La NAAN ora guarda al futuro come una macroregione e mira ad avere più ruolo in Europa nella decisione delle strategie di azione, anche con finanziamenti dedicati. Per farlo, ha costituito la piattaforma ‘EU projects for NAAN’ un gruppo di lavoro online trasversale in cui condividere opportunità di finanziamento, progetti comuni, ricerca e attivazione di partnership.
“Con il nuovo periodo di finanziamento UE è importante mettere in piedi nuovi progetti per superare la bilateralità e approfondire la collaborazione” ha sottolineato il direttore della Camera di Commercio della Carinzia Meinrad Höfferer. “La riunione di oggi, organizzata da Unioncamere del Veneto, è un’iniziativa importante per rafforzare la collaborazione all’interno della macroregione e per avere più ascolto in Europa” ha commentato il presidente della Camera della Carinzia Jürgen Mandl.
“Questo è il forum dell’economia delle regioni più avanzate d’Europa” ha sottolineato il presidente di Unioncamere del Veneto Mario Pozza “Il network è una fonte importante di relazioni, perché lo sviluppo di questo territorio è necessariamente collegato e serve a dare risposte coinvolgendo i vari livelli associativi e istituzionali”.
Nel corso della riunione i delegati hanno presentato le peculiarità e le esigenze delle rispettive regioni. I temi comuni nella regione alpino-adriatica includono principalmente l’intermodalità dei trasporti e i porti, l’istruzione e la formazione con il tema della carenza di manodopera e di competenze specializzate che affligge tutti i Paesi membri, la digitalizzazione, il tema energetico che impatta sulla competitività delle imprese a livello globale, in un contesto in cui l’export è la vocazione principale dell’area.
La rete delle Camere di Commercio della Nuova Alpe-Adria (fondata nel 2007, dal 2019 ha il segretariato attualmente presso la Camera di Commercio di Klagenfurt) riunisce 10 Enti camerali di Friuli-Venezia Giulia, Pordenone-Udine, Bolzano, Veneto, Stiria, Slovenia, Pola e Fiume in Croazia e Carinzia e rappresenta circa 850.000 aziende in 4 Paesi.