COMUNICATO STAMPA | Venezia, 20 maggio 2020
Pozza: «E’ solo l’inizio di una crisi che nei prossimi mesi rischia di peggiorare. Per far ripartire la locomotiva non bastano i decreti serve una strategia per il futuro e soprattutto fermare il virus della burocrazia»
L’emergenza Covid-19 sta rappresentando uno shock violento per l’economia mondiale, con conseguenze socioeconomiche molto gravi. Nonostante la risposta politica rapida e integrata tanto a livello dell’UE quanto a livello nazionale, quest’anno l’economia italiana subirà una recessione senza precedenti e la ripartenza è incerta. Nel primo trimestre 2020, sulla base dell’indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato un crollo del -7,6% sull’analogo periodo dell’anno precedente. L’indicatore in questi ultimi anni aveva evidenziato un graduale indebolimento (+1,3% in media d’anno 2019, +3,2% nel 2018), ma la pandemia di Covid-19 ha avuto un violento impatto per il comparto manifatturiero regionale.
CARTELLA STAMPA