<
n° 11
15/6/2018
EUROSPORTELLO  INFORMA
 
    

11 
15 giugno 2018 


Enterprise Europe Network è la più grande rete a supporto delle PMI a livello mondiale, presente in più di 60 Paesi e composta da oltre 600 partner locali, raggruppati localmente in consorzi. 

La Rete e i suoi membri mettono a sistema la propria esperienza sul business a livello internazionale con le competenze locali per supportare l’introduzione dell’innovazione nel mercato. 

La Rete fornisce assistenza personalizzata alle imprese per accelerarne la crescita, sviluppare nuovi partenariati commerciali e tecnologici, favorire l’accesso al credito e la partecipazione a programmi di finanziamento europei
  

 

EUROSPORTELLO

  
news - eventi
CONCORSO CSR BUSINESS GAME: DECRETATE LE TRE SQUADRE VINCITRICI!
Il 1 giugno scorso si è concluso il concorso online CSR Business Game finanziato dalla Convenzione per la realizzazione di attività in ambito di sostenibilità e Responsabilità Sociale d’Impresa (DGR 3015/2013) firmata da Regione e Unioncamere del Veneto.
Il concorso, aperto agli studenti delle classi terze e quarte di tutti gli istituti secondari superiori del Veneto, ha visto il coinvolgimento di 44 squadre appartenenti a 7 Istituti che si sono sfidate a colpi di Corporate Social Responsibility (CSR).
La graduatoria finale, costruita in base ai punteggi ottenuti dalle squadre con le proprie scelte di gestione aziendale è consultabile all’indirizzo http://www.thebusinessgame.it/2018/05/22/concorso-online-csr-business-game/ 
Prima classificata, con 258 punti, la squadra MASOEMMA del Liceo Statale “Angela Veronese” di Montebelluna (TV), seguita dal prof. Walter Bellucco, seconda classificata, con 245 punti, la squadra VERDONE dell’I.P.S.A.R. “Luigi Carnacina” di Bardolino (VR), seguita dalla prof.ssa Paola Beconcini, terza classificata, con 241 punti, la squadra Hibiscus dell’I.I.S.S. “Marco Fanno” di Conegliano (TV), seguita dalla prof.ssa Sonia Dalto. A tutti gli studenti che fanno parte delle tre squadre vincitrici sarà consegnato un attestato di merito.
Il CSR Business Game è una piattaforma web based, ideata dalla società The Business Game S.r.l e da Anima Impresa, attraverso la quale gruppi di studenti, costituti in squadre, simulano la gestione di una propria azienda applicando i temi della Corporate Social Responsibility (CSR) e sfidando le altre aziende virtuali, formate a loro volta da altri team di studenti. 
Il concorso CSR Business Game si è svolto quest’anno in via sperimentale ma sarà riproposto all’inizio del prossimo anno scolastico a tutti gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori del Veneto.
Per informazioni: Irene Gasperi T. 041 0999 311; e-mail: unione@ven.camcom.it  
TERRA MADRE SALONE DEL GUSTO 2018 – EVENTO DI INCONTRI BILATERALI
TORINO, 20-22 SETTEMBRE 2018
Unioncamere del Veneto-Eurosportello in collaborazione con la Camera di Commercio di Torino, Slow Food e la rete Enterprise Europe Network (600 uffici presenti in 66 Paesi del mondo) invitano le aziende della Regione del Veneto a partecipare all’evento di incontri bilaterali in occasione della fiera Terra Madre Salone del Gusto che si terrà a Torino dal 20 al 22 settembre p.v..
Terra Madre Salone del Gusto (www.salonedelgusto.com) è il più grande salone biennale internazionale dedicato al cibo.
La 12° edizione organizzata, in collaborazione con la Regione Piemonte e la città di Torino, si terrà a settembre dal 20 al 24 a Torino.
L’edizione del 2016 ha registrato 900 espositori da 100 paesi.

Settori coinvolti
  • Packaging Ecologico
  • Produzione sostenibile
  • Bio-economia
  • Salute: bio-controllo, processi organici, igiene alimentare, alimenti funzionali
  • Catena del valore digitale
  • Fattoria verticale
  • Smart food logistico
L’iniziativa
Si articolerà in 3 giornate di lavoro:
  • 20 settembre 2018: B2B rivolto alle domande e offerte di nuove tecnologie
  • 21-22 settembre 2018: B2B commerciale solo per espositori Slow Food
Obiettivo
L’evento offre l’opportunità di entrare in contatto diretto con numerose aziende che operano nei settori sopra elencati provenienti da diversi Paesi europei e rappresenta quindi una proficua occasione per incentivare lo sviluppo di relazioni commerciali e di cooperazione internazionale.

Lingua di lavoro
Inglese

Luogo
Lingotto Fiere Exhibition Centre
Via Nizza, 280
10126 Torino

Servizi
L’iscrizione all’evento dà diritto a:
  • agenda personalizzata di incontri bilaterali ed aggiornamento della stessa durante l’evento
  • visibilità sul portale https://gusto2018.b2match.io/  
  • materiale informativo
  • assistenza prima, durante e dopo l’evento da parte del personale Enterprise Europe Network
Costi dell’evento
L’iscrizione all’evento è gratuita. 
Qualora interessati, Vi chiediamo gentilmente di iscriverVi online al sito https://gusto2018.b2match.io/  con la propria username e password entro il 16 settembre p.v. e scegliendo come support office “Unioncamere Veneto-Eurosportello”.
La password permette alle aziende di gestire autonomamente il proprio profilo di cooperazione, la descrizione del prodotto, il settore di attività e la scelta dei partner da incontrare.
Già da ora sino al 16 settembre p.v., i partecipanti potranno prenotare online gli incontri bilaterali e scegliere di confermare o annullare le richieste di incontro. Le aziende riceveranno via mail le agende provvisorie prima dell’inizio dell’evento.
Per assistenza ed informazioni contattare: Rossana Colombo – tel. 041 0999415 - e-mail: rossana.colombo@eurosportelloveneto.it; Roberto Bassetto - tel. 041 0999419 – e-mail: roberto.bassetto@eurosportelloveneto.it.  
MEET IN ITALY FOR LIFE SCIENCES 2018 – 5° EDIZIONE - EVENTO DI INCONTRI BILATERALI 
BOLOGNA, 10-11 OTTOBRE 2018
Unioncamere del Veneto-Eurosportello in collaborazione con Aster-Società Consortile per l’innovazione e il trasferimento tecnologico dell’Emilia Romagna, il Distretto Toscano di Scienze della Vita e la rete Enterprise Europe Network (600 uffici presenti in 66 Paesi del mondo) invitano le aziende della Regione del Veneto a partecipare all’evento di incontri bilaterali in occasione della quarta edizione di MEET IN ITALY FOR LIFE SCIENCES che si terrà a Bologna il 10 e il 11 ottobre p.v..
Meet in Italy for Life Sciences è un progetto internazionale rivolto alle industrie delle Scienze della Vita, al mondo della ricerca, all’ecosistema delle startup ed a investitori, interessati a nuove opportunità in tema di collaborazione tecnologica e scientifica. L’ ultima edizione ha registrato 350 partecipanti provenienti da 31 Paesi del mondo, 2000 B2B meetings (30% tra partner di diversi Paesi) con 90.000 profili visionati.

Settori coinvolti:
  • Biotecnologie
  • Dispositivi medici
  • Farmaceutica
  • Nutraceutica
  • ICT per la salute
  • Servizi e attività correlate

L’iniziativa 
Si articolerà in 3 giornate di lavoro:

  • 10 ottobre 2018: B2B/brokerage event dalle ore 11:00 alle ore 18:30 e pitch dell’IHVF –Italian Healthcare Venture Forum 2018
  • 11 ottobre 2018: B2B/brokerage event dalle ore 09:30 alle ore 18:30 pitch dell’IHVF –Italian Healthcare Venture Forum 2018
  • 12 ottobre 2018: conferenza finale dell’evento “Digital Transformation in medicine: average id dead!” http://meetinitalylifesciences.eu 
Obiettivo 
Offrire visibilità ed opportunità di business e networking, creare specifici forum di discussione e dialogo tra stakeholders pubblici e privati, anche a livello internazionale.

Lingua di lavoro 

Inglese

Luogo 
Opificio Golinelli
Via Paolo Nanni Costa, 14
Bologna

Servizi 
L’iscrizione all’evento dà diritto a:
  • agenda personalizzata di incontri bilaterali ed aggiornamento della stessa durante l’evento
  • visibilità sul portale https://mit4ls2018.b2match.io/ 
  • materiale informativo
  • assistenza prima, durante e dopo l’evento da parte del personale Enterprise Europe Network

Costi dell’evento 
L’iscrizione all’evento è gratuita.

Qualora interessati, Vi chiediamo gentilmente di iscriverVi online al sito https://mit4ls2018.b2match.io/  con la propria username e password entro il 1 ottobre p.v. e scegliendo come support office “Unioncamere Veneto-Eurosportello”.
La password permette alle aziende di gestire autonomamente il proprio profilo di cooperazione, la descrizione del prodotto, il settore di attività e la scelta dei partner da incontrare.
Dal 17 settembre al 3 ottobre p.v., i partecipanti potranno prenotare online gli incontri bilaterali e scegliere di confermare o annullare le richieste di incontro. Dopo tale data, le aziende riceveranno via mail le agende provvisorie.
Per assistenza ed informazioni contattare: Rossana Colombo – tel. 041 0999415 - e-mail: rossana.colombo@eurosportelloveneto.it;  Roberto Bassetto - tel. 041 0999419 – e-mail: roberto.bassetto@eurosportelloveneto.it

Questionario di gradimento dei servizi Unioncamere - Eurosportello del Veneto
Per una valutazione dei servizi offerti nel nostro territorio, vi chiediamo di rispondere a un breve questionario che ci permetterà di conoscere meglio l’utilizzo dei nostri servizi da parte delle imprese e dei soggetti del territorio e il vostro grado di soddisfazione.
Il questionario è anonimo ed è possibile accedervi cliccando qui.

Vi ringraziamo anticipatamente per la collaborazione!
fornitura di servizi specialistici e di consulenza
Appello alla manifestazione d'interesse - fornitura di servizi specialistici e di consulenza per Unioncamere del Veneto - Eurosportello del Veneto
 
NORMATIVA COMUNITARIA
UNIONE DOGANALE E LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE MERCI
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE Regolamento (CE) n. 2173/2005, del 20 dicembre 2005, relativo all’istituzione di un sistema di licenze FLEGT per le importazioni di legname nella Comunità europea Relazione annuale di sintesi per il 2016 COM(2018) 448 final
AMBIENTE
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI PRIME PROSPETTIVE IN MATERIA DI ARIA PULITA COM(2018) 446 final
PESCA
Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che autorizza la Commissione ad avviare negoziati a nome dell’Unione europea per aderire alla Convenzione per la conservazione e la gestione delle risorse alieutiche d’alto mare nell’Oceano Pacifico settentrionale COM/2018/376 final Segue un elenco delle risorse relative ai contenuti del documento: 
Link al documento 1
Link al documento 2 
DIRITTO DELLE IMPRESE E PMI
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO COSME Programma per la competitività delle imprese e delle PMI 2014 – 2020 Relazione di controllo 2015 {SWD(2018) 299final} - {SWD(2018) 300 final} COM(2018) 388 final
gare d'appalto
Visualizza le GARE D'APPALTO per lavori, servizi e forniture. 
Per ricevere le gare selezionate in base al vostro settore d’attività, iscrivetevi al servizio gratuito EUROAPPALTI.
ricerca partner
Ricerca le Idee progettuali di partner stranieri interessati a presentare progetti europei con partner italiani.
bandi europei
Apri l’elenco completo dei bandi UE aperti, selezionati dalla Gazzetta ufficiale serie C e dai siti delle diverse Direzioni Generali dell’ Europea.
bandi e fondi strutturali
INTERREG EUROPE APERTURA IV BANDO
SCADENZA 22 GIUGNO 2018
E’ corso il quarto bando del Programma Interreg Europe con scadenza il 22 giugno prossimo alle ore 12:00.
Ulteriori informazioni.  
PROGRAMMA PER LA COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE ADRIATICO-IONICO 2014-2020. APERTURA SECONDO BANDO 26 MARZO- 26 GIUGNO 2018
Facendo seguito all’annuncio dell’apertura del secondo bando per progetti standard del Programma ADRION, si forniscono alcune informazioni circa i principali aspetti del bando:
  • Periodo di apertura: dal 26 marzo al 26 giugno 2018 ore 15.00;
  • Caricamento delle proposte sul sistema e-MS disponibile sul sito www.interregadrion.eu
  • Aperto solo sugli Obiettivi Specifici 2.1 (che riguarda la promozione della valorizzazione sostenibile e la conservazione del patrimonio culturale e naturale come leve di sviluppo nell’area adriatico-ionica) e 2.2 (che riguarda il rafforzamento a livello transnazionale delle capacità di contrastare la vulnerabilità ambientale, la frammentazione e la salvaguardia degli ecosistemi) dell’Asse prioritario 2 “Regione sostenibile”;
  • Targhettizzato su specifici topic e sub-topic indicati nel bando; 
  • Budget complessivo fondi UE: 34.354.026,50 €;
  • Budget massimo fondi UE per progetto: 2.500.000,00 €;
  • Percentuale massima di cofinanziamento con fondi UE: 85%;
  • Partecipazione obbligatoria di almeno 6 partner provenienti da almeno 6 differenti Stati dell’area di Programma (4 Stati FESR e 2 Stati IPA) con un massimo di 16 partner;
  • La partnership può comprendere al massimo due partner provenienti dallo stesso Stato.
Ogni Informazione sul bando e la documentazione per la presentazione dei progetti è disponibile sul sito del Programma http://www.adrioninterreg.eu/index.php/projects/second-call-for-proposals-priority-axis-2/
Ulteriori informazioni possono essere richieste al Segretariato Congiunto e al Punto di Contatto Nazionale di ADRION: http://www.adrioninterreg.eu/index.php/contacts/
L’evento di presentazione del bando si è svolto a Tirana l’11 aprile scorso.
eurocooperazioni
Visualizza l’elenco delle aziende straniere che cercano cooperazioni internazionali
 

sportello bruxelles

  
NOTIZIE DALLA sede DI BRUXELLES
Bruxelles – Ricerca e innovazione, Ue propone maxiprogramma da 100mld
Il programma Ue per ricerca e innovazione più ambizioso di sempre, con un maxibudget da 100 miliardi di euro per il 2021-2027. E' il nuovo Horizon Europe, il successore dell'attuale Horizon 2020, presentato dalla Commissione Ue per il prossimo bilancio pluriennale. L'attuale programma è di 77 miliardi per 28 Paesi, che senza la Gran Bretagna scendono a 67, quindi i 100 miliardi per il prossimo arco temporale costituiscono "il maggiore aumento di sempre" degli investimenti per la ricerca, ha sottolineato il commissario Ue responsabile Carlos Moedas. Questi verranno assegnati sulla base di tre "pilastri di azione", ossia 'Scienza aperta' da 25,8 miliardi, Sfide globali e competitività industriale' da 52,7 miliardi, e 'Innovazione aperta' da 13,5 miliardi. La proposta della Commissione Ue dovrà essere discussa nell'ambito dei negoziati con i 28 e il Parlamento europeo sul bilancio Ue per il 2012-2027. In dettaglio, il primo pilastro dedicato alla 'Scienza aperta', sosterrà con 25,8 miliardi infrastrutture di ricerca, poi progetti di ricerca di frontiera anche tramite il Consiglio europeo della ricerca (16,6 miliardi), e le borse per ricercatori delle Azioni Marie Curie (6,8 miliardi). Il secondo, 'Sfide globali e competitività industriale', con ben 52,7 miliardi, si occuperà di temi sociali e industriali - dai trasporti puliti alla lotta alla plastica negli oceani sino a quella contro il cancro -, insieme al Joint Research Centre Ue di Ispra (2,2 miliardi). Infine il terzo, 'Innovazione aperta', con 13,5 miliardi, si concentrerà su soluzioni innovative e trasferibili sul mercato insieme al COnsiglio europeo per l'innovazione (10 miliardi) e all'Istituto europeo per l'innovazione e la tecnologia (3 miliardi). Di questi 100 miliardi complessivi, 3,5 verranno però dal nuovo 'Piano Juncker' per gli investimenti, il Fondo InvestEU, e 2,4 miliardi dal programma Euratom. Tra le novità introdotte rispetto all'attuale Horizon 2020, vi è la creazione di un Consiglio europeo dell'innovazione (Eci) che sarà referente unico per portare dal laboratorio al mercato le tecnologie ad alto potenziale più promettenti, individuando e finanziando le innovazioni ad alto rischio in rapida evoluzione che hanno forti potenzialità di creare nuovi mercati. Due i suoi strumenti di finanziamento principali, uno per le fasi iniziali e l'altro per lo sviluppo e la diffusione sul mercato, integrando l'Istituto europeo di innovazione e tecnologia (Eit).
Bruxelles - Ue propone nuovo piano investimenti garantito da bilancio
Mobilitare 650 miliardi di euro di investimenti tra il 2021 e il 2027, pubblici e privati, grazie a 38 miliardi di euro di garanzie presi dal prossimo bilancio Ue: è l'obiettivo del nuovo programma della Commissione Ue, InvestEU, che porta il modello del cosiddetto Piano Juncker nella miriade di programmi di finanziamento offerti dall'Ue.
InvestEu, prima di tutto, semplificherà la vita degli investitori che guardano alla Ue per cercare le possibilità di sostegno ai loro progetti. Accorperà quindi 14 programmi di finanziamento attualmente disponibili, dallo European Fund for Strategic Investments al Cosme, dal Private Finance for Energy Efficiency Instrument al Innovfin SME guarantee.
il Fondo sosterrà quattro settori di intervento: infrastrutture sostenibili; ricerca, innovazione e digitalizzazione; piccole e medie imprese; investimenti sociali e competenze. La Banca europea per gli investimenti (Bei) continuerà a essere il partner finanziario principale della Commissione nel quadro di InvestEU.
Bruxelles – Italia leader Ue gestione sostenibile acque in agricoltura
Italia, Francia e Germania sono i paesi più virtuosi in Europa per l'agricoltura sostenibile. E' quanto emerge dall'Indice della sostenibilità alimentare, sviluppato dal Centro per l'alimentazione e nutrizione Barilla e dall'Economist Intelligence Unit (Eiu), e presentato stamattina a Bruxelles nell'ambito del Forum Barilla. Secondo l'analisi presentata dall'Eiu, l'Italia si segnala per una buona gestione delle risorse idriche per l'agricoltura, la Germania è leader negli investimenti per ricerca e sviluppo nell'agroalimentare e la Francia è la più impegnata nell'agricoltura urbana.
Nonostante le buone pratiche in questi paesi, prosegue l'Eiu, l'agricoltura europea produce il 10% delle emissioni totali di gas serra a livello Ue, che sale al 20-35% se si considera il settore agroalimentare. Il 12% dei terreni agricoli Ue, inoltre, è a rischio erosione per attività agricole intensive. L'Indice della sostenibilità alimentare analizza la sostenibilità dei sistemi alimentari di 34 paesi che rappresentano l'87% del Pil globale e 2/3 della popolazione mondiale.
Bruxelles – Antibiotici, accordo Ue su limiti a uso in allevamenti
Nuovi limiti Ue all'uso dei medicinali negli allevamenti per frenare i fenomeni di antibiotico-resistenza. E' il risultato dell'accordo raggiunto nella notte tra le istituzioni europee. Le nuove misure limiteranno l'uso profilattico di antimicrobici (cioè come misura preventiva, in assenza di segni clinici di infezione) solo quando è pienamente giustificato da un veterinario, prevedono reciprocità delle norme dell'Ue sull'uso degli antibiotici per i prodotti alimentari importati e incentivi per incoraggiare la ricerca su nuovi principi attivi.
APPROFONDIMENTO
Guida alla politica anti-dumping: gli strumenti dell’UE per combattere la concorrenza sleale
Quali sono le misure adottate dall’UE contro le importazioni oggetto di dumping? Quanto vengono utilizzate e come è migliorata la politica anti-dumping dell’UE?
La legislazione anti dumping rientra negli strumenti di difesa commerciale a disposizione dell’UE per contrastare le pratiche commerciali sleali. Questa guida spiega la politica anti-dumping, elemento chiave nella protezione dei posti di lavoro e delle imprese in Europa.
Perché l’UE applica le misure anti-dumping?
L’UE crede nel libero commercio che crea occupazione e benessere. Il comportamento sleale di alcuni paesi può alterare le dinamiche del libero mercato attraverso la sovrapproduzione o l’introduzione di prodotti sovvenzionati che vengono poi venduti a prezzi inferiori rispetto a quelli di mercato.
A queste condizioni le altre aziende non riescono ad essere competitive e si trovano in seria difficoltà, vedendosi costrette a chiudere e licenziare i dipendenti. Se vuole proteggere le aziende e i lavoratori, l’UE deve ricorrere a misure di contrasto ai sussidi o anti-dumping.
In che modo l’UE può contrastare i prodotti oggetto di dumping o sovvenzionati?
L’UE può imporre delle sanzioni a paesi non appartenenti all’UE qualora questi siano responsabili di pratiche commerciali sleali all’interno del mercato europeo, sempre tuttavia nel rispetto delle norme dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) di cui è membro. La sanzione assume la forma di dazi o tariffe nei confronti dei prodotti oggetto di dumping.
Qual è il ruolo dell’OMC?
L’Organizzazione mondiale del commercio è un’organizzazione internazionale composta da 164 membri che disciplina il commercio a livello globale. L’OMC definisce il quadro di riferimento per la negoziazione degli accordi commerciali ed è dotata di regole proprie per la risoluzione delle controversie. I paesi europei vengono generalmente rappresentati all’OMC dalla Commissione europea.
Quando si tratta di gestire le pratiche di concorrenza sleale, i membri dell’OMC hanno concordato di seguire le procedure stabilite dall’organizzazione in modo da semplificare la risoluzione delle controversie. Tra queste regole vi è anche una procedura che indica come comportarsi in caso altri paesi introducano nel proprio mercato dei prodotti oggetto di dumping a prezzi tenuti artificialmente bassi. 
Come funziona la procedura pe rimporre i dazi anti-dumping?
Perché l’UE possa avviare un’inchiesta è necessario che i produttori europei presentino un ricorso. Ai sensi delle norme dell’Organizzazione mondiale del commercio, l’UE deve dimostrare l’esistenza di un danno nei confronti delle industrie europee causato dall’introduzione nel mercato di prodotti oggetto di dumping o sovvenzionati. 
Come si calcolano i dazi anti-dumping?
Calcolare i dazi anti-dumping è molto complicato. Bisogna considerare diversi fattori, tra cui la differenza tra il prezzo d’esportazione e il prezzo del prodotto nel paese di provenienza.
Quante volte l’UE utilizza le misure anti-dumping? 
L’Unione europea si avvale degli strumenti di difesa commerciale meno di altre giurisdizioni, infatti i prodotti nel mercato UE oggetto di dumping o sovvenzionate rappresentano solamente lo 0,21% delle importazioni. Nonostante ciò, proteggersi da questi prodotti si è dimostrato vitale per una serie di industrie europee. 
Qual è il paese che pratica maggiormente una concorrenza sleale? 
La Cina è il principale obiettivo dei dazi anti-dumping europei. Nell’ottobre del 2016 sono stati imposti dazi su più di 50 prodotti provenienti dalla Cina, soprattutto alluminio, biciclette, cemento, sostanze chimiche, ceramiche, vetro, carta, pannelli solari e acciaio. 
In che modo l’UE sta migliorando le regole? 
A novembre del 2017 gli eurodeputati hanno adottato delle regole più severe per contrastare la concorrenza sleale, tra cui: considerare l’impatto del dumping sociale e ambientale al momento di elaborare misure anti-dumping e monitorare le situazioni nei vari paesi esportatori. Quest’ultimo compito è affidato alla Commissione europea che stila delle relazioni a riguardo, utilizzabili dalle imprese europee in caso vogliano presentare ricorso.
I membri del Parlamento europeo hanno approvato a maggio 2018 delle norme supplementari per permettere all’UE di imporre delle tariffe più alte sulle importazioni oggetto di dumping o di sovvenzioni.
Queste regole consentiranno di accorciare i tempi delle inchieste anti-dumping, istituire uno sportello per le piccole e medie imprese per gestire i ricorsi e le procedure d’inchiesta e coinvolgere i sindacati nelle indagini e nella valutazione degli eventuali dazi. Le nuove norme prevedono anche che tutti i prodotti in arrivo sul mercato UE vengano severamente controllati e registrati dal momento in cui viene notificata un’indagine, per evitare stoccaggi eseguiti per aggirare le norme.
Le regole verranno estese alle zone economiche esclusive, cioè le zone marittime su cui uno stato esercita diritti d’uso, utilizzate principalmente per la produzione di energia. 
Entrambe le proposte entreranno in vigore dopo l’approvazione anche da parte del Consiglio e la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’UE.
  • All products arriving in the EU will be strictly monitored from the moment an investigation is notified until its start and registered, to avoid stockpiling
ALCUNI DEI PROSSIMI EVENTI IN PROGRAMMA
18 Giugno 2018: “High-level governance meeting of the Digitising European Industry Forum: focus on Artificial Intelligence”  EU Commission, Bruxelles, Belgium
21 Giugno 2018: “CIRCULAR ECONOMY: LINKING THE EU AND GLOBAL AGENDA”  EURACTIV Network Office - Boulevard Charlemagne 1, 1041 Brussels, Belgium
22 Giugno 2018: "#EUBlockathon2018" EU Commission, Bruxelles, Belgium
26 Giugno 2018: “BEEWEEK 2018” EU Commission, Bruxelles, Belgium

sportello CROAZIA

  
Lo Sportello Croazia nasce per dare supporto alle PMI italiane nella ricerca di informazioni riguardo i fondi strutturali erogati dalle autorità croate dopo l'entrata della Repubblica di Croazia nell'Unione Europea, per il periodo 2014 - 2020. L'obiettivo principale è quello di favorire lo sviluppo degli scambi commerciali fra la Regione Istriana e Litoraneo Montana e la Regione Veneto, nonché la collaborazione fra gli investitori delle Regioni sopracitate, fornendo informazioni ed assistenza ai processi di internazionalizzazione ed esportazione con particolare riferimento alle politiche comunitarie.

Lo Sportello, fornisce informazioni a tutti gli imprenditori italiani desiderosi di saperne di più sui fondi strutturali e sulle opportunità di finanziamento che questi offrono.

Referente: Luca Pavanato
Tel. segreteria 0032 25510490
E-mail: europa10@eurosportelloveneto.it; europa@eurosportelloveneto.it
Unioncamere Veneto Delegazione di Bruxelles
Avenue des Arts 19/D
Bruxelles 1000-B   

    

sportello apre

  
NOTIZIE 
IL POSITION PAPER DI APRE SUL FUTURO EUROPEAN INNOVATION COUNCIL
Pubblicato The EIC in Horizon Europe, il documento prodotto dalla rete dei Soci APRE dedicato al futuro European Innovation Council.
Il documento è stato pubblicato su Obiettivo FP9, l’iniziativa lanciata da APRE nei mesi scorsi per condividere notizie, informazioni e documentazione relative al processo di costruzione di Horizon Europe, il nono Programma Quadro per la ricerca e l’innovazione Ue 2021-2027.
Lo European Innovation Council, secondo la proposta della Commissione di imminente pubblicazione, costituirà una delle principali novità del futuro Programma Quadro e avrà l’obiettivo di facilitare l’emergere e lo scaling up delle aziende europee più innovative.
Per questo motivo nel 2017 è stato deciso di lanciare un gruppo di lavoro specifico in cui i Soci APRE hanno avuto modo di scambiare le proprie esperienze e opinioni e sviluppare una posizione rappresentativa di una significativa parte del mondo della ricerca e dell’innovazione italiano.
Per maggiori informazioni:
eic@apre.it  
eic.apre
PROTOCOLLO D'INTESA MIUR - APRE 
Consolidata la collaborazione tra i due enti.
E' stato siglato il Protocollo d'intesa MIUR - APRE per la regolamentazione dell'attività dei National Contact Point italiani di H2020. Con tale Protocollo si formalizza e consolida una collaborazione già esistente tra il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca e l'Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, che ha già visto nella prima parte di Horizon la realizzazione di tante iniziative, eventi, servizi a favore dei partecipanti italiani dell’Università, della Ricerca e dell’Industria.
Link
HORIZON EUROPE: LA PROPOSTA DELLA COMMISSIONE
La Commissione Europea ha pubblicato la propria proposta per Horizon Europe, il Programma Quadro europeo di ricerca e innovazione 2021-2027
Horizon Europe – «il più ambizioso programma di ricerca e innovazione di sempre» – consoliderà i risultati e il successo di Horizon 2020 e consentirà all’UE di restare in prima linea nel settore della ricerca e dell’innovazione a livello mondiale, scrive la Commissione. 
Leggi l'articolo qui: link 
Per ulteriori informazioni clicca qui .
 
  

GOINg abroad, a cura di eurocultura

  
Eurocultura, fondata nel 1993, è un'associazione culturale con sede a Vicenza, che gli è assegnata il compito di facilitare i propri soci nella realizzazione di attività di lavoro, stage, volontariato e formazione all'estero. Il suo obiettivo è di fornire un quadro completo sia delle opportunità all'estero sia delle difficoltà da superare, il che permette ai soci di trovare l'offerta adeguata alle proprie necessità. 

Eurocultura
Via del Mercato Nuovo, 44/G
36100 Vicenza
tel. 0444 - 964 770
fax 0444 - 960 129
info@eurocultura.it  
www.eurocultura.it  
    

EUROREPORTER

  
La Redazione di Eurosportello Informa, grazie alla collaborazione con Euroreporter, web site per l'informazione europea su misura, offre una rubrica di approfondimenti tematici dall'Europa su: evoluzione normativa, giurisprudenza, consultazioni pubbliche, regolamentazione tecnica, progetti transfrontalieri, conferenze e altri eventi, partenariati e accordi di settore, studi e rapporti di organismi pubblici o privati, posizioni delle associazioni di categoria europee o nazionali, azioni politiche e di lobbying, reazioni comunitarie a iniziative nazionali o viceversa, progressi tecnologici, tendenze di mercato.
Per visualizzare l'elenco cliccare il seguente link: http://www.euroreporter.eu  
    

CONTATTI

  

Per non ricevere la newsletter ciccare QUI
Eurosportello informa - Anno XXII N 11 2018
Pubblicazione quindicinale di Eurosportello del Veneto
Via delle Industrie 19/d 30175 Venezia-Marghera Tel.041 0999411 Fax. 041 0999401
www.eurosportelloveneto.it e-mail: europa@eurosportelloveneto.it   

Autorizzazione del Tribunale di Venezia n. 1376 del 15/12/00
Direttore Responsabile: Gian Angelo Bellati (In prorogatio)
Comitato di redazione: Roberta Lazzari

Hanno collaborato: Roberto Bassetto, Chiara Bianchini, Rossana Colombo, 
Stefania De Santi, Laura Manente, Filippo Mazzariol, Ludovica Munari, Luca Pavanato, Samuele Saorin, 
Alessandra Vianello, Alessandro Vianello