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online 15.11.2024] Saranno quasi 38 mila le opportunità di lavoro (con contratto superiore ad un mese o a tempo indeterminato) offerte dalle
imprese venete nel mese di novembre, un ammontare di nuovi assunti lievemente in discesa rispetto a quello che si era programmato un anno fa (poco meno di 2 mila assunzioni in meno). La diminuzione delle nuove assunzioni interessa solamente il comparto dell’industria, che segna un -14% rispetto allo scorso anno (oltre 2.100 assunzioni in meno), mentre una variazione lievemente positiva per il comparto dei servizi segna del +2,3%. Le nuove assunzioni si concentreranno per il 65% nel settore dei servizi e il 15% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (18%). In linea con i mesi precedenti la percentuale per le assunzioni di difficile reperimento (53%). Sono le imprese di piccole dimensioni, ossia con meno di 50 addetti, che propongono un maggiore volume di assunzioni (circa 58%). Inoltre, il 10% del nuovo personale assunto dovrà essere laureato.
Per quanto riguarda il trimestre novembre 2024 – gennaio 2025 le assunzioni previste sono oltre 111 mila, sempre in diminuzione (-6,2%) rispetto all’analogo trimestre del 2023. Saranno circa il 27% delle imprese ad assumere nuovo personale e i contratti lavorativi saranno maggiormente a tempo determinato (73%). Inoltre, una quota pari al 60% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Un’assunzione su tre (34%) riguarda giovani fino a 30 anni d’età e per una quota, pari al 22% delle imprese prevedono di assumere personale immigrato. A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, che elabora le previsioni occupazionali mensilmente e trimestralmente.
Si segnala la versione aggiornata della dashboard interattiava mensile al seguente link.
EXCELSIOR VENETO: BOLLETTINO | TAVOLE | COMUNICATO STAMPA NAZIONALE
