Venezia, 6 agosto 2018 | Nel secondo trimestre 2018, sulla base dell’indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato un incremento del +4% (era +3,2% nel trimestre precedente) ed anche la variazione congiunturale destagionalizzata ha confermato una crescita del +3% (era -0,8% nel trimestre precedente). L’analisi congiunturale sull’industria manifatturiera di Unioncamere Veneto è stata effettuata su un campione di 1.505 imprese con almeno 10 addetti (www.venetocongiuntura.it).
Sotto il profilo dimensionale l’indicatore ha mostrato la performance migliore nelle imprese di piccole dimensioni con un aumento del +4,9%. Nel secondo trimestre 2018 è leggermente aumentata la quota di imprese che registrano incrementi dei livelli produttivi (56% contro il 55% del trimestre precedente) mentre è rimasta stabile al 27% la quota di quelle che dichiarano variazioni negative della produzione. Il fatturato totale ha evidenziato una dinamica positiva del +4,8 per cento rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, in aumento rispetto alle variazioni del primo trimestre (era +3,5%). La dinamica positiva del fatturato è ascrivibile sia all’andamento positivo del mercato interno, che continua a registrare valori positivi in linea con il trimestre precedente (+3,5% dopo il +4% precedente), sia alla significativa ripresa delle vendite all’estero con un +6,6%, rispetto al +2,8% del trimestre precedente.
Performance positiva (+4,7%) per gli ordinativi, in aumento rispetto a quella precedente (+3,6%). Peggiorano le aspettative degli imprenditori per i prossimi tre mesi. Solo per gli ordini esteri il saldo si attesta a +3,5 punti percentuali, mentre per tutti gli altri indicatori il saldo ha registrato un valore negativo: produzione -4,6 p.p. (era +17,3 p.p.); fatturato -1,7 p.p. (era +19,5 p.p.); ordini interni -6,3 p.p. (era +13,7 p.p).