Il presidente di Unioncamere del Veneto, Mario Pozza, interviene sulla questione della terza corsia dell’autostrada A4: “il problema dell’affidamento della concessione va risolto in tempi brevi perché ogni giorno che perdiamo per questioni burocratiche provoca l’allungamento del bollettino di guerra di morti, incidenti e disagi di cui è vittima questo tratto autostradale. L’imperativo, come ripetiamo da mesi, è uno ed uno solo, fare presto”.
“Il cortocircuito burocratico che si è creato richiede una soluzione immediata. Quanto dobbiamo ancora aspettare per mettere in sicurezza i cittadini e le imprese? Solo dall’inizio dell’anno si contano 15 vittime e anche ieri a causa di un incidente è stata una giornata infernale sull’A4. Questa non è più una novità e i disagi ormai hanno una cadenza pressoché quotidiana”.
“Una soluzione c’è ed è a portata di mano con il trasferimento della concessione da Autovie Venete alla Newco Alto Adriatico come richiedono i sindaci. Per questo serve un’azione immediata per poter poi procedere spediti con il crono programma e l’iter per la realizzazione dei lavori perché qui c’è una responsabilità nei confronti delle famiglie delle vittime, una responsabilità della politica cui nessuno può più tirarsi indietro”.
“Su questa partita il territorio sta facendo squadra compatto – conclude Pozza – e come Unioncamere del Veneto siamo a fianco della Regione e dei sindaci non solo per ottenere le risorse, ma perché la terza corsia sia realizzata in tempi rapidissimi. Le imprese, i cittadini ed il turismo non possono più aspettare perché qui non si parla solo di un nodo infrastrutturale strategico verso Est, ma di un enorme problema di sicurezza stradale per chi ogni giorno percorre questo tratto autostradale”.