Mafie in Veneto: nel biennio 2022-2023 raddoppiati i reati spia. Prosegue la tre-giorni di dibattiti sulla lotta alle infiltrazioni mafiose

[online 29.01.2025] Ha preso il via mercoledì 29 gennaio 2025, all’Auditorium Cesare De Michelis dell’M9 – Museo del ‘900 di Mestre, la seconda edizione della rassegna “Mafie in Veneto – Presenza nell’economia e nell’ambiente”organizzata dalla Sezione regionale del Veneto dell’Albo Gestori Ambientali con Unioncamere Veneto, LIBERA: Associazioni, nomi e numeri contro le mafie A.P.S. e Comitato Imprenditoria Femminile della CCIAA Venezia Rovigo. L’iniziativa, promossa nell’ambito delle iniziative previste dal Protocollo Legalità in Veneto: Ambiente ed Economia, ha il patrocinio di ANCI Veneto, Albo Nazionale Gestori Ambientali, Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia, con la media partnership di NEM – Nord Est Multimedia.

La sessione inaugurale, aperta dai saluti della Presidente della Sezione Regionale Veneto Albo Gestori Ambientali e del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Venezia Rovigo Vallì Zillio, del Presidente di Unioncamere Veneto Antonio Santocono, del Prefetto di Venezia Darco Pellos di Roberto Bet della Cabina di Regia del Protocollo Legalità della Regione Veneto, ha messo al centro del  dibattito la domanda “Si avverte la presenza della criminalità organizzata nel nostro territorio?”

“Nel periodo pandemico i criminali hanno approfittato del virus per rafforzarsi e potenziare i propri affari illegali” spiega Marco Lombardo di LiberaComplessivamente nel biennio 2022-2023 in Veneto i reati spia come usura, estorsione e riciclaggio di denaro, truffe e frodi informatiche, emersi grazie anche alle frequenti iniziative di controllo del territorio a cura delle Forze dell’Ordine, sono raddoppiati rispetto al biennio pre-pandemico 2018/2019. Questi dati fotografano una situazione che richiede grande attenzione, dovuta non solo alla diffusione di numerose e distinte consorterie mafiose nel nostro territorio, ma anche dalla loro penetrazione in parte del tessuto sia economico che sociale del Veneto”.

Nel corso della mattinata sono stati premiati per il loro impegno gli studenti degli Istituti che lo scorso anno scolastico hanno partecipato al percorso formativo promosso dall’Albo Gestori Ambientali del Veneto e LIBERA e dedicato al tema “L’altra economia: legalità, impresa e ambiente”. Sono state premiate, al primo posto, la classe 4^ CLSU dell’ISS “Marco Casagrande” di Pieve di Soligo con il podcast “Silence is Mafia” e al secondo posto, a pari merito, la classe 4^ AEI dell’ISS “Enrico De Nicola” di Piove di Sacco con il filmato “Il nostro percorso di legalità” e la classe 4^ AE del Liceo Statale “Don Giuseppe Fogazzaro” di Vicenza con la pubblicazione “Il nuovo volto di Casal di Principe”. Gli studenti sono stati premiati dalla Dott.ssa Angela Riggio, Dirigente dell’Ufficio II dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, e dalla Prof.ssa Giorgia Menditto, referente regionale PTCO.

La rassegna prosegue giovedì 30 gennaio, con la seconda giornata interamente dedicata all’imprenditoria femminile ed alle tematiche di genere, e venerdì 31 gennaio dalle ore 10.00 approfondendo il fenomeno delle ecomafie con un panel sul tema “Legalità e Ambiente: bonifiche e territori”.