PROGETTO ALPINNOCT: FONDI EUROPEI PER LO SVILUPPO DEL TRASPORTO COMBINATO ATTRAVERSO LE ALPI
A Venezia (7-8 febbraio) si incontrano i rappresentanti dei 15 partner internazionali
VENEZIA, 2 febbraio 2018 | Il progetto AlpInnoCT fa tappa a Venezia: il 7-8 febbraio, presso il Centro Culturale Don Orione Artigianelli (Dorsoduro Zattere 909/A), si terrà il IV Consortium Meeting del progetto europeo che riguarda le aree geografiche di Italia, Germania, Austria, Slovenia e Svizzera.
AlpInnoCT, acronimo di Alpine Innovation for Combined Transport che è stato approvato a fine 2016 dal Programma di Cooperazione territoriale transnazionale Interreg V Spazio Alpino 2014-2020 con un finanziamento complessivo di tre milioni di euro, punta a migliorare la competitività del trasporto combinato delle merci attraverso un’ottimizzazione integrata e transnazionale dei servizi intermodali, promuovendo inoltre l’utilizzo di un trasporto a basse emissioni di carbonio.
La due-giorni di Venezia, che vedrà confrontarsi 30 partecipanti in rappresentanza dei 15 partner internazionali di progetto, segue l’incontro dello scorso ottobre a Trieste durante il quale, col coordinamento del Lead partner Baviera, è stata condivisa la metodologia per avviare l’impiego dello strumento del «Dialogue event», pensato per coinvolgere attivamente i portatori d’interesse dell’area nell’attuazione delle attività di progetto.
«Le Alpi rappresentano un delicato ecosistema che dev’essere protetto da emissioni inquinanti e dal cambiamento climatico. La continua crescita del volume del traffico merci causa problemi ambientali. Questi trend aumentano la necessità di rivedere i sistemi di trasporto attuali e sviluppare modelli innovativi per proteggere lo Spazio Alpino come stabilito, ad esempio, nel Libro Bianco UE del 2011 e dalla strategia EUSALP (Macro Strategia EUSALP) – sottolinea Mario Pozza, presidente di Unioncamere Veneto –. Spesso però l’efficienza del trasporto combinato è bassa. AlpInnoCT affronta la sfida di aumentarne efficienza e produttività attraverso l’applicazione del know-how dell’industria di produzione. Il progetto rappresenta un’opportunità per migliorare i processi e la cooperazione nelle reti di trasporto europeo, integrare approcci innovativi per incoraggiare uno spostamento del trasporto merci dalla strada alla rotaia e sviluppare la conoscenza e le possibilità di partecipazione di ogni stakeholder. I fornitori di servizi logistici beneficeranno di processi migliori e di un CT di più facile accesso. I produttori di camion e rimorchi potranno avere una panoramica delle innovazioni nel mondo del CT».
Nel corso dell’incontro veneziano sarà discusso lo stato di avanzamento delle attività di progetto e la mid conference evento che avrà luogo ad inizio maggio a Prien (Germania).
Per l’Italia partecipano ad AlpInnoCT, oltre alla Regione Friuli Venezia Giulia e al Porto di Trieste, Unioncamere del Veneto – Eurosportello, che è responsabile delle attività di promozione e comunicazione, l’Accademia Europea di Bolzano e il Consorzio ZAI Interporto Quadrante Europa di Verona.