Veneto Internazionale e premio Marco Polo

Venezia, 15 dicembre 2015 – Mentre il 2015 si sta concludendo, ci accorgiamo che il 2014 non è stato un anno poi così negativo. Secondo gli ultimi dati relativi ai conti economici territoriali diffusi dall’Istat, lo scorso anno il Pil regionale è cresciuto dello 0,4% rispetto al 2013 (sei mesi fa si era stimata una variazione nulla). Tuttavia il Veneto è oggi interessato da una ripresa difficile, connotata da una decelerazione dei livelli produttivi. Dopo lo slancio evidenziato nella prima parte del 2015, l’industria regionale ha mostrato nei mesi estivi una crescita meno vivace. Secondo le ultime previsioni disponibili, l’economia regionale chiuderà il 2015 con una variazione pari all’1% su base annua, 6 decimi di punto superiore alla crescita maturata nel 2014. Solo a partire dal 2016 il Pil regionale crescerà ad un ritmo più sostenuto (+1,3%). Nel 2015 l’economia regionale dovrebbe registrare un recupero dei consumi delle famiglie (+1,7% al netto delle scorte) a fronte di una sostanziale stabilità degli investimenti (-0,1%). Il Pil regionale dovrebbe beneficiare di un recupero delle esportazioni (+5,8%) a fronte di una moderata ripresa delle importazioni (+3,3%)

Rispetto a tale scenario di previsione, caratterizzato da ampi margini di variabilità legati all’evoluzione del commercio internazionale e al vistoso rallentamento delle economie emergenti, non possiamo non constatare quanto la crescita (o la decrescita) del Paese e del Veneto dipenda dalla dinamica degli scambi commerciali con l’estero: con il 2,8% del totale del commercio mondiale, l’Italia occupa l’8° posto nel mondo (4° inEuropa) tra i maggiori esportatori e se le quote di Cina, USA e Germania restano inavvicinabili, il 4° posto del Giappone è lontano meno di un punto percentuale. Ma sperare solo nelle esportazioni per vedere crescere l’economia nazionale e regionale potrebbe non bastare.

Presso la Camera di Commercio di Venezia Rovigo – Delta Lagunare, il presidente di Unioncamere del Veneto Fernando Zilio ha presentato il Rapporto “Veneto Internazionale 2015”, realizzato dal Centro Studi, in collaborazione con le Camere di Commercio del Veneto e giunto alla nona edizione. Presenti Gian Angelo Bellati, segretario generale Unioncamere Veneto, Serafino Pitingaro, responsabile Area Studi e Ricerche Unioncamere Veneto, e Roberto Marcato, assessore allo Sviluppo economico ed Energia della Regione del Veneto.

Le 15 aziende premiate:
TECHNOWRAPP s.r.l. e C.O.M.E.P. di Cavalet Dario & C. s.a.s.” BELLUNO
BERTO‘S s.p.a. e BELTRAME CSE s.r.l. PADOVA
FABERLUK s.r.l. e GIONA SHOW di Caniato Pierangelo & C s.a.s. ROVIGO
D.B. GROUP s.p.a. e FERRI ARTISTICI di Cadamuro Renato TREVISO
L’ANCORA s.r.l. e AZ. AGRICOLA T&T PRODUCE di Tiozzo Silvano VENEZIA
SAMO s.p.a. e VACCARI cav. GIOVANNI s.r.l. unipersonale VERONA
EURONDA s.p.a.,  INNOTEK TECHNOLOGY s.r.l. e MARGRAF s.p.a. VICENZA

Il rapporto Veneto Internazionale 2015 è disponibile online sul sito dedicato www.venetointernazionale.it 

Il comunicato stampa

Le slide di Veneto Internazionale

Le motivazioni delle aziende premiate