Crisi Suez: a rischio oltre 15 miliardi di euro di import-export

[online 18.01.2024] L’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Treviso-Belluno ha elaborato una stima dell’impatto delle tensioni in Medio Oriente sul commercio internazionale Veneto, che sta vedendo la riduzione del transito di navi per il Canale di Suez. Il conto ammonta a 15,2 miliardi di euro di approvvigionamenti ed esportazioni a rischio (elaborazione su dati ISTAT).

L’impatto maggiore è sul flusso delle importazioni: nel 2022 il Veneto ha infatti importato merci per 11,8 miliardi di euro da Asia Orientale, Cina e India, l’81% delle quali si stima transitino per la via più breve attraverso il Canale di Suez, per un valore di 9,5 miliardi di euro di approvvigionamenti esposti alle attuali criticità logistiche: macchinari industriali e suoi componenti, calzature, altre apparecchiature elettriche.

Meno esposto è il fronte delle esportazioni dal Veneto verso quest’area (al netto dei flussi estero su estero): parliamo di 5,7 miliardi di euro di merci – macchinari, concia e pelli, occhialeria – dirette verso Asia Orientale e India, poco sotto il 7% dell’export regionale.