Riforma PA, imprese venete al fianco di Unioncamere-Eurosportello

IMPRESE E PROFESSIONISTI AL FIANCO DI UNIONCAMERE-EUROSPORTELLO VENETO
Alcuni messaggi inviati al Governo nella consultazione sulla riforma Pubblica amministrazione
Apprezzati i servizi di internazionalizzazione, promozione, consulenza, programmazione europea

 

Venezia, 9 giugno 2014 – Oltre 35mila e-mail di proposte al Governo sulla consultazione – chiusa il 30 maggio – della riforma della Pubblica amministrazione. Fra queste anche quelle di aziende e imprenditori a sostegno del Sistema camerale, che forse non faranno notizia come quelle di chi vuole fare tabula rasa senza distinzioni, ma che testimoniano l’importante apporto dato dalle Camere di Commercio per l’avvio di impresa; mantenere le aziende al passo con le tecnologie e la normativa attraverso incontri spesso gratuiti; trovare sbocchi sui mercati esteri con modalità proibitive per singole Pmi; aiutare a “fare sistema” per affrontare nuove sfide nell’innovazione ed internazionalizzazione.

Nonostante ciò il rischio è che le Camere di Commercio non possano più svolgere il loro ruolo al fianco delle imprese. Se dovesse passare il punto 29 dei 44 previsti nella “lettera ai dipendenti pubblici“ firmata dal premier Matteo Renzi e dal ministro Marianna Madia sulla riforma PA, verrebbe eliminato l’obbligo di iscrizione delle imprese alle Camere di Commercio e con esso il versamento del diritto annuale, che rappresenta oltre il 70% delle entrate dell’ente e permette di realizzare molte iniziative, spesso gratuite, a favore delle aziende.  Le Camere di Commercio perderanno molte delle potenzialità ampliamente apprezzate, come testimoniano le e-mail pervenute all’indirizzo rivoluzione@governo.it.

Con le Camere di Commercio rischia di venir ridimensionato anche il ruolo strategico di Unioncamere Veneto, la struttura che associa le Camere di Commercio della regione con funzioni di supporto, sviluppo e promozione dell’economia; coordinando i rapporti con Regione Veneto e rappresentanze degli enti locali; monitorando l’economia del territorio; progettando interventi per l’internazionalizzazione delle imprese avvicinandole anche a nuovi mercati; accompagnando le imprese nella sfida della programmazione europea. Un ruolo chiave lo ricopre Eurosportello Veneto, dipartimento per le politiche comunitarie di Unioncamere Veneto e coordinatore per il Nordest di Enterprise Europe Network, la rete europea di servizi alle imprese promossa dalla DG imprese e industria della CE. Eurosportello fornisce informazioni su programmi, opportunità di finanziamento e legislazione europea; ricerca partner commerciali; gestisce lo Sportello APRE Veneto (Agenzia perla Promozione della Ricerca Europea) che aiuta le Pmi e i centri di ricerca veneti a partecipare ai bandi di gara Horizon 2020, principale programma comunitario di finanziamento alla ricerca ed innovazione.

«Come in tutte le cose che vengono affrontate senza un’analisi dettagliata e rigorosa – commenta il presidente Unioncamere Veneto Fernando Zilio – il rischio è quello che si getti il bambino assieme all’acqua sporca. Gli sprechi in questo Paese – e mi si scusi il gioco di parole – si sprecano e riguardano sia le cose lecite che, come stiamo amaramente assistendo, anche quelle illecite. Evidentemente però è più semplice tagliare ciò che si conosce e soprattutto, come dimostrano le testimonianze di chi ogni giorno si serve dei servizi del sistema camerale, ciò che funziona. Al Governo chiediamo di non cadere nella tentazione di fare di ogni erba un fascio e di cogliere, anzi, nel sistema camerale già riformato un esempio positivo di come potrebbe cambiare la pubblica amministrazione».

Le Camere di Commercio e Unioncamere Veneto sono state infatti riformate solo quattro anni fa secondo i criteri della spending review e ben prima hanno operato in modo che la digitalizzazione e l’informatizzazione semplificassero la vita delle aziende. Dal Sistema camerale, ma soprattutto dalle aziende, non si vede la necessità di cancellare queste realtà che hanno dimostrato di saper affrontare i cambiamenti dei tempi, sempre al fianco delle imprese, nell’ottica che il benessere di un Paese si costruisce continuando a rendere competitivo il tessuto imprenditoriale e produttivo, nonché costruendo nuove opportunità di lavoro.

Di seguito una selezione delle e-mail inviate da imprese e professionisti del Veneto che hanno usufruito dei servizi offerti da Unioncamere Veneto – Eurosportello.

 

1° CASO

 

Da: Paolo Zaramella paolo.zaramella@studiocentroveneto.com 

Inviato: venerdì 23 maggio 2014 12:56

A: rivoluzione@governo.it
Cc: unione_vencamcom_it
Oggetto: Apprezzamento servizi di Unioncamere del Veneto, Eurosportello e Sistema delle Camere di Commercio del Veneto

 

Buon giorno, 

con la presente desidero esprimere il mio apprezzamento per  i servizi offerti da Unioncamere del Veneto – Eurosportello e il Sistema delle Camere di Commercio del Veneto in generale.

Da oltre 15 anni svolgo a Vicenza la professione di consulente di management e formatore aziendale; ho apprezzato in particolare le attività e i servizi camerali rivolti all’internazionalizzazione, all’accompagnamento/mentoring, informazione sui bandi trans-nazionali, assistenza, etc.

Occupandomi in particolare di progettazione europea (bandi sulla formazione, innovazione, distretti, sviluppo imprenditoriale e locale, ecc.) ho sempre trovato, e tuttora apprezzo, la professionalità di Unioncamere Veneto, la disponibilità al dialogo e il confronto, nonché la rapidità nel dare informazioni, risposte ed assistenza.

 

Cordiali saluti

Dr. Paolo Zaramella –  CMC

 

2° CASO

 

Da: Toni Brunello toni.brunello@gmail.com 

Inviato: venerdì 23 maggio 2014 16.11

A: rivoluzione@governo.it

Cc: Pettinato Sandro; bellati@ven.camcom.it

Oggetto: Apprezzamento servizi UNIONCAMERE

 

Buongiorno,

ci occupiamo da 45 anni di servizi alle imprese. L’unico interlocutore in Italia con visione super partes e non miope ed autoreferenziale sono state le Camere di commercio. Siamo rappresentanti dell’Italia a Bruxelles sulle Pmi, Family business e Business Transfer, grazie all’esperienza maturata sul campo con le imprese di diversa natura, taglio, dimensione e sede. Senza la rete camerale, con i suoi livelli capillari locali, regionali, nazionali e basi estere per l’internazionalizzazione, che molti Paesi UE ci invidiano, ciò non sarebbe stato possibile. Non facciamo di tutta l’erba un fascio!

 

Toni Brunello

Studiocentroveneto

Rappresentante italiano PMI a Bruxelles

 

3° CASO

 

Da: Antonella Venza antonella.venza@luceinveneto.com

Inviato: giovedì 22 maggio 2014 18.39

A: rivoluzione@governo.it

Cc: unione@ven.camcom.it

Oggetto: GRADIMENTO SERVIZI EUROSPORTELLO, UNIONCAMERE DEL VENETO

 

Con riferimento al progetto di riforma della Pa ed in particolare al meccanismo di consultazione pubblica rivolta a cittadini e imprese nei confronti dei servizi resi da parte della Pa, Luce in Veneto Scarl, Consorzio costituito da 45 aziende della filiera illuminotecnica (nell’ambito del Distretto Veneto dei sistemi per l’illuminazione) gradirebbe esprimere il proprio apprezzamento sulle attività di internazionalizzazione, accompagnamento, informazione e assistenza fornitoci da Unioncamere Veneto, Eurosportello e Sistema delle Camere di Commercio Veneto.

In particolare Luce in Veneto ha ottenuto un ottimo servizio di assistenza e accompagnamento nell’ambito delle seguenti iniziative:

 

1.     Sostegno alla partecipazione di Luce in Veneto ad un meeting tenutosi a Francoforte il 17 aprile 2012 finalizzato alla costituzione di una piattaforma di Cluster europei nell’ambito illuminotecnico denominato European Lighting Cluster Alliance (ELCA) (Progetto CUP C17H1003270009)

2. Partecipazione di Luce inVenetoal progetto CLOUD” (CLusters Orientation towards Up-to-date technologies and models for common Development) nell’ambitodelProgramma South-East Europe Transational Cooperation Programme (Progetto CUP: C78112000270007) tramite:

– coinvolgimento aziende consorziate per valutazione sistemi Cloud adottati dalle stesse e rilevazione specifiche esigenze tramite apposito questionario

– organizzazione di un convegno tenutosi l’8 novembre 2013 di informazioni alle aziende associate presso la sede del Consorzio relativo ai risultati emersi dai questionari somministrati e presentazione del bando regionale di finanziamento per aziende interessate a servizi di Cloud Computing

– assistenza skype meeting con partner del progetto

– accompagnamento al meeting tenutosi a Sarajevo l’11 marzo 2014 nell’ambito del progetto “CLOUD” di cui al punto precedente finalizzato ad un confronto tra cluster manager dell’area coinvolta dal programma.

 

3.     Accompagnamento e assistenza alla creazione ad un progetto di internazionalizzazione mediante la creazione di una piattaforma multilingue (5 lingue) multi-integravile che permettesse alle aziende di godere di uno strumento essenziale ed efficiente per competere a livello internazionale sfruttando in modo organizzato le potenzialità di internet, migliorando l’interazione degli strumenti di web marketing (Progetto CUP: C17H11003270009).

 

Cordialmente

Antonella Venza

 

4° CASO

 

Da: Riccardo Bentsik rbentsik@acap.it

Inviato: lunedì 26 maggio 2014 12:56

A: rivoluzione@governo.it

Cc:unione_vencamcom_it

Oggetto: Unioncamere del Veneto

 

Gentilissimi,

vorrei rispondere alla richiesta del Governo di esprimersi sul tasso di gradimento degli enti interessati al processo di riforma del Ministero della Funzione Pubblica. In qualità di Amministratore Unico di APS Opere e Servizi di Comunità, Azienda controllata dal Comune di Padova che consta di quattro rami d’azienda (gestione parcheggi del Comune, gestione del servizio di Car Sharing, gestione del nuovo forno crematorio e sala del commiato, gestione di un impianto fotovoltaico da 1 MW), vorrei sottolineare la disponibilità e competenza del personale di Unioncamere del Veneto con il quale ho avuto occasione a più riprese di interagire. In un periodo di contrazione economica, Unioncamere del Veneto ci è stata e ci è di costante supporto nelle azioni rivolte alla ottimizzazione delle risorse grazie alla creazione di sinergie tra operatori diversi nell’individuazione di obiettivi comuni. Ora poi che è operativo il Programma  Horizon 2020, il supporto di Unioncamere ci è stato indispensabile per poter avanzare una seria candidatura ai nuovi bandi di finanziamento. A ciò vorrei aggiungere l’attività fondamentale di aggiornamento, formazione e informazione; le riunioni e i convegni da loro organizzati, infatti, oltre ad essere occasione di apprendimento e approfondimento di temi di attualità, specie per ciò che concerne nuove normative e nuovi modelli che si impongono in un panorama in costante movimento, sono anche opportunità di confronto tra i diversi operatori economici e della pubblica amministrazione. Un supporto e un punto di riferimento capace di creare connessioni tra aziende, enti e realtà emergenti.

Mi sento dunque di esprimere in perfetta buona fede un apprezzamento al lavoro quotidianamente svolto dall’Ente.

Riccardo Bentsik

Amministratore Unico di APS Opere e Servizi di Comunità s.r.l.

 

5° CASO

 

Da: Sara Canella (SOLWA SRL) marketing@solwa.it

Inviato: venerdì 23 maggio 2014 12:00

A: rivoluzione@governo.it

Cc:unione_vencamcom_it

Oggetto: Unioncamere Veneto

 

Gentilissimi,

 

In merito al meccanismo di consultazione pubblica, vorrei esprimere un parere a nome di tuttala Società SolwaSrl sul servizio prestato da Unioncamere Veneto ed Eurosportello per quanto riguarda le attività di consulenza, supporto e promozione che abbiamo ricevuto.

 

Solwa Srl è una StartUp Innovativa, con un alto potenziale innovativo tecnologico, però con scarse risorse economiche essendo di giovane creazione. Il mercato target delle varie applicazioni della Tecnologia Solwa è internazionale, in particolare i Paesi situati nella fascia tropicale e subtropicale, Paesi emergenti e Paesi in Via di Sviluppo. Il supporto fornitoci dall’Ente Unioncamere del Veneto ed Eurosportello del Veneto è stato fondamentale, infatti una Società come la nostra ha potuto partecipare all’incontro B2B Mission for Growth a Lisbona, dove è stato possibile stabilire dei contatti strategici con aziende operanti nei mercati di nostro interesse e con le quali stiamo arrivando a degli accordi di collaborazione per lo sviluppo internazionale della Tecnologia Solwa.

Inoltre, in seguito a vari incontri organizzati a Venezia dagli Enti citati abbiamo avuto la possibilità di incontrare aziende ed organizzazioni europee con le quali stiamo attualmente lavorando per la partecipazione ad Horizon 2020. Il supporto ricevuto, infatti, riguarda anche l’europrogettazione, in quanto ci è stata fornita sempre informazione, formazione e possibilità di partecipare  a workshops e gruppi di lavoro, mediante i quali siamo riusciti ad attivare networks proficui.

 

Non meno importante il fatto che le persone che lavorano in entrambi gli Enti hanno sempre risposto, con celerità, alle mail e richieste inviate.

 

­­­­­­­­­­­Sara Canella

Marketing Area & International Relations

SOLWA SRL

 

6° CASO

 

Da: Alessandro Chies alessandro.chies@sti4u.it

Inviato: venerdì 23 maggio 2014 11:32

A: rivoluzione@governo.it

Cc:unione_vencamcom_it

Oggetto: Notifica di esperienza estremamente positiva con UnionCamere del Veneto

 

Preg.mo Presidente del Consiglio dott. Renzi,

                sono con la presente a dimostrarLe ogni mio parere positivo riguardo alla collaborazione che in questi anni ho ottenuto dall’UnionCamere del Veneto sia come piccolo imprenditore, titolare di una piccola azienda di ricerca e sviluppo nel settore dell’elettronica, sia come Assessore Comunale di una piccola realtà Trevigiana.

Grazie ad UnionCamere del Veneto ed alla loro fattiva e professionale collaborazione, nella mia duplice veste, ho ottenuto moltissime informazioni e opportunità di crescita altrimenti impossibili data la dimensione estremamente ridotta delle realtà in cui opero. La rete Europea di contatti costruita da Unioncamere del Veneto ha un valore inestimabile in quest’ottica.

Le persone che operano in questo Ente sono insostituibili e ci hanno permesso di valorizzare sia l’attività della mia piccola società, sia del nostro piccolo comune che, durante questi anni, è anche stato chiamato in progetti transnazionali nel settore dell’energia ed dell’efficienza energetica a rappresentanza della nostra bella Italia.

La mia personale preghiera è quella di non rinunciare a queste professionalità faticosamente costruite rendendo il tessuto produttivo dell’Italia incapace di aderire alle iniziative Comunitarie a causa delle oggettive competenze che una piccola azienda o un piccolo comune non può permettersi. Sarebbe come togliere il motore alla collaborazione Europea.

Non credo che senza il fiore all’occhiello rappresentato da UnionCamere del Veneto, le piccole e medie imprese del NordEst, gli enti di formazione, i piccoli e medi comuni, nonché realtà che adesso formano l’ultimo baluardo del tessuto produttivo del NordEst, saranno ancora in grado di relazionarsi con l’Unione Europea.

 

Alessandro ing. Chies

R&D Structura Technology & Innovation s.r.l.

 

7° CASO

 

Da: paolorech.pr@gmail.com Per conto di paolo rech

Inviato: venerdì 23 maggio 2014 12:54

A: rivoluzione@governo.it

Cc:unione_vencamcom_it

Oggetto: Apprezzamento per i servizi di Unioncamere del Veneto, Eurosportello e il Sistema delle Camere di Commercio del Veneto

 

Gentili signori,

rappresento una piccola start-up che nei fatti rappresenta un esperimento riuscito di dialogo tra Università ed Industria.

Tra i nostri soci vi sono l’Università di Padova e una delle poche grandi aziende che operano nel campo delle telecomunicazioni in Italia (SIAE Microelettronica SpA); tale azienda pur realizzando oltre il 90% del fatturato all’estero mantiene le attività di produzione, ricerca ed innovazione in Italia.

Grazie a questi imprenditori abbiamo potuto assumere stabilmente alcuni giovani dottori di ricerca italiani, programmare investimenti per alcuni milioni di euro, portando anche un professore svedese a fare ricerca in Italia.

Per strutture piccole come lo start-up che rappresento, il contributo del sistema Camerale è assai importante, infatti  oltre ad averci offerto per primo informazioni dettagliate ed esplicative sulla normativa per le “start-up innovative” L.221/2012 ci sta attivamente supportando nelle attività di euro-progettazione.

Con ciò voglio manifestare l’apprezzamento per il servizio offerto dal sistema camerale, auspicando che future iniziative siano tese a renderlo sempre più efficiente e vicino alle aziende.

Cordiali saluti

Paolo Rech

 

8° CASO

 

Da: Filippo Giovanni Maria Carraro filippo.g.m.carraro@carrarosteel.com

Inviato: giovedì 22 maggio 2014 16:08

A: rivoluzione@governo.it

Cc:Roberta Lazzari;Stefania De Santi; “‘unione@ven.camcom.it.'”

Oggetto: Unionacamere Veneto- Meccatronica

 

Come Rappresentante del Distretto della Meccatronica ho cooperato con Unioncamere Veneto su diverse attività volte all’internazionalizzazione delle imprese del distretto che rappresento. Oltre a trovare grande professionalità nei componenti dei teams che di volta in volta hanno seguito i vari progetti ho riscontrato una serie di possibilità per le imprese che si sono tradotte in svariate attività che hanno portato beneficio ai componenti del distretto della Meccatronica. Per elencarne qualcuna vi sono state aziende che hanno tratto giovamento dei contatti istituzionali di Unioncamere Veneto in Albania. Altre aziende si sono inserite in progetti riguardanti l’area adriatica riuscendo a creare rapporti commerciali con aziende di paesi confinanti. Non ultimo grazie alla collaborazione di Unioncamere Veneto il Distretto sta portando avanti un progetto di innovazione informatica in cui sono coinvolte importantissime aziende italiane e players internazionali del calibro di Amazon e Google. Questo Progetto è già passato ad una fase operativa in cui oltre a queste aziende è stata coinvolta l’Università di Padova che ha messo a disposizione due ricercatori per la realizzazione del sistema oggetto del progetto.

 

Filippo Giovanni Maria Carraro

Rappresentante del Distretto della Meccatronica

 

9° CASO

 

Da: Marco Gorini Marco.Gorini@venetoinnovazione.it

Inviato: giovedì 29 maggio 2014 10:31

A: rivoluzione@governo.it

Cc:unione_vencamcom_it

Oggetto: Riforma della Pubblica Amministrazione – Collaborazione Unioncamere del Veneto ed Eurosportello

 

Le strutture Camerali in ogni regione rappresentano il contatto con lo Stato e le associazioni regionali come le Unioncamere regionali, data la loro natura, dispongono di quella flessibilità che gli permette di selezionare quel personale con le competenze e le capacità giuste per i servizi che risultano prioritari e indispensabili per supportare in modo efficace le imprese.

Ormai da diversi anni collaboro  con l’Eurosportello di Unioncamere del Veneto sull’erogazione di servizi a supporto della competitività internazionale delle PMI regionali. La sinergia è perfetta e riusciamo ad integrare le nostre competenze legate all’innovazione e al trasferimento tecnologico operato su base internazionale a quelle di Unioncamere rivolte alla conoscenza dei mercati e al processo di internazionalizzazione commerciale.

Oltre ad un aspetto legato al risparmio dei costi evitando il fenomeno della creazione di strutture simili e sovrapposte, questo approccio olistico nell’erogazione dei servizi ha permesso ad Unioncamere del Veneto e a Veneto Innovazione di arrivare direttamente alle imprese, senza creargli il problema di capire cosa fa uno e cosa fa l’altro, ma offrendogli direttamente il miglior supporto in base alle specifiche esigenze e potenzialità.

Sicuramente l’Italia ha bisogno di una revisione profonda ma non è facendo un taglio orizzontale che si risolvono i problemi; anzi il rischio è di andare a tagliare le cose che veramente funzionano perdendo quelle capacità e competenze che anche nel sistema pubblico esistono. Secondo me andrebbe invece adottato un sistema meritocratico dando dei premi ai migliori come ha fatto la Commissione Europeacon Unioncamere del Veneto e Veneto Innovazione.

Cordiali saluti

Ing. Marco Gorini

Head of  Technology Transfer

Veneto Innovazione Spa

EnterpriseEurope Network-NorthEast Italy

ViaTorino 105, I-30172 Mestre VENEZIA

phone:  +39 041 868 5301 fax  + 39 041 5322133

e-mail marco.gorini@venetoinnovazione.it