COMUNICATO STAMPA | Venezia, 17 giugno 2020
Undici categorie economiche del Veneto ed il Sistema camerale regionale hanno scritto una lettera al Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, indicando un’agenda delle priorità condivisa, in sei punti, da portare all’attenzione del Governo. La lettera firmata da 11 presidenti delle Associazioni di categoria sottolinea l’inadeguatezza delle risposte del Governo ad una crisi economica che sta mettendo in ginocchio il sistema e la necessità di ascoltare le richieste del sistema delle imprese del Veneto che contribuiscono in modo determinante al Pil italiano.
Il Presidente di Unioncamere Veneto, Mario Pozza, spiega così il significato della lettera che “esprime fino in fondo la preoccupazione reale delle 560 mila imprese del Veneto che chiedono al Governo scelte coraggiose in grado di rispondere alle richieste del tessuto economico locale. Un’iniziativa largamente condivisa che rappresenta il segno evidente della coesione del sistema economico Veneto compatto nell’affrontare la crisi e costruire un’agenda reale delle priorità”.
“Abbiamo scritto al Presidente Zaia perché per noi rappresenta un interlocutore serio ed affidabile in grado di rappresentare, nei limiti delle sue funzioni, le istanze delle imprese al Governo. Tra la Regione e le imprese vi è un dialogo costante ed un ascolto reciproco con l’obiettivo primario di contrastare l’onda lunga di questa crisi. Siamo convinti che il Presidente saprà rappresentare le nostra istanze al tavolo con il Governo”.
“In Veneto gli indicatori economici delineano un quadro drammatico con un calo consistente dell’export ed un crollo della produzione che rischiano di tradursi, nei prossimi mesi, in perdita di posti di lavoro e chiusura di molte aziende. Per questo servono interventi urgenti su temi come la burocrazia, le opere pubbliche, il credito e le infrastrutture tecnologiche che sono alcuni punti indicati nella lettera raccogliendo le istanze che arrivano dal territorio e che dal Governo sono rimaste, fino ad ora, inascoltate”.
“Le imprese del Veneto come conferma questa iniziativa hanno le idee chiare sull’agenda delle priorità. Non abbiamo bisogno, da parte del Governo, di risorse a pioggia o di un assistenzialismo sterile che non tutela la produttività e la competitività, ma vogliamo un crono programma preciso delle misure e degli interventi. Non siamo qui a fare inutili piagnistei, ma vogliamo dal Governo azioni concrete in tempi rapidi per far ripartire l’economia”.
LA LETTERA DELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA AL PRESIDENTE DEL VENETO LUCA ZAIA