CIF Veneto a Bruxelles

DONNE IMPRENDITRICI DEL VENETO IN VISITA A BRUXELLES

Venezia, 13 marzo 2012 – Tre giorni di fine febbraio nella capitale belga per oltre una ventina di imprenditrici provenienti da diverse province venete, capitanate da Paola Menon coordinatrice regionale dei comitati per l’imprenditoria femminile di Unioncamere del Veneto. Una trasferta che ha visto la presenza e la fattiva collaborazione dell’ex coordinatrice del CIF di Treviso, Irene Possamai.

La prima tappa è stata segnata dalla visita alla NATO, il super-blindato quartier generale dell’Alleanza Atlantica, con diversi briefing e l’ospitalità del pranzo. A dare il benvenuto Antonella Cerasino, capo servizio NATO della Divisione Pubblica diplomazia, che ha parlato dei programmi per l’emancipazione della donna nei Paesi mediorientali citando l’emendamento 1325, fra gli strumenti internazionali a garanzia dei diritti delle donne. Sono seguite diverse domande ed un invito della portavoce NATO ad una fattiva collaborazione imprenditoriale in un rapporto di possibile partenariato esteso, appunto, alle donne della zona mediorientale.

Il pomeriggio è stato dedicato alla realtà veneta in territorio belga, con la visita alla sede della Regione Veneto e di Unioncamere del Veneto e l’incontro con Gian Angelo Bellati, segretario generale Unioncamere del Veneto, e Carlo Clini, Dirigente del Servizio coordinamento progetti europei, network e relazioni istituzionali della sede di Bruxelles della nostra Regione, oltre ai collaboratori Marcello Chizzolini e Corrado Marchetti. Un momento importante di riflessione, che ha sottolineato come la presenza veneta sia indispensabile per uno sviluppo sempre crescente delle attività economiche in progetti sempre più articolati che necessitano un’attenzione costante e qualificata. Presente per l’occasione Maurizio De Lucchi, funzionario Unioncamere del Veneto, che ha fatto parte della delegazione.

Altro momento che ha riservato spunti di riflessione è stata la visita al Parlamento Europeo il giorno successivo e l’incontro con gli europarlamentari veneti Mara Bizzotto, Giancarlo Scottà, ed Antonio Cancian, che hanno sottolineato come l’Europa stia acquisendo sempre più potere in materia di legiferazione e quanto il Veneto giochi un  ruolo importante nel sistema viario e in quello delle  infrastrutture.

L’on. Scottà, membro della commissione Agricoltura e sviluppo rurale, ha parlato di una delle sfide più importanti del terzo millennio, la crescente necessità di produrre di più mantenendo lo stesso elevato standard qualitativo, nonostante i contributi economici sempre più scarsi a causa dell’allargamento dell’Europae l’equa spartizione fra i nuovi membri.

L’on. Mara Bizzotto ha invece puntato il dito contro gli errori passati, sul fatto di non aver capito da subito le potenzialità delle risorse economiche dell’Unione Europea. Si è infine soffermata a parlare sull’allargamento dell’Europaa nuovi Paesi, avvenuto, sempre secondo l’europarlamentare veneta, prima ancora che il punto di vista politico dell’Unione fosse rafforzato. La stessa ha poi parlato della delocalizzazione di molte aziende venete, fatto all’indomani delle sovvenzioni europee. «Se non si riesce a cambiare le regole del gioco – ha detto in conclusione – sono poco ottimista riguardo al futuro».

Un viaggio, quello a Bruxelles, con tappe importanti che hanno dato la possibilità di toccare con mano tutta una serie di realtà, troppo spesso considerate “lontane”.

Per le imprenditrici del Veneto, un’esperienza davvero unica.