Il ruolo degli enti camerali nell’attuale contesto economico e sociale è stato al centro della IV Convention di Unioncamere del Veneto ospitata nella Sala delle Conchiglie di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta. Quest’anno l’evento è stato anche l’occasione per celebrare i 60 anni dalla costituzione dell’associazione che rappresenta le cinque Camere di Commercio del Veneto e oltre 418.000 imprese.
“Sessant’anni dedicati alle imprese e allo sviluppo sociale ed economico del Veneto. – ha ricordato in apertura il presidente dell’Unione Regionale Antonio Santocono – Oggi, dopo un lungo processo di riforma che ha portato il sistema camerale a un assetto agile, efficiente e compatto, che mette al centro le relazioni con il territorio, continuiamo a confrontarci su come sostenere al meglio il mondo delle imprese, fungendo da perno tra tessuto produttivo ed istituzioni. Molti sono i temi aperti: dalle esigenze delle PMI al dialogo con l’Europa, dalla transizione energetica e digitale e all’intelligenza artificiale, dalla dimensione delle imprese alla semplificazione. Ci attende un periodo particolarmente sfidante, che vogliamo affrontare con determinazione, consapevoli della nostra forza che sta nella capacità di creare alleanze e legami per aiutare le imprese a superare i momenti più difficili”.
Lo ha detto il Presidente di Unioncamere del Veneto Antonio Santocono in apertura della convention, introducendo l’intervento del Professore dell’Università Cattolica di Milano ed Editorialista del Corriere della Sera Mauro Magatti che ha parlato di valore condiviso come elemento cruciale per un tessuto economico, come quello veneto, fatto di imprese micro e piccole e della necessità di ragionare in termini di “bene” di comunità per costruire il futuro.
Il momento dedicato al Premio Sviluppo Economico 2025 ha celebrato i valori dell’innovazione come strumento per la competitività e della responsabilità sociale d’impresa nella gestione quotidiana dell’azienda con la consegna del riconoscimento, istituito da Unioncamere del Veneto nel 1969, a 5 imprese venete – una per ogni ambito camerale – che hanno contribuito in modo significativo alla crescita economica e sociale del territorio regionale.
Nell’edizione 2025 sono state premiate:
- Italbontà Srl di Codevigo (Padova) nata nel 1994 dalla tradizione artigianale della famiglia Giraldo, maestri salumieri dal 1910. è stata premiata come promotrice di Innovazione in impresa in Veneto per la realizzazione del nuovo impianto per il raffreddamento delle carni inquadrato nel Piano Transizione 5.0.
- Infinite Area Srl di Montebelluna (Treviso), è la piattaforma dell’innovazione a supporto delle aziende fondata nel 2013 da Patrizio Bof e dai suoi soci, premiata nella sezione Innovazione in impresa per le soluzioni innovative sperimentate nei tre ambiti d’intervento dell’Open Innovation, Service Design e Space Economy.
- Italver Srl di Noale (Venezia), nata nel 1977, produce e commercializza vetri per l’edilizia, l’arredamento, l’architettura e l’arredo urbano, sia in ambienti privati che per esercizi e spazi pubblici. È stata premiata nella sezione Responsabilità Sociale per essere stata tra le prime micro aziende della provincia di Venezia a ottenere la certificazione ESG nel 2023.
- UFI Filters Spa di Nogarole Rocca (Verona) è stata fondata nel 1971 e oggi è leader globale nelle soluzioni di filtrazione e gestione termica e nelle tecnologie per l’idrogeno verde. Con 22 siti produttivi in tutto il mondo, 3 Centri di Ricerca & Innovazione che impiegano oltre 270 tecnici specializzati, e più di 350 brevetti è stata premiata nella sezione Innovazione in impresa in Veneto.
- Emmepi Srl di Torri di Quartesolo (Vicenza)è un’azienda licenziataria McDonald’s, che ha investito fortemente in politiche sociali e inclusive rivolte ai propri collaboratori e alla comunità insieme a enti caritatevoli e servizi sociali del territorio. Per questo è stata premiata nella sezione Responsabilità sociale.
Un’Unione in evoluzione
Costituita il 25 gennaio 1965, nell’arco di 60 anni l’Unione regionale delle Camere di Commercio del Veneto è stata protagonista, a fianco del sistema camerale e delle imprese, dello sviluppo industriale del Veneto, dell’affermarsi della vocazione all’export e della progressiva digitalizzazione del rapporto tra Stato e aziende, grazie all’istituzione del Registro delle Imprese, prima, e, più avanti, dello Sportello Unico Attività Produttive.
La riforma del Sistema camerale di fine 2016 attribuisce agli Enti camerali nuove funzioni strategiche in materia di digitalizzazione, orientamento e formazione, valorizzazione del turismo e patrimonio culturale e vede Unioncamere del Veneto precursore del nuovo modello organizzativo grazie all’articolazione in 5 Camere di commercio territoriali e grazie al focus sul coordinamento regionale e sul rafforzamento del ruolo delle Camere a supporto della crescita diffusa, sostenibile e inclusiva dei sistemi economici locali.
Oggi la mission di Unioncamere si sviluppa su tre pilastri: le relazioni istituzionali e di rappresentanza degli interessi generali delle Camere di commercio associate, svolgendo funzioni di supporto, rappresentanza e promozione dell’economia a livello regionale, nazionale ed europeo; i servizi alle CCIAA associate contribuendo alla creazione di un’Unione regionale sinergica come voce collettiva delle Camere di Commercio; lo sviluppo del potenziale delle imprese alle quali fornisce supporto negli ambiti delll’innovazione, dell’internazionalizzazione, della sostenibilità, della digitalizzazione e del trasferimento tecnologico e e facilitando i rapporti con la Pubblica Amministrazione.
Negli ultimi anni, segnati da sfide globali senza precedenti, dalla Brexit al Covid, la guerra Russia-Ucraina e le tensioni geopolitiche, Unioncamere si afferma come interlocutore fondamentale per sostenere le imprese in contesti di grande incertezza, al fianco della Regione nel fronteggiare le emergenze – ammonta a 80 milioni di euro l’importo complessivo dei ristori Covid erogati alle imprese insieme alla Regione del Veneto – e a fianco delle Camere nel percorso di efficientamento delle loro funzioni.
Oggi è proiettata verso i cantieri della transizione energetica e della sostenibilità, della digitalizzazione e dell’attrattività del Veneto, consolidando il ruolo in Europa grazie alla rete Enterprise Europe Network.
PREMIO SVILUPPO ECONOMICO 2025 – SCHEDE AZIENDE
Italbontà s.r.l. – Codevigo (PD)
Sezione Innovazione in impresa
Italbontà s.r.l., con sede a Codevigo (PD), nasce nel 1994 dalla tradizione artigianale della famiglia Giraldo, maestri salumieri dal 1910.
Sotto la guida di Gabriele, che segue con passione le ricette del padre, oggi Italbontà offre una ampia gamma di prodotti a filiera corta 100% italiana.
L’azienda è da sempre impegnata nell’innovazione e nella sostenibilità. Nell’ultimo biennio ha concretizzato infatti un importante progetto denominato PACKAGING 4.0 ED EVOLUZIONE ENERGETICA, che le ha consentito di introdurre due macchinari di ultima generazione che ne hanno aumentato la produttività e ottimizzato i consumi. Ha inoltre sostituito la vecchia centrale termica, risalente al 1995, con un più efficiente impianto a condensazione a doppia caldaia.
Grazie a queste azioni, Italbontà s.r.l. ha ottenuto la certificazione ISO 14001.
Attualmente è in corso un importante progetto, inquadrato nel Piano Transizione 5.0, per la realizzazione di un nuovo impianto per il raffreddamento delle carni a controllo digitale e bassissimo consumo energetico.
L’impresa conta 23 addetti e nel 2024 ha generato circa 12 milioni di euro di fatturato.
Per tali motivi Italbontà va premiata in quanto è promotrice di Innovazione in impresa in Veneto.
Ha premiato il Presidente della Camera di Commercio di Padova e di Unioncamere del Veneto Antonio Santocono con il Presidente CNA Padova Luca Montagnin, ha ritirato il premio l’Amministratore Unico Gabriele Giraldo.
Infinite Area s.r.l. – Montebelluna (TV)
Sezione Innovazione in impresa
InfiniteArea s.r.l., fondata nel 2013 da Patrizio Bof e dai suoi soci nel borgo di San Gaetano a Montebelluna (TV), è una piattaforma dell’innovazione a supporto delle aziende, che accompagna nella nascita e nella crescita con servizi di orientamento, assistenza, formazione e consulenza, partendo dai bisogni concreti preesistenti. Offre inoltre spazi di coworking ed eventi per stimolare il cambiamento e aiutare le aziende a crescere e innovare attraverso un approccio collaborativo.
Il progetto è nato a partire dalla riqualificazione di un capannone industriale dismesso di 2.500 metri, trasformato in un ambiente moderno e sostenibile in cui coesistono spazi che sostituiscono alle funzioni dei tradizionali luoghi di lavoro nuove prestazioni connesse ad un uso più dinamico e trasversale dell’ambiente lavorativo, come hangar, workspace, sala meeting, e sala training.
Infinite Area S.r.l. ha introdotto un ambiente di innovazione digitale, dove competenze multidisciplinari e tecnologie avanzate si incontrano per sperimentare soluzioni innovative. In particolare, l’impresa ha concentrato i suoi sforzi innovativi in tre ambiti d’intervento: Open Innovation, Service Design, e Space Economy.
Attualmente l’impresa conta 7 addetti e nel 2024 ha generato 1,5 milioni di euro di fatturato.
Queste le motivazioni per le quali InfiniteArea s.r.l. viene premiata nella sezione Innovazione in impresa in Veneto.
Ha premiato la Vice Presidente della Camera di Commercio di Treviso Belluno Nadia Zampol, ha ritirato il premio il Presidente Patrizio Bof.
Italver s.r.l. – Noale (VE)
Sezione Responsabilità sociale d’impresa
Obiettivo 8: Lavoro dignitoso e crescita economica e Obiettivo 12: Consumo e produzione responsabili
Italver s.r.l. nasce a Noale (VE) nel 1977 con l’obiettivo di valorizzare il vetro nell’edilizia e farlo diventare un importante elemento d’arredo. Grazie a una grande esperienza specialistica e al possesso di una tecnologia produttiva all’avanguardia, produce e commercializza vetri per l’edilizia, l’arredamento, l’architettura e l’arredo urbano, sia in ambienti privati che per esercizi e spazi pubblici.
Negli ultimi anni Italver ha incentivato e migliorato la gestione del proprio personale adottando dei piani di sviluppo di carriera ulteriori rispetto a quelli già previsti per legge, ha introdotto iniziative di welfare aziendale e creato una nuova start-up di posatori.
Nel 2023 è stata tra le prime micro aziende della provincia di Venezia a ottenere la certificazione ESG rilasciata da CGIA/Eambiente Srl. Inoltre, ha formato una figura in organico che si occupa di sostenibilità, sviluppa iniziative di formazione e informazione su temi legati all’economia circolare del vetro, e aggiorna il codice etico e di condotta della struttura coinvolgendo anche i propri subfornitori.
Attualmente l’impresa conta 9 addetti e nel 2024 ha generato circa 1.700.000 di euro di fatturato.
Per tali motivi Italver s.r.l. viene premiata inquanto promotrice dell’obiettivo 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e dell’obiettivo 12 “Consumo e produzione responsabili” dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Ha premiato il componente di giunta della Camera di Commercio di Venezia Rovigo Renato Enrico Fabbro, ha ritirato il premio l’Amministratore Unico Loris Pavanello.
UFI filters s.p.a. – Nogarole Rocca (VR)
Sezione Innovazione in impresa
Fondata nel 1971 a Nogarole Rocca in provincia di Verona, UFI filters s.p.a. è leader globale nelle soluzioni di filtrazione e gestione termica, nonché nelle tecnologie per l’idrogeno verde. La scienza della tecnologia UFI trova applicazione in settori come automotive, aerospaziale, nautico e industria, fino alle scuderie di F1 e al veicolo spaziale europeo ExoMars. Ha 22 siti produttivi in tutto il mondo, 3 Centri di Ricerca & Innovazione che impiegano oltre 270 tecnici specializzati, e più di 350 brevetti. Inoltre investe oltre il 5% del suo fatturato in ricerca e sviluppo, guidando il futuro con soluzioni tecnologiche all’avanguardia.
All’interno dei suoi UFI Innovation Center, dislocati tra Italia, Cina e India, UFI filters ricerca, progetta e testa costantemente nuovi materiali filtranti “tailor made”, per i settori della mobilità e dell’energia. Per alimentare l’innovazione, inoltre, investe nel talento e nella diversità, promuovendo un ambiente lavorativo inclusivo e collaborativo. Attualmente l’impresa conta oltre 4300 addetti in 21 paesi e nel 2024 ha generato quasi 600 milioni di euro di fatturato.
Queste le motivazioni per le quali UFI filters s.p.a.viene premiata nella sezione Innovazione in impresa in Veneto.
Ha premiato il Presidente della Camera di Commercio di Verona Giuseppe Riello, ha ritirato il premio il Direttore Comunicazione del Gruppo Luca Verderio.
Emmepi s.r.l. – Torri di Quartesolo (VI)
Sezione Responsabilità sociale di impresa
Obiettivo 5: Uguaglianza di genere, Obiettivo 10: Ridurre le disuguaglianze
Emmepi s.r.l. è un’azienda licenziataria McDonald’s, nata nel 2000 con l’apertura di due ristoranti, uno nel centro storico di Vicenza e uno presso il centro commerciale “Le Piramidi”. In oltre 20 anni di attività ha saputo affermarsi e crescere nel territorio, fino ad arrivare a contare oggi 7 ristoranti tra Vicenza e provincia.
Convinta che le persone siano il vero valore aggiunto dell’azienda, Emmepi investe fortemente in politiche sociali e inclusive rivolte ai propri collaboratori e alla comunità.
Promuove la crescita professionale dei dipendenti stranieri, offrendo concrete opportunità di carriera, si impegna attivamente per l’uguaglianza di genere, favorendo la carriera delle donne anche in presenza di figli, e, insieme al Servizio Inserimento Lavorativo di Vicenza, offre tirocini a ragazzi con disabilità, che spesso si trasformano in assunzioni effettive.
Insieme a Villaggio SOS di Vicenza, contribuisce al reinserimento lavorativo di donne in situazioni di disagio domiciliare e con la Caritas Diocesana di Vicenza promuove la donazione di pasti solidali destinati alle persone più fragili.
L’impresa conta 277 addetti e nel 2024 ha generato circa 23 milioni di euro di fatturato.
Per tutti questi motivi EMMEPI S.r.l. è promotrice dell’Obiettivo 5 “Uguaglianza di genere” e dell’Obiettivo 10 “Ridurre le disuguaglianze” dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Ha premiato il Presidente della Camera di Commercio di Vicenza Giorgio Xoccato, ha ritirato il premio il Presidente Mario Alberto Ruozi.