COMUNICATO STAMPA | Venezia, 28 maggio 2020
Il Presidente di Unioncamere Veneto, Mario Pozza, commenta il Piano di Rilancio per le imprese della Regione del Veneto: “è uno strumento importante per rilanciare ed aiutare le imprese. Il Piano di Rilancio è corretto nel metodo e nella sostanza perché da un lato è stato elaborato coinvolgendo tutti gli attori del sistema economico regionale e dall’altro lato le misure contenute sono risorse che possono dare un impulso immediato alle imprese”.
“Il Piano della Regione del Veneto – continua Pozza – testimonia anche la capacità di fare squadra tra imprese, istituzioni, associazioni di categoria con l’unico obiettivo di ripartire impedendo così la perdita di competitività, di fatturato e di posti lavoro. Il Veneto come sempre è un modello e dimostra che non servono task force o strutture che allungano la filiera della decisioni, ma è sufficiente la volontà di collaborare e fare sinergia con una finalità comune che non è la decrescita felice, ma la rimessa in moto della produzione. Questo piano conferma la consapevolezza del sistema Veneto che è la produzione che crea lavoro e non lo Stato”.
“Il Piano – spiega il Presidente di Unioncamere del Veneto – tra i diversi punti recepisce anche una priorità emerse nella riunione di venerdì scorso delle Unioni regionali delle Camere di Commercio di Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia – Romagna ovvero il bisogno primario di liquidità da parte delle imprese. E in questo senso in collaborazione con la Regione il sistema camerale del Veneto ha messo in campo subito 20 milioni di euro per far fronte a questa necessità”.
“Siamo fiduciosi – conclude Pozza – che questi interventi possano dare un contributo importante alla ripresa e per questo ringraziamo l’assessore Marcato ed il Presidente Zaia per il lavoro svolto. Il titolo del Piano “Ora, Veneto” rappresenta anche il segnale di fiducia che si vuole dare alle imprese che ne hanno bisogno. È fondamentale creare un clima positivo per rilanciare consumi ed investimenti per far ripartire il nostro sistema economico che è locomotiva del Paese”.