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online 06.10.2023] La ricognizione dei dossier aperti, un momento di ascolto, interlocuzione e confronto con categorie economiche e parti sociali sui temi chiave per comprendere i meccanismi regolatori e le modalità per incidere nel processo legislativo,
un ruolo di interfacciamento permanente che l’Unione regionale delle Camere di Commercio si candida a gestire, per proseguire il dialogo con le istituzioni europee. È il bilancio dell’incontro con gli
europarlamentari Alessandra Basso,
Gianantonio Da Re e
Achille Variati (in collegamento video) organizzato e coordinato da Unioncamere del Veneto nella sede della Camera di Commercio di Treviso, cui hanno partecipato i rappresentanti delle categorie economiche tra cui le Camere di Commercio territoriali, CNA Venezia con Associazione ABBAV – Locazioni Brevi, B&B, Case Vacanza, Coldiretti Veneto, Confcommercio Veneto, Confindustria Veneto e Confindustria Veneto Est, Legacoop Veneto, Confartigianato Veneto, Casartigiani e Confcooperative Veneto.
Turismo e affitti brevi, indicazioni geografiche di prodotti artigianali, marchi IGP e DOP e difesa dei prodotti Made in Italy, lavoro forzato, imballaggi, rifiuti e materie critiche, transizione ecologica, guerra in Ucraina sono i temi toccati nell’incontro istituzionale, che ha permesso di dare continuità alle relazioni riaccese nel corso della visita istituzionale a Bruxelles a maggio scorso.
Le categorie hanno chiesto, in particolare, attenzione per le esigenze delle imprese in questa fase di cambiamento e l’impegno della politica ad intervenire a supporto del tessuto imprenditoriale, rispettando i tempi del mondo economico e produttivo che ha l’esigenza di muoversi con rapidità e sicurezza.
IL COMUNICATO STAMPA