È questo il bilancio del viaggio istituzionale a Bruxelles coordinato da Unioncamere del Veneto come capofila del sistema imprenditoriale e di rappresentanza della regione. Alla missione hanno partecipato i presidenti e i segretari generali delle Camere di Commercio territoriali, la governance del Sistema camerale regionale, VenicePromex, alcune associazioni di categoria regionali tra cui ANCE Veneto, Confapi regionale, Confcommercio Veneto e il Mimit.

Il momento centrale è stato il confronto istituzionale al Parlamento Europeo sui temi strategici per il sistema produttivo veneto e la ricognizione dei dossier aperti con gli Europarlamentari della Circoscrizione Nordest Sergio Berlato, Paolo Borchia, Annalisa Corrado, Elena Donazzan, Cristina Guarda, Alessandra Moretti, Daniele Polato e Alessandro Zan.
Crisi dell’automotive e del sistema moda, semplificazione degli oneri amministrativi, approccio pragmatico agli impegni di sostenibilità ambientale e apertura a soluzioni tecnologiche diversificate, sostegno ai progetti di filiera, regolazione agile e competitiva dell’Intelligenza Artificiale, una posizione comune e autorevole contro i dazi americani, sono le richieste avanzate dal sistema camerale veneto nel corso dell’incontro istituzionale.
Gli Europarlamentari partecipanti hanno sottolineato i temi della valorizzazione delle competenze, della tutela degli interessi locali, dello sforzo unitario per definire un modello economico moderno e competitivo e sollecitato l’esigenza di mantenere vivo il confronto con il territorio.
Il viaggio istituzionale è stato anche l’occasione per visitare alcuni esempi di rigenerazione e riqualificazione urbana come il polo commerciale di Tour & Taxis e il Centro di ricerca e innovazione Leuven MindGate a Lovanio.