Lavoro in Veneto: oltre 48 mila le assunzioni previste dalle imprese a giugno

Professioni, lavoro
[online 17.06.2024] Saranno oltre 48 mila le opportunità di lavoro (con contratto superiore ad un mese o a tempo indeterminato) offerte dalle imprese venete nel mese di giugno, un ammontare di nuovi assunti in discesa rispetto a quello che si era programmato un anno fa (oltre 3 mila assunzioni in meno). La diminuzione delle nuove assunzioni interessa entrambi comparti; i servizi segnano un -4,8% rispetto allo scorso anno (oltre mille assunzioni in meno) ma a soffrire maggiormente è il comparto dell’industria che segna un calo del -9,2%. Le nuove assunzioni si concentreranno per il 70% nel settore dei servizi e il 13% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (14%). In linea con i mesi precedenti la percentuale per le assunzioni di difficile reperimento (52%). Sono le imprese di piccole dimensioni, ossia con meno di 50 addetti, che propongono un maggiore volume di assunzioni (circa 62%).Inoltre, il 10% del nuovo personale assunto dovrà essere laureato.

Per quanto riguarda il trimestre giugno-agosto 2024 le assunzioni previste sono circa 120 mila, sempre in diminuzione (-4,7%) rispetto all’analogo trimestre del 2023. Saranno circa il 19% delle imprese ad assumere nuovo personale e i contratti lavorativi saranno maggiormente a tempo determinato (75%). Inoltre, una quota pari al 60% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Circa un’assunzione su tre (34%) riguarda giovani fino a 30 anni d’età e per una quota, pari al 20% delle imprese prevedono di assumere personale immigrato. A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, che elabora le previsioni occupazionali di novembre.

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EXCELSIOR VENETO: BOLLETTINOTAVOLECOMUNICATO STAMPA NAZIONALE