Per una società libera dalle mafie, corruzione e ogni forma d’illegalità, da anni il Sistema camerale fornisce informazione ed educazione alla legalità sensibilizzando il sistema imprenditoriale con incontri, percorsi di formazione e progetti nel territorio, oltre a dare ascolto e prima assistenza ai soggetti che si trovano in situazione d’indebitamento, difficoltà economica, crisi finanziaria e, da qui, a rischio di racket e usura, terreno privilegiato della criminalità organizzata.
In questo contesto Unioncamere del Veneto, ricopre un ruolo attivo nella diffusione della cultura della legalità e nella promozione di rapporti corretti in ambito imprenditoriale ed economico.
Il Sistema camerale dispone di preziosi strumenti a tutela della trasparenza dell’impresa e del mercato, a partire dal Registro delle Imprese, oggi completamente telematico: una banca dati con oltre nove milioni di persone fisiche tra imprenditori, soci, amministratori, sindaci e dirigenti di società; oltre sei milioni di imprese registrate; novecento mila bilanci depositati ogni anno.
InfoCamere, la società consortile che si occupa dell’aspetto informatico del Sistema camerale, ha messo a disposizione delle Camere di Commercio e delle forze dell’ordine modalità di consultazione al Registro Imprese sempre più affinate che consentono di approfondire e velocizzare le indagini.
Le Camere di Commercio sono inoltre tra i componenti del Nucleo di Supporto costituito presso le Prefetture, su indicazione dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC).
Un Protocollo d’intesa tra il Sistema camerale veneto e l’associazione Libera ha portato alla realizzazione di studi e ricerche sulla presenza delle mafie e varie forme di illegalità in Veneto mappando e monitorando i beni confiscati sul territorio regionale.
- Protocollo d’intesa Unioncamere del Veneto – Associazione Libera
- Protocollo ANALISI della LEGALITA’
- Protocollo di intesa Regione – Parti Sociali per la prevenzione ed il contrasto della criminalità nel tessuto sociale e produttivo.