PMI ed efficienza energetica: dal 30 ottobre nuovo bando. 2,5 milioni di euro messi a disposizione dal Sistema camerale veneto

L’efficientamento energetico continua a essere una priorità per le PMI, alle prese con il contenimento dei costi in bolletta per preservare la redditività d’impresa. Per questo il Sistema camerale del Veneto attraverso Unioncamere del Veneto ha integrato con 2,5 milioni di euro la misura già attivata da Veneto Sviluppo per favorire investimenti nell’efficientamento energetico da parte delle imprese localizzate sul territorio regionale. Il plafond messo a disposizione dalle Camere di commercio per conto di Unioncamere del Venetoè vincolato alla destinazione territoriale, con € 500.000 per ogni ambito camerale.

“L’impatto dei rincari dell’energia per le nostre imprese continua a essere un costo di produzione aggiuntivo che erode la redditività. La misura intende aiutare le PMI venete a contrastare il caro bollette, sia attraverso l’ottimizzazione degli impianti che attraverso forme e fonti alternative di approvvigionamento” commenta il Presidente di Unioncamere del Veneto Mario Pozza.

Aperto dalle ore 12 del 30 ottobreil bando è riservato alle PMI operanti in determinati settori del commercio, artigianato e industria per la realizzazione di impianti fotovoltaici, collettori solari termici, impianti di microcogenerazione, macchinari e attrezzature a basso consumo energetico, caldaie ad alta efficienza a condensazione ed altre tipologie simili. Gli investimenti finanziabili partono da un minimo di 20.000 ad un massimo di 150.000 euro.

L’agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento agevolato e di un contributo a fondo perduto.

Le domande vanno presentate a Veneto Sviluppo Spa, attraverso soggetti convenzionati con la finanziaria regionale.

Info: www.venetosviluppo.it e www.unioncamereveneto.it