A domanda su cosa concentreranno i loro acquisti, i veneti mettono abbigliamento e calzature al primo posto (71%), la convivialità del desco al secondo (67%), la cura della persona al terzo (60%). Sul luogo dove saranno effettuate le compere, due terzi degli intervistati rispondono nei negozi fisici.
L’indagine, come al solito, ha rivolto l’attenzione anche ai saldi invernali che verranno. Rispetto all’anno scorso si registra un leggero miglioramento: il 68% delle persone dice che spenderà come un anno fa, il 10% di più, il 22% di meno. Nel contesto generale l’inflazione continua a impattare sulla capacità di spesa delle persone. Un trend che va avanti ormai da diversi mesi e che si fa sentire sugli acquisti di ogni giorno. Più di 8 persone intervistate su 10 confermano che la perdita del potere d’acquisto impatta sui consumi.