Produzione industriale in Veneto: nel secondo trimestre 2023 brusca frenata (-1,3%), soffrono tutti i settori

[online 03.08.2023] Si attendeva, ma è comunque una doccia fredda quella che arriva da Unioncamere del Veneto sui dati della produzione industriale: nel secondo trimestre del 2023 l’attività manifatturiera della regione, dopo un fine 2022 in stallo e un inizio anno in timida crescita, registra una frenata, con i principali indicatori economici che registrano segno negativo.

Tra aprile e giugno 2023 la produzione industriale ha segnato una variazione congiunturale negativa pari a -1,3% (-4,5% il dato destagionalizzato). Rispetto allo stesso periodo del 2022 il calo è ancora più accentuato, con un contro-rimbalzo negativo del -4%.

IL COMUNICATO STAMPA

E’ la fotografia che emerge dai dati di VenetoCongiuntura, l’analisi congiunturale sull’industria manifatturiera realizzata da Unioncamere del Veneto ed effettuata su un campione di circa 2.000 imprese con almeno 10 addetti, cui fa riferimento un’occupazione complessiva di oltre 110.000 addetti e un giro d’affari superiore ai 20 milioni di euro.

Le attese degli imprenditori del comparto manifatturiero rimangono cautamente positive ma in netto peggioramento rispetto a quelle registrate nel primo trimestre del 2023. In media, scende a 37% la quota di imprenditori che scommettono sull’aumento della produzione tra luglio e settembre (era 51% nel primo trimestre del 2023) e aumenta a 29% (era 16%) la quota di imprenditori che si attendono una diminuzione.