTEP Research Recommendations

Pubblicazione: policy paper
Basandosi sui risultati emersi da una serie di incontri fra stakeholders, BioSTEP ha pubblicato questo policy paper per informare quanto sta emergendo dalla revisione della Bioeconomy Strategy. Esso include cinque raccomandazioni fondamentali per aumentare il coinvolgimento degli stakeholders in una bioeconomia circolare.  -  BioSTEP Policy Paper

Pubblicazione: Linee guida per i professionisti 
BioSTEP ha pubblicato un documento guida per incentivare la progettazione e l’iniziativa di strategie nell’ambito della bioeconomia, sia a livello nazionale che regionale. Le linee guida sono basate sui risultati di sei casi studio e sulle ricerche finora svolte. -  BioSTEP Guidelines for Practitioners
L’ALBERO DELLA CONOSCENZA DI BIOSTEP
L’albero della conoscenza di BioSTEP presenta una panoramica dei risultati del progetto.
Il tronco pone le basi per ulteriori ricerche all’interno di BioSTEP e pone domande come: Cos’è la bioeconomia? Quali sono i suoi vantaggi e i suoi benefici? Perché è necessario il coinvolgimento di diversi gruppi di cittadini e stakeholders per lo sviluppo di strategie per la bioeconomia?
La chioma comincia con un’analisi dell’impegno pubblico nell’implementazione di strategie per la bioeconomia a livello regionale e nazionale e presenta i risultati di una consultazione delle parti interessate. Verso la chioma dell’albero troviamo le conclusioni tratte dalle numerose attività di coinvolgimento svolte quali linee guida per i professionisti, un policy paper e un report su quanto emerso, così come raccomandazioni per la ricerca futura in questo ambito.
Guarda il nostro Tree of Knowledge (EN)
LAB INN: VENETO IN AZIONE CAPITALE UMANO E INNOVAZIONE! 7- 9 MARZO VICENZA INVITO 8 MARZO
La Regione del Veneto è lieta di invitarvi al LABoratorio d’INNovazione, evento di lancio del progetto Veneto in Azione: Capitale Umano e Innovazione.
Nel corso dell’Evento potrai fornire il tuo contributo insieme ad altre categorie professionali per co-progettare l’offerta formativa innovativa di cui potrai fruire gratuitamente: prendi parte al cambiamento!
Almeno 10 i gruppi di lavoro che affronteranno tematiche quali Digital skills, Capacità di fare rete e sistema, Capacità di innovare e di esprimere la creatività, Internazionalizzazione, Change Management, la gestione dei finanziamenti comunitari, i metodi di valutazione di impatto sociale degli interventi e molto altro. 
Consulta il Programma della giornata!
Nella mattinata , in Sala Palladio, potrai assistere alla Conferenza spettacolo di Stefano Pesce - Attore e Formatore per Officine Veneto, dal titolo “Il cambiamento nelle organizzazioni attraverso l’empowerment dell’individuo” 
oltre alla tavola rotonda di esperti che introdurranno i temi affrontati dai partecipanti nella sessione di gruppo pomeridiana.
BANDO PER START UP DEL SETTORE TESSILE
PROGETTO TCBL – TEXTILE TEXTILE & CLOTHING BUSINESS LABS
Siamo lieti di invitarvi a partecipare al bando dedicato alle start up innovative del settore tessile, indetto dai Partner del Progetto europeo TCBL –Textile & Clothing Business Labs (https://tcbl.eu/;   https://tcbl.eu/content/startups), di cui Unioncamere del Vento è partner.
Il progetto intende testare ed ottimizzare nuovi modelli di business per rilanciare l’industria tessile e dell’abbigliamento.
TCBL mira a creare un “ecosistema trasformativo” - supportato da una piattaforma - che includa un’area dedicata alla conoscenza ed ai saperi, un’area dedicata ai servizi per il business e la concreta sperimentazione di nuovi modelli di business attraverso “laboratori viventi” .
Attraverso tali strumenti il progetto intende inoltre lanciare delle “Open Calls” per finanziare soluzioni innovative e supportare l’avvio di nuove aziende nel mercato.
Se avete un’idea interessante legata al design, produzione e distribuzione del settore tessile, non esitate a proporla.
Possono partecipare giovani ricercatori, dottorandi, industriali e artigiani.
Il bando è in inglese, la valutazione non verrà fatta sulla lingua, verrà valutata la proposta.
La scadenza del bando è il 9 aprile 2018
Clicca qui per scaricare il bando.
Questionario di gradimento dei servizi Unioncamere - Eurosportello del Veneto
Per una valutazione dei servizi offerti nel nostro territorio, vi chiediamo di rispondere a un breve questionario che ci permetterà di conoscere meglio l’utilizzo dei nostri servizi da parte delle imprese e dei soggetti del territorio e il vostro grado di soddisfazione.
Il questionario è anonimo ed è possibile accedervi cliccando qui.

Vi ringraziamo anticipatamente per la collaborazione!
fornitura di servizi specialistici e di consulenza
Appello alla manifestazione d'interesse - fornitura di servizi specialistici e di consulenza per Unioncamere del Veneto - Eurosportello del Veneto
 
NORMATIVA COMUNITARIA
QUESTIONI GENERALI, ISTITUZIONALI E FINANZIARIE
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI sulla valutazione intermedia del meccanismo per collegare l'Europa (MCE){SWD(2018)44 final} COM(2018) 66 final
pesca
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO concernente la delega di poteri di cui all'articolo 11, paragrafo 2, all'articolo 15, paragrafi 2, 3, 6 e 7, e all'articolo 45, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2013, relativo alla politica comune delle pesca COM(2018) 79 final
gare d'appalto
Visualizza le GARE D'APPALTO per lavori, servizi e forniture. 
Per ricevere le gare selezionate in base al vostro settore d’attività, iscrivetevi al servizio gratuito EUROAPPALTI.
ricerca partner
Ricerca le Idee progettuali di partner stranieri interessati a presentare progetti europei con partner italiani.
bandi europei
Apri l’elenco completo dei bandi UE aperti, selezionati dalla Gazzetta ufficiale serie C e dai siti delle diverse Direzioni Generali dell’ Europea.
bandi e fondi strutturali
KICK OFF MEETING 13.03.2018 PROGETTO BEAT INTERREG V ITALIA – CROAZIA 2014 – 2020
Il 13 marzo 2018 presso la sede di Unioncamere del Veneto avrà luogo il kick off meeting del progetto BEAT approvato al primo bando standard plus del programma Interreg V Italia – Croazia 2014 - 2020. Il bando mirava alla capitalizzazione di progetti finanziati dal programma IPA ADRIATICO 2007 – 2013, nel progetto BEAT è stato capitalizzato il progetto BLUE TECH, di cui Unioncamere del Veneto era il coordinatore. Il progetto BLUE TECH ha realizzato di tre linee di intervento: a. elaborazione dello studio di fattibilità per lo sviluppo di un cluster macro regionale nell’area Adriatico – ionica nel settore delle green technologies & new materials della Blue Growth. Lo studio ha approfondito da una parte gli aspetti della governance industriale, e in particolare delle politiche a supporto del cluster; b. sviluppo di una piattaforma web di networking e promozione del cluster tecnologico della strategia Blue Growth, capitalizzando le piattaforme dei progetti Cluster Club e Smart Inno, per favorire la conoscenza sullo sviluppo del Cluster macro-regionale Adriatico sulle tecnologie e materiali per la Blue Growth attraverso un database documentale aggiornato, un database degli stakeholders; 3. attività di promozione della Strategia EUSAIR e dei risultati del progetto e networking fra gli stakeholders coinvolti nel progetto. La CCIAA Delta Lagunare è stata coinvolta come partner di secondo livello tramite convenzione.
L’obiettivo generale del progetto BEAT è di rafforzare l’innovazione e la cooperazione fra le imprese e centri di ricerca operanti nell’area di programma – Italia - Croazia. In particolare stimolare lo sviluppo della creazione di un cluster transfrontaliero nelle tecnologie della Blue Growth, in particolare delle imprese appartenenti al settore della nautica e di migliorare la propria competenza nell’innovazione ed organizzazione dei processi manageriali interni all’impresa.
eurocooperazioni
Visualizza l’elenco delle aziende straniere che cercano cooperazioni internazionali
 

sportello bruxelles

  
NOTIZIE DALLA sede DI BRUXELLES
Bruxelles – Studio Ue, Dop e Igp traino per esportazione alimenti
I prodotti a indicazione geografica (Dop e Igp) fanno da 'traino' alle esportazioni di prodotti agroalimentari dello stesso tipo, anche senza marchio di qualità, con un impatto benefico sui paesi che li esportano sia a livello Ue che fuori dall'Ue. Sono le conclusioni di un rapporto di ricerca dal titolo 'Gli effetti sul commercio della politica Ue sulle indicazioni geografiche'. I dati dimostrano che "in tutti i settori in cui esporta indicazioni geografiche, l'Ue esporta di più, mentre le importazioni sono mediamente inferiori".
Bruxelles - Ue vuole nuove regole per acqua potabile più sana per tutti
Acqua potabile più sana e disponibile, con cittadini più consapevoli sul come usarla per risparmiare su bollette e bottiglie di plastica: questi gli obiettivi della proposta di revisione della direttiva sulle acqua potabili presentata oggi dalla Commissione europea.
Secondo Bruxelles, con nuovi standard si potrebbe ridurre del 17% l'uso di acqua in bottiglie di plastica con un risparmio stimato, per i consumatori europei, in 600 milioni l'anno.
Bruxelles propone di aggiornare gli standard di qualità dell'acqua potabile a livello Ue con 18 nuovi parametri che consentiranno di rilevare anche l'eventuale presenza di microplastiche. Per la Commissione inoltre è necessario garantire meglio la fornitura di questo bene primario a tutti i cittadini - mettendoli al riparo da interruzioni e disservizi - e dare informazioni più dettagliate.
L'applicazione dei nuovi standard renderà le acque potabili più sicure, riducendo i rischi potenziali per la salute dei cittadini europei all'1% dall'attuale 4%. I Paesi membri saranno inoltre obbligati a migliorare l'accesso all'acqua di tutti i cittadini, in particolare gruppi vulnerabili e marginalizzati.
Infine i consumatori potranno avere accesso a informazioni online più dettagliate sulle acque potabili delle aree in cui vivono, con indicazioni sulla disponibilità di servizi idrici.
Le informazioni saranno sia sulla qualità, con l'indicazione delle percentuali di nutrienti come calcio e magnesio, che sulla quantità, con la bolletta che dovrà presentare prezzo al litro e al metro cubo, volumi consumati e tendenza annuale dei consumi dei destinatari. Questo aumento delle informazioni disponibili dovrebbe, secondo la Commissione europea, portare a ridurre i consumi di acqua in bottiglie di plastica del 17%, con un risparmio stimato di 600 milioni l'anno per le famiglie Ue. Le nuove regole, in base alle stime di Bruxelles, impatteranno soprattutto su amministrazioni nazionali e operatori, con un incremento nei costi compreso tra 1,6 e 2,2 miliardi l'anno a livello Ue. Per i consumatori gli aumenti dovrebbero essere molto contenuti, tra lo 0,75% e lo 0,76%, cioè lo 0,02-0,03% in più dell'incremento previsto con lo status quo.
Bruxelles - Ok Ue a 4,7mld sostegno pubblico per biocarburanti avanzati
Ok della Commissione europea al regime di sostegno italiano per la produzione e la distribuzione di biocarburanti avanzati, tra cui il biometano avanzato. "La misura contribuirà al raggiungimento degli obiettivi dell'Ue in materia di energia e cambiamenti climatici, limitando al contempo le distorsioni della concorrenza", scrive Bruxelles. Margrethe Vestager, commissaria responsabile della concorrenza, lo considera "un altro passo verso un maggiore uso delle energie rinnovabili in Europa e per contribuire alla transizione dell'Italia verso combustibili più rispettosi dell'ambiente. Il regime incoraggerà la produzione e il consumo di biocarburanti avanzati in Italia, limitando al contempo distorsioni della concorrenza". Il regime italiano sostiene la produzione e la distribuzione di biocarburanti avanzati e di biometano avanzato, noti anche come biocarburanti di seconda e terza generazione, che saranno usati nel settore dei trasporti. Il regime dispone di un bilancio indicativo di 4,7 miliardi di euro e sarà operativo dal 2018 al 2022. 
Bruxelles – Ambiente:Corte Ue, ok valutazioni ex post su impatto opere
Nel caso in cui la valutazione d'impatto ambientale (Via) di un'opera non sia stata fatta prima della sua costruzione, come previsto dalle norme Ue, se ne può prevedere una "postuma", purché questa non rappresenti un modo per eludere gli obblighi europei. Lo ha stabilito la Corte di giustizia Ue, chiamata a pronunciarsi dal TAR delle Marche su una vicenda che riguarda l'ampliamento di un impianto a biogas di proprietà di un'azienda agricola del comune di Castelbellino (Ancona). Nel 2012, il nuovo impianto era stato autorizzato dalla Regione Marche senza realizzare una Via, in quanto aveva un potenziale termico inferiore a 1 MW. Dopo diverse vicissitudini giudiziarie, il Comune si è rivolto per la seconda volta al Tar sostenendo l'impossibilità, sulla base del diritto dell'Unione, di effettuare verifiche "postume". Il Tribunale amministrativo ha quindi sollevato la questione in via pregiudiziale davanti alla Corte Ue, che con la sentenza odierna ha ricordato l'obiettivo primario delle Via: evitare fin dall'inizio inquinamenti e altre perturbazioni dell'ambiente. Tuttavia, sebbene il diritto Ue non preveda conseguenze per chi omette di effettuarla, gli Stati hanno l'obbligo di adottare tutte le misure necessarie per porvi rimedio, compreso un esame "postumo" sulla necessità o meno di una Via. Questo è possibile purché la regolarizzazione non sia un modo per eludere gli obblighi comunitari e tenga in considerazione anche il concreto impatto ambientale eventualmente già verificatosi per effetto della costruzione.
APPROFONDIMENTI
Il Patto dei sindaci: le città in prima linea contro i cambiamenti climatici
Il Patto dei sindaci per il clima e l’energia, un’iniziativa europea che unisce più di 7.700 città e paesi nell’obiettivo comune di ridurre le emissione di gas serra e reagire al cambiamento climatico, festeggia i suoi primi dieci anni. 
Grazie a dei piani di azione locali, migliaia di amministrazioni comunali stanno contribuendo a raggiungere l’obiettivo UE di ridurre le emissione di CO2 di almeno il 20% entro il 2020 e del 40% entro il 2030 (rispetto ai valori del 1990).
Ora questi rappresentanti locali si incontrano a Bruxelles al Parlamento europeo per discutere di come migliorare l’efficienza energetica degli edifici, dei trasporti e dell’illuminazione, di come usare al meglio le energie rinnovabili e di come adattarsi con successo ai cambiamenti climatici.
I sindaci e le sindache troveranno diverse personalità europee ad accoglierli: il Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, il Presidente del Comitato delle regioni Karl-Heinz Lambertz, il vice-Presidente della Commissione europea Maroš Šefčovič, il Commissario per il clima e l’energia Miguel Arias Cañete e il Commissario per la ricerca, la scienza e l’innovazione Carlos Moedas. 
Più del 70% degli europei vive in zone urbane. Alle zone urbane dobbiamo circa l’80% dell’energia usata nell’UE e l’80% delle emissioni di anidride carbonica (CO2). Le città sono causa ma anche le prime vittime dei cambiamenti climatici, quando si trovano ad affrontare ondate di calore, inondazioni o precipitazioni di intensità estrema.
Gli sforzi dell’Europa per tagliare le emissioni di gas serra
Ci sono attualmente tre progetti di legge in discussione per il raggiungimento degli impegni presi dall’UE con gli accordi di Parigi sul clima. Uno è la revisione del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE, che si occupa delle emissioni dell’industria. Il secondo è il regolamento sulla condivisione degli sforzi (il cosiddetto “effort sharing”). Il terzo è la LULUFC, il regolamento sull’uso del suolo, cambiamenti di uso del suolo e silvicoltura.
ALCUNI DEI PROSSIMI EVENTI IN PROGRAMMA
- Il 05 e 06 Marzo 2018: “European Civil Protection Forum 2018 - Civil Protection in a Changing Risk Landscape“ Charlemagne (Rue de la Loi 170) and Berlaymont (Rue de la Loi 200) Buildings, Brussels (Belgium)
- Il 07 Marzo 2018: “State of the Energy Union 2017 - Social Fairness and Civil Society Participation in Europe's Energy Transition” EESC, Rue Van Maerlant 2, Brussels (Belgium)
- Il 08 Marzo 2018: “Changing the rules of international trade, a necessary condition for facing the challenges of agriculture, food and planet”  European Committee of the Regions, Room JDE 51 (5th floor), Brussels (Belgium)

sportello CROAZIA

  
Lo Sportello Croazia nasce per dare supporto alle PMI italiane nella ricerca di informazioni riguardo i fondi strutturali erogati dalle autorità croate dopo l'entrata della Repubblica di Croazia nell'Unione Europea, per il periodo 2014 - 2020. L'obiettivo principale è quello di favorire lo sviluppo degli scambi commerciali fra la Regione Istriana e Litoraneo Montana e la Regione Veneto, nonché la collaborazione fra gli investitori delle Regioni sopracitate, fornendo informazioni ed assistenza ai processi di internazionalizzazione ed esportazione con particolare riferimento alle politiche comunitarie.

Lo Sportello, fornisce informazioni a tutti gli imprenditori italiani desiderosi di saperne di più sui fondi strutturali e sulle opportunità di finanziamento che questi offrono.

Referente: Luca Pavanato
Tel. segreteria 0032 25510490
E-mail: europa10@eurosportelloveneto.it; europa@eurosportelloveneto.it
Unioncamere Veneto Delegazione di Bruxelles
Avenue des Arts 19/D
Bruxelles 1000-B   

    

sportello apre

  
NOTIZIE 
ETNA2020 BROKERAGE EVENT ED INCO WORKSHOP
REED MESSE WIEN, DAL 17 APRILE 2018 AL 19 APRILE 2018
Organizzato da: ETNA2020
Dal 16 al 19 Aprile 2018, Vienna ospiterà il TRA 2018 (https://www.traconference.eu/). L’evento tratterà tutti i diversi volti del mondo Trasporti: Road, Rail, Waterborne, Aviation, Cross-modal, ecc. includendo una vasta gamma di attività legate al mondo dell’innovazione e della ricerca.
Nell'ambito del TRA2018, ETNA2020 (https://www.transport-ncps.net/) in collaborazione con Enterprise Europe Network, organizza un Brokerage Event (17-18-19 Aprile) ed un Workshop sulla Cooperazione Internazionale (18 Aprile) dove sarà discusso ed approfondito il tema del twinning in Horizon 2020.
Durante il Brokerage Event, enti ed aziende alla ricerca di partner per le call 2019 del Work Programme Trasporti avranno l’opportunità di presentare le loro idee progettuali attraverso due distinte modalità:
1. Attraverso una breve presentazione di circa 3 minuti, utilizzando template appositamente pensati per il suddetto scopo;
2. Partecipando ad incontri bilaterali di massimo 20 minuti
Attenzione: la registrazione al TRA 2018 è prerequisito fondamentale per la partecipazione al Brokerage Event ETNA2020.
La registrazione al BE di ETNA2020 è aperta fino al 9 marzo.
Per maggiori informazioni e per la registrazione al Brokerage Event: https://2020transportcall2018-2.b2match.io/ 
ULTIME NEWS DAL SETTORE BIOECONOMY – SOCIETAL CHALLENGE 2, HORIZON 2020 - FEBBRAIO 2018
APRE è lieta di condividere con i propri utenti alcune notizie di interesse della Societal Challenge 2 “Food security, sustainable agriculture and forestry, maritime and maritime inland water research and bio-economy”– Horizon 2020.
IN EVIDENZA: PRIMA INITIATIVE – BANDI & INFODAY
PRIMA initiative: aperto il bando 2018
Il primo bando annuale 2018 per l’iniziativa PRIMA, The Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area, è stato pubblicato lo scorso 6 febbraio.
L'Annual Work Plan 2018, che interessa la section 1 e section 2 del Programma, prevede una sottomissione in doppio step e mette a bando circa 60 mln di € contributo tra Commisisone e singoli stati membri.
  • Section 1 – tre topic tematici nelle aree Management of water, Farming systems e Agro-food value chain per azioni RIA e IA. La section 1 è gestita e finanziata dalla Fondazione PRIMA con regole di partecipazione mutuate, con piccoli cambiamenti, da Horizon 2020. Scadenza first stage: 17 Aprile 2018
  • Section 2 – nove topic tematici finanziati come azioni RIA nelle tre aree di riferimento dell’iniziativa. Il bando è gestito e valutato dalla Fondazione PRIMA e finanziato dagli stati partecipanti a livello nazionale. Le regole di eleggibilità e il contributo finanziario variano per ciascuno stato. Italia contribuisce con 7 mln di contributo al bando 2018. Scadenza first stage: 27 Marzo 2018.
Per maggiori informazioni e per scaricare il bando: PRIMA website

PRIMA initiative infoday – Roma, 2 marzo 2018
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca organizza per venerdì 2 marzo (Sede di Viale Trastevere 76/A, ore 10:30) un Info Day sui bandi PRIMA 2018 con l’obiettivo di presentare le regole di partecipazione ai bandi SECTION 1 e SECTION 2 lanciati lo scorso 6 febbraio 2018 sulle 3 tematiche di PRIMA (Management of water, Farming systems ed Agro-food value chain). 
Maggiori informazioni ed il link per la registrazione dell’evento saranno pubblicati a breve sul sito web del MIUR (www.miur.gov.it).
OPPORTUNITA'
EIT “Business Ideas Competition”: opportunità per startupper del settore food
L’European Institute of Innovation and Technology (EIT) Food, insieme all’EIT RawMaterials e EIT Health, ha lanciato la “Business Ideas Competition” (BIC 2018) al fine di aiutare nuove startup a sviluppare la loro idea e capacità imprenditoriali. Gli startupper selezionati avranno la possibilità di partecipare ad un Business Planning Bootcamp di 2 giorni durante il quale sviluppare meglio l’idea e il business model: i finalisti parteciperanno ad un pitch e il vincitore della tematica food riceverà 10.000€ (7.000€ e 5.000€ sono invece i premi per il secondo e il terzo classificato).
Le candidature vanno inviate entro e non oltre il 31 marzo p.v. Per maggiori informazioni e registrarsi è possibile visitare il sito dedicato al premio.

EIP-AGRI: entro febbraio la call per partecipare a 3 nuovi focus group
L’EIP-AGRI ha pubblicato la notizia dell’avvio dei lavori di 3 nuovi Focus Group nei seguenti ambiti: New feed for livestock; Protecting perennial crop production from frost damage; Reducing food loss on the farm. Il bando per la raccolta delle candidature per partecipare ai 3 nuovi Focus Group come esperti verrà aperto entro febbraio. I Focus Group rappresentano degli interessanti spazi di discussione per individuare soluzioni innovative, opportunità o scambiare esperienze in una delle aree di interesse del settore agricolo. Dai lavori dei Focus Group emergeranno dunque nuove priorità di ricerca, suggerimenti per i Gruppi Operativi dell’EIP-AGRI, possibili soluzioni a problemi e bisogni individuati. Per approfondire i compiti dei Focus Group: https://ec.europa.eu/eip/agriculture/en/focus-groups.  

INNO-4-AGRIFOOD: strumenti e corsi gratuiti per pmi e consulenti
INNO-4-AGRIFOOD, un progetto finanziato da Horizon2020 di cui APRE fa parte, ha sviluppato servizi e corsi completamente gratuiti, rivolti sia ad imprese che a consulenti del settore agrifood, in grado di aiutare le PMI a crescere, sviluppare il proprio potenziale innovativo e reperire informazioni aggiornate (eventi, finanziamenti, risultati scientifici, ecc). In particolare, il progetto ha sviluppato tre servizi per le imprese e un motore di ricerca specifico per il settore agrifood. Inoltre, sono disponibili dei corsi online (15 moduli formativi in 6 aree tematiche) in cui si affrontano i nuovi trend del settore agricolo, le questioni relative alla proprietà intellettuale, l’innovation management e molto altro ancora: a tal proposito, il 2 marzo alle ore 10.00, si svolgerà in live streaming un webinar interattivo sull’Innovation Management tenuto da Improve Academy; la partecipazione è gratuita ed è possibile registrarsi a questo link, dopo aver creato un account sul sito di INNO-4-AGRIFOOD.
Per maggiori informazioni è possibile contattare lo staff di APRE coinvolto: Matteo Sabini (sabini@apre.it) o Karolina Jurkiewicz (jurkiewicz@apre.it
EVENTI
Free From - Functional Food Expo – Stoccolma, 16-17 maggio 
Si svolgerà a Stoccolma il 16-17 maggio “Free From Functional Food Expo”, la fiera europea più importante dedicata agli alimenti funzionali e per intolleranti. In concomitanza si svolgerà un brokerage event, di cui APRE è co-organizzatore, che offre ottime opportunità di business (grazie all’elevato numero di buyers presenti) e di cooperazione tecnologica (saranno infatti presenti cluster tecnologici provenienti da Corea del Sud, Portogallo, Irlanda e Finlandia). La partecipazione, alla feria e al brokerage, è gratuita e le imprese provenienti dalla Regione Lazio che decideranno di partecipare all’evento potranno scegliere APRE come Support Office, così da avere un’assistenza personalizzata e gratuita su come sfruttare al massimo le opportunità fornite da questo evento.
Per maggiori informazioni sul brokerage event o per iscriversi è possibile consultare il sito dell’evento o contattare APRE (Matteo Sabini: sabini@apre.it). 

Altri eventi e documenti d’interesse in ambito SC2
Si riportano alcuni eventi di interesse nell’ambito della Sfida Sociale 2 di Horizon 2020
  • Ocean International 2018 (13-15 marzo, Londra): la conferenza internazionale più importante dedicata alle scienze e tecnologie marine che, con oltre 8.000 esperti provenienti da 79 Paesi, offre workshop e opportunità di business per gli operatori del settore. Maggiori info sul sito della conferenza. 
  • 26° European Biomass Conference & Exhibition (14-17 maggio, Copenhagen): la conferenza EUBCE è il forum di discussione più importante nell’ambito delle biomasse, al quale parteciperanno ricercatori, ingegneri, tecnologi, policy makers, istituzioni finanziarie e organizzazioni che si occupano degli standard. Maggiori info: http://www.eubce.com/  
  • Agri Biostimulants 2018 (13-14 giugno, Milano): l’evento, incentrato sull’industria dei biostimolanti, servirà per illustrare gli ultimi risultati dal mondo della ricerca, discutere dei problemi regolatori e delle opportunità commerciali nel settore. Maggiori info: https://agribiostimulants.com/  
Si segnala, inoltre, una interessante guida, pubblicata dall’Eu-Japan Centre for Industrial Cooperation, relativa alle potenzialità e degli ostacoli per le PMI del settore agrifood nell’accesso al mercato giapponese, in vista anche dei futuri accordi che verranno siglati tra l’UE e il Giappone. Il documento è disponibile al seguente link: https://www.eu-japan.eu/publications/japanese-agrifood-market  
SCADENZA REACH 31 MAGGIO 2018: PREPARARSI SUBITO È UNA PRIORITÀ SOPRATTUTTO PER LE PMI
Tutte le sostanze chimiche prodotte o importate nello Spazio economico europeo, in una fascia compresa tra 1 e 100 tonnellate l'anno, devono essere registrate entro il 31 maggio 2018 presso l'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA). Si tratta dell'ultimo termine di registrazione stabilito dal regolamento CE n. 1907/2006 (cd. REACH) per le sostanze chimiche già esistenti. 
Un obbligo per le imprese che consentirà però di raccogliere enormi quantità di dati sulle sostanze fabbricate o usate in Europa, migliorando, in ultima analisi, la salute dell'uomo e dell'ambiente.
La scadenza del 2018 coinvolgerà decine di migliaia di imprese di tutte le dimensioni che, se inadempienti, non potranno più immettere legalmente sul mercato le sostanze chimiche prodotte o importate. Registrare le sostanze è un processo che richiede tempo. E’ importante che sin d’ora le imprese comincino a valutare il proprio portafoglio, analizzare i volumi di vendita e produzione delle sostanze, verificare l’esistenza di obblighi ai sensi del REACH e, nel caso, pianificare la gestione delle loro registrazioni per l'ultimo termine fissato. Un'identificazione corretta delle sostanze in questa fase è essenziale. L'ECHA, gli Stati membri e le associazioni di settore sono a disposizione dei potenziali dichiaranti per offrire assistenza mirata.
Il Ministero dello Sviluppo Economico mette a disposizione delle imprese l’Helpdesk REACH, che fornisce gratuitamente informazioni e assistenza diretta, mediante la risposta a quesiti specifici che possono essere inviati accedendo al servizio “contatta Helpdesk”. In alternativa, le imprese possono rivolgersi alle associazioni di settore o avvalersi del supporto dell’ECHA, consultando il sito dedicato REACH 2018, e formulando eventuali ulteriori quesiti direttamente all'Helpdesk ECHA (per aspetti legati all'utilizzo di IUCLID e REACH-IT).
L'ECHA ha in programma una serie di webinar con l'obiettivo di fornire una panoramica generale sulle sostanze che devono essere registrate, sulle informazioni necessarie e sugli elementi che incidono sui costi della registrazione. 
Brochure
Link utili:
http://www.minambiente.it/reach2018 
http://www.reach.gov.it/informazione-limpresa 
 
  

GOINg abroad, a cura di eurocultura

  
Eurocultura, fondata nel 1993, è un'associazione culturale con sede a Vicenza, che gli è assegnata il compito di facilitare i propri soci nella realizzazione di attività di lavoro, stage, volontariato e formazione all'estero. Il suo obiettivo è di fornire un quadro completo sia delle opportunità all'estero sia delle difficoltà da superare, il che permette ai soci di trovare l'offerta adeguata alle proprie necessità. 

Eurocultura
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Eurosportello informa - Anno XXII N 4 2018
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