E’ alle battute finali il progetto DigLogs – Digitalising Logistics processes cofinanziato dall’Unione Europea e dal Programma CBC Interreg Italia-Croazia 2014 – 2020 – asse prioritario 4 – Trasporto marittimo con un budget totale di 2.555.427,50 euro.
Il progetto ha avuto l’obiettivo di sviluppare processi logistici digitalizzati avanzati per aumentare la competitività e la sostenibilità del trasporto multimodale di merci e di passeggeri nell’area del Programma.
Il progetto, durato 36 mesi e in chiusura a fine dicembre 2021, ha portato allo sviluppo di sette azioni pilota in Italia e in Croazia condotte dai partner di progetto. I progetti pilota contribuiscono a tre grandi aree di innovazione, applicate ai servizi multimodali:
1. sostenere una migliore pianificazione della logistica multimodale grazie alle azioni pilota:
– “Deliveries Planning System”, una piattaforma per la pianificazione della logistica nel medio Adriatico;
– “Warehouse management System”, un’applicazione web per ottimizzare gli scambi tra diversi tipi di operatori logistici grazie allo scambio di informazioni sviluppata in collaborazione con l’Interporto di Gorizia;
2. rafforzare i servizi per i passeggeri attraverso i Pilota:
– controllo degli accessi nel porto di Sibenico;
– “Sicurezza mobile”, una applicazione mobile sviluppata dall’Università di Trieste per gestire i processi di evacuazione in caso di emergenza sulle navi passeggere;
3. migliorare i servizi di assistenza ai clienti (merci e persone) delle Autorità Portuali grazie alle azioni pilota:
– App per la gestione dei flussi di dati dei passeggeri nel porto di Fiume;
– Gestione dei Big Data nel porto di Venezia, sviluppata dal Centro di Formazione Logistica Intermodale;
– Dialogo M2M tra sistema operativo e sistema contabile dell’Autorità Portuale di Rovigno a sostegno del trasporto marittimo e del trasporto marittimo di merci.
I risultati delle azioni pilota, testate nel corso del progetto, sono stati raccolti in un piano di trasferibilità e in un piano d’azione per essere condivisi con gli attori del settore e per definire i prossimi passi necessari per sostenere i processi di digitalizzazione nell’area del Programma.
Le attività progettuali hanno apportato benefici per le imprese e la società quali il potenziamento e la diffusione della capacità di monitorare, tracciare e gestire in sicurezza i flussi di passeggeri e merci; l’aumento dell’efficienza delle reti di trasporto migliorando la sincronizzazione tra utenti, operatori e autorità di controllo della logistica; una migliore sostenibilità dei sistemi logistici riducendo il loro impatto sulle comunità locali in termini di congestione del traffico e inquinamento.
Il partenariato del progetto, guidato dalla Facoltà di Studi Marittimi di Fiume, comprendeva Unioncamere del Veneto, Elevante srl, società di Trieste specializzata in servizi per il settore della logistica e dei trasporti, CFLI – Centro di Formazione Logistica Intermodale, il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università degli studi di Trieste, il cluster di innovazione INOLTRA di Pescara, la società croata Actual I.T. doo e le Autorità Portuali di Fiume, Sibenico e Rovigno.
Il 1°dicembre 2021 a Venezia si è tenuto l’evento finale di progetto che, grazie alla partecipazione di rilevanti esperti del settore del trasporto marittimo, è stata l’occasione di presentare il quadro attuale e futuro della digitalizzazione dei processi logistici nel mare Adriatico e i risultati delle azioni sperimentali realizzate nell’ambito del progetto.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito che raccoglie tutti i risultati e le notizie relative al progetto: https://www.italy-croatia.eu/web/diglogs