Consultazione europea sulla Direttiva pratiche commerciali sleali nella filiera agricola e alimentare

[online 08.10.2024] Gli squilibri nel potere contrattuale tra fornitori e acquirenti di prodotti agricoli e alimentari possono comportare pratiche commerciali sleali se vengono imposte determinate condizioni o pratiche a discapito dei fornitori di dimensioni minori.

L’UE ha adottato la direttiva sulle pratiche commerciali sleali nel 2019 e gli Stati membri dell’UE dovevano recepirla entro il 1º maggio 2021 e applicarla entro il 1º novembre 2021. Il diritto dell’UE stabilisce un livello minimo di protezione e gli Stati membri erano autorizzati a innalzare il livello di protezione al momento del recepimento della direttiva nei rispettivi ordinamenti nazionali.

La direttiva stabilisce un elenco di 16 pratiche commerciali sleali: 10 assolutamente vietate e 6 autorizzate in caso di accordo preventivo tra entrambe le parti, inoltre impone agli Stati membri di designare autorità di contrasto aventi il potere di avviare indagini, ricevere denunce e imporre sanzioni pecuniarie agli operatori che violano le norme.

Invitiamo i soggetti interessati a fornire un contributo concreto compilando il questionario mediante il seguente link, entro il 24 ottobre 2024.

Le informazioni inviate saranno trattate con la massima riservatezza ed i partecipanti non saranno identificati sulla base delle risposte fornite.