Energy ViLLab: conferenza finale

ENERGY VILLAB: LE BUONE PRATICHE VENETE IN MOSTRA A PORTOROSE
Conferenza finale del progetto per il risparmio energetico e le energie rinnovabili
I casi di Musile di Piave, Treviso, Jesolo, Forte Poerio e Teolo domani 10 aprile in Slovenia

 

Venezia, 9 aprile 2014 – A Musile di Piave si è puntato sull’individuazione di parametri per pianificare e progettare nuovi insediamenti urbani (eco villaggi) con ridotto impatto ambientale e sostenibili energeticamente; nella provincia di Treviso ci si è rivolti alle scuole al fine di renderle energeticamente autonome, abbinando alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico un’intensa attività di sensibilizzazione per promuovere comportamenti virtuosi nell’utilizzo dell’energia; a Jesolo si è guardato alle implicazioni del risparmio energetico in un’area fortemente orientata al turismo estivo. Sono questi alcuni esempi veneti di quanto prodotto da EnergyVillab, progetto nato nel 2011 con l’obiettivo di porre il risparmio energetico e le energie rinnovabili al centro dell’interesse di pubbliche amministrazioni, sistema produttivo, enti di ricerca e cittadini, secondo la strategia diEuropa 2020.

Coordinato da Unioncamere del Veneto con la compartecipazione di Italia e Slovenia, a distanza di due anni e mezzo per EnergyVillab è tempo di bilanci che verranno illustrati giovedì 10 aprile a Portorose, in Slovenia, nella conferenza finale del progetto, finanziato nell’ambito del Programma perla Cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013.

Da EnergyVillab è nata una rete di dieci Living Lab che hanno sviluppato interessanti buone pratiche sul tema del risparmio energetico: cinque le realtà territoriali coinvolte nel Veneto. Oltre a quelle di Musile, Jesolo e Treviso, vi sono anche Forte Poerio vicino a Mira (Venezia) e Teolo (Padova) che hanno operato per  una politica di eco-educazione ai cittadini.

I Living Lab hanno inoltre avviato interessanti e fruttuose collaborazioni con importanti attori chiave sia a livello nazionale che europeo. A tale proposito, per quanto riguarda l’Italia, a Portorose in rappresentanza dell’ENEA ci sarà l’ingegner Mauro Marani con un intervento sull’utilità dell’approccio Living Lab per i Comuni firmatari dell’iniziativa europea “Patto dei Sindaci”, impegnati a raggiungere gli obiettivi del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES); l’ingegner Mario Zoccatelli, presidente dell’associazione Green Building Council Italia, si occuperà invece delle potenzialità espresse dai Living Lab per la riqualificazione edilizia di insediamenti urbani e la creazione di eco-quartieri. Tra i relatori anche l’ingegner Tommaso Santini, amministratore delegato del Parco Scientifico e Tecnologico VEGA e VEGA Incube, che metterà in luce il valore aggiunto offerto dal coinvolgimento di incubatori di imprese e start-up nelle iniziative degli attuali e futuri Energy Virtuous Living Lab.