Protocollo d’intesa per promuovere l’etica della responsabilità nell’economia: ripartono le attività nelle scuole secondarie del Veneto sulla legalità

Ripartono le attività del progetto di Unioncamere del Veneto sul tema della legalità, che rientrano all’interno di protocollo d’intesa firmato con Libera e la sezione regionale dell’ambiente. Una serie di iniziative ed incontri nelle scuole secondarie del Veneto per la promozione dell’etica e della responsabilità nell’economia tra i ragazzi.

La nuova programmazione coinvolgerà circa 10 scuole del territorio e complessivamente oltre 1000 studenti. Gli incontri hanno raggiunto un importante radicamento territoriale perché saranno fatti negli istituti delle province di Padova, Treviso, Venezia e di Vicenza.

Le iniziative si articoleranno in una serie di appuntamenti calendarizzati con scuole ed istituti di vario indirizzo e specializzazione, andando a presentare le tipologie di percorsi formativi da sei ore ciascuno e che saranno suddivisi in 3 moduli. Tra i temi trattati vi sono quello che riguarda l’economia e quello sull’ambiente che sono sicuramente d’attualità e verranno curato da relatori ed esperti individuati dai partner del progetto.

Nel nuovo programma formativo si prevede di garantire ai ragazzi la conoscenza di settori – quello economico e quello ambientale – sotto il profilo dei servizi rivolti al sistema imprenditoriale, ma allo stesso tempo approfondendo gli aspetti che riguardano la prevenzione di effetti e fenomeni derivanti da un cattivo comportamento da parte dell’impresa fino alla influenza più rilevante di attività criminali e mafiose cui viene sottoposto il mondo imprenditoriale. L’esperienza degli incontri nelle scuole ha dimostrato che i ragazzi manifestano un duplice interesse nei confronti dell’attività d’impresa: da un lato quello più inerente agli aspetti economici e del lavoro e dall’altro lato verso i comportamenti virtuosi nel rispetto delle norme sull’ambiente. E il percorso formativo prevede infatti la spiegazione del modello di economica circolare con l’illustrazione di alcune best practice per mostrarne l’applicazione nel sistema produttivo.

Il rispetto di regole e comportamenti ed il livello di attenzione verso comportamenti e abitudini sono parte integrante delle nuove generazioni di cittadini ed imprese. I più giovani e gli studenti toccano già nella scuola primarie e nel quotidiano con mano queste problematiche. Se sotto il profilo conoscitivo e quello della sensibilizzazione li rende attori partecipi sanno spesso già come si può intervenire nel concreto nella applicazione di comportamenti consoni e divulgazione di buone prassi. Negli incontri trovano, quindi, occasione di approfondimento, spiegazione e magari ricerca  tramite le lezioni.

Unioncamere Veneto, la Sezione regionale del Veneto dell’Albo nazionale gestori ambientali della CCIAA di Venezia Rovigo e Libera hanno perfezionato il protocollo d’intesa per la promozione dell’etica della responsabilità nell’economia con l’obiettivo di continuare il percorso di promozione e sensibilizzazione nelle scuole del territorio veneto della cultura delle legalità.

Dopo il primo triennio di promozione e collaborazione, si sono definiti e messi a regime gli interventi in questo secondo biennio di iniziative che riguarderanno questo anno scolastico ed il successivo. Sono previste, inoltre, nuove iniziative di ricerca che prevedono la collaborazione di altri attori, dirette ad approfondire tanto i temi inerenti alla legalità, quanto quelli legati alle criminalità ed alla influenza che essa ha avuto in questo periodo particolarmente difficile e di crisi. I dati delle ricerche e i relativi risultati saranno utilizzati per essere fonte di analisi e studio da avvalersi per approfondimenti di carattere economico-statistico. 

Va ricordato  che nel corso dell’ultima edizione del progetto rivolto alle scuole, iniziato  nel 2018 e conclusosi nel 2021, sono stati raggiunti numeri davvero importanti – più di 1000 studenti per anno, più di 30 scuole – e si è registrata un incremento della collaborazione da parte degli istituti iscrittisi con coinvolgimento di docenti e studenti di classi di vario indirizzo specialistico e di tutto il territorio. Nel contesto del Protocollo è prevista anche la collaborazione nella organizzazione a marzo come consuetudine della Giornata della legalità, promossa da Libera e nella quale vengono ricordate le vittime di mafie, nonché la realizzazione di un paio di rapporti di ricerca  sul tema delle infiltrazioni mafiose nel nostro tessuto economico nel corso del Covid, fenomeno da tenere sotto controllo e costante osservazione.