Il prossimo 30 ottobre, dalle ore 10:00 alle 12:00, la Direzione centrale Infrastrutture e territorio della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ospiterà la Tavola rotonda sul trasporto pubblico transfrontaliero tra Italia e Slovenia. L’invito all’incontro è stato rivolto ai principali attori del trasporto pubblico, alle comunità locali che vivono sul confine, direttamente coinvolte nella tematica del trasporto transfrontaliero, e ai diversi portatori di interesse in tema di trasporto pubblico.
La tavola rotonda è organizzata nell’ambito del progetto FORTIS (finanziato dal Programma CTE Italia-Slovenia) e si pone l’obiettivo di avviare un dialogo istituzionale permanente sul trasporto pubblico transfrontaliero tra Italia e Slovenia, anche con l’avvio di alcuni progetti PILOTA di collegamento transfrontaliero via gomma, rotaia e mare.
La Tavola rotonda è solo l’inizio di un percorso di condivisione e discussione sulle diverse tematiche legate all’attuazione dei collegamenti di trasporto pubblico transfrontaliero, col fine di identificare e successivamente testare soluzioni sperimentali per
migliorare la pianificazione del trasporto pubblico. Il miglioramento della qualità dei servizi di trasporto nell’area transfrontaliera, oltre a creare migliori condizioni di vita per i cittadini che qui vi risiedono, può contribuire a invertire la propensione allo spopolamento di queste aree, aumentandone la loro attrattiva, anche in termini turistici.
LINK PER PARTECIPARE ALLA TAVOLA ROTONDA: https://zoom.us/j/93686057597?pwd=YUpXWWlvaThNOHpOLzcvdU9YVGRKZz09
Durante questo primo incontro con gli stakeholder, oltre a condividere le problematiche, identificare le priorità comuni e le misure necessarie che dovranno essere ottimizzate per garantire il funzionamento di tali servizi che attraversano il confine tra i due Stati, sarà necessario affrontare la sfida data dall’attuale emergenza sanitaria Covid-19 che influenza in modo diretto il trasporto pubblico nel suo insieme.
Sarà quindi necessario identificare chiaramente quali sono gli step necessari per avviare l’armonizzazione dei servizi di trasporto pubblico al fine di attuare un approccio strategico comune con l’obiettivo di garantire una migliore risposta ai problemi, anche sanitari, e alle sfide che siamo chiamati ad affrontare per rispondere alle sempre maggiori esigenze di mobilità, non solo in chiave nazionale, ma transfrontaliera, data dalla connessione storica tra le due aree di confine, basti pensare ai numerosi lavoratori frontalieri.
Durante l’incontro verrà presentata l’analisi dei fabbisogni di trasporto realizzata dal partner progettuale Agenzia di sviluppo regionale di Lubiana, tramite l’Istituto del Traffico e dei trasporti di Lubiana, per discutere poi, in una tavola aperta a tutti i portatori di interesse, delle principali problematiche legate all’avvio di collegamenti di trasporto pubblico tra Italia e Slovenia. L’incontro vuole potenziare il dialogo sulle diverse soluzioni valide e innovative sul trasporto pubblico transfrontaliero tra Italia e Slovenia, per cui è essenziale condividere le informazioni sui diversi sistemi di biglietteria, sul sistema tariffario e sulle fermate condivise, nonché la necessità di avere le informazioni accessibili nelle lingue ufficiali dei due Stati, oltre a migliorare e promuovere lo scambio e la conoscenza delle esperienze esistenti, con l’obiettivo di aumentare le connessioni e potenziarle.
L’incontro, coordinato dalla Direzione centrale Infrastrutture e territorio della Regione FVG, vedrà partecipare l’Iniziativa Centro Europea-CEI quale partner capofila del progetto, il Comune di Capodistria, l’Agenzia di sviluppo regionale di Lubiana e Unioncamere Veneto quali partner di progetto, nonché numerosi stakeholder. All’evento, che si terrà su piattaforma ZOOM, dalle ore 10 alle 12 del 30 ottobre, parteciperanno anche i rappresentanti di diversi Comuni italiani e sloveni, nonché le aziende di trasporto di entrambi i paesi.