Veneto: l’industria avanza lentamente

Venezia, 11 maggio 2016 – Nel primo trimestre 2016, sulla base dell’indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato un incremento del +2,2% (era +2,3% nel trimestre precedente) ma la variazione congiunturale destagionalizzata è stata del +1,4% (era +2,3% nel trimestre precedente). L’analisi congiunturale sull’industria manifatturiera di Unioncamere del Veneto è stata effettuata su un campione rinnovato di 1.778 imprese con almeno 5 addetti.

Il 2016 è iniziato con segnali complessivamente positivi per il manifatturiero, anche se in rallentamento rispetto a fine 2015. L’andamento negativo riguarda soprattutto le microimprese (-0,6%), mentre le piccole e medio-grandi hanno registrato dinamiche positive rispettivamente del +2,2% e +2,5%. Il fatturato totale ha segnato una dinamica positiva rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno (+2,6%), analoga a quella del trimestre precedente. Tra i settori spiccano i mezzi di trasporto (+14,3%) e legno e mobile (+6,2%); negativa invece la tendenza dell’alimentare (-1,8%) e del tessile, abbigliamento, calzature (-2,4%). La dinamica positiva del fatturato è ascrivibile sia al continuo andamento positivo delle vendite all’estero con un +4,4% (+3,2% nel trimestre precedente) sia alla continua serie positiva delle vendite sul mercato interno col +1,4% (+2,4% precedente). Nelle imprese manifatturiere l’occupazione è rimasta stabile (+0,2%), fatta eccezione per le micro imprese (+0,9%), il cui impatto resta modesto. Sotto il profilo settoriale la miglior variazione ha riguardato l’orafo (+3%), marmo-vetro e ceramica, altri minerali non metalliferi (+2,8%), l’occhialeria (+2,6%). In sensibile miglioramento le aspettative degli imprenditori per i prossimi tre mesi. Torna positivo il saldo relativo alla produzione attestandosi a +6,7 punti percentuali rispetto al -6,5 p.p. precedente, per effetto di un incremento degli ottimisti e un corrispondente aumento degli ottimisti.

Il comunicato stampa

La nota integrale