Venezia, 29 settembre 2017 | Fra settembre e novembre di quest’anno le entrate programmate dalle imprese saranno circa 996mila (comprensive dei contratti a tempo indeterminato e a tempo determinato, anche di natura stagionale, e dei contratti di somministrazione e di collaborazione non dipendente). Stabile rispetto alla rilevazione precedente la difficoltà di reperimento che si attesta al 24,3% delle entrate programmate tra settembre e novembre (rispetto al 24,2%). Sono 359mila le entrate previste destinate ai giovani under30, il 36% del totale in crescita rispetto al 34% del precedente periodo di rilevazione. Sono le professioni tecniche in campo scientifico, ingegneristico e della produzione quelle per cui si evidenziano maggiori difficoltà nell’identificare il candidato ricercato. E’ quanto emerge dall’analisi del sistema informativo Excelsior, realizzata da Unioncamere in accordo con l’ANPAL, sulle previsioni occupazionali delle imprese private dell’industria e dei servizi tra settembre e novembre 2017.
Nello specifico in Veneto, dove la rilevazione è stata condotta da Unioncamere del Veneto, saranno previste circa 96.000 entrate (a Nord Est saranno 232.100). Nel 31% dei casi le entrate previste saranno stabili con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 69% saranno a termine e si concentreranno per il 61% nel settore dei servizi e per il 63% nelle imprese con meno di 50 dipendenti.
Per una quota pari al 38% le entrate interesseranno giovani con meno di 30 anni e l’11% sarà destinato a personale laureato. Le professioni più difficili da reperire in Veneto risultano progettisti, ingegneri; operai specializzati nelle industrie tessili, di abbigliamento e calzature; specialisti in scienze informatiche.
Il bollettino integrale dell’Excelsior in Veneto Settembre-Novembre 2017