Bruxelles 06 febbraio 2012 – La consultazione sul Libro Verde sulla “Politica di informazione e promozione dei prodotti agricoli: una strategia a forte valore aggiunto europeo per promuovere i sapori dell’Europa”, pubblicata a luglio 2011, punta a migliorare i programmi riguardanti la promozione dei prodotti agricoli europei in quanto strumenti fondamentali per la PAC e rientra all’interno di un più ampio dibattito relativo al futuro della politica agricola comunitaria. La promozione rappresenta, infatti, uno stimolo indispensabile per la crescita e la competitività dell’agricoltura europea, soprattutto in un mercato globalizzato. L’obiettivo del Libro Verde è quello di proporre delle nuove strategie che valorizzino adeguatamente la diversità del patrimonio culinario europeo e che informino il consumatore sulla qualità, sulla tradizione e sul valore aggiunto dei prodotti agricoli e alimentari europei.
Unioncamere del Veneto, compresa la fondamentale importanza delle politiche di promozione per il settore agricolo e agroalimentare veneto, ha voluto dare il suo contributo al dibattito europeo rispondendo alla consultazione, in coordinamento con alcuni attori regionali.
Dall’analisi delle risposte ricevute dalla Commissione Europea, emerge la necessità di incentrare la promozione su quei vantaggi comparati che l’Europa può vantare a livello mondiale, ovvero qualità del prodotto, salute e sicurezza per il consumatore. A livello di mercato interno, le politiche di promozione devono perciò informare sulla qualità, sicurezza, sostenibilità del prodotto e metodi di produzione, in modo tale da mettere il consumatore in una posizione di scelta informata su ciò che compra. Altro punto condiviso riguarda la necessità di sostenere uno scambio di buone prassi attraverso diverse piattaforme di comunicazione come seminari, siti web o social network. Il tentativo è quello di uniformare i programmi di promozione a vari livelli, locale, nazionale ed europeo.
Unioncamere del Veneto, in collaborazione con i rappresentanti del Veneto presso il Parlamento Europeo, continua a monitorare gli sviluppi dei lavori della commissione competente che sta esaminando la proposta legislativa della Commissione Europea. I successivi passi della riforma si concretizzeranno nella presentazione di una Comunicazione della Commissione Europea sulla futura politica di promozione per la metà del 2012, seguita da una proposta di regolamento su tali discipline per la fine dell’anno.