Veneto congiuntura: nel II trimestre 2024 quadro ancora debole ma recupero della domanda estera

[online 08.08.2024] I dati del secondo trimestre 2024 dell’attività manifatturiera veneta si mantengono sostanzialmente in linea con quanto osservato nel primo trimestre dell’anno. In un contesto economico globale che si è dimostrato sorprendentemente resiliente nel fronteggiare i diversi shock degli ultimi anni, i livelli produttivi della manifattura veneta mostrano un andamento ancora debole con un – 0,5% (variazione congiunturale destagionalizzata). Segnali positivi si intravedono dalla domanda estera, sia nel confronto con il primo trimestre dell’anno, sia nelle aspettative per i mesi estivi.

Sono i risultati principali di VenetoCongiuntura, l’analisi congiunturale sull’industria manifatturiera realizzata da Unioncamere Veneto su un campione di oltre 2.100 imprese con almeno 10 addetti, cui fa riferimento un’occupazione complessiva di oltre 112.000 addetti.

I dati del secondo trimestre del 2024, presentati giovedì 8 agosto in una conferenza stampa congiunta Unioncamere del Veneto-Camera di Commercio di Venezia Rovigo, rivelano un quadro ancora debole dell’attività manifatturiera veneta, registrando su base congiunturale una variazione destagionalizzata del -0,5% (+2,2% la variazione congiunturale grezza), ma lasciano presagire ad un graduale recupero della produzione industriale grazie alla spinta proveniente dalla domanda estera. La variazione su base annua della produzione manifatturiera segna una diminuzione del -1,2%.

Il 36% degli imprenditori intervistati si attende un aumento della produzione che sale al 44% per gli imprenditori del settore alimentare e al 39% per quelli delle macchine elettriche ed elettroniche (39%). Il 37% si attende una crescita degli ordini esteri, mentre si ferma al 33% la quota degli imprenditori che prevede un aumento degli ordini interni.