[
online 16.01.2025] Saranno quasi 47 mila le opportunità di lavoro (con contratto superiore ad un mese o a tempo indeterminato) offerte dalle
imprese venete nel mese di gennaio, un ammontare di nuovi assunti lievemente in discesa rispetto a quello che si era programmato un anno fa (circa 2 mila assunzioni in meno). La diminuzione delle nuove assunzioni interessa solamente il comparto dell’industria, che segna un -11,9% rispetto allo scorso anno (oltre 2.500 assunzioni in meno), mentre il comparto dei servizi segna una variazione lievemente positiva del +1,9%. Le nuove assunzioni si concentreranno per il 60% nel settore dei servizi e il 21% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (25%). In linea con i mesi precedenti la percentuale per le assunzioni di difficile reperimento (55%). Sono le imprese di piccole dimensioni, ossia con meno di 50 addetti, che propongono un maggiore volume di assunzioni (circa 58%). Inoltre, il 14% del nuovo personale assunto dovrà essere laureato.
Per quanto riguarda il trimestre gennaio – marzo 2025 le assunzioni previste sono oltre 131 mila, sempre in diminuzione (-3,8%) rispetto all’analogo trimestre del 2024. Saranno circa il 18% delle imprese ad assumere nuovo personale ed i contratti lavorativi saranno maggiormente a tempo determinato (69%). Inoltre, una quota pari al 62% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Circa un’assunzione su tre (33%) riguarda giovani fino a 30 anni d’età e per una quota, pari al 19% delle imprese prevedono di assumere personale immigrato. A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, che elabora le previsioni occupazionali mensilmente e trimestralmente.
Si segnala la versione aggiornata della dashboard interattiava mensile al seguente link.
EXCELSIOR VENETO: BOLLETTINO | TAVOLE | COMUNICATO STAMPA NAZIONALE | VIDEO