Il terzo Working Meeting del progetto Innovablue, svoltosi l’8 aprile 2025 a Venezia, ha rappresentato un importante avanzamento nella promozione della cooperazione transnazionale nel settore della Blue Economy all’interno della macroregione ADRION. L’incontro, parte integrante del progetto Innovablue, si è focalizzato sulle sfide normative e sull’elaborazione di soluzioni innovative a sostegno dello sviluppo sostenibile del comparto marittimo.
Regolamentazione come motore di innovazione
L’evento ha visto la partecipazione di stakeholder, partner progettuali ed esperti legali esterni, riuniti per approfondire il potenziale della regolamentazione come leva per l’innovazione. Le discussioni si sono concentrate sulla creazione di ambienti sperimentali reali (Living Lab) e sull’abbattimento delle barriere normative attraverso riforme e procedure semplificate.
Tra gli obiettivi principali:
- Sviluppare modelli di sandbox normativi per testare nuove tecnologie in condizioni controllate.
- Confrontare i quadri regolatori esistenti e raccogliere buone pratiche da tutta l’area ADRION e oltre.
La sessione di approfondimento tecnico è stata condotta dal Dott. Mladen Vukmir, fondatore dello studio Vukmir & Associates di Zagabria, specializzato in proprietà intellettuale e innovazione. Il Dott. Vukmir ha fornito una panoramica esaustiva del contesto normativo europeo relativo alla Blue Economy, soffermandosi sugli strumenti giuridici che possono agevolare l’innovazione senza entrare in conflitto con gli obblighi internazionali.
É stata, poi, sottolineata l’importanza di allineare le iniziative di sperimentazione normativa (sandbox) con i trattati internazionali, come l’Offshore Protocol, evitando interpretazioni arbitrarie che possano generare disparità o controversie legali.
Il messaggio chiave emerso: i sandbox normativi applicati alla Blue Economy devono essere attentamente progettati per garantire la protezione dell’ambiente, favorendo al contempo una sperimentazione controllata e fondata su basi scientifiche.
Particolare attenzione è stata posta alla compatibilità giuridica dei Living Lab con le normative ambientali internazionali.
Un approccio partecipativo e orientato alla pratica
A seguito degli interventi tecnici, si è svolto un workshop interattivo in cui i partecipanti hanno elaborato raccomandazioni politiche e delineato i passi futuri. Tra i punti emersi:
- L’importanza di un allineamento normativo tra le diverse aree della regione per agevolare l’innovazione transfrontaliera.
- L’esigenza di meccanismi di governance flessibili a sostegno della sperimentazione tecnologica.
- Prime proposte per l’attivazione di Living Lab in contesti fluviali, lacustri e marittimi della regione ADRION.
Focus: Verso un porto verde a Venezia
Durante l’incontro, è stata organizzata una visita all’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale nella sede di Venezia, dove i partecipanti hanno potuto conoscere da vicino le iniziative in corso per la transizione ecologica dei porti di Venezia e Chioggia.
Nell’ambito del progetto Channeling the Green Deal for Venice, il sistema portuale sta testando soluzioni infrastrutturali sostenibili, tra cui:
- Sistemi di cold ironing (OPS) per l’azzeramento delle emissioni delle navi durante la sosta.
- Un ecosistema dell’idrogeno alimentato da fonti rinnovabili, con stazioni di rifornimento e imbarcazioni a idrogeno.
- La realizzazione della prima chiatta italiana per il rifornimento di GNL.
La visita ha messo in evidenza l’equilibrio tra crescita economica e protezione della laguna, affrontato anche tramite modelli di navigazione in tempo reale e strategie per la gestione dei sedimenti, cofinanziate dal programma CEF.
Prospettive future
L’evento si è concluso con un forte richiamo alla prosecuzione della collaborazione tra i partner, alla finalizzazione delle buone pratiche raccolte e alla preparazione delle prossime azioni progettuali. I risultati dell’incontro contribuiranno a definire un quadro normativo più favorevole all’innovazione per la Blue Economy.
La seconda giornata è stata dedicata agli incontri operativi tra partner per la pianificazione delle prossime attività del progetto.
Rimane aperto l’invito a controllare il sito di Unioncamere del Veneto nel quale verranno promosse altre iniziative, tra cui gli ultimi due working meetings (uno online a maggio e uno in presenza a giugno) ai quali siete invitati a partecipare.
Per maggiori informazioni sul progetto INNOVABLUE: https://innovablue.interreg-ipa-adrion.eu/





