L’analisi congiunturale sull’industria manifatturiera, realizzata da Unioncamere del Veneto, è stata effettuata su un campione di oltre 2.400 imprese con almeno 10 addetti, cui fa riferimento un’occupazione complessiva di oltre 112.000 addetti.
A livello settoriale, l’unico comparto che ha evidenziato un aumento della produzione a livello tendenziale è quello dell’alimentare e bevande con un +3,6%, che ha segnato anche una buona tenuta degli ordini sia dal mercato interno (+2,9%) ma soprattutto da quello estero (+5,8%). Al contrario, il settore che ha registrato le maggiori criticità è quello del sistema moda, -7,1% la produzione tendenziale, penalizzato soprattutto dalla raccolta ordini provenienti dal mercato estero (-6,2%).
Il clima di fiducia degli imprenditori del comparto manifatturiero per il secondo trimestre del 2024 rimane positivo e le previsioni degli imprenditori sono cautamente ottimiste. La quota di imprenditori intervistati che si attendono un aumento della produzione aumenta a 46% (era 41% nel quarto trimestre 2023) a fronte di una riduzione a 20% dei pessimisti (era 24%) mentre rimane stabile a 34% la quota di chi prevede una situazione di stabilità (era 35%).