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online 15.05.2024] Saranno quasi 49 mila le opportunità di lavoro (con contratto superiore ad un mese o a tempo indeterminato) offerte dalle
imprese venete nel mese di maggio, un ammontare di nuovi assunti lievemente superiore rispetto a quello che si era programmato un anno fa (poco più di mille assunzioni in più). Aumentano maggiormente le assunzioni del comparto del turismo che segna un +2,1% rispetto allo scorso anno (circa 660 assunzioni in più) e lievemente invece comparto dell’industria del +0,1%. Le nuove assunzioni si concentreranno per il 68% nel settore dei servizi e il 14% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (16%). In linea con i mesi precedenti la percentuale per le assunzioni di difficile reperimento (51%). Sono le imprese di piccole dimensioni, ossia con meno di 50 addetti, che propongono un maggiore volume di assunzioni (circa 61%).
Per quanto riguarda il trimestre maggio-luglio 2024 le assunzioni previste sono poco più di 142 mila in diminuzione (-1,9%) rispetto all’analogo trimestre del 2023. Saranno circa il 19% delle imprese ad assumere nuovo personale e i contratti lavorativi saranno maggiormente a tempo determinato (75%). Inoltre, una quota pari al 61% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Circa un’assunzione su tre (33%) riguarda giovani fino a 30 anni d’età e per una quota, pari al 21% delle imprese prevedono di assumere personale immigrato. A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, che elabora le previsioni occupazionali di novembre.
Si segnala la versione aggiornata della dashboard interattiava mensile al seguente link.
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