LA SCUOLA DELLO SPORT DOLOMITI FORMA GLI STUDENTI-ATLETI D’EUROPA
In Valle di Zoldo è arrivato un gruppo di georgiani, capofila per l’anno scolastico 2014/2015
Venezia, 20 gennaio 2014 – Una formazione scolastica d’eccellenza abbinata al meglio della preparazione sportiva. Un connubio che unisce scuola e sport per far incontrare culture diverse nello straordinario contesto delle Dolomiti, patrimonio mondiale UNESCO. Questo l’obiettivo che, dal dicembre 2012, si prefigge il progetto «Scuola dello Sport Dolomiti», ideato dall’omonima associazione sportiva dilettantistica e di promozione sociale col patrocinio del Comune di Forno di Zoldo, Unioncamere del Veneto-Eurosportello, che sostiene il progetto a forte valenza europea.
Il progetto «Scuola dello Sport Dolomiti», che nella Valle di Zoldo accoglie studenti-atleti provenienti da tutta Europa, risponde alle esigenze dei giovani europei che svolgono una disciplina sportiva invernale garantendo loro un’offerta formativa qualitativamente alta, plurilingue e multiculturale, oltre a promuovere una rete di rapporti tra associazioni e gruppi sportivi italiani e stranieri, la mobilità intereuropea, la valorizzazione e sensibilizzazione delle Dolomiti patrimonio mondiale UNESCO sul piano scientifico e del turismo sostenibile.
L’offerta scolastica, che prevede Liceo scientifico, Liceo linguistico, Istituto tecnico commerciale IGEA e Istituto tecnico geometri, permette agli allievi di studiare praticando gli sport invernali sci alpino, sci nordico, snowboard e hockey sia a livello agonistico sia amatoriale, ma anche semplicemente per abbinare una scuola d’eccellenza e una vita sportiva in un ambiente unico sotto la guida di insegnanti scelti per competenze scolastico-sportive.
Il progetto abbraccia un intero percorso formativo dalla fine della scuola primaria al termine della secondaria di secondo grado, creando ex novo una scuola che risponde alle richieste specifiche del territorio al di là di barriere linguistiche: ogni percorso formativo-sportivo non ha una lingua primaria, ma si caratterizza per un approccio multilingue che dona respiro europeo.
«Nell’ambito degli sport e delle attività legate al contesto montano, il progetto «Scuola dello Sport Dolomiti» vuole proporsi come laboratorio educativo nella costruzione della persona, integrando la cooperazione fra modalità scolastiche e sportive, come del resto prevede anche la ‘Relazione sul ruolo dello sport nell’educazione’ emanata dalla Commissione per la cultura e l’istruzione del Parlamento Europeo» spiega Gian Angelo Bellati, segretario generale Unioncamere del Veneto–Eurosportello.
Da dicembre 2012 a giugno 2013 la «Scuola dello Sport Dolomiti» ha affiancato nello studio un primo gruppo di 10 studenti che, rimanendo iscritti nelle scuole di origine, praticava sport invernali nella Valle di Zoldo. Da settembre 2013 la scuola ha attivato la prima classe del Liceo linguistico e del Liceo scientifico, che conta 6 iscritti cui si affiancheranno, nel periodo invernale dicembre-aprile, studenti provenienti da analoghi istituti che praticano attività sportiva in Valle. Da novembre, in accordo con la Federazione Sport Invernali della Georgia, è arrivato un gruppo di cinque studenti georgiani accompagnati da uno staff di tre allenatori. I ragazzi, seguendo un percorso di formazione scolastica che comprende l’alfabetizzazione alle lingue italiana, inglese e tedesca, attività di formazione legata alle Dolomiti patrimonio mondiale UNESCO e moduli dedicati a materie scientifiche, condividono coi pari età italiani le attività di pratica sportiva e scolastica, nonché iniziative extrascolastiche. Questa classe mista sarà capofila del progetto che, per l’anno scolastico 2014/15, porterà un gruppo più cospicuo di studenti stranieri.