Industria 4.0 nel manifatturiero veneto: strada fatta e prospettive future

Venerdì 5 febbraio 2021 Unioncamere del Veneto, in collaborazione con Osservatorio Economico e Sociale Treviso e Belluno e Università Ca’ Foscari, ha organizzato il webinar “Industria 4.0 nel manifatturiero veneto: strada fatta e prospettive future”.

L’incontro ha contribuito a fornire un bilancio sullo stato di avanzamento tecnologico 4.0 delle imprese manifatturiere venete, attraverso l’indagine VenetoCongiuntura di Unioncamere del Veneto e lo studio qualitativo di casi di impresa. L’analisi ha fornito un importante quadro del percorso e delle direzioni intraprese nei processi di digitalizzazione nel territorio veneto su cui si misurano le traiettorie e le prospettive di sviluppo future. 

Al webinar sono stati illustrati i dati dell’indagine VenetoCongiuntura che indicano come nel periodo aprile-giugno 2020 il 52,6% delle imprese manifatturiere del Veneto con almeno 10 addetti ha dichiarato di aver adottato una o più tecnologie digitali. Si prevede che la tendenza di crescita degli investimenti in nuove tecnologie continuerà anche in futuro, infatti il 71,6% delle imprese intervistate ha espresso di voler introdurre sempre più innovazioni nei propri processi produttivi. La diffusione della digitalizzazione nelle imprese è cresciuta esponenzialmente negli ultimi tre anni, spinta dal Piano nazionale Industria 4.0, che ha definito per la prima volta in Italia una politica organica di sostegno pubblico all’adozione di tecnologie 4.0, dalla crescente necessità di essere sempre più competitivi nel mercato e dal ridursi dei costi delle tecnologie stesse. La maggior propensione all’investimento in nuove tecnologie è confermata dal marcato aumento della quota di imprese che ha dichiarato di aver adottato almeno una tecnologia: se nel primo trimestre 2017 era del 32,8%, nel terzo trimestre 2018 era del 39,2% e nel secondo trimestre 2019 è salita al 44,5%, per arrivare al secondo trimestre 2020 al 52,6%. L’apertura delle imprese venete alla digitalizzazione è sottolineata anche dal fatto che nel corso degli anni è aumentato il numero di tecnologie presenti all’interno dell’azienda: nel secondo trimestre 2020 il 23% delle imprese dichiara di aver introdotto una sola tecnologia, il 12,1% almeno due e il 17,5% più di tre tecnologie (crescendo rispetto all’11,3% dello stesso periodo 2019).

Dall’ultima indagine VenetoCongiuntura relativa al terzo trimestre 2020 emerge inoltre che per il 53,9% delle imprese manifatturiere la tecnologia considerata più importante e più utile nei propri processi produttivi è la robotica ed automazione, a seguire con largo distacco si trovano l’Industrial Internet of Things (13,8%) ed i servizi cloud (13,5%). L’Industria 4.0 porta con sé un’offerta di lavoro diversa, le maestranze infatti devono essere in grado di lavorare con macchine e tecnologie sempre più complesse e in evoluzione. Le figure professionali più interessanti e più richieste sono quelle che hanno competenze tecniche ed ingegneristiche (40,9%), organizzative e manageriali (38,9%). Ma è interessante vedere come il 20% dei rispondenti è alla ricerca di competenze green e di sostenibilità, segno che le aziende manifatturiere venete stanno spostando l’attenzione verso il “legame virtuoso” tra digital tranformation e sustainability.

Inoltre, attraverso l’analisi di un sotto-campione di imprese partecipanti a diverse indagini Unioncamere Veneto e lo studio qualitativo di casi di impresa, l’intervento effettuato dal gruppo di ricerca del Centro SELISI Ca’ Foscari ha fornito un quadro sull’evoluzione del modello tecnologico 4.0 che caratterizza oggi le imprese manifatturiere del Veneto. In particolare, la ricerca mette in evidenza il grado di complessità tecnologica raggiunta dalle imprese, nonché l’impatto sulle performance in relazione agli investimenti tecnologici. Sebbene la maggior parte delle imprese adotti ancora tecnologie digitali di base, l’indagine mette in luce un sistema manifatturiero che si sta muovendo verso tecnologie più avanzate, che rendono possibile sia rispondere meglio alla crisi attuale, sia sviluppare nuovi modelli di business sui mercati internazionali. L’analisi mostra infatti che la fase più acuta dell’emergenza Covid aveva colpito maggiormente le imprese coinvolte in filiere internazionali. Tuttavia, già nel terzo trimestre 2020 le imprese con dotazioni digitali mostrano un più rapido recupero di ordini e fatturato estero. L’incrocio con i dati di bilancio mette poi in luce come le aziende che adottano tecnologie 4.0 abbiano saputo mantenere nel tempo migliori performance economiche e finanziarie.

A discutere i risultati dell’indagine, portando la testimonianza delle proprie aziende, sono stati chiamati imprenditori e manager di tre aziende venete – Il Granaio delle Idee, Simem, Infinite Area – che hanno risposto all’emergenza attraverso l’impiego intelligente di tecnologie digitali di ultima generazione e investendo con coraggio in progetti di innovazione.

Slide della presentazione: 

Modelli, strategie e performance. Monica Plechero. Ca’ Foscari

La diffusione della digitalizzazione. Arianna Pittarello. Unioncamere Veneto

Industria4.0 nel manifatturiero veneto: strada fatta e prospettive future

Il video del webinar è disponibile al seguente link:

https://www.youtube.com/watch?v=26x2ikHohzQ