Stefano Bocchi, L’ospite imperfetto, L’umanità e la salute del pianeta nell’Agenda 2030, Carocci editore, Roma 2021

Come trovare sistemi sostenibili per nutrire una umanità in continuo aumento demografico, sempre più urbanizzata e caratterizzata dalle disuguaglianze? E come diventare ospiti meno aggressivi e ingombranti del nostro pianeta? Dopo che la pandemia di Covid-19 ci ha messo di fronte alle forti criticità dell’attuale modello economico di sviluppo, appare ancora più urgente trovare risposte collettive e scientificamente fondate a questi interrogativi. Abbiamo finalmente capito che la Terra non è né una miniera, perché le sue risorse sono limitate, né una discarica. Quindi è tempo di cominciare a progettare soluzioni che ci facciano superare egoismi, paure e indecisioni. Il volume propone riflessioni, strumenti di analisi e strategie di intervento per avviare un percorso, secondo quanto indicato dall’Agenda 2030, verso una piena e multiprospettica sostenibilità.

Stefano Bocchi, è professore ordinario di Agronomia e coltivazioni erbacee all’Università degli Studi di Milano. Ha coordinato gruppi di ricerca nazionali e internazionali sui temi della sostenibilità, della cura del paesaggio e dell’agroecologia. Curatore scientifico del Parco della biodiversità di Expo 2015, è presidente dell’Associazione italiana di agroecologia (AIDA).