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online 17.11.2023] Saranno oltre 39 mila le opportunità di lavoro (con contratto superiore ad un mese o a tempo indeterminato) offerte dalle
imprese venete a novembre, un ammontare di nuovi assunti superiore a quello che si era programmato un anno fa (3.300). La domanda di lavoro prevista in questo undicesimo mese dell’anno cresce rispetto al periodo pre-Covid segnando un +22,3% (oltre 6 mila assunzioni) in più rispetto a ottobre 2019. L’aumento di nuove assunzioni a livello annuale, è dovuta sia da un aumento di richiesta nel comparto del turismo su base annua del +8,6% (quasi 2mila assunzioni in più), ma soprattutto per quello dell’industria che segna un +9,9% rispetto allo scorso anno (circa 1400 nuove assunzioni). Ancora alta la percentuale per le assunzioni di difficile reperimento (56%). Sono le imprese di piccole con meno di 50 addetti che propongono un maggiore volume di assunzioni (circa 57%).
Per quanto riguarda il trimestre novembre 2023-gennaio 2024 le assunzioni previste sono oltre 118 mila in aumento rispetto all’analogo trimestre del 2022. Saranno circa il 18% delle imprese ad assumere nuovo personale e i contratti lavorativi saranno maggiormente a tempo determinato (69%). Inoltre, una quota pari al 59% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Oltre un’assunzione su tre (36%) riguarda giovani fino a 30 anni d’età e per una quota pari al 23% le imprese prevedono di assumere personale immigrato. A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, che elabora le previsioni occupazionali di novembre.
Si segnala la versione aggiornata della dashboard interattiava mensile al seguente link.
EXCELSIOR VENETO: BOLLETTINO | TAVOLE | COMUNICATO STAMPA NAZIONALE
